Buona sera a tutti! Siamo tornate, con una nuova storia, naturalmente sempre una D&G, perché ormai ci siamo innamorate di loro due…

Speriamo che questa storia vi piaccia, leggetela in tanti e fateci sapere mi raccomando..

Ma prima di cominciare due cose:

1 ) Ringraziamo Sara, che ci ha fatto da Beta! Grazie per il tuo splendido lavoro.. e per la tua pazienza!! Perché ne hai avuta parecchia solo per mettere le maiuscole!! xD

2) per Ferefe84: Non ti odio, non potrei mai.. Ti dico solo una cosa, lo so, lo so che era terribile, il fatto è che era nata come un finale alternativo al solito finale patetico dove i buoni vincono sempre.

Lo svolgimento della storia poi è stato un caos, perché è stato un collage di più pezzi di storie iniziate e mai continuate, anzi in alcuni casi proprio abbandonati li nella cartella, solo in seguito ho notato che alcuni pezzi già si trovavano in altre storie ^.^”, così ho dovuto risistemare tutto in modo diverso e il taglio originale è andato a farsi benedire; è rimasta per un sacco di tempo nella cartella perché in effetti non convinceva neanche me, (ma a quest’altra piaceva… NdLesia) poi mi hanno convinto (sempre lei.. NdLesia) a darla ad una beta che la sistemasse un po’.

Messa a confronto con le altre storie (che ormai non ci sono più.. ^.^”) questa è davvero pessima, ma forse anche perché ormai ho perso l’idea per farla allontanare dal magico trio, cioè Harry fa sempre la parte del figlio di p*****a e ormai mi sono stancata, per non infierire su di lui ho trascurato troppo il loro rapporto e le motivazioni del cambiamento. -.-

Spero che questa sia meglio, fammi sapere che ne pensi.. bacio

Bene e ora buona lettura!

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Gin aveva appena salutato la sua migliore amica con la consapevolezza che si sarebbero riviste da lì a pochi minuti, aveva passato l’estate da lei e ora “doveva” stare un po’ con suo fratello tanto per dire “sono viva non preoccuparti”, sedeva in uno scompartimento e i ricordi di quell’estate le tornarono alla mente...

flash back

-GIN sei impossibile! – disse una ragazza mora

- Io? Selene hai fatto tutto da sola! – rispose Ginevra ridendo

- Dai aiutami a raccogliere la polvere volante, se torna mia mamma, ammazza entrambe… - la rossa si chinò a raccattare la polvere, d’un tratto nel camino comparve una fiamma verde e le due furono risucchiate all’interno…

Ruotarono per i vari camini tenendosi per mano per evitare di dividersi, finalmente dopo quello che alle due sembrarono ore, si fermarono

- Ahi che botta... Sele alzati da sopra di me… - disse Gin spintonando la ragazza che le era cascata sopra

- Ohi piano Gin… Dove siamo finite? – chiese la mora guardandosi intorno, erano comparse in una sala enorme, le finestre grandi illuminavano la stanza che era immersa nel buio

- Boh io non conosco questo posto… dai prendi un po’ di polvere volante ed andiamocene...– disse la rossa mentre si alzava in piedi

- Guarda come ci siamo conciate… - disse indicandosi i vestiti sporchi di fuliggine, la leggera gonna a pieghe bianca era diventata di un bel color grigio, per fortuna la maglia era nera e non si notava la fuliggine

- Ma che te frega della gonna dopo si lava…- disse la rossa mentre anche lei esaminava i suoi vestiti, la gonna in jeans era sporca in alcuni punti e la maglia rossa era diventato un colore non identificato

- Ginny ho sentito dei passi... chi sarà? – disse la ragazza nascondendosi dietro la rossa, la porta si aprì ed entrarono tre ragazzi

- Ma che… - il ragazzo che era nel mezzo fece un passo avanti e Gin potè riconoscere i famigliari capelli biondi e gli occhi di ghiaccio

- MALFOY! – esclamò la rossa, le ragazze non sapevano se essere sollevate o spaventate per quella situazione, l’attenzione della mora si spostò sul moro che era accanto al biondo

- Che figo...– bisbiglio la ragazza, beccandosi un’occhiataccia da parte dell’amica

- Weasley? Che ci fai a casa mai? – le chiese lui avvicinandosi

- Ecco… vedi...noi… è stato un incidente... – cercò di spiegarsi lei, lui inarcò il sopracciglio

- Che figo...– ripeté la ragazza che questa volta però si prese una gomitata nelle costole

- AHY GINNY MA CHE DIAVOLO TI PRENDE! – urlò la ragazza, stupendo tutti i presenti

- Ma che urli cretina... piantala di sbavarmi addosso... – rispose la rossa

- Ehm scusate? – disse la voce del ragazzo, che riconobbero come quella di Zabini

- Scusate togliamo subito il disturbo… Dai Sele torniamo a casa... – dal corridoio risuonarono dei passi veloci che si dirigevano verso di loro

- Arriva mio padre, via..... – disse Draco rivolto al cugino, Zabini afferrò le ragazze e le condusse attraverso i passaggi segreti del castello

- Zabini dove stiamo andando... – chiese Gin, la quale iniziava ad avere davvero molta paura

- Andiamo in camera di Draco, se vi becca suo padre non farete una bella fine… - disse lui mentre velocizzava il passo

- Che stai dicendo Zabini? -

- Weasley ti facevo più sveglia, Lucius è un mangiamorte… - disse lui, ma lei lo interrupe

- Lo so... ma noi... –

- Tu sei una Weasley schierati dalla parte di Silente, la tua amica è una mezzosangue, cosa pensi che vi farebbe Lucius se vi trovasse in casa sua? – lei si fermò di scatto terrorizzata

- Non ti fermare cammina… - Blaise l’afferrò per un il braccio e la spinse in avanti

- Perché ci state aiutando? Voi ci odiate? –

- Non ci teniamo a vedere il vostro omicidio in diretta, Weasley… - disse Nott, Blaise finalmente si fermò e spinse la parete aprendo così il passaggio

- Era ora! Ma quanto ci avete messo pensavo che vi foste persi... – disse Draco mettendosi seduto sul grande letto a baldacchino, la stanza era molto grande la parete dalla quale erano entrati era coperta da una libreria, sul lato c’era una scrivania, e all’angolo vi era un caminetto acceso non era una stanza particolare era come quella di un qualsiasi ragazzo di 17 anni

- Che ti ha detto tuo padre? – gli chiese Nott sedendosi sulla sedia alla scrivania

- C’è stato un problema con la metropolvere, sembra che un attacco l’abbia resa inutilizzabile... – disse lui guardandole

- Ecco come siamo arrivati qui! – disse Selene di punto in bianco portando su di se l’attenzione di tutti

- No Sele siamo qui perché non sai fare altro che danni… - rispose la rossa

- Non è vero... –

- Si invece... –

- No... –

- Si... –

- No... –

- Si... –

- No... –

- Si... –

- No... –

- Si... –

- BASTA! – Urlò Draco facendole sobbalzare dalla paura

- Scusate... – risposero in coro le due amiche

- Mi ha detto che per ora non si può usare la metropolvere… - continuò lui

- Ti ha detto tra quanto sarà possibile utilizzarla? – chiese

- Non prima di stasera… -

- E ora che facciamo? – chiese Selene che si era seduta per terra appoggiando le spalle al muro

- Beh io direi di fare qualcosa tutti insieme... –

- Non ci sbattete fuori di casa? –

- No per oggi lasciamo perdere, ma evitate di uscire di qui è meglio per voi... – disse Draco, Ginny iniziò a guardarsi attorno curiosa

- NON CI CREDO! – urlò lei

- Che cavolo urli Weasley? –

- Tu... – disse indicando Draco che la fissava come se fosse impazza tutta insieme

- Offendi e disprezzi i babbani, e invece hai la televisione, il lettore dvd e pure lo stereo con tanto di Dolby... – disse quasi isterica la ragazza

- Che vuoi che ti dica Weasley sono utili… - disse lui come se fosse la cosa più scontata di questo mondo

- Lascia stare Weasley è una partita persa in partenza... che ne dite vi va qualcosa da bere? – chiese Zabini avvicinandosi ad un armadio e tirando fuori del Whisky incendiario

- Io accetto... posso mettere un po’ di musica? – chiese Gin avvicinandosi allo stereo

- Se ci tieni tanto... – lei si avvicinò e dopo aver cercato con attenzione tra la pile di cd ne inserì uno

- Ma questi sono li “studio3” - disse Selene... Draco si fermò e ascolto con attenzione le parole della canzone

- Non mi ricordo di averlo comprato… - disse lui

- Ci credo quello è di Pansy... – disse Blaise

- Te lo aveva regalato lei... – continuò lui mentre beveva un po’ di whisky

- Tieni Weasley! – la ragazza prese il bicchiere e sorseggiò l’alcolico

- Se non ti piace te lo frego io! Adoro gli studio 3… - disse lei prendendo il bicchiere e canticchiando la canzone

Erano passate diverse ore e i cinque erano tutti alquanto ubriachi, chi più chi meno…

- Io propongo un gioco... – disse Nott mentre buttava giù l’ennesimo bicchiere

- Sentiamo che gioco proponi? – chiese Selene

- Obbligo o verità! – disse il moro sicuro

- Ok ci sto… -

- Per me va bene... –

- Se non avete idee migliori... –

- Allora chi inizia? – chiese la mora

- Beh l’idea è stata di Nott... –

- Ok inizio io, e dico verità! – disse lui

- Te la faresti la madre di Draco! –

- BLAISE MA CHE DIAVOLO PROPRIO MIA MADRE! – urlò Draco schifato

- Beh che domande sono... certo... . – disse Nott come se fosse la cosa più scontata di questo mondo

- Nott mi fai schifo! – disse Draco, facendo scoppiare a ridere tutti

- Ok adesso, Weasley...- disse il moro

- Verità... – disse lei

- Ti sei mai scopata potter! – chiese Draco

- No… -

- Te lo faresti se lui te lo chiederebbe? – continuò lui

- Forse... – lei sorrise e buttò giù il resto del bicchiere

- Malfoy... – disse lei sogghignando

- Obbligo... –

- Ti obbligo… - ma le parole della piccola di casa Weasley furono interrotte dalla voce di Lucius Malfoy

- Draco! – il ragazzo sobbalzò e in un secondo fece sparire gli alcolici

- Via dietro il passaggio veloci... – le due ragazze furono spinte al di là della parete

- Draco che state combinando? – domandò l’uomo entrando

- Nulla padre ascoltavamo un po’ di musica... – disse lui

- Io devo andare, la metropolvere è stata nuovamente aggiustata... – il ragazzo annui e l’uomo uscì dalla stanza

- Tiratele fuori... – disse Draco mentre si alza e apriva il cassetto

- Tutte intere? – chiese Blaise

- Si grazie… - Gin sorreggeva Selene per un braccio la quale faticava a restare in piedi, Draco le guardò alzando un sopracciglio

- Non regge l’alcool... – disse lei

- Non è l’unica… - disse indicando Nott che si era avvicinato a Selene e le stava parlando all’orecchio per poi ridere

- Tieni…-

- Ti ringrazio… dai Selene andiamo… - disse la rossa mentre si avvicinava al camino e lanciava una manciata di polvere volante

- Casa McMeon... – disse

- Tornate a trovarci... – disse la voce di Nott mente le fiamme verdi le circondarono le due ragazze e le riportarono nella camere si Selene.

La mattina dopo le due si svegliarono con un gran mal di testa

- Dai Sele alzati... – disse Gin

- Che palle Gin dormi anche te... – disse lei lanciando il cuscino…

Fine Flash back

I ricordi della ragazza furono interrotti dell’ingresso del trio

- GINNY FINALMENTE! TI ABBIAMO CERCATO DA PER TUTTO! – disse il fratello

- Che urli Ron non sono ancora diventata sorda… - disse lei

- Passata bene l’estate? – le chiese Harry il migliore amico del fratello

- Si un estate fantastica… - rispose lei sorridendo.

- Gin ti devo dire una cosa... – le disse tutta eccitata Hermione

- Che succede Herm? –

- Mi sono messa con tuo fratello... – le disse sognante la ragazza

- Davvero... sono contenta per te... – disse sorridendole felice, le due continuarono a chiacchierare per un po’, poi Ginny pensò che aveva adempito al suo “dovere” di brava sorella e cercava una scusa per alzarsi

- Dove vai? – le domandò il fratello che giocava a scacchi con l’amico

- A sgranchirmi le gambe... – disse lei e uscì, ma Harry la fermò

- Aspetta Ginny di devo parlare... – i due uscirono insieme e camminarono per un po’ per il corridoio

- Allora che mi volevi dire? –

- Ecco io... volevo… volevo sapere se ti volevi mettere con me! – disse tutto d’un fiato lui, lei rimase un secondo sbalordita poi sorrise

- Oh si Harry! Si!! – i due si abbracciarono, poi lui le diede un dolce bacio sulle labbra (che schifo! Ma che sto a scrivere... mio dio sto per vomitare... -_- NdA pensa a me che mi tocca baciarlo! NdGinnyMoltoInka Ehy Ginny è mia!! NdDraco mi farò perdonare promesso... NdA)

- Beh io torno dentro... ci vediamo più tardi... – lei annuì e percorse il resto del tragitto che la divideva dallo scompartimento dell’amica

- Gin era ora ti davamo per dispersa... – disse la mora

- Ma che hai fatto? – le chiese mentre lei le si sedeva accanto

- Nulla perché? –

- Il fatto che i tuoi occhi abbiano la forma di un cuoricino ci fa pensare che ti sia successo qualcosa... - disse una voce glaciale e un po’ strascicata

- Non ho gli occhi a cuoricino! – protesto la rossa

- Come vuoi tu Weasley! – disse il biondino

- Mi dai sui nervi quando fai così! – rispose lei

- Dai basta ragazzi fate i bravi… - disse il moro seduto accanto al biondo

- Ok Blaise... – disse la rossa. (lo so vi state chiedendo cosa ci fanno quei 5 insieme... ora ve lo spiego. NdA) Dopo la loro visita inaspettata a Malfoy Manor i cinque si erano continuati a vedere per tutto il resto dell’estate, diventando buoni amici contro ogni possibile immaginazione

- Insomma ci dici che cosa ti è successo? – chiese Selene curiosa

- MisonomessaconPotter... – disse tutto d’un fiato la ragazza diventando rossa come un peperone

- Weasley che ne pensi di parlare per bene… -

- Malfoy non rompere… ho detto che mi sono messa con Potter... – disse lei assumendo un’altra tonalità di rosso, tutti la fissavano in silenzio

- Stai scherzando? – chiese Blaise, facendo suonare la frase più come una preghiera che come una domanda vera e propria

- No... me lo ha chiesto ora e io gli ho risposto di si... – disse lei sorridendo, Selene la guardò sorridendo anche se non sembrava molto convinta

- Beh allora congratulazione rossa... – le disse Draco alzandosi

- Che fai ve ne andate? – domandò Gin dispiaciuta, Draco aprì lo scompartimento e uscì senza risponderle seguito da Nott e per fine Blaise, lei si alzò di scatto

- Aspetta un attimo... Blaise aspetta… - il ragazzo si girò

- Sei impazzita? – chiese lui avvicinandosi

- Anche se sto con lui, tra noi le cose non cambiano vero? – domando lei con un filo di voce

- Non ti preoccupare… ricordi, amici! – lui le accarezzò il volto e segui Draco nell’altro scompartimento, Gin chiuse la porta e tornò a sedersi accanto a Selene

- Selene... secondo te si sono arrabbiati? – chiese lei con un filo di voce

- Non lo so Gin... ma tu sei sicura? – domandò lei preoccupata per l’amica

- Si, è quello che ho sempre voluto... – disse stendendosi sui seggiolini e appoggiando la testa sulle gambe dell’amica

- Sono felice per te... –

- Grazie... –

- Ti aspettavi qualcosa di diverso da lui vero? –

- Si sono una stupida... cosa volevo che mi dicesse... congratulazione Ginevra ti sei messa con quello che più odio, con il mio nemico giurato... ho paura di aver rovinato tutto... - disse lei mentre una lacrima solitaria le bagno il suo viso.

Continua......

Bene questo è il primo capitolo, non so che dire, mi sento emozionata, sono tornata a pubblicare.. snif snif... è un emozione incredibile... Beh basta con i sentimentalismi, se siete arrivati fin qua in fonto a leggere le mie cavolate allora vi chiedo solo altri due seconti della vostra vita per sapere che ne pensate...

ogni commento è ben accetto!!

a presto bacio

Xellesia_Moon_Black