CAPITOLO 2a

*POV LOUIS

Mi sveglia prima di tutti i ragazzi e con grande fatica mi alzai dal letto. Andai in bagno e mi feci una doccia. Erano passati circa 5 giorni da quando avevamo visto il video delle ragazze, tutta colpa delle prove in studio. Mi asciugai e mi vestii. Corsi a svegliare i ragazzi. Saltai sul letto di Harry e urlai.

IO –OMG Hazza! Zayn ti ha tinto i capelli di rosa!

Harry sbianca e spalanca gli occhi; come se il sonno di poco prima fosse improvvisamnete sparito. Si alza immediatamente dal letto e corre verso il bagno a controllarsi allo specchio. Vedendo i suoi capelli del loro colore naturale tira un sospiro di sollievo. Purtroppo la pace sul suo volto dura poco e diventa rosso dalla rabbia.

H –Louis! Brutto bastardo! Come ti viene in mente di svegliarmi con una bugia simile? Mi hai fatto prendere un colpo!

IO –ho immaginato che fosse il modo più facile per svegliarti senza bagnarti con un secchio di acqua gelata. O era meglio l’acqua?

H –Ok, va bene. Adesso però andiamo a svegliare anche gli altri.

Ci muovemmo furtivi verso la camera di Niall e cominciammo tutti e due a urlare per svegliarlo

IO –Niall! È successa una cosa terribile! La casa è rimasta senza cibo e Nando’s ha chiuso per sempre!

H –E nel mondo è scomparsa la Nutella!

Niall fa la stessa faccia che ha fatto Harry questa mattina e si precipita verso il frigo. Lo apre e fa un sospiro di sollievo vedendo il cibo al suo posto. Si gira verso di noi e ci guarda male.

N –Questa me la pagherete.

H –Ehy! Ha cominciato Louis. Io non centro nulla!

Bell’amico che mi ritrovo. Partecipa con me allo scherzo e poi mi attribuisce la colpa. Niall prende il telefono e se ne va in camera. Torna dopo neanche 5 minuti e tutti e tre andiamo a svegliare Liam. Entriamo in camera sua e ci mettiamo io e Niall alla sua destra e Harry a destra.

N –Liam! Ci sono dei cucchiai giganti che invadono la casa! Salviamoci!

Io e Harry cominciamo a fare versi paurosi.

L –AAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHH! SPOONS!

E comincia a correre per tutta la casa urlando terrorizzato “SPOONS”. Io, Niall e Harry ci rotoliamo per le risate. Era troppo divertente! Rimaniamo a rotolarci per terra per ancora 5 minuti però sappiamo che dovremo andare a cercare Liam. Ci alzammo e perlustrammo tutta la casa. Lo ritrovammo sotto il tavolo con la testa fra le ginocchia che sussurrava “spoon spoons”.

N –Liam. Calmati; non ci sono cucchiai in casa. Ti abbiamo fatto uno scherzo.

Liam ci guarda come se non capisse. Poi sembra ascoltare le parole di Niall e fa una faccia da cucciolo bastonato. Quasi mi dispiaceva avergli fatto quello scherzo.

H –Dai Liam. Tirati su che andiamo a svegliare Zayn. Così potrai vendicarti su di lui.

Liam lo guarda e sorride malizioso. Si alza da sotto il tavolo e corre in cantina. Torna da noi con quattro enormi secchi e capiamo subito le sue intenzioni. Acqua gelata. Riempiamo i secchi fino all’orlo di acqua gelata e piano piano entriamo in camera di Zayn. Ci mettiamo due a due ai lati del letto e contiamo fino a tre.

H –Uno...

N –Due...

L –TRE!

A quel punto buttiamo i secchi d’acqua su Zayn. Lui si alza immediatamente urlando. Noi ridiamo come pazzi.

Z –Voi.Siete.Morti!

Noi scappiamo per tutta la casa ridendo come matti con Zayn dietro che ci insegue in boxer, bagnato dalla testa ai piedi. Alla fine ci buttiamo sul divano esausti. Zayn ci salta addosso e si mette a farci il solletico. No il solletico no! Noi soffriamo enormemente il solletico. Ma la tortura di Zayn finisce grazie al campanello.

N –La colazione!

Si districa dalla mortale presa di Zayn e corre felice verso la porta. Torna in salotto con la colazione di Starbrucks. La distribuisce a tutti tranne che a me.

IO –E la mia colazione?

Niall mi guarda e riduce gli occhi a due fessure.

N –Te l’avevo detto che te l’avrei fatta pagare. Così impari a svegliarmi con quelle terribili bugie!

Dice facendo la faccia da offeso e indignato. Gli altri mi guardano facendo la stessa faccia di Niall.

HLZ –Ben detto!

Li guardo abbattuto e dispiaciuto. Forse avevo esgerato con gli scherzi ma siamo amici no? Loro avrebbero fatto ugualmente. Mi alzo dal divano e mi incammino verso la cucina.

N – Ehi Tommo. Dove vai?

IO –Vado a PRENDERE la MIA colazione.

Detto questo arrivai al frigo e presi quello che sarebbe stata la mia colazione. Tornai dai ragazzi e appena mi videro fecero una faccia tipo “-.-

IO –Che c’è?

Z –E quella sarebbe la tua colazione??

Guardai quello che avevo in mano per un momento e poi tornai a guardare loro. Li fissai con uno sguardo confuso.

IO –Si. Qual’è il problema?

Niall mi guardò come si guarda un pazzo.

N –COME QUAL’è IL PROBLEMA?? LOUIS! NON PUOI FARE COLAZIONE CON UNA CAROTA!

Io lo guardo male. Ma nemmeno avessi deciso di mangiare un coltello o del vetro! Che sarà mai una carota!

IO –Stai scherzando vero? Che sarà mai una carota!

N –Ma è una carota cazzo! E non si mangiano le carote a colazione!

IO –Non azzardarti a offendere le mie povere carotine, insensibile! E poi le carote fanno bene alla salute! Io le mangierei ad ogni ora del giorno.

N –Ma è inaudito! A colazione dovresti mangiare caffèlatte, brioche o almeno la Nutella!

A quel punto mi alzo e torno in cucina. Torno poco dopo con un altro oggetto in mano. Niall mi guarda ancora peggio di prima.

N –E quello cosa sarebbe?

Dice indicando la cosa che ho in mano. Io la guardo e dopo un attimo di riflessione rispondo.

IO –Se non sbaglio è un vasetto di Nutella.

N –Stai scherzando vero?

Mi dice calmo. Si capisce però che è arrabbiato e pensa che sia pazzo. Ma si può sapere che problemi ha??

IO –Ma si può sapere che problemi hai??

Ecco appunto.

N –COME CHE PROBLEMI HO?? SEI TU CHE HAI PROBLEMI!

IO –Ma non sei mai contento Niall! Hai detto che dovrei mangiare la Nutella la mattina e allora ho fatto un compromesso. Mangio le carote con la Nutella.

E in quel momento immergo un pezzo di carota nella Nutella. Tutti mi guardano scioccati e curiosi. Mordo un pezzo di carota e analizzo il gusto del mio esperimento. O mio Dio! È una cosa F-A-V-O-L-O-S-A!

IO –O mio Dio! È una cosa F-A-V-O-L-O-S-A!

Ok, la devo smettere di dire quello che penso.

N –Io ci rinuncio a farlo ragionare.

H –Louis è sempre Louis.

Dopo questa bizzarra chiaccherata torniamo tutti e cinque a consumare la nostra colazione. All’improvviso Zayn salta in piedi e dice:

Z –Sono pèassati 5 giorni da quando abbiamo visto le ragazze!

NHLIIO -.......

H –Ma noooo?? Sul serio? Non me n’ero accorto.

Z –Intendo dire che potrebbero averne fatti altri e non li abbiamo ancora visti.

LI –E allora cosa aspettiamo? Andiamo a vedere no?

Ci precipitiamo in camera di Zayn e accendiamo il suo pc. Entriamo su youtube e notiamo molti altri video delle 5 ragazze. C’erano Little Things, Summer love ma anche canzoni non nostre. Scegliemmo di vedere Little Things. Appena il video partì vedemmo le ragazze proprio come l’altra volta. Sedute su alti sgabelli e sorridenti. La prima a parlare fu Carotina

C2 –Ciao a tutti! Oggi canteremo Little Things dei 1D. Ma prima di iniziare vorremmo svelarvi un segreto.......... Noi siamo sorelle!

Tutti noi 5 rimaniamo spiazzati. Come potevano essere sorelle quelle ragazze ognuna diversa dall’altra?

C2 –So che adesso tutti quelli che ci stanno guardando saranno confusi; ma non stiamo mentendo. Siamo veramente sorelle. E vogliamo farvi un regalo per ringraziarvi delle belle racensioni che ci avete dato e le bellissime parole di incoraggiamento a continuare. Finalmente vi diremo i nostri nomi! Siamo riusciti a convincere tutti di questa idea, anche se con alcune difficoltà...

Carotina gi gira e guarda intensamente Carota, che si gira sbuffando imbronciata e le fa una linguaccia.

C2 –Io sono Nahla Crystal Knight

M –Io da Mummy passo a Zoey Kalysta Knight

A –Io mi chiamo Tallulah Honey Knight

R –Io invece sono Shyla Elisabeth Knight

Mancava solo Carota. Ma continuava a guardarsi le unghie senza spicciare parola, come se non stesse ascoltando. Tutte le altre la guardarono impazienti.

NAHLA –Che aspetti? Dai, dì il tuo nome

C1 –Io sono Carota.

NAHLA –E dai! Perchè non lo vuoi dire?

C1 –Perchè io ero contraria a questa idea fin dall’inizio!

NAHLA –Ma se prima avevi consentito!

C1 –Io avevo acconsentito al fatto che lo faceste voi! Non ho mai detto che avrei detto il mio nome.

NAHLA –Non ricominciare con questa storia!

C1 –Se voi lasciaste perdere sarebbero tutti felici e contenti!

Sofia e Carota cominciarono a bisticciare per circa 5 minuti e ad un certo punto Shyla esclama

SHYLA –Signori e signore, ecco a voi Alessia Eryka Knight!

Carota, o meglio Alessia, si ferma di colpa e guarda malissimo Shyla.

ALESSIA –Come hai osato???

SHYLA –Voi due non la smettavate quindi ho risolto il problema come credevo. Adesso possiamo concentrarci sul nostro vero scopo o dobbiamo fare una commedia?

ALESSIA –Ok ok! Cominciamo.

Partì la base e cominciarono a cantare

NAHLA

Your hand fits in mine Like’s made Just for me

But bear this in mind It was meant to be

And I’m joining up the dots

With the freckles on your cheeks

And it all makes sense to me

ZOEY

I know you’ve never loved

The crinkles by your eyes

When you smile,

You’ve never loved

Your stomach or your things

The dimples in your back

At the bottom of your spine

But I’ll love them endlessly

ZOEY & NAHLA

I want let these little things slip

Out of my mouth

But if I do, it’s you, oh it’s you

They add up to

I’m in love with you

And all these little things

ALESSIA

You can’t go to bed

Without a cup of tea

And maybe that’s the reason

You talk in your sleep

And all the conversations are the secret that I keep

Thought it makes no sense to me

SHYLA

I know you’ve never love the sound

Of you voice on tape

You never want to know know much you weight

You still have to squeezy in your jeans

But you’re perfect to me

ALESSIA & SHYLA

I want let these little things slip

Out of my mouth

But if I do, it’s you, oh it’s you

They add up to

I’m in love with you

And all these little things

TALLULAH

You’ll never love yourself half

As much as I love you

You’ll treat your self right darlin’

But I want you to

If I let you know I’m here for you

Maybe you’ll love yourself like

I love you, oh

SHYLA

I’ve just let these little things slip

Out of my mouth

Because It’s you, oh it’s you,

It’s you, they add up to

And I’m in love with you

And all these little things

NAHLA & SHYLA & ALESSIA & TALLULAH & ZOEY

Won’t let these little things slip out of my mouth

But if It’s true it’s you, it’s you

They add up to

I’m in love with you

And all your little things

Hanno cantata divinamente una delle nostre canzoni più belle e tutti noi ne eravamo rimasti colpiti.

HARRY –Ragazzi, non so voi ma io ho una voglia matta di incontrarle

A chi lo dici Harry, a chi lo dici...

NIALL –Ho un’idea! Facciamo una video chiamata e conosciamole!

LIAM –Sei un genio Niall! Facciamolo subito!

Andammo verso il computer di Niall e cercammo i loro contatti skype per videochiamare.

IO –Ragazzi, siamo proprio sicuri di volerlo fare?

NIALL –Certo!

Trovammo i loro contatti e inviammo la richiesta di chiamata.

*POV ALESSIA

Il mio dolce sonno fu interrotto dal fastioso oggetto sul comodino di fianco al letto. Senza neanche aprire gli occhi prendo l’oggetto e lo appoggio delicatamente sul pavimento. Mi alzo dal letto e guardando la causa della mia rabbia esclamo

IO –Questa sarà l’ultima volta che disturberai il mio sonno canaglia! Un ultimo desiderio? Nessuno? Bene!

A quel punto comincio a saltarci sopra come una furia. Nessuno poteva permettersi di disturbare il mio sonno. Tutte le persone che conosco sanno che devo dormire almeno 10 ore altrimenti io diventare arrabbiata! Ad un certo punto mi sento osservata. Mi giro verso la porta della mia stanza e vedo la mia dolce sorellina fissarmi come uno scienziato guarda una specie appena scoperta.

IO –Perchè mi guardi così Zoey?

ZOEY –Sto osservando l’ultimo esemplare di una specie che si è estinata per la sua stupidità. Non ci vorrà molto perchè tu li raggiunga.

IO –scusami sorellina ma devo fare una piccola discussione con Shyla.

Cammino velocemente con il fumo che mi esce dalle orecchie fino in salotto dove Shyla sta giocando con Call of Duty (black ops, per chi non sapesse di cosa si tratta è un gioco per la PS3 di guerra) e ha uno sguardo concentratissimo. Adesso gli insegnerò che nessuno può interrompere il mio sonno!

IO –Shyla, dobbiamo parlare.

Non mi caga neanche e rimane con lo sguardo icollato allo schermo.

IO –Shyla!

Niente. Ma cos’è? È sorda per caso? Mi avvicino al suo orecchio e urlo

IO –SHYLAAAA!

Lei per lo spavento fa un volo fino alla parte opposta della stanza. Ha uno sguardo terrorizzato ma appena mi riconosce quello lascia il posto a uno sguardo colmo di furia omicida. Qualcosa mi dice che non è contenta.

SHYLA –MI VUOI DIRE CHE DIAVOLO TI SALTA PER QUELLA TUA TESTA BACATA DI URLARMI NELLE ORECCHIE NEMMENO FOSSI SORDA??? COS’HAI Lì DENTRO? UN CRICETO MORTO CHE NON CORRE PIù SULLA RUOTA PER FAR FUNZIONARE IL TUO MINUSCOLO CERVELLO?

IO –INTANTO:

1.TI HO CHIAMATO 2 VOLTE E NON MI HAI ASCOLTATO!

2.NON OSARE DIRE CHE IL MIO CRICETO è MORTO PERCHè è VIVO E VEGETO! ANCHE SE NON SEMBRA.

3.SO CHE SEI STATA TU A METTERMI QUELLA FOTTUTA SVEGLIA A QUEST’ORA DEL MATTINO! E NON PROVARE A NEGARLO!

SHYLA –Guarda che è quasi ora di pranzo!

TALLULAH –Chi ha detto “pranzo”?

SHYLA & ALESSIA –Zitta tu!

TALLULAH –Cosa ho detto di male adesso?

Vedo entrare in salotto Nahla e dirigersi verso lo specchio. Comincia a contemplarsi allo specchio e mormora “ma quanto se bella Nahla?” Non la sopporto proprio quando fa così.

Io e Shyla la guardiamo tipo -.-“

Lei si volta verso di noi e ci guarda perplesse.

NAHLA –Che c’è? So che sono bella ma non rimanete a pocca aperta che altrimenti vi entrano le mosche.

SHYLA –Ma quali mosche e mosche! Ti dai troppe arie e la devi smettere!

Da lì cominciammo tutte a litigare su tutto quello che ci passava per la testa ma il nostro brusio fu interrotto da un urlo.

ZOEY –Adesso basta!

Ci zittimmo e ci girammo tutte verso di lei. Aveva un’espressione furiosa sul volto.

ZOEY –Shyla, torna a giocare! Nahla, smettila di guardarti allo specchio e vai a bagnare i fiori fuori! Tallulah, fra circa 10 minuti cominciamo a preparare il pranzo quindi sta calma! E tu Alessia, smettila di urlare e gurda fuori dalla finestra! E se adesso smettetela che non voglio sentire più urlare ok??

TALLULAH –Ma guarda che anche tu...

ZOEY –OK??

TALLULAH –Pranzo hai detto?

Io guardo fuori dalla finestra e divento subito felicissima. Sta succedendo qualcosa che amo e corro fuori felicissima.

*POV NORMALE

I ragazzi videro lo schermo accendersi su un volto. E quel volto era Zoey.

ZOEY –OMG! I OneDirection! A cosa devo questa piacevolissima e inaspettata sorpresa?

LIAM –Ciao Zoey. Abbiamo visto i vostri video e ci sono piaciuti tantissimo! Volevamo conoscervi.

ZOEY –Non ci posso ancora credere! Comunque mi presento. Io sono Zoey Kallysta Knight e ho 19 anni; quindi sono del 1994. Ho una grande paura degli specchi e sono la più responsabile fra noi 5 sorelle. Se volete vi faccio conoscere anche le altre. Cosa ne dite?

LIAM –Ci piacerebbe molto.

In sottofondo si sentirono delle grida di rabbia femminili. Zoey fece una faccia rassegnata

ZOEY –Scusatemi un attimo e torno subito da voi.

Zoey se ne va e si sentono altre urla. I ragazzi sentirono solo che uralava

ZOEY –Adesso basta!

E poi più niente. Solo un piccolo brusio e delle porte che sbattevano. Dopo pochi minuti tornò nella stanza e sorrise.

ZOEY –Adesso che ho risolto posso farvi conoscere le altre. Vi faccio fare un giro per la casa.

Prende il computer e fa vedere la stanza.

ZOEY –Questa è la mia stanza.

La stanza era grande e spaziosa, colorata di bordeaux e le pareti piene di foto delle sorelle e di altre ragazze, ma quasi nessuna sua. Il letto era a due piazze e dallo stile moderno. A fianco di esso c’è un comodino nero con sopra una sveglia e una cornice argentata, con inserita una foto che ritraeva 6 ragazzine di circa 15 anni ma la foto non era molto chiara quindi non si capiva molto bene. Zoey esce dalla stanza e si affaccia su un lungo corridoio bianco con a destra due porte e a sinistra 3. Entrano in salotto e si sentono rumori di spari e davanti alla TV c’era una ragazza con un joistick in mano.

ZOEY –Lei è Shyla Elizabeth Knight e ha 18 anni. È appassionata di videogiochi e nutre un profondo affetto per i suoi capelli. È la “stratega” del gruppo. Shyla presentati.

La ragazza non stacca gli occhi dallo schermo ma risponde lo stesso

SHYLA –Ciao. Io sono Shyla e mia sorella vi ha già detto tutto e bla bla bla...

ZOEY –Shyla! Non fare così! rispondi meglio alle persone.

Shyla non rispose e continuò a giocare. Si spostarono in cucina e non c’era nessuno. La cucina era gialla e bianca molto luminosa. Gli armadietti erano marroni chiaro e solo quando i ragazzi spostarono lo sguardo su di essi videro distesa a testa in giù una ragazza distesa sopra. Stava leggiendo un libro e allo stesso tempo mangiando una fetta di pizza. Aveva dei capelli neri e lisci lunghi fino alla spalla. La carnagione era pallida ma non troppo. Aveva dei bellissimi occhi giallo ambra e grandi...

MIAO A TUTTE!! :3

Ciao ragazze! Come state? Vi ricordate di me?

*schiva un frigorifero e si nasconde dietro un muro*

allora, so che sono tipo 3 mesi che non aggiorno ma dico sul serio. La scuola mi ha ucciso!

So che sembrano scuse banali ma è la verità! Ci hanno riempiti

di compiti, di studio e di verifiche. Quando riuscivo ad avere del tempo libero

ero troppo stanca per scrivere e mi mettevo solo a leggere.

Torniamo alla storia.

Questo capitolo è diviso in due e il prossimo lo aggiornerò il più presto possibile. Lo giuro!

Un grazie infinito a tutte le persone che mi hanno recensito. Sono rimasta commossa, giuro!

Adesso vi lascio leggere e se volete recensite.

Ci vediamo la prossima volta!

Bacioni

Alessia xx :3