Godric's Hollow, estate 1997

Quella per Harry Potter era stata una notte molto inquieta, si era girato e rigirato senza sosta tra le lenzuola alla ricerca di una posizione che gli conciliasse il sonno, come se un brutto sogno gli impedisse di riposare per bene .La finestra era aperta, cosicche' una brezza mattutina ando' a scompigliare la gia' spettinata chioma corvina del ragazzo addormentato.

Molto lentamente Harry si sveglio' rabbrivedendo e battendo le palpebre per abituarsi alla luce del sole appena sorto che trapassava dalle tende socchiuse proprio difronte al letto.

Puntellandosi sulle braccia si mise seduto e con gesto automatico afferro' gli occhiali posati sul comodio di fianco al letto, e li inforco'. Appena messa a fuoco la stanza Harry balzo' giu' dal letto...non si trovava ad Hogwarts...

La stanza nella quale si trovava era una camera da letto a misura d'adolescente, ma era decisamente piu' ampia e luminosa di quella che occupava dai Dursley, ai piedi del letto a baldacchino da quale si era appena alzato era posto il suo baule di scuola, straordinariamente in ordine,alla parete alle spalle del letto era affisso uno stendardo rosso ed oro con il leone stemma di grifondoro,vi era inoltre un grosso armadio ed una scrivania ingombra di pergamene, calamai, piume e riviste sul quidditch,e sopra di essa, su una mensola, facevano bella mostra di se' vari trofei e foto incorniciate.In una di quelle foto un bambino con un ciuffo di ribelli capelli nerissimi ed occhi smeraldo rideva ammaliato dalle scintille che, un uomo molto somigiante al bambino, faceva apparire cn la bacchetta, sotto lo sguardo dolce di una ragazza dai capelli rossi e bellissimi occhi verde smeraldo leggermente a mandorla.

Erano lui a pochi mesi, con i suoi genitori, ma Harry non ricordava di possedere una foto del genere tra quelle che Hagrid gli aveva regalato 4 anni prima!C' erano altre foto che ritraevano sempre lui attraverso gli anni, con i suoi genitori, con Sirius dal volto bello e ridente, cosi' come era apparso nella foto del matrimonio dei suoi genitori e Remus meno trasandato di come lo ricordasse e nelle piu' recenti insieme a Ron, Hermione o in compagnia di Ginny, o dei gemelli Weasley ed altri compagni , foto scattate ad Hogwarts durante momenti felici che non ricordava di aver vissuto.

Fisso' il vuoto con sguardo vacuo...ma dove si trovava?... Cerco' di sforzarsi di ricordare come e quando fosse arrivato li' , ma niente. La sera precedente ricordava perfettamente di trovarsi a scuola, il peso del destino che incombeva su di lui era ancora schiacciante. Aveva preso la sua decisione, sarebbe partito presto alla ricerca degli horcrux, come voleva Silente...Silente... Harry si ritrovò il cuore nuovamente sconvolto al ricordo del corpo spezzato del preside, dopo il loro ultimo tentativo di scovare un nuovo pezzo dell'anima di Voldemort.

Una devastante sensazione di vuoto lo invase mozzandogli il fiato, e di nuovo come accadeva ormai di continuo quell' estate, si senti' profondamente triste ed abbandonato al suo destino...lui era il prescelto per sconfiggere Voldemort. Improvvisamente si chiese se non fosse tutta opera del mago oscuro la situazione nella quale si trovava, tuttavia quel luogo gli era inspiegabilmente familiare, anche se non ricordava di esserci mai stato.

Si pizzico' un braccio per svegliarsi da quel "sogno", e si fece anche piuttosto male , ma tutto rimase com' era. desideroso di capirci qualcosa in quella strana situazione, usci' sul pianerottolo ormai ben illuminato dalla luce del sole , e notando sulle pareti altre foto che lo ritraevano con i genitori ed una ragazzina dai capelli ramati ed i vispi occhioni nocciola, si diresse al piano di sotto. Giunto ai piedi dellle scale getto' un' occhiata alla propria sinistra, dove poteva vedere un grazioso salotto semplice e ben arredato, mentre alla sua destra su un lungo corridoio si affacciavano diverse porte di legno chiaro.

Proprio davanti ai suoi occhi, invece, di fianco alla porta d' ingrasso, vi era uno specchio apparentemente molto antico, grandezza naturale, dalla cornice abilmente intagliata.

S' avvicino' a scrutare la propria immagine quando con un sussulto gli parve di scorgere ,per un momento fugace, un paio di grandi occhi di ghiaccio che gli ammiccavano.

Ma erano spariti cosi' velocemente che Harry si chiese se non li avesse solo immaginati. Certo che se era cosi' quel giorno stava lavorando troppo di fantasia!

Fece un passo avanti , trovandosi col naso a pochi centimetri dalla liscia superficie dello specchio, ma non noto' niente oltre al proprio riflesso, il riflesso di un ragazzo abbastanza alto , dai brillanti occhi verdi, e dai capelli corvini che gli ricadevano scomposti sulla fronte.

Proprio concentrandosi sulla propria fronte con un balzo al cuore noto' qualcosa di strano... la sua cicatrice,,, era sparita!!

My Space Allora cosa ne pensate dell' inizio? So' che e' poco ma volevo introdurre un po' la storia! spero di aver sollecitato la vostra curiosita' e che la storia non faccia troppo schifo! E' la prima ff che pubblico! Siate clementi! x chi continuera' a seguire assicuro che la storia si fara' davvero interessante! bacibaci Syria! RECENSITE vorrei sapere cosa ne pensate!