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Autore: Ila1992    28/12/2013    2 recensioni
è la mia prima fermione :) li adoro come coppia e spero che li amiate pure voi.
se vi fa piacere recensite almeno anche io posso migliorarmi e seguire i vostri consigli nel vari capitoli.
vorrei precisare che non sarà solo una storia d'amore, vedrete col tempo :) passate :D
DAL CAPITOLO 2
Era ormai da tempo che aveva imparato a distinguere Fred da George, forse era per colpa di tutto il tempo passato assieme, in quel periodo si era legata molto ai gemelli. Aveva imparato ad apprezzare le loro battute, anche se la maggior parte del tempo la passavano a prenderla in giro, ma stando con loro aveva ammirato il legame che c'era tra i due. L'avevano accettata con loro da quando Harry passava le sue giornate ad occuparsi di Ted con Ginny e Ron aveva ripreso ad uscire con Lavanda e a passare la maggior parte del tempo fuori casa. Così i due gemelli l'avevano presa con loro, tante volte si era addormentata nella loro stanza dopo aver pianto per la mancanza dei genitori, tante volte si era addormentata tra le loro braccia dopo aver riso a crepapelle per uno scherzo fatto a qualche loro vittima. Ormai
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Fred Weasley | Coppie: Fred Weasley/Hermione Granger
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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capitolo 15
La gelosia è una brutta cosa, sai?





Hermione aprì gli occhi e notò che al suo fianco mancava George, probabilmente si era già alzato oppure era da Angelina, così per non svegliare Fred che era ancora nel mondo dei sogni decise di scendere al piano inferiore, tanto non sarebbe mai riuscita a riaddormentarsi.
Scese e incontrò Draco seduto sul divano a fissare il camino ormai spento, aveva ancora un braccio fasciato e zoppicava.
<< Buon Giorno>> disse la ricca sedendosi vicino a lui.
<< ‘Giorno >> disse lui guardandola per un attimo per poi tornare a fissare il camino.
<< Ti stai riprendendo? >>
<< Pian piano il mio corpo si rimetterà, ma sai sono solo ora…La maggior parte di voi mi odia, la mia famiglia è morta, non ho più nessuno>> disse lui con gli occhi lucidi stessi occhi che non si erano staccati dal camino.
<< Draco, noi non ti odiamo, solo è strano averti tra noi, sai ci hai sempre trattati male, ma si vede che sei cambiato che ora sei dalla nostra parte, hai rischiato di morire per noi >> disse la riccia stringendogli la mano.
<< Grazie, siete stati gentili con me, nonostante tutto quello che vi ho fatto…>>
<< Shh tranquillo ora ci siamo noi >> disse una voce alle sue spalle. Dietro di loro c’era Ginny. La ragazza si sedette vicino a loro.
<< è vero, non siamo mai stati amici, anzi ci siamo odiati, ma non siamo più a scuola dove c’era in ballo solo le litigate tra grifondoro e serpeverde , la vittoria non è conquistare la coppa delle case. Ora siamo ancora in battaglia, ogni volta che qualcuno esce per una missione rischia la vita, e tu ormai fai parte di questo gruppo, hai rischiato la vita pur di non farci scoprire, hai cercato di proteggere Harry quando era stato condotto nella tua villa, quindi direi che possiamo passare oltre le litigate e mettiamo da parte tutti i pregiudizi ok? >> disse la rossa porgendogli la mano, che il biondo dopo un po’ di esitazione afferrò
<< Ok >> disse lui mostrando per la prima volta un sorriso.
 



 La partenza era prevista alle nove di sera in modo che quando sarebbero arrivati in Bulgaria la sarebbe stata notte fonda. Dopo cena Hermione, Fred, Ginny, Baston , Ron e Nevill salirono ai piani di sopra a prepararsi i mantelli e le divise che gli erano state fornite quando erano tornati a scuola erano tornati utili per questo genere di missione. Fred era sdraiato sul letto già pronto mentre guardava Hermione che cercava di farsi una treccia decente.
<< I tuoi capelli si stanno ribellando >> disse lui ridendo
<< Esatto non so cosa fare con questa criniera >> disse lei sbuffando esasperata.
Lui si alzò e andò dietro di lei andando a sistemargli i capelli in una splendida treccia.
<< E da quando il famoso Fred Weasley è capace a fare una treccia così bella? >>
<< Da quando Ginny pretendeva che da piccola fossimo io e George a legargli i capelli, ma non dillo a nessuno se no si rovina la mia reputazione >> disse lui facendogli l’occhiolino.
<< Manterrò il tuo segreto >> disse dandogli un tenero bacio.
<< Andrà tutto bene vero? >> chiese lei sprofondando tra le sue braccia muscolose.
<< Tranquilla ci sono io con te >> disse il ragazzo stringendola a sua volta.
Scesero assieme tutti erano già pronti. Ginny stava abbracciando Harry, Lavanda sembrava non volersi staccare da Ron, Nevill e Luna parlottavano silenziosamente tenendosi le mani, mentre Baston li aspettava con aria seria con la schiena appoggiata la muro. Quando Harry li vide corse ad abbracciare sia lei che Fred
<< Mi raccomando state attenti >> gli raccomandò il bambino che era sopravvissuto. George strinse prima la sorellina, la più piccola della famiglia l’unica femmina della loro numerosa e stramba famiglia, la stessa bambina che hanno sempre ritenuto la loro copia al femminile, poi passò da Hermione quella ragazza che era entrata a far parte della vita sua e di Fred facendo diventare la loro coppia un trio, se anni fa gli avrebbero detto che quella piccola rompiscatole sarebbe diventata una di loro gli avrebbe riso in faccia, fu il turno di Fred quello più complicato, non erano abituati a stare separati tutti i loro problemi li avevano risolti assieme e ora non potevano.  Si allontanò e guardò il gruppo che aveva difronte a lui, stavano per partire sua sorella, la ragazza che era diventata sua sorella e affianco a loro la parte della sua anima nonché il suo gemello.
Si presero per mano e i sei si trovarono in Bulgaria dove gli era stato mostrato di smaterializzarsi tirarono fuori subito la bacchetta. SI guardarono attorno, era un bellissimo quartiere residenziale con grandi ville circondate da alberi, sopra due di essere videro il marchionero segno del passaggio dei mangiamorte. Corsero verso quella direzione all’ingresso trovarono subito un uomo e una donna senza vita, la porta della prima casa era spalancata e dal suo interno si sentirono delle grida di una bambina. Ginny e Hermione si lanciarono all’interno della casa senza pensarci due volte. Dietro di loro sentirono le voci dei ragazzi chiamarle, ma non gli diedero ascolto corsero verso la stanza da dove provenivano le urla. Arrivarono proprio nel momento che un lampo verde colpì al petto una ragazzina di poco più di dieci anni, cadde a terra con gli occhi spalancati da cui fuoriuscivano delle piccole lacrime che scorrevano giù per il viso.
<< è inutile che cercate di difendere chi non se lo merita, sono traditori del proprio sangue e moriranno come morirete voi >> disse il mangiamorte girandosi con ghigno verso di loro. Era un uomo molto alto e muscoloso, aveva la pelle bianca come il latte e gli occhi del colore della notte, il viso era rovinato da una cicatrice che partiva dalla tempia sinistra e finiva sulla guancia destra tagliandogli tutto il viso, rendendolo ancora più terribile.
Entrambe le ragazze si prepararono ad attaccare e dietro di loro arrivarono anche i ragazzi. Ma proprio mentre il mangiamorte stava per attaccare, qualcuno si buttò sopra di lui atterrandolo. Quello che sembrava un ragazzo finì a terra a faccia in giù. I ragazzi attaccarono il mangiamorte
<> urlò Fred che aveva affiancato la fidanzata e la sorella. La bacchetta cadde poco distante dal corpo e Nevill andò a recuperarlo. Hermione fece un incantesimo che legò il mangiamorte con delle catene
 << Ragazzi lo porto subito all’ordine li sapranno cosa farsene e faccio rapporto della situazione voi verificate come sta il ragazzo, Nevill vieni con me?>> disse Baston
<< Certo Baston andiamo subito >> e così dicendo i due ragazzi si smaterializzarono insieme al mangiamorte ancora privo di sensi.
Gli altri andarono verso il ragazzo che era a terra, era molto muscoloso e decisamente alto aveva dei capelli corti castani, insieme lo fecero ruotare e riconobbero subito chi era.
<< Oh no, Victor >> disse Hermione mettendosi vicino a lui, quasi abbracciandolo e per la prima volta Fred capì cosa voleva dire la gelosia. Hermione era vicino al ragazzo che l’aveva portata al ballo, lo stesso ragazzo che l’aveva fatta volteggiare come una principessa per tutta sera, lo stesso ragazzo che la baciò all’ingresso della sala comune di grifondoro.
Continuava a chiamarlo nella speranza che si svegliasse perché era stato proprio quel ragazzo che con un ultimo sforzo li aveva aiutati, e Hermione aveva giurato di amare lui e non Krum quindi doveva aiutarla per quanto gli desse fastidio la presenza di quel ragazzo.
<< Herm tranquilla, il cuore batte ancora, manda un patronus al San Mugo, noi non possiamo stare qui, verranno a cercarci e nessuno sa dell’esistenza del nostro esercito >> disse lui serio.
<< Ma non possiamo abbandonarlo >> disse lei con le lacrime agli occhi, mentre Ginny inviava il patronus.
<< Non posso rischiare di perderti hai capito! E restare qui vuol dire mettere in pericolo entrambe >> Urlò
Hermione lo guardò tra l’arrabbiata e lo spavantata.
<< Fred tranquillo, appena sentiamo che stanno per arrivare noi ce ne andiamo >> disse la sorella cercando di calmare entrambi.
Intanto Hermione aveva ripreso ad accarezzare i capelli del ragazzo con fare materno. Non provava più nulla per Victor se non una forte amicizia, infondo era stato il primo ragazzo che aveva baciato e non poteva rompere i rapporti con lui, e per quanto credevano che fosse un ragazzo presuntuoso in realtà era molto dolce.
Era delusa da Fred che le aveva urlato contro, voleva solo che il suo amico arrivasse sicuro in ospedale, non poteva lasciarlo li.
Il rosso si avvicinò a lei.
<< Scusa Herm, non so cosa mi sia preso….Anzi si, la gelosia è una brutta cosa sa? >> disse lui accennando un sorriso.
<< Lo sai che amo te…Ma lui è un mio amico e non puoi chiedere di abbandonarlo >>
<< Ora l’ho capito, mi perdoni ? >> chiese lui facendo gli occhi da cucciolo.
<< Certo malandrino mio>>
Si sentirono delle voci così si presero per mano e si smaterializzarono al castello sapendo di aver lasciato il bulgaro in buone mani.
 

NOTE DELL'AUTRICE : sono imperdonabile come sempre e faccio passare troppo tempo, ma molte volte ho dei blocchi e non so cosa scrivere! QUindi se avete consigli su cosa vorreste nella storia scrivetemelo vi prego!!!! Va be colgo l'occasione per farvi gli auguri di buon anno. Bacioni a tutti :D
 
 
 
  
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