Catagelofobia Ronald Weasley
(paura di essere presi in giro)
Se ne sta sdraiato lเ in mezzo, i capelli piantati nella terra bagnata.
Echi di voci lontane dagli spalti deserti, grida che sanguinano nella testa come piombo.
Acqua dolce e salata che si mescola in bocca quando affonda nel fango.
Gli bacia i capelli, cola lento sul viso e poi scivola in gola, mangiando l'aria che non arriva pi๙ ai polmoni.
E non sente pi๙ niente quando diventa come la terra sotto di lui.
Ma poi la pioggia, dolce, lava via il fango dagli occhi e dai rimpianti.
E lui rinasce dalla terra in cui voleva morire.
Giorno dopo giorno.
***
Grazie di cuore a tutti.
A chi ha letto.
A chi ha recensito.
A chi ha messo questa serie tra i preferiti.
Phobos sta avvicinandosi lentamente alla naturale conclusione.
Spero che fino alla fine continuerete a leggere, nel bene e nel male :).
Un ringraziamento speciale e una mezza dedica a Joy per le tante cose che, sono certa, non hai bisogno che ti ricordi.