Sasuke,
era ancora accanto a Mew, le stringeva la mano, per lui Mew era troppo
importante, non poteva finire così, quanto avrebbe voluto
che non fosse mai
accaduto tutto questo, come aveva potuto lasciare la sua bambina sola ?
Era
così piccola e indifesa, tutto il tempo che era stato con
lui aveva sempre
sofferto, Sasuke la guardò e involontariamente si
appisolò, ma qualcosa toccò
la sua mano, aprì gli occhi e vide la mano di Mew che si
muoveva, a quella
vista strinse la mano di Mew, quel piccolo movimento era un segno di
speranza.
Avvicinò
la sua mano a quella di Mew e la toccò dolcemente, la mano
di Mew strinse
quella di Sasuke, sussurrando << papà, dove
sei ? >>.
Sasuke
sorrise e pensò “si sta rivolgendo a me,
finalmente mi considera un padre”, ma
ben presto si
accorse che non era
lui che chiamava con quel
termine, perché Mew disse successivamente <<
papà portami a casa, non
voglio più stare qui >>.
“Si
rivolge sempre a Naruto, come può considerarlo ancora un
padre?”pensò.
Mew
aprì leggermente gli occhi e si alzò mettendosi
seduta, Sasuke appena la vide,
delicatamente l’abbracciò accarezzandole i
capelli, Mew a quel tocco rimase
stupita, quell’uomo le aveva fatto di nuovo del male, Sasuke
le disse <<
piccola mia c’è l’hai fatta, lo so che
tu sei forte, non ti preoccupare,
nessuno ti torcerà un solo capello, staremo sempre insieme
>>.
Mew
a quelle parole ebbe un tuffo nel cuore, “come può
pensare che io voglia stare
con lui dopo tutto quello che mi ha
fatto ?”.
Mew
allontanò bruscamente Sasuke, e gli disse <<
non toccarmi, non devi
neanche sfiorarmi >>.
Sasuke
a quella reazione ne rimase parecchio male, fu istintivo la
schiaffeggiò, Mew
rimase di sasso, si sfiorò la guancia, e una lacrima le
rigò il volto,
sussurrando << tu, dici di essere mio padre, ma lui
questo non l’avrebbe
mai fatto.
<<
Perdonami Mew, mi dispiace, io ti voglio bene >>.
<<
Se davvero mi vuoi
bene, lasciami
tornare a casa, da mio padre, ti prego, lasciami tornare a Konoha,
lì ho la mia
famiglia >>.
<<
Non ti preoccupare, per ora la pensi così, ma dopo ti
renderai conto che il tuo
posto è qui >>.
In
quel momento arrivò Itachi dicendo << Sasuke
vieni un attimo >>.
Sasuke
uscì dalla stanza e chiese << cosa
c’è ? >>.
<<
C’è Naruto e non è solo
>>.
<<
Porta Mew nella mia stanza e poi raggiungimi >>.
Itachi
annuisce, Sasuke va via ed Itachi entra nel laboratorio, Mew lo guarda
con
sguardo sospetto, Itachi prende in braccio Mew, quest’ultima
chiede <<
dove mi stai portando ? >>.
<<
Nella camera di tuo padre >>.
Mew
lo guarda strana, ma fa finta di niente, preferisce non fare capire
niente,
Itachi la porta nella camera di Sasuke e la mette a letto, se ne va,
Mew cerca
di addormentarsi, ma viene svegliata da delle urla, cerca di alzarsi ma
non ci
riesce, sente sbattere la porta e vede l’ultima persona al
mondo che si sarebbe
aspettata di vedere.
<<
R-R-Ryan >> balbetta Mew.
<<
Mew ! >> esclama Ryan e corre verso di lei.
<<
Ryan >> Mew lo abbraccia.
<<
Mew, sono qui >> Ryan la stringe a se.
I
due si fissano negli occhi, a Mew viene il batti cuore, si avvicina
lui, lui fa
lo stesso, le loro labbra si incontrano in uno stupendo bacio, i due si
distendono nel letto e iniziarono a baciarsi.
Sasuke
e Naruto intanto si stavano ammazzando, e gli amici di Naruto facevano
lo
stesso con la ghenga di Sasuke, dopo un’ora che combattevano,
a Sasuke venne un
pensiero in mente, “ Mew” pensò.
Diede
un colpo micidiale a Naruto e corse verso la sua
stanza, aprì la porta, ma quello che ide non
fu piacevole per lui, trovò Mew distesa accanto ad uno
biondo che si baciavano,
Sasuke diventò nero di rabbia ed evocò il mille
falchi, Ryan e Mew si alzarono
di scatto e Ryan prese in braccio Mew, ma Sasuke li divise prendendo in
braccio
Mew, Ryan venne scaraventato per terra
e
Itachi lo portò nelle segrete, Mew piangeva e urlava
<< no! Ryan no!
>> ma Sasuke non le dava ascolto e proseguiva verso il
tragitto, Mew
strillava e dava pugni nel petto di Sasuke, quest’ultimo
impassibile, portò Mew
in un'altra stanza, Mew voleva andarsene, scappare, odiava
quell’uomo, voleva
tornare dal suo amato.
Sasuke
entrò in una stanza lì c’erano,
Deiadara, Sasori e
una ragazza che non aveva mai conosciuto,
Sasuke ordinò << occupatevene voi
>> Deidara andò in contro a
Sasuke prendendo Mew in braccio, Sasuke chiuse la porta andando via.
<<
Scricciolo, come stai ? >> chiese Deidara vedendola in
quello stao.
<<
Zio devo correre da Ryan, può essere ferito >>.
<<
Mew >> disse Deidara in tono di rimprovero
<< non lo vedrai mai
più, non è uno ei nostri >>.
In
quel momento entrò Itachi, era furioso, guardava Mew e
urlò << tu non fai
parte più di loro, lo vuoi capire ? >>.
Si
avvicinò a lei con rabbia, le sfilò violentemente
il copri fronte della foglia
e lo segno con un kunai, << ora sei una traditrice anche
tu, i tuoi amici
non ti accetteranno >>.
Mew
trattenne le lacrime, “un ninja non deve mai
piangere” pensò, e urlò
<< i
miei amici mi riconosceranno >>.
Deidara
disse << basta, Itachi noi due ci occupiamo
dell’ala est, tu Sasori vai
nell’ala ovest, Nemy ti puoi occupare di Mew ?
>>.
Nemy
<< certo >>.
I
tra se ne andarono, Nemy si inchinò <<
piacere, io mi chiamo Noemy, ma se
volete chiamatemi Nemy >>.
<<
Allora, non inchinarti e dammi del tu, io sono Mew >>.
<<
Non posso signorina Mew >>.
<<
Almeno solo quando siamo sole >>.
<<
Va bene Mew >>.
Mew
sorrise, << ti prego fammi uscire di qui >>.
Nemy
<< io…>>
Sentirono
delle urla, Mew le riconobbe subito erano quelle di suo padre.
Angolino
di MewSakura:
ringrazio
particolarmente : Rolly too, Yumibabypunk,
Kikchan, inoooo, Triandine e Steffa,
e a chi legge.
Come
avete potuto vedere
Mew è viva.
Spero
che vi piaccia questo capitolo, per favore recensite.
Ciao
MewSakura.