Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Neurotica    17/05/2008    12 recensioni
Sequel di Truths. Sirius,Remus ed Harry hanno vissuto in pace per quasi sette anni. Tutto questo però sta per finire quando il passato torna a perseguitarli.Comincia alla fine del terzo anno di Harry ad Howarts.
Genere: Generale, Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, Remus Lupin, Sirius Black
Note: Traduzione, Alternate Universe (AU), What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
CHAP 30
LIES
Capitolo 30


“SIRIUS!” gridò Harry sbattendo i pugni sulla finestra del negozio di scherzi. Aveva appena assisto al suo padrino che veniva colpito da uno schiantesimo da un mangiamorte. Tremando, si fece strada tra la folla di persone che stava guardando la battaglia dall’interno. Erano stati chiusi a chiave nel negozio dal proprietario, per ordine di Sirius. Harry cercò di spingere e aprire la porta – era ancora chiusa.

“La Apra!” comandò al proprietario del negozio

“Sei pazzo ragazzo?” chiese il mago anziano “Ci sono mangiamorte là fuori! Verrai ucciso!”

Harry cominciò a dare calci alla porta prima che Ron lo tirasse via “Non resto qui!” gridò Harry furiosamente.

“Non c’è niente che puoi fare amico” disse Ron tremante “ Non è mica morto, è solo schiantato”

“Ma se resta là fuori…” Harry si bloccò guardando male la finestra come se avesse schiantato Sirius.

“Starà bene Harry” disse Ron rassicurandolo ”Ci sono altri auror. Non lasceranno che si faccia del male…”

Harry si allontanò dal suo miglior amico e cominciò a camminare avanti e indietro tra le teiere che mordevano i nasi e un secchio di galeoni falsi. Si passò una mano tra i capelli con frustrazione. Se solo potesse uscire fuori…

Una finestra nel negozio andò in pezzi, facendo gridare e nascondere i clienti, quando una maledizione Reductor arrivò dentro. Alcuni dei clienti più coraggiosi cercarono di difendere gli altri da attacchi successivi. Mentre erano occupati, e prima che Ron potesse fermarlo, Harry corse per il negozio,tirò fuori la sua bacchetta e saltò attraverso la finestra rotta. Non si fermò nemmeno quando sentì un grosso pezzo di vetro che entrava profondamente nella sua gamba.

Trovò Sirius in mezzo al chaos- sembrava avere molti lividi e tagli, come risultato dei mangiamorte che camminavano su di lui intenzionalmente,Harry gli aveva visti mentre lo facevano. Harry tirò il suo padrino ad un lato di un palazzo e cercò di farlo rivenire. Non funzionava- aveva solo schiantato, non aveva mai provato a far risvegliare qualcuno avrebbe dovuto chiamare uno degli auror.

“INNERVA!” gridò di nuovo puntando la bacchetta verso il petto di Sirius.

Niente.

“Dannazione” mormorò Harry guardandosi intorno.

Anche Ron aveva lasciato il negozio di scherzi, e aveva trovato Harry con Sirius “Sta bene?” chiese inginocchiandosi accanto ad Harry.

“Penso di sì” disse Harry “Almeno sta respirando”

“ABBASSATI!” gridò Ron spingendo Harry verso il pavimento mentre un getto di luce blu invadeva il vicolo in cui si trovavano

“HARRY!”sentirono Kingsley che lo chiamava

“Siamo qui”gridò Ron come risposta.

Kingsley scivolò nel vicolo “Sta bene?” chiese velocemente, guardando oltre la sua spalla e mandando maledizioni

“Schiantato”disse Harry

Kingsley sospirò sollevato “Dammi la tua scarpa” disse.

Senza interrogarlo per la richiesta strana, Harry si tolse la sua scarpa sinistra e la lanciò a Kingsley “Portus” mormorò colpendo la scarpa con la sua bacchetta. “Avete cinque secondi . Fate attenzione a tenere una buona stretta su Sirius”

Harry annuì e prese la passaporta che Kingsley gli aveva lanciato di nuovo. Ron prese una delle braccia di Sirius e toccò la spalla. Harry fece lo stesso. Qualche secondo dopo stavano volando in un mare di colori, e atterravano sul pavimento freddo della cucina di Grimmauld Place.

Harry prese la testa di Sirius prima che sbattesse sul pavimento (ha già abbastanza danni cerebrali pensò Harry con un sorrisetto affettuoso), e la appoggiò gentilmente sul pavimento. Sentì un gemito e alzò lo sguardo per vedere Arthur e Molly che si precipitavano giù per le scale.

Con l’aiuto di Ron, Harry spiegò velocemente quello che era successo a Diagon Alley. Arthur imprecò forte, e andò immediatamente via camino al paiolo magico per aiutare gli auror. Molly spostò Harry e Ron da Sirius, e lo fece rinvenire immediatamente.

Sirius fece un forte, respiro tremante e cominciò a tossire. Molly lo girò di lato, e lo colpì forte sulla schiena. Gli occhi di Harry si spalancarono quando vide che Sirius stava tossendo sangue.

“Voi due andate di sopra” disse Molly  duramente.

“Ma…” cominciò Harry

“Andate!” gracchiò Sirius senza alzare lo sguardo. Harry ingoiò pesantemente la saliva, e permise a Ron di aiutarlo a salire le scale.

“Stai fermo caro” disse Molly cercando di calmarlo, richiamando un cuscino da mettere sotto la sua testa. Sirius trasalì quando sentì un forte dolore nella sua gabbia toracica. Sembrava che si fosse rotto qualche costola…”Chiamo Madama Chips Sirius, tu resta qui”

Quindici minuti dopo, l’infermiera della scuola di Hogwarts, aveva fatto apparire una branda per far stendere Sirius, e aveva riparato facilmente le sue ossa. Sparse una specie di unguento all’odore di frutta sui suoi lividi, provocando una sensazione rinfrescante su tutto il suo corpo dolorante.

Sentendosi decisamente meglio dopo una pozione antidolorifica, ma senza avere ancora  il permesso di muoversi,Sirius chiese a Molly di far rientrare Harry. Poteva vedere l’ombra del suo figlioccio che faceva avanti e indietro dietro la porta chiusa della cucina. “Che cosa è successo alla tua gamba?”Chiese Sirius mentre Harry scese zoppicando dalle scale con Ron che lo aiutava.

“Finestra rotta” mormorò Harry  sussultando mentre la sua gamba cominciava a cedere. Molly corse ad aiutare Harry a sedersi su una sedia.

Madama Chips mentre si muoveva intorno ad Harry disse sdegnata“Proprio come tuo padre” mormorò.

Sirius sbuffò divertito mentre Harry ghignava debolmente. L’infermiera agitò la bacchetta sulla gamba di Harry, togliendo il vetro dalla ferita, disinfettandola e bendandola.

“Hai sentito Kingsley?” chiese Ron sedendosi accanto ad Harry

“No,ma dovrebbero tornare presto” disse Sirius accettando una tazza di thè da Molly.”Grazie” disse.

Fred,George e Ginny vagarono in cucina poco dopo, senza essere a conoscenza di quello che era successo a Diagon Alley “Hanno attaccato il negozio di scherzi?” chiese George ad alta voce. Ron ed Harry soffocarono leggermente una risata- non era davvero qualcosa su cui ridere.

“Qualcuno è stato ferito?” chiese Ginny “Cioè, oltre tu ed Harry, Sirius”

Sirius le fece l’occhiolino “Non lo so” disse onestamente “Lo scopriremo presto sono sicuro”

Un’ora dopo, Kingsley,Arthur e Tonks arrivarono via camino al quartier generale. Kingsley con il naso sanguinante e Tonks sembrava si fosse rotta una caviglia- era trasportata da Kingsley e Arthur.

“Sono inciampata su una pietra del cavolo” si lamentò Tonks, permettendo a Madama Chips di farla sedere accanto a Sirius sulla brandina.

“ ‘ Utto ene Capo?” chiese Kingsley a Sirius con difficoltà, stringendosi il naso per far smettere la fuoriuscita di sangue.

“Bene tu?”

Kingsley annuì “Presi quattro di boro” disse “Swono ndelle celle al binistero”

“Bellatrix?” chiese Sirius speranzoso

“No, si è sbaderializzata prima che potessimo prenderla”

Sirius disse alcune cose che lo fecero schiaffeggiare da Molly dietro la testa. I ragazzi ridacchiarono. Persino le labbra di Madama Chips si contorsero mentre guardava il naso di Kingsley.

“Dovremmo scrivere ad Hermione” disse Ron piano ad Harry “Per farle sapere che stiamo bene. E poi voleva sapere comunque tutto sulle tue lezioni di Occlumazia”

Harry annuì “Andiamo allora” disse. Condusse i Weasley per le scale e fuori dalla cucina.

Sirius guardò la porta chiudersi e si voltò velocemente verso Kingsley “Bè?” chiese ansioso.
“Un morto. Più di una dozzina feriti” disse Kingsley con il naso riparato.

Sirius scosse la testa tristemente e si passò una mano tra i capelli “Chi è morto?” sussurrò

“Un mago. Non sono sicuro del suo nome. Era solo nel posto sbagliato al momento sbagliato. Colpito da una cruciatus seguita da una reductor”disse Kingsley. Molly gemtte, Tonks scosse la testa disgustata.

”Si è saputo qualcosa di Remus?” chiese Sirius a Molly. Per la sopresa di tutti, fu Silente a rispondere.

“Ancora niente Sirius” disse il preside scendendo dalle scale “Voi quattro state bene?” aggiunse. Sirius, Kinsgley,Arthur e Tonks annuirono “E i Ragazzi?”

“La gamba di Harry era un po’ tagliata, ma stanno bene ora” disse Sirius.

Silente annuì e accettò una tazza di thè da Molly. Madama Chips se ne andò qualche momento dopo, e tornò ad Hogwarts via camino. Tonks mise un cuscino sul petto di Sirius e ci si stese sopra. Sirius alzò un sopracciglio, ma mise lo stesso un braccio intorno a lei in maniera confortante.

“Ho appena ricevuto una lettera da Severus”disse Silente.

“Sì? Le ha detto che i mangiamorte avrebbero attaccato Diagon Alley?” chiese Sirius con l’irritazione evidente nella sua voce. “Perché sa, è un po’ tardi per quello”

“Non ha avuto tempo Sirius”disse Silente “L’attacco non era organizzato. No, mi ha mandato un gufo per dirmi che è stato arrestato dal ministero della magia. Si trova in una delle celle del  dipartimento dell’applicazione della legge sulla magia al ministero ora”

Sirius resistette l’impulso di scoppiare a ridere, ma con molta difficoltà.

“è stato arrestato?” chiese Molly, guardando male Sirius per qualche motivo.

“Hey! Non ho niente a che fare con questo!Ero svenuto in caso ve ne siate dimenticati” disse Sirius accaldandosi.

“Che cosa facciamo?” chiese Arthur a Silente.

“Al momento, non c’è niente che possiamo fare” rispose Silente “Se viene liberato, i mangiamorte rimanenti sapranno della disonestà verso la loro parte. Dovrà essere trattato come ogni altro prigioniero. Dovrà essere interrogato dalle persone giuste” disse guardando particolarmente Sirius.

“Oh No” disse Sirius ad alta voce “Io non lo interrogo!”

“Per un minuto Sirius, pensa al bene dell’ordine!” disse Molly esasperata.

“Grazie Remus” mormorò Sirius sarcasticamente a bassa voce. Solo Tonks sembrava averlo sentito- ridacchiò piano. “Va bene lo farò. Ma Kingsley viene con me. Non mi chiuderete a chiave da solo in una stanza con lui”

Sirius poteva giurare di aver visto le labbra di Silente contorcersi “Grazie Sirius” disse l’uomo anziano “Mi sono appena incontrato con Madama Bones. Sai come contattarmi se hai bisogno di qualcosa.”

_________________________________________________________________________

Tonks e Kingsley rimasero a dormire al quartier generale sotto l’insistenza di Molly- nessuno discuteva con lei, e Sirius non osò tirare fuori il fatto che questa veramente era la sua casa…

Il capo auror rimase sveglio fino a tardi, bevendo una bottiglia di Firewiskey con Kingsley e Arthur mentre gli altri erano andati tutti a letto.

“Allora hai visto un flash di capelli rossi e hai distolto lo sguardo” chiese Sirius lanciando uno sguardo ad Arthur.

“Potevano essere capelli, non lo so” disse Sirius “Come ho detto, stavano succedendo troppe cose per guardare attentamente. Per quello che so, poteva anche essere un incantesimo o qualcosa del genere”

“Hmm” disse Arthur pensieroso “Forse era Ron…?”

“No,era nel negozio di scherzi con Harry” disse Sirius sicuro “Percy era a casa?”

“Al lavoro” disse Arthur ingoiando il suo drink “Lo stanno facendo lavorare fino a tardi in questo periodo.”

Sirius annuì,scambiandosi uno sguardo veloce con Kingsley mentre Arthur guardava da un’altra parte. Tutti erano sospettati in questa guerra, e Percy Weasley non era un’eccezione…

“Sirius?” sbadigliò una voce dalle scale.

I tre maghi alzarono lo sguardo per vedere Harry che scendeva dalle scale, con i capelli più disordinati del solito “Hey piccolo” Sirius sorrise “Non riesci a dormire?”Harry scosse la testa, si sedette accanto a Sirius e appoggiò la testa sulle sue braccia.

“Stai bene Harry?” chiese Kingsley aggrottando la fronte preoccupato “Sembri un po’ pallido”

Sirius allontanò il suo figlioccio e lo raddrizzò prendendolo dalle sue spalle, per guardarlo bene. Era veramente molto pallido. I suoi occhi verdi normalmente brillanti, ora erano opachi e malaticci, ed era coperto da uno strato di sudore freddo. “Santo cielo Harry” disse sentendo la fronte di Harry “Ma tu Scotti!”. La sua preoccupazione aumentò quando un altro pensiero lo colpì “Hai avuto un altro incubo?”

“No” Harry fece un grande sbadiglio.

Sirius annuì “Non dovresti essere qui di sotto. Forza torno di sopra con te o Molly mi taglierà la testa.” Arthur e Kingsley risero mentre Sirius beveva il resto del suo Firewiskey e aiutava Harry a Salire le scale. Nella stanza di Harry, Sirius accese la luce e aiutò Harry ad entrare nel letto. Il mago più anziano cercò di coprire il suo figlioccio con le coperte, ma il ragazzo le scalciò via, dicendo che faceva troppo caldo.

Sirius alzò un sopracciglio- la stanza era gelida. Lasciando perdere le coperte, Sirius guardò il comodino di Harry. C’era un calice vuoto accanto alla lampada di Harry. “Hai bevuto dell’acqua?”

“No, Mrs Weasley mi ha lasciato una pozione prima cha venissi a letto.” Mormorò Harry.

Sirius prese il calice e annusò quello che era rimasto dentro. Quasi vomitò per l’odore- non era una pozione che conosceva “Dormi un po’” disse Sirius “Chiudo la porta da dentro okay?”

“ ’Kay ” mormorò Harry girandosi su un lato.

Sirius portò via il calice dalla stanza, controllò che nessuno potesse entrare, ma che Harry potesse uscire se ne avesse bisogno, e tornò di sotto.

Quando tornò in cucina, si accorse che Arthur e Kingsley erano inginocchiati davanti al camino. La testa di Silente era tra le fiamme arancioni. “Albus” disse Sirius sorpreso”. Erano- Sirius guardò il suo orologio- le tre e mezza del mattino. “Che cosa ci fai sveglio a quest’ora?”

Sirius realizzò subito che non c’era nessuno scintillio negli occhi blu di Silente, e nessun sorriso sulle sue labbra. Arthur e Kingsley si voltarono verso Sirius, pallidi e scossi “Che c’è?” chiese Sirius velocemente “Che cosa è successo?”

“Remus ed Emmeline non si sono incontrati con Hagrid e Madame Maxime” disse piano il preside “Hagrid mi ha contatto con delle informazioni riguardo una bacchetta rotta. Crede che sia quella di Remus. È stata anche trovata la borsa di Emmeline sparpagliata tra gli alberi”

_________________________________________________________________________

Nella soffitta del numero dodici, Grimmauld Place, un elfo domestico solitario, stava ghignando maniacalmente. La prima parte del piano era stata completata. Ora che il lupo mannaro era fuori dai piedi, il suo padrone traditore del suo sangue, sarebbe stato troppo preso dal suo dolore per preoccuparsi del suo moccioso ficcanaso e mezzosangue. Oh, come sarebbe stata contenta la sua padrona…

_____________________________________________________________________

In una cella buia del ministero della magia,Severus Piton camminava avanti e indietro. Gli auror ficcanasi  senza dubbio per ordini di Balck, lo avevano catturato durante la battaglia senza battere ciglio- stava ancora curando un polso slogato da quando era caduto. Il suo “padrone” non sarebbe stato contento di aver perso momentaneamente la sua spia…

________________________________________________________________________-

Bloccato nella sua mente febbricitante,Harry Potter sognò di luci bianche e dorate, risate maniacali, e le facce radiose dei suo genitori. Stava diventando troppo debole per combattere la febbre che lo portava sempre di più nei suoi sogni….

____________________________________________________________________

In un luogo sconosciuto, Peter Minus fissò senza sbattere gli occhi al muro di cemento davanti a lui. Cominciò a dondolare avanti e indietro sulla sua brandina, canticchiando una melodia senza senso…

_________________________________________________________________________

Di fronte al corridoio Lord Voldemort rideva pazzamente. Il suo piano stava proseguendo perfettamente. Con Harry Potter fuori dai piedi, non rimaneva niente che lo potesse fermare…

_________________________________________________________________________

Quella notte, mentre la maggior parte del mondo magico dormiva tranquillamente, non aveva idea che il loro mondo era peggiorato nel giro di poche ore.

Ed era solo l’inizio…

THE END!

Ci vediamo domani con CONSEQUENCES....
  
Leggi le 12 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Neurotica