Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: directioner1993    28/12/2013    1 recensioni
Lei è Ilenia una ragazza di 16 anni che ha un grande sogno e anche una grande fortuna perché presto si avvererà tutto ciò che lei a sempre voluto e sognato e per il quale ha lottato duramente.
Questa storia è ispirata a un mio sogno mi scuso in anticipo per gli errori grammaticali e spero che vi piaccia!!
Genere: Generale, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
~~Corsi in bagno per poi infilarmi sotto quel getto di acqua bollente e dopo circa venti minuti uscii mi fiondai in camera, con solo un asciugamano che mi copriva il corpo solo fin sotto il sedere, cominciai a rovistare tra cassetti e armadi senza successo – cosa sarebbe più giusto per andare a mangiare fuori??- mi chiesi. Alla fine optai per un paio di jeans chiari stretti a sigaretta insomma per poi abbinarci sopra una maglietta nera e delle adidas nere da ginnastica con il tacco interno.
Per paura di sembrare troppo sportiva per andare a cena fuori chiamai Liam per chiedergli come stavo e appena entrò la bocca gli andò direttamente per terra mi guardò un po’ per poi dirmi
Liam: sei stupenda!!
Io: grazie! Dissi arrossendo
Liam: su sbrighiamoci se no faremo tardi!
Feci appena in tempo a prendere un giacchetto che Liam mi aveva già trascinata fuori casa. Entrai nella sua macchina e presa dalla curiosità chiesi:
io: Liam ma dove stiamo andando??
Liam: e dove se  no?? Sai il ristorante lo ha scelto Niall e perciò…
Io: Nando’s
Liam: voi directioner siete peggio dell’ FBI!!
Io: può essere!! Dissi sfoderando un sorriso un po’ di sfida tanto che lui guardandomi alzò un sopracciglio e poi sbottammo a ridere entrambi.
Arrivammo dopo pochi minuti e come un vero gentiluomo scese per poi aprirmi lo sportello dell’auto e mi aiutò a scendere.
Io: grazie
Liam: tutto per te!
A quelle parole rabbrividii leggermente e quando mi cinse le spalle con un braccio il mio corpo fu pervaso da tanti piccoli brividi dalla testa ai piedi. Appena entrati venimmo accolti da un caldo accogliente e tante risate e chiacchiere.
Non riuscivamo a trovare il tavolo con i nostri amici così mi alzai in punta di piedi cercando con lo sguardo i ragazzi. Ad un tratto Liam mi afferrò per il polso per poi dirmi :” li ho trovati!”. Ci sedemmo poi ad un tavolo al quale c’erano seduti Louis,Niall e Harry ma di Zayn nessuna traccia! Lo cercavo con lo sguardo ma quando il mio si incrociò con quello di Liam non riuscii a fare altro che abbassare lo sguardo ma due dita mi alzarono il mento permettendo al mio sguardo di tornare ad incatenarsi a quello di Liam che guardandomi sfoggio uno dei suoi sorrisi più belli che io ricambiai subito ad interrompere quel momento  fu Niall.
Niall: hei piccioncini quando avete finito potreste anche ordinare!!!
Io mi voltai subito arrossendo violentemente e vedendomi così si sollevò nell’aria una risata serafica … Zayn!! Stavo cominciando ad odiare quel ragazzo che quando cominciò a ridere in me si sollevò una rabbia assurda così mi alzai cominciai a camminare verso di lui con passo svelto, appena fui a pochi centimetri da lui gli puntai un dito contro per poi dirgli:
Io: cosa hai da ridere tu??
Zayn: niente solo che sei arrossita per uno sguardo!
Io: e allora a te che ti frega almeno lui è gentile!
Dissi per poi voltarmi e lasciarlo lì come uno stoccafisso stavo per uscire quando qualcuno mi prese per un polso era Harry
Harry: non andartene!
Io: non sono la benvenuta qui a quanto pare! Non riuscivo più a trattenermi stavo per scoppiare in lacrime
Harry: non dare ascolto a Zayn è solo invidioso
Io: e di cosa! Lui è bello e può avere tutto e tutti io invece non sono nulla di tutto questo!! Detto questo uscii dal locale e scoppiai in lacrime. Lo so può essere eccessiva come reazione ma sotto quella corazza da dura che avevo c’era una grande sensibilità che doveva essere liberata prima o poi. Vidi Harry correre verso di me per poi accogliermi tra le sue braccia.
Tornammo a casa solo noi due per tutto il viaggio e anche dentro casa non avevo avuto il coraggio di guardarlo in faccia per paura di incontrare quei due smeraldi brillanti e metterli a confronto con le mie perle nere ormai spente dalla debolezza che per tutti quegli anni avevo represso in me trasformandola in coraggio e che sapevo che una volta sarebbe venuta fuori tutta insieme.
Entrati a casa feci per andare in camera, però fui fermata da lui l’unico che mi aveva aiutato in quel momento, mi abbracciò  come nessuno aveva mai fatto in vita mia mi prese il mento per costringermi a guardarlo, i suoi occhi brillavano non potei fare altro che perdermi in quei due smeraldi e mentre le distanze tra noi si accorciavano entrò dalla porta un Louis abbastanza affannato che disse:
Louis: Ilenia,Harry!! Eccovi io e i ragazzi vi stavamo cercando
Io: non è successo niente
Harry: si l’ho solo portata a casa
Louis: ora tu – disse indicandomi- vai a riposarti! E tu – disse rivolto ad Harry – vai a prendere quei 3 imbecilli da Nando’s .
Andai in camera mia per poi buttarmi a peso morto sul letto e incominciai a imprecare contro Zayn che mi aveva fatto passare per debole dopo poco mi addormentai. Fui svegliata da qualcuno che cantava così decisi di indagare,camminai per tutto il corridoio sporgendomi verso tutte le porte per capire chi cantava. Una dopo l’altra scartai le porte fino ad arrivare alla sua, era incredibile come la sua voce mi catturasse ogni volta facendomi innamorare sempre più di lui.
Mi sporsi di più verso la porta per poi come una scema cadere in modo che la porta si spalancasse e rivelò uno Zayn  divertito e preoccupato allo stesso tempo . Mi misi seduta sul pavimento massaggiandomi  la schiena ero atterrata di sedere non chiedetemi come ho fatto – io può! -  insomma ero lì e il moro vedendomi dolorante scese dal letto e mi aiutò a rialzarmi.
Io: hem… grazie e scusa, insomma…
Zayn: non fa niente se mi stavi ascoltando cantare anzi dovrei scusarmi io per come ti ho trattato al ristorante
Io: diciamo che ho avuto una reazione un po’ eccessiva solo che…
Zayn: solo che …
Io: tanto vale che te lo dica … diciamo che sono sempre stata una forte non ho mai pianto e mi sono sempre tenuta dentro tutto facendo finta di essere sempre felice. Cominciarono a pizzicarmi gli occhi al ricordo di quando ero piccola e mi rubavano la merenda e io non dicevo nulla. Convinta mi alzai per uscire da quella stanza ma ad un tratto sentii Zayn parlare così mi voltai si stava aprendo con me finalmente potevamo diventare amici finalmente!!
HEYYYYY GIRLES
Ciao a tutte ragazze grazie per le numerosissime visite sono quasi arrivata a 100 che bello!! Devo ringraziare alcune persone veramente speciali che scrivono delle ff bellissime una è terydirectioner  poi c’è Peynetta_  e Camygolia insomma vi ringrazio a tutte e CIAO CIAO.
 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: directioner1993