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Autore: horanadorable    08/12/2013    1 recensioni
“Tesoro, quando arrivi da Jen mandami un messaggio..”urlo mia madre dalla cucina.
“Mamma, ma è dietro l'angolo..”risposi quasi in un sussurro.
“Josette, sei a conoscenza delle sparizioni che stanno bersagliando Holmes Chapel, ti prego, mandami quel messaggio”disse mia madre con gli occhi lucidi.
Abbassai lo sguardo”Ok mamma”sussurrai per poi uscire, e chiudermi la porta dietro.
Quel messaggio non arrivò mai, e neanche io.
Genere: Fantasy, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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                          Darkness and light

Si erano come volatilizzati.
Camminai a lungo per  i corridoi, mi persi anche, fino a quando un urlo mi fece girare di scatto.
Mi avvicinai lentamente, la porta era socchiusa, dalla scritta “Presidenza” potevo capire chi occupa quella stanza.
Un pugno forte e deciso contro il muro.
“Mi avevate giurato che lei l’avreste risparmiata, vi avevo implorato di farlo, porca puttana, l’avete obbligata ad una vita piena di sangue, lei non si meritava questo.” Urlo una voce che avrei riconosciuto tra mille. Louis.
Non capivo, di cosa parlava?
“Abbiamo bisogno di un altro Tomlinson, la  vostra famiglia ha un potere immenso.” Rispose una voce matura.
“Mi avete obbligato per mesi a far finta di odiarla, mentre lei stava male, se le dovesse succedere qualcosa, vi ucciderò tutti, uno per uno.” Ringhiò il ragazzo in risposta.
Corsi a nascondermi, quando Louis uscì, ma dopo un passo un uomo alto almeno due metri e grande come un armadio, mi alzò dal collo.
Annaspai non riuscendo più a respirare, provai a tirare calci, mentre gli occhi del uomo davanti a me, si coloravano di viola.
Stavo perdendo conoscenza.
Non poteva andare così.
Pensai intensamente a qualcosa che mi avrebbe cullato fino alla morte. Il fuoco.
Chiusi gli occhi.
All’improvviso l’uomo lasciò la presa iniziando a gridare dal dolore.
Caddi per terra aprendo gli occhi.
L’uomo che prima aveva cercato di uccidermi, stava bruciando davanti a me.
Sbarrai gli occhi, le mie mani andavano a fuoco, ma non faceva male, era piacevole.
Il fuoco si fermo in un secondo.
L’uomo aveva il viso deturpato, e bruciature dappertutto, era morto.
Ero stata io, l’avevo ucciso.
Iniziai ad urlare, urlare e urlare.
In pochi secondi il corridoio era pieno di “adolescenti” e professori.
Clodette provò a rianimarlo con qualche strana formula, ma non cera nulla da fare.
Si girò verso di me sconcertata.
“Ha..ha cercato di uccidermi – mi alzai- ha provato a stran…” non finii la frase, un urlo dentro la mia testa, caddi in ginocchio urlando.
L’ultima cosa che vidi fu Louis, che correva da me.
 
 
 

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SALVE :)

Sono tornata!
Non so davvero come farmi perdonare, scusate, scusate tanto per l’immenso ritardo.
Comunque, in questo capitolo vediamo la povera Jo essere attaccata da una delle creature, che con l’andare della storia impareremo a conoscere.
Aggiornerò il prima possibile, giuro.
Lo so che è corto, ma è troppo tempo che non aggiurno, quindi.

|Piccolo spoiler.|
|“Papa?”|
 
Grazie mille a tutte, perché più di trenta la seguono.
E nello scorso capito ho avuto otto recensioni, sono scoppiata dalla felicità.
Grazie mille :)
h.a.
 
Se avete da chiedere:
Mio twitter: @resistsforlou
Ps:sono una larry shipper, ma probabilmente le long saranno tutte het.
 
                                                     BYEEEEEEEE
                

                              

 
  
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