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Autore: Micchi_Chan    04/01/2014    5 recensioni
Dal testo:
“Che stai facendo? Lo sai che non puoi allenarti...” gli ricordò Gouenji avvicinandosi e adocchiando la gamba destra ancora fasciata dopo lo scontro con il ragazzo di Okinawa nella partita di ieri.
Fubuki sorrise tristemente assicurando che non era sua intenzione sfidare la sorte e giocarsi la possibilità di tornare con la squadra semmai ne avessero avuto bisogno.
[Gouenji/Fubuki] [Accenni Someoka/Fubuki] (Ma più che altro è contro la coppia, Gouenji vince.XD)
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Axel/Shuuya, Shawn/Shirou, Shuu
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Dolce gelosia

Era un giovedì sera quando Gouenji che stava tornando tranquillamente a casa si era imbattuto per puro caso nel lupo dei ghiacci, Fubuki Shirou che al momento era impegnato a fissare la porta di calcio che vi era alla fine del campo vicino al fiume.
Gouenji non si sorprese più di tanto, sapeva che Fubuki adorava quel campetto...lo adorava anche lui, in fondo era lì che tutto ebbe inizio con la Raimon, ed era sempre lì che i due si erano allenati per la prima volta insieme prima di partire per il monte Fuji.

“Fubuki!” lo richiamò il biondo facendo girare e sorridere dolcemente il ragazzo di Hokkaido.
“Gouenji-kun! Buona sera!” rispose lui, facendo arrossire di poco il bomber di fuoco, ormai gli era chiaro che aveva un debole per il suo compagno di squadra, sebbene fosse un ragazzo, la cosa non lo turbava minimamente. Ciò che lo turbava era la possibilità di farsi rifiutare da Fubuki che non gli sembrava affatto dell'altra sponda, non riusciva ancora a capire se lo faceva apposta a incantare tutte quelle ragazze oppure era semplicemente irresistibile su ogni punto di vista per l'altro sesso.

“Che stai facendo? Lo sai che non puoi allenarti...” gli ricordò Gouenji avvicinandosi e adocchiando la gamba destra ancora fasciata dopo lo scontro con il ragazzo di Okinawa nella partita di ieri.
Fubuki sorrise tristemente assicurando che non era sua intenzione sfidare la sorte e giocarsi la possibilità di tornare con la squadra semmai ne avessero avuto bisogno.

“Sai...” cominciò Gouenji sedendosi sul prato in pendenza. “Senza di te non sarà così facile...”
“Lo dici per farmi sentire meglio?”
“Lo dico perché è la verità!” si alzò di scatto il bomber, facendo sussultare il più piccolo, era la prima volta che Gouenji alzava la voce senza alcun motivo valido poi.
“Cioè...voglio dire...Someoka non è per niente al tuo livello...” cercò di giustificarsi, ma venne subito fermato da Fubuki.

“Non è vero. Someoka  è un ottimo giocatore al mio stesso livello!” ribatté acido difendendo il ragazzo più grande, cosa che infastidì parecchio il biondo, non capiva perché quando si trattava del rosa Fubuki sembrava non voler accettare nessun tipo di commento troppo inappropiato.
“Scusa, non intendevo offendere il tuo amato Someoka.” lo sbeffeggiò, più irritato di prima.
“Gouenji-kun...”
“Forse dovrei chiamare lui, e chiedere di consolarti al posto mio.”
“Smettila, io volevo solo-”
“Scusa, dimenticavo che è impegnato a fare le valige per prendere il tuo posto in squadra.”

Shirou non disse più niente, rimase con lo sguardo basso  senza nemmeno provare più a discutere col biondo, odiava litigare e con Gouenji sopratutto non voleva, non sapeva nemmeno perché  aveva cominciato. Ma dall'altra parte non gli piaceva il modo in cui il biondo aveva iniziato a trattare il numero undici, ogni volta che lui e Fubuki parlavano sentiva fisso lo sguardo di Gouenji puntato addosso, gli era anche scappato qualche frecciatina quando Someoka non c'era, ma mai esplicite come queste.

Gouenji notando che Fubuki aveva perso ogni voglia di discutere, sospirò stancamente chiedendosi come abbia fatto Someoka a guadagnarsi l'affetto del lupo così  facilmente, certo però era sicuro che fosse solo amicizia da parte del grigio, come era sicuro non fosse altrettanto da parte del rosa.
Non era difficile da capire, tanto che persino Kidou e Hiroto se ne erano accorti dalle occhiate languide che Someoka dava al grigio durante la partita di qualificazione, e i due essendo molto amici di Gouenji e in più sapendo del suo amore per il grigio non esitarono a tenerlo d'occhio anche per lui durante la sua assenza.

“Senti, mi dispiace ok?” tentò Gouenji dopo un silenzio prolungato che lo stava facendo impazzire.
Fubuki sospirò ma non poté fare a meno di sorridere divertito all'adorabile broncio di Gouenji, era raro vederlo, e lo adorava.
“Ho capito. Ma non capisco perché ti comporti così con lui, avete litigato?”
Gouenji rimase spiazzato, Fubuki non aveva assolutamente capito nulla, davvero ingenuo.
“No, nulla di simile.”
“E allora cosa è successo?”
“Diciamo che siamo un po' in rivalità...” rispose vago sperando di aver finito con le domande, fù infatti così.

“...sai, sono davvero felice che tuo padre abbia cambiato idea...sul calcio, intendo.”
“Mh, pure io. Non riuscivo a immaginarmi come dottore.” confessò Shuuya.
“A me vengono i brividi solo a pensarci.” svelò Fubuki con quel persistente sorriso, per poco Gouenji non scivolò, Shirou Fubuki ha fatto una batutta! O forse parlava seriamente...
“Grazie, è bello sapere che saresti stato il mio più devoto cliente.” gli diede corda.
“Hahaha, la mia non era mica una battuta!” rise forte Fubuki affascinando il biondo che senza accorgersene si era avvicinato pericolosamente a lui intrecciando le dita e sfiorandogli l'orecchio.
“Allora perché stai ridendo?” chiese sorridendo sensualmente facendo arrossire Fubuki.
“Mi...mi hai fatto ridere tu...umh” Fubuki non riusciva più a capire niente, Gouenji era ad un centimetro dal suo viso e sembrava terribilmente sexy con quel sorriso accattivante, si doveva ammetterlo, era terribilmente attratto da Gouenji.

Gouenji era stanco di stare nell'ombra, doveva far sapere a Fubuki cosa provava veramente, in questo momento voleva solo baciarlo, e così fece.
Il bacio durò poco, non usò nemmeno la lingua, un semplice contatto di labbra dolce, estremamente sentito da entrambi, Gouenji avrebbe tanto voluto approfondire il contatto, ma non voleva spaventarlo e sopratutto, voleva dirgli a parole quello che provava per lui.
“Fubuki...io...” si fermò nell'osservare meglio il viso del lupo, era tutto rosso, le labbra semi aperte, gli occhi lucidi e i capelli leggermente mossi dal vento, lo rendevano una visione eterea e bellissima.
“Fubuki? Stai bene?” chiese Gouenji appoggiando delicatamente la mano sulla guancia del grigio.
“Io...io...sono..stran-o” disse imbarazzato puntando gli occhi a terra, sentendo una strana sensazione in tutto il corpo pervaderlo concentrandosi poi all'inguine, sbarrò gli occhi quando capì cosa stava succedendo, si stava eccitando.

“Fubuki? Hei!” lo riscosse la voce del biondo.
“S-scusa Gouenji-kun, no-non mi sento...bene.” disse con voce appena udibile, arrossendo ancora di più nel sentire addosso lo sguardo del biondo. Era confuso, davvero confuso.
Perché Gouenji lo ha baciato? Perché non ha fatto nulla per evitarlo? Perché stava venendo per la prima volta per un semplice contatto di labbra?
Gouenji non capiva cosa gli stesse succedendo fin quando non vide che le mani pallide dell'altro si erano arricciate istintivamente sopra la patta dei pantaloni blu che indossava in quel momento, poi l'illuminazione lo colpì.

Senza pensarci due volte afferrò i polsi dell'albino e scoprì il rigonfiamento evidente ignorando le proteste del più giovane che divenne, se possibile ancora più rosso.
“Fubuki tu...sei davvero adorabile.” sorrise dolcemente Shuuya prima di tirarlo più vicino e baciarlo quasi con violenza che portò Shirou alla mancanza d'aria.
“Mh, che vuol dire questo?” si decise a chiedere il grigio una volta concluso il bacio che stranamente lo rassicurò.

“Vuol dire che ti amo, e da qual che vedo non solo io.” ammiccò il bomber di fuoco.
“Uhm, credo anch'io.” rispose incerto e ancora imbarazzato.
“Lo sai, non pensavo fossi così dolce.” affermò il biondo sorridendo all'espressione confusa dell'altro.
“Dai, credi che non l'abbia notato? Non ti sei mai masturbato prima.” ridacchiò Shuuya, Fubuki però non negò nulla anzi, si fece portare a casa sua o meglio, l'appartamento che aveva affittato per un mese circa, e si lasciò possedere dal bomber per tutta la notte.
Lasciandosi amare e amandolo a sua volta, si lasciò completamente nelle sue mani finché il bomber lo lasciò prima di mezzanotte per andare da Yuuka. Il giorno dopo Fubuki aveva il fondo schiena e la gamba talmente doloranti che fece un sforzo enorme a recarsi all'aereoporto per salutare i suoi amici e il suo fidanzato segreto.

Si diresse subito verso Endou assieme a Midorikawa per fargli gli auguri e cercando di distrarsi il più possibile da Gouenji e Toramaru, aveva scoperto di essere molto geloso di quel ragazzino.
E quando la madre di Toramaru raccomandò a Gouenji di prendersi cura di lui, non potè trattenersi dal mandargli un occhiataccia che non sfuggì a Hiroto.
“Bene, ragazzi. Meglio partire.” annunciò l'allenatore, al che tutti si avviarono, tranne Gouenji che si diresse verso Fubuki e Midorikawa che venne subito portato via da Hiroto con la scusa che voleva stare il più possibile con lui.

“Fubuki, mi raccomando.”
“Anche tu. Non strafare...e stai lontano da Toramaru.” aggiunse con tono glaciale che fece venire i brividi al suo neo ragazzo prima di scoppiare a ridere.
“Cercherò.” promise stampandogli un bacio sulla fronte, davanti a tutti quegli sconosciuti e al vigile occhio di Kidou che sorrise contento per loro “Hei, piccioncini! L'aereo non aspetterà tutto il giorno!” gli urlò dall'altro lato della stanza prima di avviarsi anche lui sulle scale che portavano all'aereo.
Gouenji sospirò arrossendo quanto Fubuki nel constatare che molti si erano girati verso di loro,una cosa è certa, Hiroto e Kidou l'avrebbero inondato di domande una volta arrivato in aereo.

Fubuki si lasciò sfuggire una risatina nell'adocchiare lo schermo del cellulare appena vibrato.
“Perché ridi?” chiese curioso Gouenji.
“Perché Hiroto mi ha mandato questo.” rispose porgendogli il cellulare in modo che lesse.
“Tranquillo Fubuki, ci penseremo io e Kidou a tenere lontanto Toramaru da Shuuya XD”
Gouenji ridacchiò, allora è vero; i ragazzi sono per natura gelosi.





Angolo di Micchi:

Ciao! Sono Micchi!^^ è la primissima volta che pubblico sù questo fandom, dopo aver letto molte, tantissime storie su vari paring con Fubuki, perché io lo amo!*^* Comunque, sono arrivata alla conlusione che la GouFubu è una delle migliori! Il mio OTP rimane comunque la AtsuShi, ma la GouFubu  arriva subito dopo!^^ e trovo interessante pure la AfuFubu, ma tornando a noi, la storia e semplice ma spero che comunque l'apprezzerete, anche perché stò pensando di farne un continuo un pò violento con i due ventenni...non sò ho quest'idea, insomma ve lo immaginate Gouenji violento e possessivio?*ç* E Fubuki lo lascia fare???*ççççç*  Ha, sono proprio malata.°-°
Atsuya: RECENSITE!
Io: Atsuyaaaa!!!!*ççççç*
  
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