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Autore: allsecrets    23/05/2008    10 recensioni
In una guerra tra clan Sasuke Uchiha, giovane lord della potente casata dovrá sopravivere alle battaglie e all'amore incerto per un giovane...
Genere: Romantico, Erotico, Guerra | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Altri, Naruto Uzumaki, Sasuke Uchiha
Note: Alternate Universe (AU), Lemon | Avvertimenti: nessuno
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Naruto stava seduto sotto un albero di ciliegi, osservava il paesaggio e di tanto in tanto il suo sguardo ricadeva sui lord che si erano radunati all’aperto per bere il thè e discutere della guerra fra clan. Lentamente si riusciva ad arrivare a dei compromessi.

Notò che Sasuke era visibilmente annoiato di tutto questo e quando i loro sguardi si incontrarono si sorridevano dolcemente. Naruto passò la mano sulla collana che teneva al collo e sorrise dolcemente, Sasuke gliel’aveva regalata quella mattina, era il gioiello matrimoniale della famiglia Uchiha.

 

“Come mai sei felice Naru-chan?”

Il biondo alzò lo sguardo verso la provenienza della voce e il suo sorriso svanì: “Sai.”

Il ragazzo si sedette vicino a lui e chiese: “Come va?”

“Bene, cosa vuoi?”

“Beh, potrei risponderti sinceramente dicendoti che ti voglio sotto di me mentre urli di piacere, ma visto che non mi dirai di si, ti voglio chiedere come mai hai quel sorriso felice, cosa è successo?”

 

Naruto arrossì leggermente e rispose: “Niente.”

“Raccontalo a qualcun’altro, ti conosco fin troppo bene.”

La kitsune si morse un labbro e poi e poi disse: “Non sono fatti tuoi Sai, la mia vita, non ti riguarda.”

 

Il moro lo guardò con il suo solito sorriso falso ed irritante, lanciò uno sguardo verso la direzione in cui prima stava guardando Naruto e quando vi scorse Sasuke nei suoi occhi si svegliò la gelosia, fece tornare gli occhi su Naruto e sulla collana che portava al collo che il biondo aveva scordato di nascondere sotto il kimono e il suo sguardo divenne rabbia.

“E così il tuo lord ti ha chiesto di sposarlo!” il tono di voce era furioso ma il nipote del lord Kutoshi aveva abbastanza buon senso  da non alzare la voce in modo che i lord non lo sentissero.

 

Naruto rimase in silenzio, ma quel silenzio diede una risposta più che eloquente.

Sai lo prese per le spalle e lo strinse con rabbia: “Cosa ha lui che io non ho?”

Il figlio di Kyubi no Yoko, sorrise e rispose: “Lui mi fa sorridere, vicino a lui mi sento bene, al sicuro, lui mi fa sentire libero. Poi sento il cuore battermi forte e arrossisco. Credo che questo si chiami amore.”

“Amore?”

“Si Sai, amore, un sentimento per cui non esistono spiegazioni! Lo amo e basta.”

 

Sai gli portò la mano dietro la testa e lo baciò con violenza, Naruto sis taccò quasi subito da quel bacio e gli tirò uno schiaffo potente sulla guancia: “Adesso basta Sai! Smettila, lasciami in pace, arrenditi e non perseguitarmi più!”

Sai strinse i pugni, s’alzò e se ne andò con gli occhi rigondanti di rabbia.

 

Naruto sospirò sollevato per l’allontanamento del ragazzo e volse lo sguardo di nuovo verso i lord, incontrando gli occhi furiosi e pieni di gelosia dell’Uchiha, il biondo gli sorrise per tranquillizzarlo e formulò con le labbra le due parole: “Ti amo.” E Sasuke Uchiha rispose sorridendo a sua volta.

Si lo amava tantissimo...

 

*

 

Sasuke dal canto suo mentre aveva osservato quella scena l’unico pensiero che gli albeggiava nella mente era: -UCCIDERE SAI- ma poi quando Naruto gli aveva sorriso si calmò subito.

 

Alla fine dell’incontro s’alzò e si diresse verso la sua camera, seguito da Kakashi, si sedettero per terra e sorseggiando ancora thè incominciarono a parlare.

“Lo so Sasuke che non ti piace l’argomento, ma devi sposarti il prima possibile.”

“Kakashi...”

“Puoi sposare sia una donna...che un uomo, è completamente irrilevante.”

L’Uchiha alzò un ciglio, che avesse capito...

“Si Sasuke, ho visto gli sguardi che lanci all’amante di Orochimaru e sopratutto ho notato che il gioiello matrimoniale non si trova più al suo posto.”

Un attimo di silenzio e poi un sospiro da parte di Sasuke che portò a confermare i sospetti del uomo con i capelli grigi.

“Brutta scelta, bruttissima scelta Sasuke, sarà difficile portarlo via da lui...”

 

Ma no davvero, non c’ero arrivato da solo, e io credevo che sarebbe stata una passeggiata.

 

“Lo so Kakashi, ma non ci posso fare niente! Io mi sento bene quando sto vicino a lui, adoro il suo profumo, i suoi baci, il modo in cui sorride, il modo in cui arrossisce tutto, e sto impazzendo al solo pensiero che quel mostro di orochimaru se lo prende tutte le notti, proprio ora che so che anche lui prova lo stesso per me. Capisci cosa intendo?”

Il sensei dell’Uchiha annuì: “Lo so Sasuke, ma sai in che cosa ti stai cacciando, vero?”

“Si, lo so, ma ne ho bisogno Kakashi-sensei, ne ho un tremendo, maledetto bisogno. Farò qualsiasi cosa per averlo con me, qualsiasi.

 

*

 

“Lo uccido quel essere di quinta categoria!”

“Dai Sasuke, calmati...”

“Ma...ma ti ha baciato!”

“Si, ma io amo solo te...”

 

A quella frase Sasuke non potè fare a meno di scogliersi, quando Naruto gli diceva che lo amva era una cosa fantastica, era come rinascere. Lo abbracciò forte e gli diede un dolce bacio sulle labbra: “Però lo odio lo stesso.”

“Non mi aspettavo altro.”

 

I due erano nascosti in un angolo, lontani da sguardi troppo curiosi.

 

Un bacio, poi un altro, più passionale, le mani di Sasuke scivolano giù per le guancie verso il collo, lo acarezzano dolcemente, scendono verso il petto, Naruto ha portato le sue braccia attorno al collo del amante.

L’Uchiha porta le sue labbra sulla gola della kitsune, la bacia dolcemente e a Naruto scappa un gemito, Sasuke sorrise furbescamente e continua, gli lambisce il petto, schiude le sue labbra su cuei bottoncini marroni facendo sfuggire a Naruto gemiti, tanti gemiti.

Scende sempre di più passando la lingue su quella strana voglia che ha sulla pancia e il biondo ridacchia. Con le mani lentamente gli apre la cintura e fa scivolare ai lati i lembi dello yukata, porta la sua mano verso il membro semi risvegliato ma viene bloccato dalla mano di Naruto.

 

“Sei impazzito? E se ci vedono?”

Sasuke prese le mani di Naruto e le allontanò: “Non m’importa, voglio sentire il tuo sapore...”

“M-ma...”

Sasuke portò la sua bocca sul membro ormai turgido di Naruto alitandoci sopra bloccando la voce di Naruto, poi portò una mano verso il membro e gli diede un bacio sulla punta e incominciò a leccarlo e quando vide che il biondo era al limite lo prese in bocca pompando sempre più velocemente.

 

Naruto aveva passato le mani tra i capelli dell’amato, ansimando senza ritegno ma quando l’orgasmo lo colse portò le sue mani alla bocca per soffocare l’urlo che non riuscì a trattenere e che avrebbe sicuramente richiamato l’attenzione di chiunque nel palazzo.

 

Sasuke accolse ogni stilla del liquido del ragazzo e quando l’ebbe ingoiato tutto si porse verso di lui per baciarlo sulla bocca.

 

“Tu sei mentalmente instabile...” disse Naruto ansimando.

“Non dirmi che non ti è piaciuto...”

“Mpf...non è questo, solo che se ci avrebbero visti ti avrebbero ucciso...”

In quel momento a Sasuke tornò in mente che loro erano solo amanti, non potevano amarsi alla luce del sole e questo fece aumentare ancora di più la sua voglia di uccidere Orochimaru...

    

Vedendo il velo di tristezza che era apparso sugli occhi di Sasuke Naruto lo abbracciò forte, portando il proprio viso sul quello dell’amato, baciandolo dolcemente sulle labbra: “Non pensarci...”

 

Vennero interrotti di colpo da una voce: “Uzumaki-sama!”

Naruto si staccò istantaneamente dal corpo dell’altro ragazzo, si richiuse lo yukata, appoggiò l’indice sulla fronte di Sasuke per sussurrare: “Invisibile.” Poi si sporse verso di lui e continuò: “Ora sarai invisibile per mezz’ora, vattene.”

Sasuke volle dire qualcosa ma Naruto lo spinse via: “VAI!” e l’uchiha seguì l’ordine del biondo tornando nella sua stanza, sperando che tutto andasse bene.

 

*

 

Iruka raggiunse il biondo che era seduto apparentemente noncurante al muro: “Uzumaki-sama...”

“Cosa è successo Iruka-sensei?”

“Orochimaru-sama...il lord Kutoshi è...” respirò profondamente e continuò: “il lord è stato avvelenato...è morto.”

 

Ora i sentimenti che in quel momento Naruto provava erano così immensi da non poter neppure essere esternati, anzi sapendo che non doveva portare i sospetti su di lui trasformò il suo voltò in una maschera di spavento e incredulità: “M...ma...come è possibile? Chi, avrebbe mai potuto volere Orochimaru-sama...morto?”

 

“Beh tu per esempio” gli disse una vocina nella sua mente.

 

Iruka scuotè la testa: “Purtroppo non sappiamo ancora niente, ma il nuovo lord Kutoshi, Sai-sama, desidera vederla.”

Sai... chissà cosa voleva da lui quel rompipalle patentato, gli sembrava di essere stato abbastanza chiaro con lui sulla loro relazione che non avrebbe mai esistito, non credeva mica che ora che era un lord le cose sarebbero cambiate?

 

*

 

Raggiunsero la stanza dove Sai era seduto, a gambe incrociate, aspettando l’arrivo del giovane biondo, appena Naruto entrò nella stanza i due si guardarono negli occhi e poi Sai disse: “Siediti.”  

Ordine che venne subito eseguito.

 

“Come vedi ora sono uno dei lord più potenti di tutto il Giappone.”

Ancora silenzio.

“Ti lascerò uscire da palazzo ogni volta che vuoi, ti farò sorvegliare, per tenerti al sicuro, ti comprerò qualunque cosa tu voglia avere.”

Un attimo di silenzio e poi un sussurro: “Sei stato tu ad uccidere Orochimaru...”

“Non ho dteto questo. Allora avrai qualsiasi cosa, farò cercare tuo padre, libererò tua madre. Chiedi e otterrai.”

Naruto alzò le ciglia e chiese: “E in cambio di questa tua immensa gentilezza dovrei venire a letto con te, giusto?”

“E darmi un figlio.”

Naruto guardò Sai negli occhi e poi sospirò, ma perchè non capiva?

“Sai, non verrò mai a letto con te, mia madre è molto più potente di te e io stesso sono più forte di te. Non hai la minima idea come si distrugge il cuore di un demone perciò anche se hai tra le mani il cuore di Kyubi no Yoko non te ne puoi fare assolutamente nulla...me ne andrò.”

 

Gli occhi inespressivi del giovane lord si riempirono di una furia incontrollabile, si gettò addosso a Naruto bloccandolo a terra e spaventandolo a morte: “PERCHÉ? Perchè non vuoi amarmi? Ti offrò la libertà! Potrai uscire da palazzo quando vuoi! Se vuoi ti posso tenere al sicuro da chiunque! IL TUO CUORE NON BATTE FORTE ORA?”

“SI, MA TU ME LO FAI BATTERE FORTE DALLA PAURA!” gli rispose Naruto, non voleva fargli del male, infondo era un bravo ragazzo, ma se continuava con questa ossessione per lui non avrebbe potuto fare altro.

 

Ma contro tutte le aspettative Sai s’allontanò da lui, lo sguardo vuoto, portò la sua mano nello yukata ed estrasse un kunai. Il figlio di Kyubi no Yoko si posizionò per proteggersi da qualunque attacco, un attacco che non venne mai.

 

Sai portò il kunai alla sua gola e sussurrò: “Paura...” prima di recidersi la carotide.

 

Il sangue schizzò ovunque anche sul volto scioccato del biondo.

 

Sangue, per sciaquare via l’ossessione che ho per te...

 

 

 

 

Okay, spero che questo chappy sia migliore dell’altro, beh, l’altro era più che altro un prologetto per quelloc he doveva succedere in questo chappy. Spero di non avervi deluso...

 

Per favore commentate! Anche solo per dire: “che schifo...” ma se lo dite per favore con motivazione, ok? Così posso migliorare! Vi amo tutti! BACI

 

P.S. questo chappy lo dedico a tutti quelli che hanno commentato

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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