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Autore: MetalheadLikeYou    20/12/2013    3 recensioni
Lui mi srinse a se, quasi a farmi male e non mi importava, non mi importava nemmeno di tutti gli altri presenti.
Till mi fece alzare e ci spostammo in una stanzetta, dove ci chiudemmo a chiave, continuando da dove eravamo rimasti.
Lui mi sbattè, con poca delicatezza, sul divetto continuando a baciarmi e io senza farmi troppi problemi gli levai la maglia nera, lui fece lo stesso con la mia, scendendo sul mio collo mentre con le mani palpava il mio seno.
Una parte di me, quella ancora un minimo lucida mi disse di fermarmi, ma quando le mani del cantante si fecero più audaci, facendomi venire altri brividi, quel pensiero fu spazzato via.
Scese ancora giù, lasciando il posto alla sua bocca, che inizia una lenta ma bellissima tortura, le sue mani scesero piano verso il mio basso ventre.
***
Prima ff sul mio gruppo preferito, pls siate clementi e magari lasciate anche qualche commento.
Genere: Erotico, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Capitolo 28


Till mi accarezzò una spalla, svegliandomi dal mio sonno, lo fissai.
Sorrideva.
Se fossi morta in quel momento, sarei stata felicissima perchè quel sorriso era la cosa più bella del mondo.
Lo baciai, sentendo quel sapore, buono, dolce e a tratti anche amaro che aveva sulle labbra.
<< Come ti senti?>> mi chiese lui, che mi passava una mano su una coscia.
<< Stanca e preoccupata>>
<< Che ne dici se andassimo a cenare da qualche parte questa sera?>>
<< Sono solamente le 10 e tu pensi già alla cena?>> domandai ridendo.
<< Allora perchè non ce ne andiamo al mare fino e questa sera mangiamo da qualche parte?>>
Gli sorrisi, lui stava facendo di tutto pur di non farmi preoccupare, lo baciai e mi alzai, << Ok andiamo al mare>>
Lo vidi sorridere e si alzò, andai a mettermi un costume, meglio sfruttare gli ultimi giorni d'estate, mi preparai, lui fece lo stesso, lo trovai in salone alla ricerca delle chiavi della mia macchina.
<< Guido io>> disse lui, scandendo le parole.
<< Non sai la strada, ad andare guido io>> risposi, lui sbuffò e mi passò le chiavi, lo presi per mano avvicinandolo a me, << Ti amo>> dissi sincera, lui mi sorrise sornione e mi baciò.
Il viaggio durò circa una mezz'oretta, Till se ne stava bello seduto comodo sul sedile con la sua solita sigaretta in bocca, io cantavo allegra le canzoni rigorosamente rock e metal che passavano alla radio.
Arrivammo ad una spiaggetta deserta, dove non andava mai nessuno, era una meraviglia e c'eravamo solamente noi.
Misi due teli a terra e mi spogliai, correndo poi verso il mare e tuffandomi nell'acqua fredda, riemersi e quando mi girai verso la spiaggia mi trovai Till davanti che sorrideva.
Mi avvicinò a se baciandomi.
Mi strinse a me, approfondendo quel semplice contatto.
Si creò una strana atmosfera, un po come nei film, non esisteva nulla se non noi due, che ci baciavamo in piedi dentro l'acqua, sentii le sue mani sui miei fianchi e mi avvicinai a lui, che mi sollevò.
Ci staccammo, respirando intensamente e fissandoci, tutti e due volevamo una cosa sola e io mi sentivo pronta, l'unico problema era che non volevo che qualcuno ci vedesse.
Sentii gemere di piacere e sospirai, << Till, torniamo a casa>>
Lui mi sorrise, capendo quali erano le mie intenzioni. 
Mi mise giù prendendomi per mano e ci rivestimmo alla cavolo, raccogliendo tutto e salendo di corsa in macchina, guidai piuttosto veloce verso casa.
Lui mi accarezzava le gambe.
<< Till>>
Parcheggiai la macchina e scendemmo, lasciammo lo zaino in macchina, che chiusi e alla svelta, questa volta, ci chiudemmo nell'ascensore a baciarci.
Lui scese sul mio collo e mi diede un piccolo morso, andammo a passo svelto verso la porta di casa, sapendo bene che una volta varcata, tra me e lui sarebbe accaduto qualcosa di meraviglioso,
Aprii la porta e la chiusi con un piede.
Mi sollevò, andando verso la mia stanza, sbattendo qualche volta contro il muro, poichè immpossibilitato a vedere la strada visto che stava attaccato a me.
Mi lasciò cadere sul letto, mettendosi su di me, facendo bene attenzione a non schiacciarmi e presi tutti e due dalla foga, ci ritrovammo presto con solo il costume addosso.
Ribaltai la situazione trovandomi su di lui e baciandolo, mi strinse a se, slacciando il pezzo sopra e appena potè si rimise su di me a baciarmi scendendo lungo il collo e arrivando ai miei seni.
Inarcai la schiena, stringendo una sua mano, mentre lui si "lamentava" del costume, evidentemente troppo stretto.
Tornò su a baciarmi, lo liberai da quell'inutilissimo indumento e lui fece lo stesso, lanciando i due costumi da qualche parte nella stanza.
<< Sei sicura?>>
<< Si>> risposi sincera, lui mi baciò ed entrò in me, lasciandomi poi riprendere fiato.
Eravamo di nuovo io e lui.
Mi accarezzò il viso sorridendo, aspettando con pazienza, poi iniziò a muoversi piano, con delicatezza.
Eravamo fuoco, tutti e due.
Sentirlo di nuovo così vivo e sentirmi di nuovo così viva con lui, mi fece star bene.
Solo allora mi accorsi di quanto mi era mancato quel corpo, quella carne che bollente si adattava perfettamente alla mia.
Lo sentii gemere, mi fissò, con uno sguardo carico di passione, mi prese le mani, stringendole tra le sue.
<< Ti amo>>
Lo fissai, commuovendomi.
Lui sorrise e mi baciò.
<< Ti amo Till>> gli dissi sincera, ed era vero, mi ero seriamente innamorata e di conseguenza non riuscivo ad immaginarmi una vita senza di lui.
<< Sei bellissima>> mi disse. 
Continuammo ad amarci ancora per un po.
Venimmo insieme, urlando ognuno i nostri nomi.
Si accasciò affianco a me, baciandomi con dolcezza e coccolandomi ancora.
Mi addormentai mentre lui, mi accarezzava con infinita dolcezza.
Mi addormentai con il sorriso sulle labbra.

 
***Till***
 

Si era addormentata, sorridendo dolcemente.
Restai a fissarla, che con una mano e la testa poggiata sul mio petto, dormiva tranquilla.
Le accarezzavo una spalla sentendo, con le mie dita callose da musicista, la sua pelle infinitamente liscia.
Era bella.
Era bella e dannata.
Ed io, che mai mi sarei aspettato di essere così con una donna, mi sentivo un bambino, al primo amore, quello che ti stravolge mente e cuore.
Lei con un solo sguardo era capace di farmi battere forte il cuore, sorrisi.
Sembravo una checca.
La strinsi sentendo quel piccolo corpo adattarsi al mio, combaciare perfettamente.
Ero andato a letto con molte donne, ma lei....
Lei mi stava facendo scoprire di nuovo cosa significasse amare, in tutto e per tutto.
Con lei non avrei mai confuso amore con sesso.
Le baciai la testa e mi addormentai anche io.








Hallo.
Eccomi qui, scusate se ieri sera non ho aggiornato ma ora sono qui, con questo nuovo capitolo.
Spero di avervi strappato un sorriso.
Ringrazio come al solito tutti, da chi legge a chi commenta, ma soprattutto ringrazio RoarGirl e Elfa_ .
Vi adoro.
Buona serata e alla prossima :)
  
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