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Autore: Feith_    23/12/2013    0 recensioni
Una cosa era sicura, per quanto misterioso potesse sembrare, i suoi occhi smeraldo erano sinceri, bisognava soltanto avere il permesso di leggerli. Quel permesso, lo diede a me.
Genere: Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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We Are Frozen

La prime tre ore di lezione sono andate alle grande. 
I prof sono simpaticissimi e i compagni fantastici, mi hanno accolto senza problemi. 
E’ quasi ora di pranzo. Io e Louis usciamo dall’aula, lui annoiato, io gasatissima per la mia giornata.

Che facciamo adesso?’ chiedo elettrizzata.

Andiamo a pranzare. Prima, però, passiamo dal laboratorio di chimica.’ risponde Louis.

Perché?

Passiamo a prendere Harry.’ risponde lui, quasi temendo la mia reazione.

Non può venire da solo?’ chiedo, alquanto irritata. 

Non ricevo nessuna risposta, solo una risatina. 
Harry è davvero un bel ragazzo, curato ed elegante, ma c’è qualcosa in lui che mi spinge a non farmelo piacere del tutto. 
Sarà il suo modo di fare. La prima impressione che mi ha dato è quella di un ragazzo abituato ad avere tutto in un momento e con la puzza sotto il naso. 
E’ vero, non bisogna giudicare un libro dalla copertina, ma io ho già una opinione sulla sua persona. 
Poi chi lo sa, potrei anche cambiare idea.

Faith, perché non chiedi a tuo fratello se ha voglia di pranzare con noi?’ chiede Louis distraendomi dai miei pensieri.

Ma certo. Gli invio un messaggio.’ rispondo, prendendo il cellulare dalla tasca e cominciando a scrivere il testo. 

Nel frattempo il riccio esce dal laboratorio cominciando a scherzare con Louis su un esperimento di chimica andato male. 
Io evito di partecipare alla conversazione, cosi me ne sto in disparte fingendo di scrivere ancora a Niall.

Ciao, Faith.’ dice dopo un po’ Harry, calcando il tono sul mio nome e facendo in modo che mi rendessi conto che l’aveva pronunciato bene. 

Alzo lo sguardo, lo fisso per un attimo e ritorno a prestare attenzione al mio cellulare. 
Con la coda dell’occhio posso notare il suo sorriso, un sorriso con un pizzico di imbarazzo per quel saluto non ricambiato.

Lou, andiamo a prendere un tavolo?’ dico, prendendo il ragazzo a braccetto e snobbando del tutto il riccio.

Si Faith, andiamo a prendere un tavolo.’ risponde Harry al posto di Louis, prendendo a sua volta me a braccetto. 

Forse dovrei smetterla di essere acida con lui. 
Magari diventiamo amici. 
Ridiamo tutti insieme e, sempre a braccetto, ci dirigiamo verso la mensa, dove troviamo Liam e Mari intenti a discutere su una relazione di chimica.

Mari, fidati, quella è una reazione, non puoi metterla fra le trasformazioni fisiche!’ dice Liam cercando in tutti modi di dimostrare alla ragazza la sua teoria.

Dio quanto sei irritante! Va bene, faremo a modo tuo.’ dice Mari alzando gli occhi al cielo e lasciando perdere il discorso.

Buon giorno a voi.’ dico io con l’intento di riportare la tranquillità di poco prima.

No. Aspetta. Sei a braccetto con Harry e non è ancora scoppiata una guerra?’ scherza Liam ridendo. 

Senza rendermene conto, io e il riccio siamo stati più di un quarto d’ora estremamente vicini. 
Lascio subito la presa sul suo braccio e mi fingo infastidita, anche se a dir la verità, non mi è dispiaciuto per niente stargli cosi vicina.
Il riccio, dal canto suo, si limita ad assumere un’aria compiaciuta, come se avesse raggiunto il suo scopo, facendo nuovamente comparire sul suo volto quelle adorabili fossette.

A distogliermi dai miei pensieri su di lui ci pensa Niall stringendomi alla vita e dandomi un bacio sulla guancia. Ricambio l’abbraccio e poi passo alle presentazioni.

Ragazzi, per chi non lo conoscesse, lui è mio fratello, Niall.

Piacere di conoscervi.’ Dice lui, posando il suo sguardo sulla ragazza al mio fianco. 

Comincia a guardarla come se fosse la creatura più bella che avesse mai visto, ma lei, senza rendersene conto, continua a fissare il suo iPhone scorrendo la timeline di twitter. 
Le do una gomitata per riportarla nel mondo reale, ma evidentemente non ha afferrato il senso del gesto, perché comincia ad imprecarmi contro lamentandosi per il dolore. 
Con gli occhi le indico il biondo che la guarda sempre più assorto, divertito dalla sua reazione. 
Quando finalmente si rende conto di quei bellissimi occhi blu puntati su di lei, arrossisce come una pesca e inizia a ridere per la pessima figura.
All’improvviso si sente del feeling fra i due, cosi decido di lasciarli da soli a scherzare dirigendomi verso il gruppo, intento ad organizzare una festa per i 18 anni di Louis, che compirà proprio alla vigilia di Natale.

Gente, dobbiamo fare le cose in grande.’ comincia Harry.

E’ facile per te dirlo dato che non devi pensare alla location!’ ribatte Eleanor, la fidanzata di Lou. 

Harry risponde semplicemente facendo spallucce e continuando ad ascoltare le proposte.

E se la organizzassimo a casa sua?’ propone Zayn.

Ma ovvio Zayn. Il ragazzo esce dal bagno e gli urliamo ‘sorpresa!’ mentre è in accappatoio. Dai!’ risponde Perrie, suscitando una fragorosa risata. 
Dalla sua risposta, capisco che si tratta di una festa a sorpresa, infatti Louis al momento è con Danielle a fare la fila al self service.

Possiamo affittare un locale per una sera, tipo starbucks.’ dice Liam, riscuotendo l’approvazione della maggior parte dei presenti.

Ad un tratto mi viene un’idea.

E se la facessimo da me?’ propongo io.

Credi che i tuoi te la lascerebbero fare?’ chiede Eleanor.

Mio padre ha comprato un appartamento per me e Niall, proprio per stare con gli amici. 
Si trova nella zona di Earls Court. 
Ha due piani, una cucina, due bagni e qualche camera da letto. 
Sarebbe perfetta per una festa. 
Tra l’altro, non ci sarebbe nessun genitore ad urlarci contro per la musica troppo forte.'

Dici sul serio?’ chiede Zayn, abbastanza incredulo.

Beh, ovvio.

Dio Faith ma io ti amo!’ dice Perrie venendomi incontro e abbracciandomi.

Si beh, anche io.’ dice Harry unendosi all’abbraccio.

Tu sparisci, energumeno.’ dico al riccio, scherzando.

Perché? Tu non mi ami?’ chiede lui, facendo gli occhi dolci. 

La mia risposta si consuma in uno ‘ptff’ che lo lascia, ancora una volta, sena parole. 
Da una parte però mi fa davvero tenerezza. 
E’ strano il modo in cui cerca di avvicinarsi a me. 
Forse non dovrei respingerlo cosi, ancora prima di averlo conosciuto davvero.

Anyway, Lou è tornato. 
Fingiamo di non aver mai parlato della sua festa. 
I nostri atteggiamenti sono comuni e normali.
Mari e Niall stanno ancora parlando, credo si stiano scambiando i numeri di telefono. 
Liam e Danielle parlano di un nuovo taglio di capelli per lei. 
Zayn e Perrie si scambiano teneri baci. Boh, li amo. 
Louis ed Eleanor si fanno foto come due truzzi. 
E poi ci siamo io ed Harry. Più freddi del ghiaccio in Groenlandia. 
Sigh.

   
 
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