How to save a life 'Where did I go wrong? I lost a friend' Vedevo le fiamme ardere il corpo di Qui-Gon, l'uomo che per me era più simile a un padre. Non solo l'avevo visto trafitto dalla lama di Darth Maul, ma non potevo fare nulla. Ero impotente, una porta trasparente ci separava. Mi lasciai andare al ricordo. Li vedevo combattere da dietro la porta in ansia totale, volevo che il mio maestro sopravvivesse, ma ecco che non appena sembrava ce l'avesse fatta, quel Sith lo trapassò. Urlai. Impotenza. Era l'unica cosa che provavo in quel momento. La porta si aprì ed io mi avventai contro quell'essere che mi aveva strappato il mio Maestro. Lo uccisi. Non ne vado fiero. Avrei voluto essere più calmo, essere il Jedi perfetto, ma ero arrabbiato. Andai ad assistere Qui-Gon che mi chiese di addestrare il bambino. Lo promisi, e lui spirò, ed ora alla festa della Pace su Naboo, Anakin ha rasato i capelli e porta la treccina e il codino da Padawan. Io avevo tagliato i miei. È il tramonto e vedo rosso. Rosso come la lama di Darth Maul che trafigge il mio maestro, rosso come le fiamme che ne divorarono il corpo. E cercavo di pensare che Anakin avrebbe riportato l'equilibrio nella Forza. C'era ancora speranza. Impotente ecco come mi sentivo. Impotente. Che brutta parola, che orribile sensazione. Ero stato e mi sentivo ancora impotente. Se solo avessi potuto aiutarlo. 'Had I known how to save a life.' Salve gente! :) Ecco il secondo capitolo, non possiedo il copyright ne della canzone dei The Fray 'How to save a life' ne dei personaggi. Credo che questa canzone rispecchi il senso d'impotenza (lo so che ho usato un sacco questa parola) che Obi-Wan ha provato nel vedere il suo Maestro soccombere. Se vi va lasciate una recensione... Babilovesfood.