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Autore: smile_tears    03/01/2014    4 recensioni
-Una scommessa: ti devo far innamorare di me in una sola settimana-
Scoppiai a ridere
-Non credo sia possibile-
-Se sei così convinta non avrai problemi ad accettare allora- mi disse arrogante
Gli sorrisi con aria di sfida
-Va bene allora. Hai una settimana per farmi cadere ai tuoi piedi ma preparati ad una dolorosa sconfitta-
-Non credo proprio..- disse avvicinandosi -.. tesoro- continuò sussurrando al mio orecchio per poi andare dai suoi amici.
Quella settimana si prospettava molto interessante.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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La sera prima appena mi misi nel letto crollai subito. La giornata era stata stancante e, sinceramente, voglia di pensare non ne  avevo cosi come non avevo voglia  la mattina di andare a scuola.
-Sembri uno zombie- disse Camilla non appena arrivò al bar
-Incominciamo bene..- farfugliai tra me e me 
- Sta zitta e muoviti-  le dissi prendendole il polso e cominciando a camminare velocemente verso la scuola.
-Si può sapere che ti prende?- chiese con l’affanno
-Non ho niente, sto benissimo- dissi, anche se il tono con cui lo avevo detto lasciava intendere l’esatto opposto
-Mi spieghi perché sei così acida?!- mi urlò contro non appena arrivammo a scuola
-Non sono acida!- ribattei
-Ehi, ehi che succede qui?- disse Harry
-Perfetto..- sussurrai
-Dire che Hilary è acida e nervosa è poco!- borbottò Camilla incrociando le braccia al petto
-Ti ho già detto che non sono ne acida ne nervosa, ok?!- dissi sbuffando
-Forse un po’ si- disse Harry
-Oh perfetto!Adesso ti ci metti anche tu!Meglio che me ne vada prima di scoppiare!- urlai agitando le braccia
-Ma Hilary..- tentarono di fermarmi
-Niente ma! Ci vediamo dopo. Forse-
Detto così me ne andai lasciandoli soli per l’ennesima volta.
 
POV HARRY
 
-Ma che le prende?- chiesi a Camilla non appena Hilary se ne fu andata
-Non ne ho idea. È da stamattina che fa così, è intrattabile. Deve essere successa qualcosa che l’ha irritata- disse
Irritata...ops.
-Mi sa che è colpa mia- dissi piano
-Perchè colpa tua?- chiese aggrottando le sopracciglia
-Per la serenata di ieri sera. Anche se ieri non sembrava così arrabbiata- ammisi
-Non è per la serenata. È per quello che la serenata le ha fatto provare..è confusa- disse
-Oh..- riuscii solo a dire
-Oggi che si fa?- chiese sorridendo
-Vorrei fare una specie di caccia al tesoro..le lascio dei biglietti e lei mi deve trovare- spiegai
-Bell’idea Harry- confermò sorridendo
-Grazie Cam. Ora vado e cerca di calmare Hilary- dissi sorridendo
-Ci proverò. Ciao Harry- disse mentre io mi allontanai, avevo ancora molte cose da organizzare.
 
POV HILARY
 
Ero nel retro della scuola, di nuovo. Ero nervosa, non riuscivo a capire cosa mi prendesse, capitava spesso che andassi su tutte le furie ma  mai in quel modo.
In effetti avevo esagerato e non poco. Era da ieri sera dopo la serenata di Harry che stavo così. Cosa mi stava succedendo?
Cercai di calmarmi, Camilla e Harry non mi avevano fatto niente, era tutta colpa mia. Avrei dovuto chiedergli scusa.
Mentre le lacrime mi rigavano il volto, presi il cellulare ed inviai un messaggio ad Harry
 
Ehi,
probabilmente non vorrai più parlarmi e, credimi, ti capisco.
Mi dispiace per come ti ho trattato, tu non c’entri niente, è stata tutta colpa mia.
Ti chiedo ancora scusa e, per favore, cerca di perdonarmi.
Hilary
 
Rimisi il telefono in tasca e, dopo essermi asciugata le lacrime, mi alzai in piedi e mi avviai nella mia classe.
Appena entrai in classe cercai Camilla con lo sguardo e la trovai seduta sul mio banco a testa bassa.
-Camilla...- sussurrai non appena le fui vicino
Alzò lo sguardo spaventata e poi scendendo dal banco disse
-Hilary io..-
-Shh- la zittii e l’abbracciai stringendola forte a me
-Scusa per come ti ho trattata prima, tu non c’entravi niente. Perdonami- sussurrai piano
-Non preoccuparti, può capitare- disse accarezzandomi la schiena
-Grazie Cam- dissi sorridendo
Mi staccai da Camilla perché sentii il cellulare vibrarmi nella tasca.
Lo presi e lessi il messaggio, era di Harry.
 
Non preoccuparti, non potrei mai arrabbiarmi con te principessa,
sei tu la ragione del mio sorriso.
Mi dispiace solo che tu stia male.
Se hai bisogno di me ci sono.
Harry
 
Mi venne istintivo sorridere, peccato che più che un sorriso feci una smorfia.
-Cos’hai?- mi chiese gentilmente Camilla
Presi il telefono e glielo porsi facendole leggere il messaggio
-E perché ti sei rattristata?- chiese confusa inarcando le sopracciglia
Scossi la testa sedendomi sulla sedia
-Non lo so Cam. Mi sento così strana, così confusa. Non ho idea di che cosa mi stia succedendo- ammisi a testa bassa
-Non farmi parlare, ti prego- disse Camilla
-Ti prego parla, dimmi qualcosa. Aiutami- dissi implorandola con lo sguardo
-Te l’ho detto già molte volte. Tu sei innamorata di Harry solo che non vuoi ammetterlo. Perché non capisci che così fai del male solo a te stessa?-
Scossi la testa ripetutamente.
-No io non sono..-
-Si Hilary lo sei. Sei innamorata di Harry, forse dal primo giorno che l’hai visto- mi interruppe Camilla
-Ma lui è..-
-È più piccolo di te lo so. Ma non importa, nell’amore non contano i numeri, conta solo l’amore che si prova nei confronti dell’altra persona e, credimi, tu ne provi tanto per Harry- mi interruppe di nuovo
La guardai ad occhi sbarrati. Il suo ragionamento non faceva una piega ma io non sapevo cosa pensare. Ero davvero innamorata di Harry? Se si,  perché avevo così tanta paura?
Scossi la testa per riemergere dai miei pensieri e dissi
-Non lo so Cam..ho bisogno di tempo per riflettere, per capire i miei sentimenti. Sono confusa-
-Pensaci su, però ricorda che hai tempo fino a domani- mi disse mettendomi una mano sulla spalla per poi sedersi poiché era arrivata la professoressa.
Domani.
Il giorno seguente segnava la fine della settimana, la fine della mia scommessa con Harry, la fine di tutto. Ma la vera domanda era:io volevo davvero che finisse tutto?
 
* * *
Fortunatamente le lezioni passarono in fretta, non avevo proprio voglia di stare chiusa li dentro, mi sentivo soffocare.
Stavo andando al mio armadietto insieme a Camilla.
Quando stavo per arrivare, mi sentii afferrare per i fianchi.
-Che il gioco abbia inizio- sussurrò una voce al mio orecchio
Mi voltai giusto in tempo per vedere Harry scappare via velocemente
-Ma che gli prende?- chiesi a Camilla
Lei come risposta alzò le spalle.
Sospirai ed aprii il mio armadietto.
Ci infilai i libri dentro e mentre stavo per richiuderlo intravidi un foglio appeso all’interno dell’armadietto.
Aggottai le sopracciglia e dopo averlo staccato lo lessi.
 
“Grazie per la considerazione,
 vai nel luogo della consolazione”
 
Guardai Camilla ad occhi sbarrati.
-Primo:come cavolo ha fatto ad avere la combinazione del mio armadietto?!
Secondo:che cavolo vuol dire questo?!- le dissi porgendole il foglio
-Non so come sa la tua combinazione, dovresti chiederlo a lui. Per il foglio..beh, è un indizio, devi trovare Harry seguendo le sue indicazioni- rispose sorridendo dolcemente
-Cosa?!- sbottai con voce stridula –Non mi metterò mai a cercare Harry per mezza città!- continuai
-Hilary..- mi canzonò Camilla  -Non fare la cattiva, non ti costa niente- aggiunse
Sbuffai
-E va bene! Spero solo di non pentirmene!- dissi
-Non te ne pentirai. Ciao Hilary!- disse Camilla andandosene
Sospirando rilessi il bigliettino e incominciai a pensare.
“Il luogo della consolazione”.... cosa intendeva?
Incominciai a pensare finché non ebbi un’illuminazione
-Certo!- esclamai sorridendo avviandomi sul retro della scuola
Pensando mi era venuto in mente il giorno in cui scappai nel retro della scuola ed Harry mi raggiunse per consolarmi, sicuramente intendeva quello.
Raggiunsi il retro della scuola e incominciai ad ispezionarlo centimetro per centimetro.
Attaccato al muro, in basso a destra, c’era un altro biglietto.
 
“Nel luogo da te più frequentato,
 vai e ordina del cioccolato.
 Lì dove la parola magica è “mangiare”
  chiedi al padrone il prossimo per avanti andare”
 
“Il luogo da te più frequentato...cosa intende? Perché devi essere così complicato Harry?!” pensai
“Li dove la parola magica è mangiare..”
-Ma certo, il bar!- esclamai sorridendo
Cominciai a correre diretta al bar in cui tutte le mattine incontravo Camilla e dove avevo fatto colazione con Harry qualche mattina prima.
Arrivai al bar in un batter d’occhio e spalancai la porta attirando l’attenzione di alcune persone sedute ai tavoli vicino all’ingresso.
Mi avvicinai al bancone con passo spedito e rivolgendomi al padrone del bar dissi
-Scusi vorrei..-
-Lei si chiama Hilary?- mi interruppe l’uomo
-Si perché?- risposi aggrottando le sopracciglia
-Questa è per lei, è stata già pagata- disse sorridente porgendomi una stecca di cioccolata
-Grazie mille. Arrivederci!- dissi uscendo dal bar
Misi la cioccolata in borsa ed aprii il bigliettino successivo
 
“Sono sempre io, il ragazzo innamorato,
  ma a conquistare il tuo cuore sarò fortunato?
  Tu sei principessa in un castello incantato,
  devi trovar il bigliettino nella coda della sirena incastonato”
 
-Sirena, sirena...il ristorante!- esclamai correndo verso il ristorante
In pratica li vicino c’era un ristorante chiamato “La sirena” e all’ingresso c’era una struttura in legno raffigurante una sirena.
Arrivai a destinazione e corsi verso la “statua”. Controllai tra le scala nature della coda e trovai l’altro bigliettino
 
“Danziamo,
 leggiamo,
 e il bigliettino troviamo.
 Il regalo inaspettato
 in un libro mai comprato”
 
 
-La biblioteca- sussurrai tra me e me incamminandomi
-Buongiorno- dissi quando entrai nella biblioteca
“Danziamo.. un libro sulla danza!” pensai dirigendomi al settore giusto
“Un libro mai comprato..non ho comprato nessun libro sulla danza ma deve riferirsi a qualcosa di particolare” pensai tra me e me
-Un angelo sulle punte!- esclamai allegra
Era il libro che mi aveva regalato Harry, del tutto inaspettato.
Lo cercai tra i vari volumi e una volta trovato lo presi.
Aprii il libro alla prima pagina e quando vidi un altro bigliettino sussurrai
-Bingo!-
Uscii dalla biblioteca e lessi il bigliettino
 
“Ecco sei giunta al biglietto finale
  E ti aspetto al mio posto speciale.
  Vai nel parco e li troverai
  qualcosa di mio che tu seguirai”
 
“Finalmente è finita” pensai incamminandomi verso il parco.
Una volta giunta all’ingresso, pensai che non mi aveva dato nessun punto preciso in cui andare perciò incominciai a girovagare a mio piacimento.
Mentre camminavo, vidi un tenero cagnolino che però aveva qualcosa di familiare.
Quando mi avvicinai, vidi che era il cagnolino di Harry.
-Ciao piccolo- dissi chinandomi vicino a lui per accarezzargli la testa
Dopo essersi gustato le mie coccole, incominciò a correre senza preavviso e io lo rincorsi.
Girai di nuovo tutto il parco, finche non mi condusse in una zona che non avevo mai visto, piena di cespugli e alberi fitti, sembrava una foresta.
Dopo aver superato l’ennesimo groviglio di rami, arrivai in un posto mai visto prima e sbarrai gli occhi.
Vidi Harry inginocchiato a terra mentre accarezzava la testa al suo cane
-Bravo piccolo- sussurrò
Subito dopo si avvicinò a me e disse
-Ti piace?-
-Tantissimo, è un posto stupendo. Non l’avevo mai visto prima- commentai quello spettacolo
C’era un lago in cui, essendo ormai il tramonto, si specchiavano gli ultimi raggi del sole creando tanti raggi colorati.
-Sono felice che ti piaccia. Questo è il mio posto segreto, vengo sempre qui quando ho bisogno di stare solo- disse avvicinandosi ulteriormente prendendomi per mano
-È stupendo. C’è pace, tranquillità e poi è uno spettacolo così bello da osservare, è stupendo!- dissi con gli occhi  sognanti guardando il paesaggio intorno a me
-Niente sarà mai stupendo come te- sussurrò dolcemente al mio orecchio
Mi voltai a guardarlo incontrando il suo sguardo.
Ci fissammo intensamente, nessuno dei due riusciva ad abbassare lo sguardo, eravamo troppo presi ad ammirare l’uno la bellezza dell’altro.
Riuscii a connettere di nuovo il cervello al resto del corpo quando vidi Harry avvicinarsi piano a me.
Non appena capii che voleva baciarmi, mi allontanai di scatto e dissi
-Mi dispiace Harry, non posso-
E poi corsi via piangendo, lontano da Harry, lontano da tutto.
Forse avevo sbagliato, forse me ne sarei pentita ma non mi sentivo pronta, avevo bisogno di tempo.
Ora avevo bisogno di stare sola.
 
POV HARRY
 
Andata.
Se ne era andata via, letteralmente scappata via da me.
Mi sentivo male e anche tremendamente solo, non mi ero mai sentito così, mi sentivo ferito.
Presi il telefono e chiamai Camilla
-Ciao Harry!Com’è andata?- chiese allegra appena rispose
-È finita Cam- dissi solo
-Come è finita?Cos’è successo?- chiese preoccupata
-Ho cercato di baciarla ed è scappata via, l’ho persa- dissi trattenendo le lacrime
-Non devi arrenderti! Che fine ha fatto l’Harry che conoscevo io? Quello combattivo, che avrebbe fatto qualunque cosa per conquistare Hilary? Nulla è perso, tenta il tutto per tutto, non puoi rinunciare così!- mi disse
Aveva ragione, non mi sono mai arreso di fonte a niente e non l’avrei fatto neanche stavolta.
-Grazie Cam- dissi per poi attaccare
Presi un gran respiro e corsi come un pazzo fino a casa di Hilary.
Una volta arrivato suonai il campanello.
Dopo poco venne ad aprirmi Hilary
-Harry ma cosa..-
-Fa parlare me- la interruppi deciso  - Dammi un’ultima possibilità, domani esci con me. Se non andrà bene ti lascerò in pace- dissi stringendo i pugni
La vidi boccheggiare mentre pensava e poi disse
-Va bene-
Sorrisi appena e poi dissi
-Domani al parco alle quattro in punto-
E dopo averle baciato una guancia tornai a casa, sperando di riuscire a farle cambiare idea prima che fosse troppo tardi.
 


Hola!
Buon pomeriggio a tutti!
Per prima cosa rinnovo i miei auguri a tutti voi, spero abbiate passato un bel capodanno :)
Poi tornando alla storia...
Questo capitolo è un po' un colpo di scena, Harry sta per fare il grande passo ma Hilary si tira indietro perchè ha troppa paura.
Mi è piaciuto scrivere questo capitolo anche se come già detto è stato parecchio difficile trasportare le mie emozioni sulla carta...
Comunque, vorrei ringraziare Jasmine per avermi aiutato a scrivere gli indovinelli di questo capitolo perchè avevo poche idee, senza di lei in questo momento starei ancora pensando cosa scrivere XD
Adesso vi lascio, voglio solo ringraziare chi ha inserito la storia tra le preferite/seguite/ricordate e chi recensisce, davvero grazie, mi rendete la persona più felice del pianeta <3
Adesso vado sul serio e, per favore, lasciate una recensione anche qui ci tengo molto che questo è il penultimo capitolo.
Al prossimo capitolo!
Miky 
  
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