Buio.
Freddo.
Silenzio.
Vuoto.
Nella testa solo un nome.Tre parole.
Poi solo urla,pianti disperati e oggetti,che lanciati,si distruggevano.
Seduta sul letto,lo sguardo perso nel vuoto.
No.Non perso nel vuoto...Perso nei ricordi.
Ricordi di momenti felici.
Momenti apparentemente vicini,eppure,in quel momento cosė lontani.
I momenti felici della sua vita le scorrevano davanti.
E sul volto pallido scivolavano calde lacrime.
Credeva di averle versate tutte,ora sapeva che le lacrime erano infinite.
Si dice che ogni lacrima caduta č un pezzo di cuore che si rompe...
Era cosė.Il suo cuore era distrutto.
E non aveva la forza per ricostruirlo.
Morire,era l'unica cosa che voleva.
Sentiva i suoi amici bussare violentemente alla porta,ma non apriva.
Non voleva soffrissero.
Dopotutto...Nessuno poteva capire il dolore che provava.
Si sentiva maledettamente sola.
Era sola.
Ora lo era sul serio.
Ora che il suo angelo non c'era pių.
Ora che la sua unica ragione di vita se n'era andata.
Ora che la sua migliore amica aveva chiuso gli occhi per l'ultima volta.
Ora che era consapevole che non avrebbe mai rivisto gli occhi nocciola della persona pių imprtante della sua vita.
Ora che era certa che il sorriso dolce della sua amora non avrebbe pių illuminato le sue giornate.
Ora che con certezza sapeva che non avrebbe pių sentito la sua risata contagiosa e le sue parole di conforto nei momenti tristi.
Ora che non avrebbe mai pių potuto abbracciare la sua pių grande amica.
Ora che Rachel era morta.
Ora che anche la vita della ragazza era finita assieme a quella di Rachel.