<< Potrebbe anche essere la figlia di Obama non me ne frega niente! >> ringhiò Alex lasciando andare i ragazzi,che tornarono normali,e la ragazza che si coprì frettolosamente con una coperta...

I ragazzi scrollarono la testa,si videro coperti solo di asciugamani,videro Sasha che cercava di calmare Alex invano e si rcordarono tutto quello che era successo << Scusate...eravamo sotto il potere di Karla..noi non- >> cercò di spiegare James per giustificarsi...per giustificargli,ma non funzionò...Sasha lo guardò con disprezzo e una lacrima gli rigò il volto << anche voi avete dei poteri e potevate usar- >> la ragazza fu interrotta dalla castana cioccolato << perchè ve la prendete così tanto?? era solo un gioco non sarebbe successo niente!! Uff >> la ragazza sbuffo impazientita e quella per Alex fu l'ultima goccia che fece traboccare il vaso << ora basta!! >> sussurò abbassando la testa e portando a se l'attenzione dei presenti....alzò di scatto il volto...quegli occhi che solitamente erano rosso sangue erano diventati verde smeraldo,ricolmi di lacrime per il nervoso provocatogli dalla castana e dalla sua fata e per il fatto che avessero fatto piangere la sorella << FUORI DI QUI >>così dicendo la ragazza  fece scaturire dalle sue mani una luce verdastra che fece volare via dalla finestra chiusa i ragazzi,la ragazza e la fata,fortunatamnte non avevano vicini che andasero a sbirciare i casini che succedevano all'interno della casa << Alex calmati per favore >> diss Esmeralda cercando di farla calmare,ma come risultato ebbe il senso opposto,la guardò male,con le lacrime agli occhi che non faceva scendere per orgoglio,si precipitò di fuori e andò dalla fata della castana cioccolato << Se non insegni un po' di educazione a questa ragazzina viziata,troverò il modo di uccidervi ad entrambi >>  la fata iniziò a sghignazzare allora la ragazza si diresse verso la castana cioccolato,la prese per i capelli e mettendo la mano a pugno iniziò a strozzare la ragazza,la quale si dimenava cercando di liberarsi dalla ramata,la fata allora capì che non stava scherzando,si alzò in piedi e disse << Lo farò,ma lasciala vivere >> Alex dopo qualche secondo la lasciò e si avviò vers la porta di casa seguita dai ragazzi << Dove credete di andare voi?? >>  allora prese la parola Mark (credo) << Vorremmo entrare in casa >>  << Voi non entrate in casa mia >> detto questo si chiuse la porta dietro di se,andò alla finestra e lanciò fuori i vestiti dei ragazzi e delle ragazze << Fin quando non mi sarà passata voi non entrerete più in questa casa >> detto questo Sasha le si avvicinò e diede la mano alla sorella come segno che fosse d'accordo con lei....


...tesero entrambi le mani verso le finestre ormai distrutte e le rimisero a posto con la magia,fortificandole,in modo che niente uscisse e niente entrasse.