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Autore: S_Ara    29/12/2013    8 recensioni
Lei: Dolce
Lui:Stronzo
Lei:Buona
Lu:Geloso e protettivo
Lei:Italiana
Lui:Inglese
Loro:FRATELLASTRI
Trailer:http://www.youtube.com/watch?v=6nW9rN-DyEs
Genere: Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'They Don't Know About Us'
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          AVVISO:preparatevi un sacco di fazzoletti.
Quando tu scoppi a ridere io scoppio a vivere

SOTTOFONDO:
http://www.youtube.com/watch?v=pHJyI-2q3U4

[7 mesi dopo]

-Sara, posso entrare almeno io-Emma(mia migliore amica,non figlia) mi stava implorando fuori dalla porta.

Mi asciugai le lacrime e strozzai i singhiozzi.

-S-SI-Balbettai strofinandomi gli occhi.

La maniglia della porta si abbasso e poi la porta di splancò.

-Sara-Emma corse ad abbracciarmi

-Cos'è questa?Una crisi all'ultimo momento?-Chiese ironica facendomi sorridere.

Scossi la testa e deglutii.

-No...e che non mi sento abbastanza per Harry-Sussurrai-Poi guarda come mi sta male sto vestito-Gridai soffocando i singhiozzi

sulla spalla di Emma.

-Sei perfetta, Sara, lui ti ama. Se no non ti chiederebbe di sposarlo e poi potevi pensarci prima. Ora dobbiamo andare in chiesa-Si alzò

dal pavimento dove si era seduta per starmi vicino.

Mi alzai anche io e mi guardai allo specchio fortunatamente non avevo sbavato il trucco.

Sorrisi al mio riflesso, forse Emma aveva ragione. Avevo i capelli mossi e la franga legata di lato.

Il vestito che era stretto sul corpetto(pieno di brillantini)scendeva ampio sulla gonna(rosa avoriO).

-Andiamo-Dissi dirigendomi fuori dalla porta. Dove c'erano Niall, Elena, Anne e mia madre Italiana.

Tutte sorrisero e ci avviammo fuori dalla porta.

-Pronta signorina?-Chiese Niall aprendomi la porta della macchina che mi avrebbe portato in chieda.

Annuii e mi sedetti dietro tra Emma e Anne(che aveva in braccio Emma Darcy).

Poggiai la mano sulla gamba di Emma Darcy facendola sorridere.

-M-mamma-Pronunciò battendo le mani

Sorrisi e gli lasciai un buffetto sulla guancia.


[23 minuti dopo]

-Siamo arrivati-Disse Niall portandomi sul pianeta terra.

Sospirai e uscii dalla macchina seguita da tutti.

Ero fuori dalla chiesa. 

-Noi entriamo buona fortuna-Sorrisero Emma e Anne,portandosi dentro anche Emma Darcy.

Abbozzai un micro sorriso e mi fermai a guardare Niall che esponeva il suo braccio.

-Entriamo anche noi?-Chiese il biondo sorridendo.

Annuii e afferrai il braccio.

Misi il primo piede in chiesa e la marcia nuziale partì. Camminavo sorridente e svelta.

Guardai Harry davanti al prete. Portava i capelli sparati per aria, aveva il completo nero con una rosa

rossa all'occhiello. 

Sorrisi e gli occhi mi si riempirono di lacrime. Il cuore stava accelerando a mille, finchè arrivammo davanti il prete.

Niall mi diede un bacio sulla guancia e si andò a sedere in prima fila accanto a Anne.

-Siamo qua riuniti per unire in matrimonio Sara Osment e Harry Edward Styles-Il prete incalzò il discorso mentre io stringevo 

forte forte la mano di Harry.

-Potete scambiarvi le promesse...-

O merda,merda merda!Non mi era nemmeno passato in mente della promessa.

Trattenni il respiro e guardai Harry.

-Inizia tu...-Suggerii.

Lui si strinse nelle spalle  e estrasse dalla tasca un bigliettino.

Si schiarì la voce e incominciò a parlare.

-Sara Osment, ti ho chiesto di sposarmi perchè ti amo. Ma questo tu lo sai già,  potrei stare

quà ore e ore a dirti quanto ti amo, ma ormai ci sarà già il matrimonio di nostra figlia.

Ti ricordi quel giorno che sei venuta a casa mia per la prima volta? Io si.

Io non volevo conoscerti,  non volevo una sorella, non volevo condividere mia madre con un' altra

rompi come Gemma.-Disse facendo ridere Anne e Gemma-Ma infatti non fù così, tu non sei mia sorella,

tu sei la mia piccola moglie sei la persona con cui vivrò  fino la fine dei miei giorni, sei il 

mio bisogno giornaliero, sei la persona che amo e che non smetterò mai di amare-Sussurrò per poi riporre il biglietto in

tasca. Quando alzò lo sguardo notai che aveva qualche lacrima che gli rigava il volto.

-Ora toccherebbe a te-Disse il prete sorridendo.

Sorrisi nervosamente e inspirai.

-B'è in realtà io non ho scritto nessuna promessa.Con troppe cose da preparare, mi sono dimenticata delle promesse-Dissi facendo

ridere qualche invitato-Allora...Harry, tu, ti amo. Ma non ti amo come amavo il fidanzatino di 3 media, ma ti amo ti amo davvero, 

mi ricordo quando facesti il geloso perchè dovevo uscire con Niall-Guardai il riccio che era diventato rosso-Incominciasti a innervosirti, ma per me era inutile che ti innervosivi .Tu sei la mia ragione di vita, tu sei la luce dei miei occhi, non ti sei mai accorto che quando ti guardo mi brillano gli occhi o quando canticchi a Emma Darcy per farla addormentare sorrido come un ebete? 

Tu e Emma Darcy sarete la mia vita fino la fine io vivo per te. Io respiro per te. Io o bisogno di te.-Sorrisi mentre qualche lacrima rigava il mio viso.

-Ho...bene-Il prete era commosso-Allora prima che vi unisca in matrimonio c'è qualcuno che è contrariato a l'unione di questi due giovani?-Chiese agli invitati.

Nessuno aprì bocca fin che la porta della chiesa si spalancò facendo entrare...Taylor?!Non era in prigione...


-Che vuoi?-Gridò Harry infuriato non ne potevamo più di lei

-Io ti amo-Gridò a Harry.

Lui sbuffò e roteò gli occhi.

-Io no...e ora sparisci se no chiamo la polizia-

-Vattene-Urlai intormettendomi.

Mi guardò malissimo e estrasse qualcosa dalla tasca. Una pistola...

Me la puntò contro.

-Ciao ciao Sara-Sussurrò prima di premere il grilletto.

Ma la pallottola non colpì me. Harry si era messo davanti a me per proteggermi e lo colpì in pieno

sul petto.

Cacciai un urlo e dopo poco la chiesa si trasformò in un disastro, Taylor corse fuori.

Mi accascia accanto a Harry che respirava a fatica.

-Harry-Gridavo piangendo.

-Sara, r-ricordati ti amo...dillo anche a Emma Darcy-Chiuse gli occhi.

-Harry ti prego,ho bisogno di te-Gridavo piangendo

Un uomo venne accanto a me seguito da Anne, Emma e i ragazzi.

-Sono un medico-Disse rassicurandomi.

Mi spostai andando accanto a Anne che mi abbracciò soffocando i singhiozzi sulla spalla.

Il medico portò una mano sul ventre di Harry e l'altra sulla gola.

Respiravo a fatica.

Il medico si girò verso di me e mi guardò abbassando il capo.

-Non respira...è morto-

Caddi sulle ginocchia e cacciai un urlo. Il nodo in gola si fece sempre più forte fino non farmi respirare

bene.

Era morto. Sta volta non scherzava. Non avrei più visto le sue fossette. Non sarei più stata a dormire con lui.

Non lo avrei mai sgridato per la sua troppa gelosia.

Mai più.


ciao xx. Questo era l'ultimo capitolo!!!E finito un poco triste no... Comunque spero che non avete pianto. E spero vi sia piacuto. Grazie a tutte quelle che hanno recensito fino dall'inizio. O chi ha messo questa ff tra le preferite. Baci xx Sara

 
  
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