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Autore: rawr stewart    30/12/2013    1 recensioni
Avete presente tutte le coppie che sono presenti nel normale Harry Potter? Ecco, questa non è una di quelle. Una nuova coppia, una nuova ragazza, una storia ispirata alla mia biografia.
*Presenza di testi informali e a volte un po' volgari*
Genere: Comico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Potter, Hermione Granger, Nuovo personaggio, Ron Weasley, Sirius Black
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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IX


Al mio risveglio, trovai di fronte a me il viso di un Sirius addormentato. 
Cercai di scoprire che ore fossero e vidi dall'orologio di Felpato che erano le sei.
Presi ad accarezzargli i capelli arruffati e morbidi, guardai ogni particolare del suo viso, sentii ogni respiro e ogni suo battito. Nonostante gli anni di differenza, quella sera Sirius mi era parso un ragazzino di 18 anni. E vederlo lì, mentre dormiva, mi faceva ricordare tutti i particolari di quella serata infinita.
Fui interrotta dallo stesso uomo, che si rigirò nel letto e poi si svegliò a guardarmi giocare con i suoi capelli.
«Mmh..» mugugnò, sorridendomi e baciandomi.
«'Giorno» dissi sorridendo dopo il bacio.
«Da quanto sei sveglia?»
«Poco»
«Devi andare?»
«Dieci minuti»
Si avvicinò e mi strinse. Sentivo le sue labbra fra i capelli e ogni tanto mi baciava la fronte. Quei minuti passarono troppo in fretta e dopo un po', mio malgrado, mi alzai e mi rivestii. Sentivo il suo sguardo addosso, ma feci finta di niente e mi preparai. Una volta pronta, lo baciai e mi diressi a scuola.
Fortunatamente, non incontrai nessuno e me ne andai nella camera di Hermione per svegliarla dieci minuti prima e per raccontarle tutto.
Ma la sua stanza era vuota. Il letto perfetto, tutto in ordine. Nessuna traccia della mia amica. Dove cazzo era finita?
Andai davanti alla camera di Harry, bussai alla porta e, immaginando che stesse dormendo ancora, aprii cautamente. Lo trovai nel profondo dei sogni con le labbra che formavano una leggera 'o'. Lo mossi un po' nel letto, chiamandolo.
«Harry.... Potter.... Porca puttana ma ti svegli?!» e si svegliò.
«Che ci fai quà, Elle?» mi chiese stropicciandosi gli occhi.
«Non trovo Hermione, nella sua stanza non c'è..»
«E' con Ron. Hanno dormito insieme stanotte.»
«Ah....» allora non ero stata l'unica quella sera!
«Rimettiti a dormire, Ellie. E' presto!» mi disse Harry alzando le coperte dall'altra parte del suo letto. «Solo dieci minuti, perchè è quasi ora..» e così mi misi nel letto con lui. Dormimmo, quando ci svegliammo facemmo entrambi le corse per arrivare in tempo in Sala Grande per la colazione. Entrammo insieme e vidi subito Hermione già seduta al tavolo. Le corsi incontro e la salutai con un «Che cazzo ti devo raccontare, Madonna..!»
Un bacio sulla guancia, e iniziai a mangiare anche io. Arrivarono i gufi. Tempo di posta!
Non mi aspettavo niente, perciò il gufo che mi planò in testa era del tutto inspettato. Mi lasciò una lettera e lo accarezzai. Dopo un po', andò via.
Presi la lettera e la aprii sotto uno sguardo attento di Hermione. Le feci l'occhiolino, seppur non sapendo chi mi scrivesse.

Cara Eloise,
non mi sono riaddormentato da quando te ne sei andata stanotte.
Senza di te ora, questo letto non ha senso. Mi hai lasciato un vuoto enorme, che spero si ricolmi presto.
Appena puoi e vuoi, sei la benvenuta. Ti aspetto.
Tuo, 

                                                                                                                                          Felpato.


La feci leggere ad Hermione, che ci capì poco e niente ma mi guardò comunque con la faccia sbalordita. Le sussurrai nell'orecchio «poi ti spiego» e così la mattinata proseguì tranquilla, anche se avevo la mente fra le nuvole.
Ad ora di pranzo, ci riunimmo di nuovo tutti attorno al tavolone. C'erano anche i gemelli e così ogni due minuti scoppiavo dalle risate.
Dopo pranzo però, io ed Hermione andammo insieme nella mia stanza e, una volta stese sul letto, le raccontai della serata.
Dopo qualche domanda imbarazzante della mia amica, a cui non risposi, Hermione andò in Sala con Ron ed Harry. Io non sapevo che fare, così me ne andai in giro per la biblioteca e presi un libro. Mi cimentai nella lettura fino a quando arrivarono le sette di sera e decisi di svolgere quei pochi esercizi che avevamo come compiti per il giorno dopo. 
Dopo la cena, un po' di musica babbana nelle orecchie e poi mi addormentai, sulle ultime note di 'Carry On'..
  
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