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Autore: Marichetta1D    12/12/2013    0 recensioni
questa storia parla di una ragazza di nome Marica che , insieme alla sua amica Marika, hanno un sogno, quello di incontrare i One Direction e allora partono per Londra per andare a visitare i posti da loro visitati e... BUM! li incontrano per caso. Diventano amici e forse anche di più... poi succederanno cose inaspettate ci saranno pianti, tristezze, delusioni ma anche sorrisi, felicità e gioia. Spero vi piaccia molto questa mia storia con affetto Marichetta1D :)
Genere: Comico, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Liam Payne, Niall Horan, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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… 
Appena a casa trovammo sul divano seduti …  chi erano?
X e X:  Ciao ragazze!
Io: è IMPOSSIBILE! ALESSIO CHE CI FAI QUI!
Maky: CIAO ALESSANDRO !! QUANTO TEMPO! MA CHE CI FATE QUI?
Alessio: ci hanno detto che siete a casa degli One Direction e abbiamo cercato da tutte le parti fino a che il papà di Harry ci ha fatto entrare …
Non potevo crederci …  il mio “migliore amico” delle elementari  e delle medie era qui! Non ho ancora capito come ho fatto a riconoscerlo immediatamente dopo 5 anni che non ci vedevamo, ma sinceramente non era cambiato di una virgola, aveva gli stessi capelli biondi e gli stessi occhi chiarissimi di una volta ...
Alessandro: Maky mi sei mancata tantissimo! Ma come avete fatto a riconoscerci?
Maky: beh ... non siete cambiati per niente!
Alessandro e Maky erano così felici di rivedersi, beh anche io ero felice di rivedere Alessio ma ... non dimentico quello che mi aveva fatto alle medie. Lo so che eravamo piccoli ma in 3° media credo che sia abbastanza intelligente da capire se stai facendo del male alla tua migliore amica ... però per oggi cerco di non pensarci perché loro sono venuti qua apposta e non posso mettermi a spiegargli il male che mi ha fatto proprio ora. Comunque intanto gli 1D ci guardavano super,super, super,super,super,super ... stupiti.
Io: Ragazzi loro sono Alessio e Alessandro.
Niall: l’avevamo capito!
Io: ehm... Niall sei geloso? No perché...
Alessandro: perché geloso sono fidanzati?!
Ok non capivo cosa stava succedendo ma sembrava che Niall e Alessandro si odiassero a morte perché... Aspetta un attimo ma se si odiano a morte, significa che... AD ALESSANDRO PIACE MARIKA! È  impossibile! O forse sì... ok non si può cominciare in questo modo quindi è meglio chiarire dall’inizio...
Io: allora ragazzi facciamo una cosa, adesso ci sediamo e ci presentiamo, poi cerchiamo di chiarire...
Maky: no per favore non potete cominciare a litigare ora ,che per la prima volta è tutto apposto! Ieri quella stupida oca ,poi oggi cominciate a litigare voi!
Maky si stava un po’ innervosendo, pero aveva ragione non c’era un giorno che stavamo tranquilli e ,a dirla tutta, è da un po’ che non vedo Maky e Niall che non fanno gli sdolcinati però... ma stavo parlando di un’altra cosa comunque. Ci mettemmo tutti sul divano e mentre Maky era ancora mezza arrabbiata, Niall la abbraccia e gli chiede scusa e poi kiss kiss e bla bla bla... ci presentiamo ed io inizio a raccontare come ci siamo conosciuti io e Alessio...
Io: cominciò tutto all’asilo...
Tutti: ok sarà una luuuuunga giornata...
E sotto si sentiva una risata di sottofondo, cioè la risata di Niall che disse: basta che finisci di raccontare prima di mezzogiorno perché io ho fame.
Io: si si va bene accorcio... io e Alessio ci siamo conosciuti all’asilo. Poi alle elementari e alle medie eravamo in classe insieme, lui mi piaceva dal 3° anno di asilo fino in... terza elementare, ma non lo aveva mai saputo fino a che un giorno alle medie la prof cambiò i posti ed io ero in banco con lui. Da lì cominciò la “vera” amicizia perché... 
Presi fiato e continuai: “ lui non sapeva che per me era il mio migliore amico, infatti una settimana dopo glielo disse una nostra compagna di classe delle elementari, che io ho sempre odiato. Ogni giorno la prof ci continuava a chiamare perché non stavamo mai zitti, però io mi divertivo a parlare quindi non potevo smettere. Mi aiutava in qualsiasi momento anche quando litigavo con la mia migliore amica di quei tempi, Ilaria. Poi c’era stato un periodo che mi odiavano tutti, non mi ricordo perché, e lui mi disse che anche se tutti mi odiavano, lui esisteva per me... “.
Tutti: che carino!
Alessio: ma andavo solo in 1° media che pretendete!
Io: prima di continuare vorrei dirti una cosa Ale... tu te ne sei mai accorto che dal mese dopo che ci cambiarono di posto, io non ti sopportavo e non ti consideravo più il mio migliore amico?
Alessio: cosa?! No perché cosa ti ho fatto!?
Io: ...  Adesso lo capisci mentre racconto...
Prima di continuare mi scese una lacrima ma riuscì a non farlo notare e così raccontai con un tono triste...
“... dopo un mese la prof cambiò i posti e Alessio era due banchi davanti al mio perché davanti a me c’era Sara, una ragazzina abbastanza popolare che piaceva a tutti, compreso Alessio, ma lui lo negava, anche se io capivo che gli piaceva perché lo conoscevo troppo bene. Infatti, da quel giorno, ogni volta che si girava per parlare con Sara non notava che mi stava COMPLETAMENTE dimenticando. E  io che ci avevo messo così tanto quel mese prima a dirgli che lui mi era piaciuto per 4 anni, ma se lo dimenticò e quindi da quella volta cercai di non parlargli più, ma era impossibile perché era così simpatico che non immaginavate neanche. In 2° e in 3° media cercai di allontanarmi da lui ma non ci riuscì così 1 settimana prima che finì la 3° non gli parlai più e da quella volta non ci vedemmo mai più fino ad ora. E tutto questo lui non lo sapeva, a quanto pare.”
Fini di raccontare ormai sommersa di lacrime e abbracciata a Liam. Ma  non potevo avere così tanti problemi! Lo so che si può considerare una cavolata, ma per me non lo è! Alessio cercò di abbracciarmi ma io lo allontanai e vidi tutti che mi fissavano tristi. Neanche Maky sapeva di questa storia perché noi divenimmo migliori amiche qualche anno dopo.
Io: questa è la storia     Cercai di sforzare un piccolo sorriso e, infatti, ci riuscii.
Cominciammo di nuovo a presentarci dopo che mi ripresi e ogni volta che guardavo Alessio mi fissava triste ... forse l’avevo ferito ma io le cose non me le tengo dentro, le dico in faccia! Anche se quella volta alle medie non avevo il coraggio di farlo perché non l’avevo MAI ferito. Tutte le volte che stava male non era per me ma, o per le sue fidanzate, o per la morte dei suoi nonni, o per altro...
Venne l’ora di pranzo e mangiammo tutti insieme, poi andammo in piscina a fare un bagno e di pomeriggio io e Maky andammo a fare shopping. Appena nel centro commerciale non vi immaginereste mai chi c’era...
  
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