- Harry, la buca delle lettere. -
- Si? -
- E' arrivata una lettera -
- Tu dici? -
- Si, so vedere se arrivano lettere harry -
- Okay, la prendi tu o io? -
- Io, ho bisogno d'aria. Torno subito -
Uscì di casa, arrivai alla cassetta.
Presi la lettera.
La aprii in fretta, corsi in casa.

- Harry, ma sbaglio o c'è il nome di nonno? -
- Federica, non lo so -
- Come non lo sai? -
- Non so il nome di tuo nonno -
- Oddio che stupida, scusami! Ho paura di leggere -
- Leggo io? -
- No! -
- Okay, vieni quì. Leggiamola insieme -
Andai da harry, lui mi stava dietro abbracciandomi.

- Federica, apri gli occhi -
- Sono aperti, harry.. oddio, è nonno -
- Calma, leggiamo.. -
- Harry, la nonna! -

I miei occhi si riempirono di lacrime. In pratica il nonno mi aveva scritto che.. la nonna aveva subito un operazione, non era andata bene. La mia nonna.. stava male. Mi chiese perchè non ero più tornata quando gliel'avevo detto al telefono quella volta. Mi girai verso di harry, scoppiando a piangere. Lui non sapeva cosa fare.. mi abbracciò soltanto, accarezzandomi. Sono stata un egoista, troppo presa dalla mia nuova vita per pensare ai miei nonni, alla mia famiglia.

- Federica.. - disse harry, sollevandomi il volto e asciugandomi le lacrime
- Harry, non ce la faccio più. Ci mancava solo questa, bho -
- Calmati.. -
- Come posso calmarmi? Sono una dannata egoista -
- Non dire così, Federica -
- E che dico? Non ce la faccio, davvero -
- Andiamo a casa tua? -
- E' il minimo harry -
- Chiamo ben? -
- L'autista? -
- Non è solo un autista -
- Okay chiamalo harry. Ti prego, prendi i biglietti. Fai qualcosa.. spero non sia troppo tardi, non so. Potrei sentirmi anche peggio di ora -
- Hai me, Federica - disse baciandomi
- Ho te, harry. Grazie -

Andai a sedermi sul divano, con la lettera in mano.
La stringevo, quasi volevo strapparla. Pensavo che forse mamma mi aveva chiamata, ma sull'altro numero.. 
Mi sentivo una merda, mi sentivo in colpa. Buttai la lettera sul divano, presi la gattina e cominciai ad abbracciarla. Harry era al telefono e mi guardava, era davvero agitato. Lo sapevo perchè si mordeva le labbra, era una delle cose che faceva quand'era nervoso. Feci scendere darcy, mi alzai e mi avvicinai alla finestra. Iniziai a toccare il muro,non so perchè. Mi avvicinai ad esso, annusandolo.. piangendo. Il legno profumava, sembrerà strano ma sentivo anche il profumo delle lacrime, sul mio viso. Harry aveva staccato al telefono, si avvicinò a me e iniziò ad abbracciarmi, come solo lui poteva fare.

- Ho fatto, Federica -
- Cosa..? -
- Partiamo, domani pomeriggio -
- Grazie amore, grazie. Perchè non adesso? -
- E' tardi. Sei distrutta, hai bisogno di dormire.. vieni, saliamo -
- Non voglio dormire harry, ho voglia di piangere -
- Allora piangi -
- Se me lo dici non riesco a farlo -
- Non so che fare, Federica - disse toccandosi i capelli, sorridendo
- Tu già fai tutto, harry. Sarei persa senza di.. -
- Te - disse baciandomi
- Non sono pronta per tornare a casa, sai? -
- Devi farlo -
- Lo so.. vado da sola? -
- Mi prendi in giro? -
- No, spero solo che non mi riconoscano -
- E' difficile ma.. lo spero anch'io -
- Dai, magari non hanno visto quella foto.. - dissi asciugandomi le lacrime
- Seh, ormai tutti sanno che sei la ragazza di Harry Styles, non puoi nasconderti - disse ridendo
- E dai harryyyyyy! - risposi, sorridendo
- Che bello, hai sorriso - disse abbracciandomi
- Merito tuo. Uhm.. harry, voglio uscire -
- Federica, sono le 20.00 -
- Appunto, vado a prepararmi -
- Ma.. non sei stanca? -
- Si, ma non voglio dormire. Ho bisogno di distrarmi -
- Okay, vengo anch'io! -

Non so cosa mi era preso, so solo che avevo bisogno di non pensare al giorno dopo.
Ero spaventata.. per tutto. Tolsi il pigiama, misi un vestitino non molto lungo un cardigan e delle ballerine. Harry prese una delle sue giacche, aggiustò un pò i capelli e io mi truccai. Uscii dal bagno e andai a sedermi sul letto, pettinandomi.

- Federica, ma.. -
- Harry? -
- Come ti sei vestita? - disse, guardandomi e sorridendo
- Ehm, come mi vesto sempre -
- Sicura? -
- Si, harry -
- Non mi sembra.. sei troppo.. -
- Troppo cosa harry? -
- Bho, lascia perdere. -
- Ho anche le calze! - dissi alzandomi e avvicinandomi a lui
- Ho visto. Sarà che sei troppo bella -
- Si.. sicuro - dissi, toccandogli i capelli
- Dove andiamo? -
- Dove vuoi -
- Da lou? -
- Perchè non in disco? -
- Hai 16 anni.. -
- Quasi 17! -
- Non puoi -
- Ma sembro più grande! -
- Che significa? -
- Non puoi, Federica! -
- Okay, uff! -
- Uff? Ma che ti prende? -
- Niente.. scusami harry. Bho, non lo so nemmeno io. -
- Mi sa che non vuoi pensare a come ti senti -
- Esattamente -
- Non esagerare però. -
- Per fortuna che ci sei tu, harry -
- Chiamo louis.. ah, se andiamo lì metti i pantaloni! -
- Ma? -
- Ma niente, cambiati -
- Ma harryyyyyyy! -
- Ma fedeeee! - disse ridendo
Andai all'armadio, e sbuffando presi un paio di jeans stretti e un top. Tolsi le ballerine e presi i tacchi. Entrai in bagno a cambiarmi, misi lo stesso cardigan di prima.

- Possiamo andare da louis! Però.. lo sento strano -
- Strano? Comunque ecco, come sto adesso? - dissi, mettendo il lip gloss
- Mi piacevi di più prima ma stai bene.. e quei tacchi? -
- Ti piacciono? Confortante, harry. Su, usciamo - dissi e lui sorrise. Scesi per prima, lui mi seguì.
- La gattina? -
- Lasciala quì, torniamo presto -
- Accendo la tv! Tu mettile il cibo! - dissi
- Fatto! -
- Okay.. perfetto, hai le chiavi? -
- Tutto! -
- Usciamo! -
Diedi un ultima occhiata alla lettera sul divano, a malincuore uscì. Cioè.. non so cosa mi è preso. Casa nostra non distava molto da quella di louis, il viaggio durò poco. Io ero nervosa, anche harry. Ma entrambi non volevamo mostrarlo.

- Chi c'è da louis? -
- Liam e Danielle, Eleanor e forse ancora niall -
- Oh niall! - dissi sorridendo
- Niall? -
- Niente, mi ricorda Arianna -
- Ah, Arianna -
- Si, la mia bellissima migliore amica -
- Combina guai! -
- Dai harry, non ci pensare! - dissi ridendo
- Federica, stasera non sembri tu -
- Cerco solo di sdrammatizzare -
- Me ne sono accorto.. e cerco di non guardarti negli occhi perchè potresti scoppiare in lacrime -
- Esatto, grazie amore. - dissi
- Bene. Ma quando andiamo a casa tua.. quei tizi ci seguono? -
- Bho, harry -
- Spero che sopratutto quel cretino venga, così parlerà con i miei pugni -
- Ma per favore harry, guardati. Sei un ragazzo troppo buono - dissi ridendo
- Ma Federica! - rispose, arrossendo
- Ma niente, tu sei harry. Quante volte devo dirtelo? -
- E tu sei la mia Federica -
- Amo quando lo dici -
- Io amo te, è diverso -
- Anch'io.. ma eleanor? -
- Bho, non l'ho sentita al telefono -
- Mi manca, voglio vederla -
- Credo ci sia, cioè se c'è danielle.. -
- C'è eleanor! - dissi
- Esatto. Fede, siamo arrivati! -
Uscimmo dall'auto, alla porta c'era niall. Proprio come lo stesso pomeriggio.
- Ma Federica! -
- Niall! -
- Non avevi mal di testa? -
- Nha, è passato - dissi abbracciandolo
- Harry! -
- Niall! - in pratica, anche harry lo abbracciò.
Entrai e sul divano c'erano liam e danielle, non vidi louis.
- E louis? -
- E' di sopra -
- Con eleanor? - disse harry ridendo
- Harry! - dissi, guardandolo
- Eleanor non c'è -
- Danielle! -
- Federica! -
- Dov'è eleanor? -
- Non è potuta venire, aveva delle cose da fare -
- Ma.. mi manca -
- Anche lei vuole vederti, su vieni! Abbracciami! -
- Ciao Federica! - disse liam
- Liam! - disse harry
- Harry, come stai? - disse danielle - Ti vedo nervoso, stai tremando -
- Ah, lascia perdere -
- Anche tu Federica, tremate! -
- Non è niente di che, giusto harry? -
- Ma si, niente di che -
- Oh, ragazzi - disse louis, scendendo dalle scale
- Louis! - urlammo tutti
- Amico, come stai? - disse harry avvicinandosi
- Mha.. potrei stare meglio - rispose lou, guardami da capo a piedi. - Ma cos'ha Federica? -
- In che senso? - disse harry
- Bho, è piuttosto carina -
- Louis?! - dissi e harry mi guardava
- Sei ubriaco? - disse liam ridendo
- Ti pare che sono ubriaco? - disse ridendo e danielle lo fissava, guardava anche me..
- Io ho fame! - disse niall urlando - Ah Federica, Arianna mi ha richiamato.. non ho risposto
- Le parlerò io niall, sono sicura che ancora ti ama -
- Anch'io.. anch'io la amo -
- Risolverò tutto, in qualche modo -
- Niall, hai sempre fame - disse harry, avvicinandosi a me
- Io vado ad ordinare una pizza! - disse liam
- Una? - disse danielle
- Ehm.. quante? -
- Bhe, una no - rispose ridendo. Intanto louis prese il telefono e risalì sopra. Harry era diciamo.. infastidito, continuava a stringermi la mano.
- Ragazzi, devo dire una cosa a Federica -
- Harry? -
- Vieni -


CON QUESTO CAPITOLO CHIUDO PER OGGI SPERO DI ESSERMI FATTA PERDONARE. RECENSITE IN TANTE. UN BACIO
-Fede (: