28/12/2013
4 recensioniEra a caccia da tutta una giornata per tutte le città d'Inghilterra, eppure non era abbastanza soddisfatto. Nessuno l'avrebbe soddisfatto come lei.
Stava prosciugando un'altra ragazza di quelle che aveva trovato camminando per le strade della periferia.
L'aveva sedotta e portata sulla spiaggia, poi, soggiogandola, aveva bevuto tutto il sangue che costituiva il suo organismo.
Ne aveva uccise già una decina per quella giornata, ma nonostante tutto, non era contento. Voleva di più.
Qualcuno doveva pur colmare il vuoto che aveva lascito lei, ma Zayn lo reputava impossibile, ma non si tratteneva come aveva sempre fatto. Con quel gesto, voleva vendicarla.
Dal primo momento che l'aveva vista, 300 anni prima, il suo cuore, allora ancora caldo e vivo, aveva preso a battere più forte ogni volta che la vedeva.
Perrie era una principessa, figlia del re d'Inghilterra.
Era il 1734, quando la conobbe. Suo padre era il contadino della campagna vicino alla corte e qualche volta aveva fatto qualche servizio lì. Zayn viveva fuori con la madre, e la principessa Perrie non l'aveva mai vista. La vide quel giorno che, dopo molti mesi, tornó a casa e aiutó il padre a portare dei carichi a corte.
La principessa Perrie uscì dalla sua enorme dimora. E li che la vide per la prima volta.
Alta, bella, viso angelico, capelli platino che scendevano in leggeri boccoli sulle spalle lisce e rivestite di un velo setoso. Se ne innamoró subito. Alla sua vista, Zayn fece cadere il carico per terra ai suoi piedi e ci inciampó sopra. Perrie rise. Zayn alzó la testa rosso dalla vergogna. La vide sorridere. Era bellissima.
Da allora aiutava sempre il padre ad andare a corte.
I due si conobbero, parlarono.
Perrie era fantastica. Non era propio come le era sembrata la prima volta, una principessa seria e rispettosa delle regole. Lei era ribelle, amava l'avventura e il pericolo. Invece, odiava essere una principessa. Ma la cosa che amava di più era violare la legge, ma tanto che importava, era talmente dolce che tutti l'amavano. Ma c'era una cosa che lei amava ancora di più del violare le leggi: Zayn. L'aveva sempre amato, dal primo momento, ma lui non lo sapeva. Il suo amore le era sempre stato impedito dai genitori.
'Che devi fare con quello? Cosa ti può dare lui? Un contadino? Un pezzente?ma soprattutto: cosa ti può dare in umano, oltre al sangue? Ptf' diceva il padre.
'A me, quello, non se ne scende propio' diceva la nonna.
'Lascialo perdere, Perrie. Per una volta ascolta i consigli della tua nobile madre e lascialo, che diamine. Gli umani non sono fatti per starci insieme. Devono essere solo un pasto.' diceva la madre.
Lei si arrabbiava. Correva in camera sua a piangere. Zayn arrivava e la consolava.
Zayn ricordava tutto di quel lontano 1734. Ricordava quando lei diceva ai genitori che andava a fare una passeggiata e invece andava da lui. Ricordava tutte le volte che si cambiava nel suo nascondiglio. Lui guardava il suo fisico perfetto, sbavando.
'Che c'è? Non hai mai visto una ragazza in vita tua?' diceva lei con la sua voce dolce.
'Si, ma nessuna è perfetta come te' pensava lui.
Passarono 2 mesi.
Un giorno lei si dichiarò. Spiegó lui quello che lei era, la sua vita prima della trasformazione. Si, lei era una vampira.
Lui, inizialmente spaventato, l'aveva sempre assecondata. Lei già si odiava per tutto quello che era. Odiava essere un vampiro. Odiava combattere con la voglia costante di sangue. Odiava quel lato di se. Odiava il fatto che si fosse innamorata di Zayn. Odiava i suoi genitori che, come al solito, non capivano un cazzo del loro amore.
'Tesoro, sai che quando i vampiri originali scopriranno la relazione che c'è tra voi, lo uccideranno. Se non vuoi questo, devi lasciarlo. Se non vuoi fartene un pasto, come dovresti, allora lascialo, perchè è tutto inutile. Lui morirà comunque'
Le parole della madre la facevano soffrire.
Ma aveva ragione.
Arrivarono i problemi.
Numerose forze minacciarono il loro amore. Zayn morì in una battaglia con dei vampiri. Perrie gli diede del sangue, lui divenne un vampiro.
Per Zayn, Perrie era una guida, anzi la guida. Se non fosse stato per lei, lui sarebbe morto o avrebbe ucciso talmente tanta gente da estinguere il genere umano. Lei gli aveva insegnato a resistere al sangue.
Vissero insieme 279 lunghi anni.
Ma quando lei morì, bruciata a causa del loro amore, lui era impazzito. Aveva cominciato a uccidere. Poi se ne pentiva, guardava le sue vittime e le aggiustava. Poi piangeva, ma che poteva fare? Ormai erano morte.
Poi sentì qualcosa.
Un onda gelida che gli passó davanti.
Annusó l'aria ma non sentì niente. Ma lui era sicuro di aver sentito qualcosa, il suo fiuto da vampiro glielo confermava. Allora non era umana.
Vide un'ombra.
Era Perrie. La sua Perrie. Quanto le era mancata.
Lei lo guardava con sguardo torvo. Incroció le braccia e continuava a guardarlo.
'Perrie!' la chiamó Zayn.
'Cosa stai facendo amore? Stai buttando all'aria tutto quello che io ho fatto per te. Tutti gli sforzi per renderti un vampiro migliore, che fine hanno fatto?' chiese Perrie.
'Sono spariti insieme a te quando tu te ne sei andata? Perchè mi hai lasciato? Perchè l'hai fatto? Rispondimi!' disse Zayn, ormai con le lacrime agli occhi.
'Non è stata una mia scelta! Non avrei voluto lasciarti. Sono stata obbligata a lasciarti. Cosa potevo fare?' Perrie aveva la voce severa. Era arrabbiata con Zayn per quello che stava facendo.
'Dovevo salvarti anche tu con me!'
'Mi avrebbero ucciso comunque!'
Le lacrime rigavano il viso di Zayn. Perrie si avvicinó e gli bació la fronte. Lui stava per rendere le sue braccia verso lo spirito della sua amata, ma lei lo respinse.
'Sono tornata per dirti questo. Adesso devo tornare indietro. Ci vedremo, Amore. Prima o poi ci rivedremo. Io ti proteggeró sempre ogni volta che ne avrai bisogno.'
Perrie se ne andó. Zayn cadde in un pianto disperato.
Ma da quel momento tutto cambió. Non si nutrì più di umani e combatteva con tutte le forze che lo minacciavano. Perrie, pur non essendo con lui, a ogni battaglia lo proteggeva, così, anche se combatteva solo lui, era come se fossero stati insieme.
L'amore tra Perrie e Zayn non sarebbe finito mai. Perrie l'avrebbe sempre protetto.
spazio me:
sono tornata! Vi sono mancata? Spero di si. Questa è la mia nuova OS e spero vi piaccia. Se notate errori avvertitemi.
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