“Ho insistito talmente tanto nel venire qui che alla fine hanno ceduto e mi hanno lasciato venire.
Non sopportavo l’idea di averti distante in un momento così delicato.
Non volevo che l’idea di tuo fratello del ‘cattivo ragazzo famoso’ ti tormentasse.
E poi mi sono accorto di una cosa: non riuscivo a vedere bene tutti i colori e non è per daltonismo.
Tu sei la mia luce.
La luce che mi fa vedere il mondo con occhi diversi.
La luce che mi fa vedere i colori e che mi permette di apprezzare la bellezza di questo mondo.
Quando stavo con te sentivo una sorta di energia dentro di me e ho capito solo ora che ti ho qui davanti di cosa si tratta.”
Fece due passi verso di me e mi prese la testa tra le mani.
Io ero un agglomerato di emozioni e non riuscivo neanche più a sentire la terra sotto i miei piedi.
Liam era tornato.
“Io ti amo Emily, so che è assurdo dire queste parole così importanti ad una ragazza che conosco da quasi una settimana, ma sento che è come se io e te ci conoscessimo da tempo. E’ difficile da spiegare, ma io non riesco a dare altro nome a questa energia fuorché ‘amore’.”
Lo zittii.
Finalmente ci ero riuscita.
Finalmente ero riuscita a baciare Liam e non avrei permesso a niente e nessuno di portarmelo via.
Appoggiai le mie braccia attorno al suo collo e sorridendo cominciammo a darci piccoli e rapidi baci sulle labbra.
“Ma parli sempre così tanto?”
“E’ un’abitudine che Harry odia, non riesce mai a seguire un mio discorso fino alla fine. Si annoia prima.”
“Io non mi annoierò mai di sentire la tua voce. Ti amo.”
Non l’avrei mai lasciato, lui mi aveva salvata.
Mi aveva fatto capire che il mondo non mi ha mai odiata, ma io avevo come dei ‘paraocchi’ che non mi permettevano di vedere la realtà.
La gente non mi guardava perché ero strana o per odio, per il semplice fatto che io fossi bella e questo lo capii soltanto quando Liam me lo fece notare.
Sì, lui mi fece notare tante cose nel corso della vita.
Finalmente mi sentivo completa, mi sentivo Emily Mc Dall fino al midollo ed ero fiera di esserlo.
Mi aveva fatto capire cosa fosse la cosa più importante e fondamentale della vita, quella cosa che ti permette di vivere sereno e che ti da la forza di abbattere ogni muro durante il tuo lungo e tortuoso cammino, quella scintilla che mi aveva cambiata e resa una persona meravigliosa e migliore: l’amore.