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Autore: KateEAngy    15/12/2013    1 recensioni
Dal testo:
- Sei strana!-
- Io non sono strana, sono originale!-
- No, te sei tutta strana!-
Genere: Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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- Tutto ok?!- una testa bionda spuntò nel buco della porta. Io guardai subito mia sorella.
- Ci penso io?!- dissi senza neanche ascoltare quello che il ragazzo stava dicendo. Angel annuì solamente e io mi alzai, mi avvicinai alla porta e la sbattei in faccia al ragazzo. E dalla porta chiusa gli urlai:- Pensate prima di parlare idioti!-
Sentii i passi del ragazzo che tornava in camera e da lì iniziò una lunga conversazione.
- Sei un cretino!-
- Io?! Lo sai cosa hanno fatto a Doniya, lo sai come sono stato. Tu hai anche il coraggio di difenderle?!-
- Zayn, non fare il bambino! Loro non c'entrano niente... Avranno si e no sedici anni e non hanno il gene!- una terza voce si era aggiunta alla discussione.
- Beh, quello non si può sapere!- una quarta voce.
- Ma dai, la loro madre è una Cullen!- la quinta ed ultima voce.
- Si, ma il loro padre é un Irwin, e sapete com'é finita l'ultima volta.-
- Ma loro non hanno niente a che fare... Carl ci ha assicurato che non hanno il gene...-
Dopo un po' mi addormentai sopra mia sorella, che già stava dormendo sdraiata sul mio letto.
- Al?! Al, cavolo svegliati!-
Mugugnai qualcosa, poi mi voltai verso mia sorella che mi stava scuotendo e urlando nelle orecchie. La vidi in piedi di fronte a me, come al solito perfetta nella sua tutina da jogging mattutino. Io invece nel letto con tutti i capelli sul viso e il mio misero pigiama.
- Che vuoi Angy?!-
- Quando stamattina sono partita, quei ragazzi erano già tutti svegli!-
- E allora?! Saranno tipo mattutini, buon per loro...-
- Tu non capisci mai niente eh?!-
- Io capisco quello che devo capire, e questo non mi sembrava un buon motivo per svegliarmi.-
- Si da il caso che io sia sveglia già da tre ore!-
- É colpa mia se sei masochista?!-
- Idiota-
- Pecora!-
- Strana!-
- Io non sono strana!-
- Già è vero, tu sei "originale".-
- Fottiti!!-
- Fanculo!-
- Sangue! Sangue! Sangue!-
In quel momento ci voltammo entrambe verso la porta, il ragazzo moro con gli occhi verdi, Harry, stava saltellando sul posto battendo le mani.
- Harry piantala, su andiamo.- dal nulla era spuntato Liam che lo stava trascinando via mentre scuoteva la testa disperato.
- E dai, era divertente...-
- Piantala, sei peggio di un bambino!- e sparirono nel corridoio.
- Questa più che una casa sembra un manicomio...- aggiunsi appena fui certa che non potevano sentirci.
- Beh, tanta gente normale non c'è...-
Il primo giorno di quella forzata convivenza con cinque individui un po' strani e nostro zio passò alquanto velocemente. 
- Buonanotte Al.-
- Notte Angel.-
Dopo un paio d'ore di sonno aprii gli occhi, e notai un'ombra che sgusciava furtiva fuori dalla stanza. Ammettiamolo, non ero mai stata la tipa più coraggiosa al mondo, ma se qualcuno era entrato in camera mia voleva dire che voleva qualcosa. E se aveva preso qualcosa doveva ridarmelo, perché, insomma, era mio no?!
Mi alzai e corsi subito in corridoio, delle risate provenivano dalla stanza dei ragazzi, ma quelli non dormivano mai?!
- Allora ce l'hai fatta!-
- Avevi dei dubbi?!-
- Beh qualcuno, non ti facevo così coraggioso!-
- Ma fammi il piacere!-
Mi affacciai dalla porta, i ragazzi era tutti seduti sul letto, in cerchio con le gambe incrociate e Niall aveva in mano... Niall aveva in mano la MIA CHITARRA?!
- Cosa ci fai con la mia chitarra?!- tutti si voltarono di scatto verso me, evidentemente non troppo entusiasti di vedermi.
- Ehm... No ma questa non...-
- Riconosco la mia a chitarra, ora ridammela subito.- 
Niall si alzò e mi riconsegnò la chitarra, quando fu vicino a me mi mormorò un "mi dispiace, scusami", ma sinceramente non me ne poteva importar di meno. Mi voltai e riprese la via per camera mia.
Appena fui uscita i ragazzi scoppiarono a ridere, tra le risate parole indistinte. Solo una frase mi arrivò chiara all'orecchio: "Bel vampiro che sei, neanche capace di fregare una chitarra ad una ragazzina."
  
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