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Autore: Clarhaz    25/12/2013    3 recensioni
Cappuccino in una mano, portafogli nell’altra, azzardo ad aprire la porta con il gomito che era l’unico arto non occupato e scendo lo scalino, chiudo la porta e scontro violentemente con qualcuno. Lancio un’imprecazione il cappuccino mi si era versato nel polso e scottava, il borsello era a terra. sbraitai rivolta al ragazzo davanti a me. Mi accorsi solo allora di chi avevo davanti. Fu uno shock.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: Bondage
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Siena,28 Giugno 2013 



Stavo camminando per il corso di Siena, come tutti i santi Mercoledì mattina, per andare ai corsi di recupero che mi ero meritata per non aver studiato per tutto l'anno. Uau che persona matura che sono! Beh okay non sono una studentessa modello, ma devo ammettere che ho scelto una scuola niente male, e l'ho presa sottogamba..Non sono affatto soddisfatta del mio "lavoro" di quest'anno, e sembra che anche i miei professori non lo siano, e quindi mi sono beccata una bella pena: scontare i corsi di recupero in pieno Giugno, chiusa dentro un'aula scolastica con i miei compagni, quelli più asini, che tra l'altro odio, perchè ormai ho capito che sono solo opportunisti senza ritegno, e con i professori, che sopporto ancora meno! Bene adesso avrete capito benissimo che sono una testarda senza speranza e eccomi qua a svegliarmi alle 6 e mezza anche in piena estate,prendere le mie inseparabili cuffiette,prendere il treno, andare alla fermata del bus, percorrere tutto il corso di siena con i jeans lunghi ( perché a scuola non sono accettati i pantaloncini, altro punto a suo sfavore) e una maglietta a maniche corte,arrivare infine al bar e prendermi l’unica cosa che mi allevia la giornata : cappuccino. Senza cappuccino non mi metto in moto la mattina, è tipo il carburante per il motorino, oppure il sole per gli uccellini non so, è una vera e propria droga! . Entro nel bar, dove ormai la cameriera mi conosce benissimo, e la saluto "Hei  Judit!" lei guardandomi con un sorriso gentile risponde "Hei Clà! Cappuccino da asporto senza zucchero?" " Azzeccato !" mentre aspetto che il cappuccino sia pronto cerco di mettere dentro il portafogli che tenevo in mano per pagare il conto, ma con scarsi risultati, grazie alla mia infallibile svogliatezza naturalmente non avevo messo a posto il mio zaino e dentro c’erano tutte le cose che ci avevo dimenticato due giorni prima, dai fogli da disegno all’ombrello che tengo sempre anche se di estate non serve. Rinuncio all’impossibile azione suscitando la risata di Judit prendo il cappuccino saluto e mi dirigo alla porta.
Cappuccino in una mano, portafogli nell’altra, azzardo ad aprire la porta con il gomito che era l’unico arto non occupato e scendo lo scalino, chiudo la porta e bum. Lancio un’imprecazione "Ma cosa diavolo?!" il cappuccino mi si era versato nel polso e scottava, il borsello era a terra. "Ma l’educazione dove è finita?! Di solito si guarda dove si va!" sbraitai rivolta alla persona davanti a me. Mi accorsi solo allora di chi avevo davanti. Fu uno shock. Non avrei mai pensato di vederlo così da vicino, non uno come lui. Alto, moro, riccio, occhi verdi e muscoloso. Era lui. Raccolse i suoi occhiali da sole e il mio borsello e me lo porse. "Scusa ma non capisco l’italiano..sai parlare inglese?"Avevo capito benissimo cosa aveva detto ma ero attonita. Lo fissavo, aveva quei suoi capelli bellissimi, i muscoli scolpiti sotto la t-shirt aderente grigia e portava gli occhiali da sole. Se li tolse e mi guardò con quei suoi occhi bellissimi, così profondi da perdercisi dentro, ma avevano un aria tra il divertito e l’interrogativo. Dopo la grande figuretta non sapevo cosa dire, non parlo così bene l’inglese, cioè quando sono da sola e devo cantare canzoni a squarciagola, beh lì il mio inglese diventa ottimo, ma quando mi trovo faccia a faccia con il vero cantante di quelle canzoni che tanto amo, dopo avergli urlato in faccia che era un maleducato, ero senza parole. Tentai con un misero "Ciao, no scusa sono una frana.." Lui sorrise "Il borsello lo devo tenere io o lo rivuoi?" Arrossii. Abbassai lo sguardo sul borsello "Grazie e scusa" lo presi e dopo un attimo di esitazione andai a sedermi al mio solito posto nelle panchine del parco davanti alla scuola ancora senza parole per lo shock.


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Angolo Scrittrice

Ciao! Sono Clara, e sono una nuovissima scrittrice di ff! Come avrete visto non sono molto esperta in questo campo, ma mi ha appassionato sin dalla prima volta che ho letto una fan fiction! In questa storia, ci saranno intrighi, incontri, avventure e amori. Oh l'amour l'amour che bella cosa! Fosse ricambiato sarebbe anche più bella! Naturalmente come avete visto nella trama è ispirata agli One Direction che in poco tempo sono riusciti a rapirmi il cuore. Il personaggio principale, Clary, è ispirato a me caratterialmente, alcuni tratti come la testardaggine e l'essere perennemente indecisa HAHAHA E' ispirato a me non perchè io sia perfetta, TUTTO IL CONTRARIO, ma perchè è una specie di storiafilm mentale che ho sognato qua e là durante questi giorni! Se mi accadesse una cosa del genere......non credo sarei qui a raccontarla AHHAHAAHAH Adesso lascio a voi i commenti, mi piacerebbe che qualcuno lasciasse un piccolo commentino, anche negativo , perchè almeno saprei se devo migliorare o continuare cosi! :) Grazie dell'ascolto, xoxo  
  
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