Continuo...
- se non mi aiuti non vuoi aiutare un tuo simile. A te la scelta.- io non è che non voglio.. Ma non posso credere a questa storia. E poi questo "Forks" dov'è?
- allora ho sbagliato, mi arrangerò da solo.
Edward si alzò in piedi e fece 3 passi verso il corridoio.
- va bene! Ti aiuterò. Dissi squillante.
Edward si girò verso di me con un sorriso.
- grazie. Puoi assentarti di casa per un pò?
- si, però voglio ritornarci.
Edward si girò verso di me indicando a est.
- è di li che dovremmo partire. A salire il continente, tu riesci a sentirla?
- scusami, se non lo mai conosciuta, come faccio a sapere chi è? Non sò come percepirla..
- hai ragione. Scusa, a casa mia avrò qualche foto, da li puoi esercitarti, Alice mi ha detto che da una foto l'aura si vede e si percepisce. Disse Edward andando verso il corridoio.
- io non ho mai provato da una foto, e nemmeno da una persona. Quando c'era qualcuno vicino a me io sentivo la sua presenza, le sento le presenze sento quella di mia madre che è parecchio lontana, ma non sapevo che ho questa capacità. Dissi alzandomi.
- puoi provarci almeno.
- si certo. Aspetta un'attimo, devo lasciare un'avviso ai miei.
- ti aspetto fuori.
Edward uscì dalla casa mentre io cercai nelle vetrine dei mobili un pezzo di carta e una penna.
Aprì velocemente 2,3,4 vetrine ma nulla.
Finalmente trovai in cucina quello che mi serviva.
Gli scrissi che dovevo andare via per un pò di tempo da una mia amica lontana, e che sarei tornata dopo un pò. E ovviamente di non preoccuparsi.
Chiudendo la porta della cucina, me ne uscii fuori, Lasciando il foglio appeso.
Ero uscita fuori di casa e cercai dove fosse Edward.
Era difronte a me vicino ad un'auto scura, stava sotto la pioggia, che ormai non era più pioggerella.
- ti vedo coperta pesante. Disse Edward aprendomi lo sportello della sua macchina.
- il freddo lo sento- dissi entrando.
Edward si mise al volante e partimmo verso casa sua.
Eravamo a Manhattan in una zona piuttosto fredda.
- il freddo lo senti?
- oh si, perché tu no? Dissi curiosa.
- no, noi vampiri il freddo non lo sentiamo, ti sarai abituata agli umani e per questo che lo senti. Disse Edward mentre guidava velocemente.
- si.. Può darsi. Ma dove abiti?
- non lontano da qui, ci arriveremmo prima se andassi più veloce.
- il limite della strada è 60. È una zon
- abitata? Rispose Edward non lasciandomi finire la frase.
- si.
- io non vedo nulla, solo una strada interna e degli alberi, a parte delle case la in fondo.
- si.. Ma pensa se un'animale ti taglia la strada.
- non succederà. Ma se vuoi che rallenti..
- no, a me non fa nulla. Risposi guardando alla mia destra.
Mentre vidi...