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Autore: xunicornlinski    01/01/2014    6 recensioni
- Perchè non capisci che ti amo?
- Perchè nessuno mi ha amato davvero.
Genere: Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Sorpresa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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capitolo due.

Era Calum che mi stava zittendo.
- Che c'è? - sbuffai.
Mi fulminò con lo sguardo, capii all'istante.
- Entrate muovetevi - era il preside.
Entrammo nella grande stanza. Aveva i muri grigi con qualche ragnatela. C'era una sola finestra molto grande al centro della stanza con le tende marroni. C'erano tanti mobili: due librerie una con tutti i libri di stephen king e una con libri sulla scuola. Poi c'era un mobile con gli oggetti dispersi, delle sedie in pelle e la cattedra. Rabbrividisce la stanza, era così buia.
Ci sedemmo nelle sedie in pelle che erano davvero scomode.
- Allora chi ha iniziato? -
- Loro - disse Irwin.
- Non è vero - disse Cal.
- Si invece -
Iniziarono a litigare, invece io ero intenta a mettermi comoda.
- Basta - urlò il preside Figgins. - avrete una punizione - continuò
Io e Cal ci guardammo preocuppati.
- Starete per una settimana due ore in più a scuola a pulire le aule -
- Cosa? - dicemmo all'unisono.
- Ma io ho palestra - dissi
- Ti arrangi - mi offesi molto..
Poi ci fece uscire spingendoci fuori dalla sua stanza. Che uomo strano.
Chiuse la porto ma dopo un pò la riapri.
- Ah iniziate da domani - poi richiuse la porta.
Ashton stava quasi per dire qualcosa ma me ne andai in classe prendomi con me Calum.
---
Dopo finite le ore di scuola io e Cal andammo nelle nostre prospettive case.
- Mamma dovrei dirti una cosa - dissi tremolante.
- Dimmi tesoro -
- Dovròstareinpunizioneperunasettimanaperdueore - dissi tutto d'un fiato.
- Che hai detto? -
- Dovrò stare in punizione per una settimana per due ore - sospirai - per colpa di Ashton -
- Non me ne frega di chi è stata la colpa, tu sei comunque in punizione - urlò. Ecco i suoi attacchi.
Continuava ad urlarmi ma io me ne andai in camera mia. Domani mi aspettava un giorno faticoso.
- Svegliati vai a scuola - era mia madre.
- Almeno fammi fare colazione - dissi assonnata.
- Non ne farai - mi prese per il polso, mi fece alzare e scelse dei vestiti.
Mi fece vestire con una felpa nera, dei leggins con i fiori e le converse bianche.
Mi sbattò fuori da casa. Bello.
- Hei che è successo? - era Mikey
- Non l'ha presa bene -
- Per cosa? -
- Io e Ali siamo in punizione -
- Per colpa di Irwin - continuai. Lui annui.
Stavamo camminando e c'era un silenzio così imbarazzante.
- Hai saputo? -
- Cosa? - dissi
- E' ritornata Hemmings -
Abbassai lo sguardo.
Luke Robert Hemmings era il mio ex. Ci lasciammo perchè lui partì per Londra e si sa che quasi nessuna relazione a distanza funziona. Piansi per una settimana intera. Era stato il mio primo ed unico fidanzato.
- Ok, perchè è ritornato? -
- Perchè forse vuole rivederti -
Sorrisi per questa risposta e loro mi diedero un abbraccio.
- Ed ecco il manicomio - sbuffai.
- Dai, un pò di felicità -
Risi ed entrammo come ogni santo giorno  da quel brutto cancello tutto sporco di scritte.
E li ad aspettarci c'era lui, Luke. Cercai di nascondermi ma invano.
- Alison - mi urlò.
- Luke - sussurai.
- Mi sei mancata -
Stavo quasi per piangere, anzi iniziai a piangere. Corsi via.
Non riuscivo a guardarlo in faccia. Dopo due anni si fa rivedere, dopo due fottuti anni senza di lui  mi dice che gli mancavo. In quel momento volevo dirgli '' fanculo Hemmings ti fai vedere dopo due anni? Ma sai che ti dico, vattene a quel paese ''. Forse era un pò esagerato, no ma che dico non lo era. Ci sono rimasta male quando se ne era anato. Aveva detto che ci rimaneva per qualche mese e che la nostra era solo una pausa. E invece sono passati due anni ed la nostra era davvero una rottura.
Era da due minuti che stavo correndo e mi scontrai con qualcuno. Era Jonatan,  uno degli amici di Irwin.
- S-scusa - riniziai a correre.
Lui mi guardò stranito, come se fossi un mostro. Su dai mica ero così brutta in quel periodo.
Mentre stavo correndo (di nuovo) qualcuno mi prese il polso. Era Luke. Come diavolo ha fatto a superarmi?
- Che vuoi? - mollai la sua presa.
- Mi dispiace tanto, io non volevo andarmene e non volevo lasciarti - fece una pausa - Era tutta colpa di mio padre -
- Tuo padre? Non l'ho mai visto -
- I miei sono separati, io ero rimasto con mia madre ma poi mio padre vedermi e quindi.. -
- Cavolo Luke potevi dirmelo eh -
- Lo so - abbassò lo sguardo mentre si grattava la nuca.
A quel gesto sorrisi. Lo fece pure quando mi chiese la prima volta di uscire.
- Mi sei mancata davvero -
- Anche tu - lo abbracciai.
Ero in punta di piedi, era molto alto. Aveva delle gambe lunghe e fine. Ma la parte che più amavo di lui erano gli occhi di quel color celeste oceano. Mi ci perdevo dentro.
- Beh è come prima? Cioè ci parleremo ancora? - era rosso. Era così carino aw.
- Si - sorrisi.
- Su andiamo in classe, abbiamo fisica insieme - mi prese a braccietto.
- Oh quanto tempo - era Irwin.
- Ecco di nuovo la coppietta insieme - volvo ucciderlo in quel momento. Aveva rovinato l'atmosfera serena.
- Non stiamo di nuovo insieme -
- Ma come, perchè? Eravate carini insieme - rise.
- Ma te ne vai - sbuffai rumorosamente.
- Non mi far arrabbiare Williams -
- Te ne devi andare - disse Luke spingendolo.
Stava per spingere anche lui Ashton ma presi Luke e lo portai in classe.
- Grazie -
Lui sorrise.

 

note autrice;

salve pipol (?) ecco il secondo capitolo. Ho cercato di allungarlo un pò lol. No vabbe ed ecco finalmente apparire Luke, l'ex di Ali lala. Si rimetteranno insieme? Chissa lol. Ah il preside Figgins non ve l'ho detto credo o.O è quello di Glee ma più serio lol.
ps. happy new yeaaaaaar.
Alla prossima xx -e
  
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