19. In formal wear
Belle gemette appena
quando le forti braccia dello sceriffo di Nottingham mollarono la
presa per gettarla impunemente su quello che doveva essere il luogo
fissato per la cerimonia.
La ragazza lanciò alla
folla uno sguardo indecifrabile, eppure, chiunque l'avesse vista,
anche da lontano, non avrebbe minimamente optato per un'espressione
d'odio. In fondo, quella giovane donna non sapeva odiare – nessuno
glielo aveva insegnato – e loro ne erano consapevoli. Loro
sapevano.
Loro l'avevano condannata.
Tirò su con il naso,
arricciandolo in una smorfia disgustata subito dopo: l'odore del fumo
le impregnò le narici, facendola quasi tossire.
Ma a sconquassarle le
membra non fu l'acre aroma di legna bruciata: rabbrividì fin nelle
ossa quando sentì il vento gelido che le agitava quella tunica.
Già, quella tunica... il
suo abito formale! Era un giorno speciale e, come tale, aveva
il suo costume d'occasione. Dopotutto, era una strega, no? Avrebbe
anche potuto riscaldarsi da sola: uno straccio lurido bastava e
avanzava per coprire le forme minute di Belle.
La giovane dardeggiò
l'ennesima occhiata ai presenti, al pubblico di una rappresentazione
magnifica e giusta.
Ricordò con un secondo
di ritardo che non l'avrebbe visto, che non avrebbe incrociato quegli
occhi scuri che per tanto tempo avevano cercato di fuggirla:
Rumpelstiltskin era stato rinchiuso a causa sua nelle segrete del
palazzo reale – come se con quella gamba malandata potesse anche
solo sperare di scappare.
«Strega!» fu il timido
grido di una donna vecchia e grinzosa. La risposta generale fu
immediata: insulti, sputi, imprecazioni e bestemmie si levarono tra
gli astanti.
Belle notò un bambino –
era piccolo, non avrà avuto più di undici anni – che si faceva
largo a spintoni, che procedeva verso di lei a passo idealmente
spedito. Sventolava qualcosa in una mano, mentre con l'altra cercava
di attirare l'attenzione dei vicini. Soltanto un uomo tarchiato e un
po' rozzo lo degnò di un briciolo di confidenza. La ragazza dovette
aguzzare la vista nel tentativo di leggere il labiale – di sentire
non se ne parlava neanche.
«E che ne sai che non
è una strega?» diceva l'uomo, lisciandosi la barba. Per quanto
Belle si protendesse con il collo per intravedere il bambino, non
riuscì nell'impresa: si accontentò di afferrare la seconda frase
dell'adulto:«Non possiamo più fare niente. È condannata,
ormai.»
Per quanto si fosse
imposta fino a quel momento di rimanere impassibile, di accettare
quella situazione come se ne fosse meritevole, la giovane si sentì
morire dentro: una spiacevole sensazione di vuoto le invase il cuore
fino a scendere all'inguine.
Si sforzò di non
piangere, di non mostrare la sua debolezza: era stata giudicata rea?
Era stata tacciata di stregoneria?
E sia.
«Legatela al palo!»
inveì lo sceriffo con voce altissima per sovrastare il clamore.
Belle non si mosse più
di moto proprio.
Chiunque l'avesse vista
dal fondo della piazza, l'avrebbe scambiata per una bambola
malvestita, dagli occhi troppo puri per essere una strega, dal nome
troppo insolito – e troppo azzeccato – perché non lo fosse
davvero.
Parole: 497
Note dell'autrice:
SONO TORNATA!!!!!
Scusate la nota veramente
stupida di questa Flash, ma sono contentissima! Ho passato un
periodaccio tra crisi d'ispirazione, compiti in classe, verifiche,
progetti scolastici e altre cose che mi ha fatto interrompere tutti i
lavori di scrittura che avevo attivi! Averlo superato mi elettrizza!
XD
Annuncio, perciò, che,
salvo ulteriori crisi – incrociamo le dita! –, questa raccolta
riprende! Mancano dieci prompts e voglio finirla! Sappiatelo! ;)
Bene... La Flash AU in
questione è frutto del mio amore per la Storia e del mio odio per la
caccia alle streghe. Vedo Belle come una possibile “strega” ;)
Due sole puntualizzazioni
che potrebbero sfuggire perché non esplicitate:
- Rumpel è rinchiuso
perché innamorato di una presunta strega;
- la vecchia che urla non
è nessuno in particolare, mentre il bambino e l'uomo che parlano
sono rispettivamente Henry e Leroy.
Ringrazio infinitamente
Yoan Seiyryu, Euridice100, Stria93, LadyPalma e La Lady
per aver recensito lo scorso capitolo; Anya85, Beabizz, Ciacinski,
coccinella75, ctdg, DoctoRose91, Euridice100, Faith18, fatinaviola,
La bambina fantasma, LadyPalma, martaxx, nari92, PiccolaRumple,
S05lj, seasonsoflove, Sermig4ever_green, Silver Loreley, Stria93,
Yoan Seiyryu, annachiara27, Checca Belle, Giu_99, isabelle10 e La
Lady per aver inserito e mantenuto la raccolta tra le
seguite/preferite/ricordate nonostante tutta l'attesa! Grazie,
infine, a tutti i lettori silenziosi!
Un abbraccio grandissimo!
<3
Julie_Julia