Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: _Stefania_    30/12/2013    1 recensioni
ATTENZIONE: LA STORIA E' MOMENTANEAMENTE SOSPESA PER ESSERE MIGLIORATA (CONTROLLATA FINO AL CAPITOLO 12)
Sono Stefania, ho 17 anni e vivo a Milano in Italia. Io e la mia migliore amica sognamo sin da piccole di andare insieme a Londra e finalmente questo sogno si sta per avverare.
DAL CAPITOLO 20:
Io: "Prometti che mi amerai per sempre.."
Harry: "Io non ho bisogno di promettertelo, io ti amerò per sempre!"
Io non gli risposi e lo baciai.
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Era Josh. 
Tanto tempo fa la scuola che frequentavo in Italia ci ha dato l'opportunità di fare un gemellaggio sia in Francia che in Inghilterra e io, dato che l'inglese e il francese (ma soprattutto l'inglese) sono le mie materie preferite, partecipai. Io andai a vivere a casa di Josh per due settimane e lui venne a vivere a casa mia per altrettanto tempo. Eravamo diventati molti amici ma poi, dopo un po' di tempo che lui era tornato a casa, non ci sentimmo molto, lui mi aveva detto che aveva trovato lavoro in una band e che non avevo molto tempo per parlare e così non arrivammo a non sentirc più.

Josh: "Oddio scusa io non volevo"
Io: "Josh! Non pensavo non mi riconoscessi.."
Josh: "Stefania?"
Io: "In carne ed ossa"
Josh: "Nè è passato di tempo"
Io: "Già"
Josh: "Ma che ci fai qua? Ti sei trasferita?"
Io: "Oh no. Sono solamente venuta a fare una vacanza, sono con Francesca. Ti ricordi di lei o te ne sei dimenticato come me?"
Josh: "Vedo che non sei cambiata per niente comunque mi ricordo di lei, e per quanto state?"
Io: "Tre settimane circa"
Josh: "Allora dobbiamo vederci per forza, salvati il mio numero"
Dopo aver salvato il suo numero e averlo salutato andai al bancone, posai il bicchiere e andai alla ricerca di Fra.

Dopo un paio di minuti la trovai a flirtare con un ragazzo non male..
Io: "Scusami ma lei ora deve andare" dissi riferendomi a quel ragazzo 
Fra: "Ma.."
Io: "Niente ma, dobbiamo andare. Ciao chiunque tu sia"
Fra: "Io ti odio" disse ridendo
Io: "Io invece ti amo e scusami se ti ho portato via da quel figo da paura ma non sai chi ho visto"
Fra: "Chi?" chiese con poco interesse
Io: "Josh!"
Fra: "Oddio quel Josh?"
Io: "Ne conosci altri?"
Fra: "Che vi siete detti?"
Io: "Ma niente di importante, mi ha chiesto se mi fossi trasferita qui e mi ha dato il suo numero di telefono così un giorno di questi ci vediamo"
Fra: "Perfetto! Dio, non vedo l'ora di vederlo!"
Io: "Dai adesso andiamo, sono già le 2:00"

Tornammo in hotel alle 2:30 e, cosa scandalosa, non eravamo brille, 100% sobrie, giornata da ricordare. Comunque sia appena arrivate, dato che eravamo entrambe distrutte, ognuna andò nella sua camera e ci addormentammo nel giro di poco, almeno io.

A svegliarmi fu il mio telefono, era mia mamma.
Io: "Ehi.." Risposi con tono assonnato.
Mamma: "Stefy che hai?"
Io: "No niente stavo dormendo.."
Mamma: "Sei in vacanza a Londra e dormi?"
Io: "Mamma tu che dici?" Guardai un attimo l'orario "Pretendi che alle 10:07 sia già in giro?"
Mamma: "Già, so che ti svegli tardi ma avevo pensato che dato che fossi in vacanza non volessi perdere tempo"
Io: "In realtà è così ma ieri io e Fra siamo andate in discoteca.."
A mia mamma raccontavo tutto per questione di fiducia, se io raccontavo tutto a lei, lei mi dava fiducia e mi accontentava..
Mamma: "Avresti dovuto dirmelo prima.." Mi disse con tono serio
Io: "Mamma dai non ti preoccupare, lo so, avrei dovuto dirtelo ieri sera stesso ma almeno te l'ho detto ora e comunque non sai chi ho incontrato! "
Mamma: "Per caso Leonardo Di Caprio?" Disse prendendomi in giro sapendo che andavo pazza per lui
Io: "Ah ah ah, comunque no. Ieri mi sono andata a scontrare con un ragazzo ed era Josh!"
Mamma: "Mi fa piacere, e vi vedrete?"
Io: "Si ci siamo scambiati i numeri, se vuoi te lo saluto" 
Mamma: "Pensavo fosse scontato che me lo dovessi salutare, digli anche che quando ha voglia di fare un salto in Italia è il benvenuto "
Io: "Non penso verrà, lui lavora, almeno io so così, comunque ora vado a svegliare Fra e poi usciamo a fare un po di shopping, ci sentiamo sta sera o domani mattina dipende se me lo ricordo" 
Mamma: "Beh signorina vedi di ricordartelo e vedi anche di non prosciugare tutta la carta di credito"
Io: "Vedrò.. Ti voglio bene mamma"
Mamma: "Ciao amore mio"
Attaccai.

Svegliai Francesca, che era nel mondo dei sogni, e la costrinsi a sbrigarsi velocemente, la telefonata di mia madre mi aveva messo di buon umore e, poi, non mi andava di rimanere ancora a lungo in hotel.
Alle 11:00 il taxi era già fuori che ci aspettava, così dateci un'ultima sistemata scendemmo e ci facemmo lasciare in centro, dove poi avremmo continuato a piedi.
Londra, sarà la millesima volta che lo dico, ma è una città fantastica, l'unica cosa che purtroppo non ha è il mare, se lo avesse sarebbe perfetta ma purtroppo nulla è perfetto.
Eravamo già in giro da un'oretta si può dire e non avevamo comprato molto, sia perché non ne avevamo voglia sia perché non avevamo trovato molte cose di nostro gradimento nei negozi dove andammo perciò, per prenderci una pausa, andammo da Starbucks.
Io presi il mio solito cappuccino mentre Fra una cioccolata calda, non chiedetemi il motivo di questa scelta non la capii nemmeno io, siamo in estate e lei si prende una bevanda calda, boh.
Stavamo aspettando le nostre ordinazioni quando mi vibrò il cellulare. Era Josh.

'Ehi italiana! Sono appena uscito dal lavoro, ti va di vederci?'

'Ehi inglese! Ovvio che si! Sono da Starbucks in centro con Fra, ti aspettiamo'


'Non potremmo andare in un posto meno affollato?'

'Come vuoi, c'è un bar qui all'angolo, va bene?'

'Perfetto, ci vediamo lì, cinque minuti massimo dieci e arrivo'



Io: "Fra Josh ci aspetta al bar all'angolo, andiamo"
Fra: "Aspetta e le ordinazioni?"
Io: "Lasciamo i soldi e la mancia sul tavolo e andiamo"
Fra: "Sei assurda" disse ridendo

C'era qualcosa che non quadrava.. Perché un posto meno affollato? Odia la confusione? Non penso se no non sarebbe andato in discoteca. Odia... Nemmeno so cosa può odiare, ma sta di certo che me lo farò dire appena lo vedo.
Io e Fra eravamo lì ad aspettarlo da 10 minuti e ancora non era arrivato, cominciai a pensare che non sarebbe venuto più ma poi lo vidi entrare e mi ricredetti.

Io: "Ma come siamo.. Fighi! Ecco questa è la parola adatta, figo!
Josh: "Ma come siamo gentili!
Fra: "Si si siamo tutti qualcosa. Che fai tu?" Disse rivolgendosi a Josh "Non mi saluti?"
Josh: "Certo che ti saluto" disse abbracciandola 
Io: "Dai sediamoci" 
Fra: "Si"
Io: "Come mai volevi vederci in un posto meno affollato? Che sei un delinquente?" Dissi ridendo
Josh: "Conoscendoti ci avrei scommesso che me lo avresti chiesto comunque no, non sono un delinquente è che con il lavoro che faccio sono un po' famoso.."
Fra: "Ah si? E che lavoro fai?"
Io: "Suona in una band"
Josh: "Esatto.. Ma non una band qualunque.."
Fra: "Josh andiamo! Entro domani!"
Josh: "Non è facile per me.. Non so come reagireste.."
Io: "Dai dillo e basta. Come potrai mai sapere come reagiremo se non ce lo dici?"
Josh: "Allora la band è... Quella dei One Direction"
Nè io nè Fra dicemmo una parola, lei perchè sicuramente avendo sentito qual'era la band non le importò tanto mentre io ero sconvolta ma non perchè fosse nella band dei One Direction ma perchè mai mi sarei aspettata che avrebbe lavorato in una band di tanto successo. Josh: "Beh? Non dite niente?"
Io: "Cosa dovremmo dire? 'Oddio Josh suona nella band dei One Direction, oddio oddio!' ti va bene?" Dissi imitando alcune directioners isteriche
Fra: "Sinceramente? Mi aspettavo una band migliore.."
Josh: "Okok non siete directioners"
Io: "Non è il fatto di essere directioners o no, si è vero Fra non lo è ma io ascolto la loro musica è solo che non li vedo come persone speciali, per me sono come tutti, normali"
Josh: "Perché tutti non la pensano come te?"
Io: "Perché io sono unica nel mio genere" dissi vantandomi ironicamente 
Fra: "Unica nel tuo genere a dire cazzate!"
Io: "Ehi!"
Josh stava ridendo come un pazzo, mai l'avevo visto ridere così! Ma non ha detto niente da far ridere..
Josh: "Comunque ragazze per me si è fatto tardi, ho una prova con la band subito dopo pranzo perciò devo sbrigarmi, voi piuttosto fatevi sentire"

Salutammo Josh e, insieme a lui, andammo via dal bar poi però ci separammo, lui andò verso la sua macchina e noi chiamammo un taxi per farci portare all'hotel.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: _Stefania_