Chapter two
-mamma?- continuai a chiamare restando ad osservare quelle valigie-oh Kate, bentornata. com'è andata?- disse Daniel
-al solito, mia madre dov'è?- dissi andando in cucina
-lei.. beh ecco- si mise una mano sulla nuca per poi guardarsi intorno -è.. è di spora- sorrise
-tutto okay, Dan?-
-oh alla grande-
-e queste valigie?-
-oh niente, stiamo facendo un po' di ordine. tutto qui-
-okay- sussurrai aprendo il frigo per prendere un bicchiere di succo
mi poggiai al bancone della cucina e notai che Daniel mi guardava incuriosito, se così si può definire
-devi dirmi qualcosa?-
-oh no, niente-
-okay- dissi per poi salire in camera mia
aprii la porta ed inspirai un profumo sconosciuto, sicuramente non usato da una donna.
resti allibita davanti la mia camera, era diversa, c'erano scatoloni ovunque. entrai infuriata, senza sapere cosa fosse successo e incominciai a curiosare fra i vari oggetti.
-non è carino spiare la roba degli altri- disse una voce bassa maschile
mi girai e vidi un ragazzo alto, con un ghigno in faccia e dei capelli rossicci. indossava una t-shirt bianca con sopra una camicia rossa e blu, dei jeans grigi e delle blazer anche'esse grigie.
-e tu saresti?- chiesi
-EJ Smith- mi porse la mano -il figlio di Daniel cioè il compagno di tua madre- si avvicinò a me -beh, che dire,piacere di conoscerti sorellina- sussurrò al mio orecchio per poi allontanarsi
sorrisi nervosamente -tu mi stai dicendo che- urlai
-si- rispose senza lasciarmi finire
-cosa? è assurdo, la mia camera! va via!- urlai
-uuh, mi avevano parlato di te Kat-
-Kat?-
-è il tuo nomignolo, ti piace?-
risi sarcasticamente -Kat, kat! sorellina!- lo guardai -Mamma!- urlai con tutta l'aria che avevo nei polmoni e scesi giù seguita da quel tizio
trovai mia madre e Daniel i salotto a guardarci
-mamma, mi dici che succede? perchè non me lo avete detto? dissi infuriata
-non sapevamo come dirtelo- rispose lei
-certo e avete pensato che un modo giusto per dirmelo fosse farmelo trovare in camera mia mentre ne prendeva possesso- dissi sarcasticamente
-Kate.. ci dispiace non avertelo detto prima ma vedrai, andrete d'amore e d'accordo- disse Daniel
-e adesso io dove dormo?-
-nella camera degli ospiti, abbiamo già spostato le tue cose lì- disse mia madre
-si chiama 'camera degli ospiti' dovrebbero essere loro a stare lì tipo Jason- dissi
-mi chiamo EJ - rispose il ragazzo
-non importa- dissi
-Kate, lui non è un ospite, dobbiamo farlo sentire a casa. non fare tutte queste scenate okay?-
sospirai mettendomi una mano sugli occhi
-sto uscendo-
prendere una boccata d'aria mi avrebbe aiutata a smaltire la mia rabbia.
non ci potevo credere, devo condividere la casa con uno sconosciuto, okay che è il figlio di Daniel ma è pur sempre un ragazzo che non conosco. odio i cambiamenti e li ho sempre odiati. prima il divorzio di miei, poi Daniel con noi e adesso questo. cosa mi aspetterà domani? una casa piena di marmocchi a cui dovrò fare da babysitter?
continuavo a guardare i miei piedi mentre camminavo, con le mani nella tasca della felpa.
alzai lo sguardo per vedere dove mi trovavo,, ero in una stradina poco illuminata sì mi girai per andarmene ma qualcosa mi bloccò, mi voltai e vidi due ragazzi con uno sguardo malizioso
-ehi tesoro- disse uno di loro -che ci fai tutta sola qui?-
-passavo per caso- dissi c la voce tremante
i due risero, senza pensarci due volte iniziai a correre provocandoli.
pessima idea.
dopo qualche minuto non erano più dietro di me così mi poggiai nel muro di una stradina. avevo il fiatone e tremavo.
presi un profondo respiro e continuai a camminare per tornare a casa.
urtai contro qualcuno
-ti prego lasciami andare- sussurrai con quel poco di voce che mi era uscita
-ehi- sussurrò
-ti prego no farmi del male- dissi in lacrime
-è tutto okay. stai bene?- chiese alzandomi il mento
vidi due gradi occhi marroni bellissimi, che quasi ti ci perdevi e che gli altri occhi a confronto di questi non erano niente.
eccomi, sono tornata con una nuova fanfiction! spero vi piaccia, lasciate qualche recensione pliz lol
al prossimo catolo ciauu Xx