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Autore: Giulia_oned    05/01/2014    2 recensioni
La piccola giocava nel prato con il suo amichetto in un bel pomeriggio d'estate.
"Tieni questa è per il tuo compleanno" disse il bambino dagli occhi smeraldo porgendo alla bambina una collana a forma di cuore con incisa una H.
"Grazie è bellissima! Me la puoi allacciare?" Chiese la festeggiata spostando le trecce. Il bimbo gliela legò al collo per poi darle un piccolo bacio sulle labbra ricevendo un buffetto da parte della bambina.
"Perché lo hai fatto?" Chiese divertita.
"Perché ti voglio tanto bene, e la mamma fa lo stesso con papà" si giustificò il bimbo.
La piccola sorrise per poi dare un altro bacio al bimbo che sorrise, facendo comparire due adorabili fossette, e le prese la manina. I due corsero dai genitori.
Destiny Hope Charlie Wall.
Harold Edward Styles.
Forte e bella.
Cantante di fama mondiale e sciupafemmine.
Cosa gli riserva il destino?
Passato e presente.
Un futuro variabile...
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna, Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Capitolo 9: Harry’s point of view
Dopo essere riuscito a tranquillizzarla,  l’abbracciai forte. Le canticchiai alcune parole che mi vennero in mente al momento.
“You tell me that you’re tears are here to stay
You tell me that you’re hurt
And you’re in pain
And I can see it here
It’s so in shake
Bust I just wanna see your smile again
See your smile again
But don’t burn out
Don’t scream and shout
I’m here for you
I’ll guide you through the dark”
Queste parole avrei potuto usarle per una canzone. Bene Styles facciamo progressi. Le proposi di andare a  prendere un tazza di thè. Guardammo l’ora e la trascinai in macchina per portarla a casa per la cena. Dopo aver parlato dei ragazzi le avevo chiesto cosa ne pensasse di Larry, e lei mi abbracciò “Questo è meglio delle parole”. Cosa c’è più tenero e indifeso di lei. Dopo aver chiamato Paul per far sistemare la chitarra e la sua moto , mangiammo per poi sdraiarci a vedere un bel film.
Eravamo tutti seduti e sul divano non c’era più posto. Des stava per sedersi vicino all’irlandese quando la richiamai. Girò la testa e non potei non incantarmi nei suoi occhi. Così azzurri e puliti. Battei le mani sulle mie cosce e stesile gambe per permettersi di sedersi sopra. Si rannicchiò sul mio petto e con le gambe arrivava appena sotto le ginocchia. Era uno scricciolo a confronto a me. Il MIO scricciolo. La strinsi forte al mio petto e intrecciai le nostre dita sulla sua pancia. Tempo pochi minuti e si era già addormentata. Era tenerissima, anzi era la cosa più bella che potesse esistere.
Ovviamente il film rimase come sotto sfondo al suo respiro, al suo battito tranquillo, il suo viso perfetto.   I ragazzi decisero di andare a letto e a me non andava di portarla a casa e lasciarla da sola. Decisi si portarla di sopra e lasciarla riposare nel mio letto. I ragazzi sembravano sconvolti dal fatto che io avrei dormito sul divano. Stavo salendo le scale quando si svegliò leggermente, aprendo di poco quegli occhioni blu. Bofonchiò un po’ e quando la posai sul letto si riaddormentò.
Andai nella camera di Lou e vidi El.
“El, scusa se ti disturbo, ma potresti mettere il pigiama a Des, sai non vorrei, ehm, come dire, approfittare di lei” dissi imbarazzato e grattandomi la testa.
“Styles hai paura ha spogliare una ragazza?” chiese ridendo leggermente.
“Ehm…”
“Tranquillo faccio io!” disse alzandosi dal letto attenta a non svegliare Lou che dormiva beato al suo fianco.
“Ho lasciato una maglietta e un paio di pantaloni della tutta alla fine del letto.” Dissi accompagnandola fino alla porta della mia camera, per poi sedermi a terra con le spalle al muro.
Con lei mi sentivo imbarazzato, impacciato e tremendamente vulnerabile. Non mi ero e non mi sono mai sentito così con una ragazza. Ogni suo movimento, ogni suo gesto, ogni suo modo di essere semplicemente lei mi faceva impazzire.
Dopo qualche minuto uscì El e mi disse che andava a letto e mi augurava a buonanotte.
Entrai nella stanza. La pallida luce della luna le illuminava il viso. Era perfetta. La treccia ormai rovinata scendeva lungo la spalla sinistra. Le ciglia lunghe sfioravano le guance. Era rannicchiata su se stessa e un braccio portato sotto la testa e l’altro vicino al viso. Le labbra leggermente schiuse e il petto che si alzava regolarmente.
Mi avvicinai al bordo del letto.
“Buona notte Piccola” gli sussurrai prima di stamparle un dolce bacio sulla fronte. Mi allontanai dal letto, cercando di non svegliarla.
“Har” mi sentì chiamare.
“Sì Desy, dimmi” sussurrai a mia volta
“Dormi con me?” chiese con la voce impastata dal sonno.
“Va bene” ero contentissimo di questa sua richiesta. Non avrei dormito sul divano, e la schiena me ne sarebbe stata grata, e in più avrei potuto stringerla a me tutta notte, e non lasciarla più andare.  Mi tolsi la maglietta e i jeans lasciandoli sulla sedia vicino alla scrivania.
 “Sogni d’oro Har” mi disse dopo che le mie braccia l’avvolgessero in un abbraccio.
“Notte Piccola” le sussurrai all’orecchio.
Si accoccolò sul mio petto. Era bellissima. Si riaddormentò quasi subito e dopo parecchi minuti passati ad osservarla mi abbandonai al lento cullare di Morfeo.
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La sveglia iniziò a suonare e allungai un braccio verso l’altra parte del letto trovandolo vuoto. Arii gli occhi di scatto non trovandola al mio fianco. Il suo profumo aveva impregnato le coperte e la federa del cuscino.
-per lo meno ha dormito veramente con me- pensai, felice all’idea di averla stretta a me.
Notai un post-it appiccicato alla sveglia sul comodino.
Buongiorno bell’addormentata!
Eri così carino che non volevo svegliarti. Volevo solo avvisarti che vado a conoscere le stylist per decidere il look per il tour. Ci vediamo oggi pomeriggio per l’intervista.
Ti voglio bene Des xx
Ps: Ah, quasi dimenticavo… Grazie per stanotte non ho avuto incubi.
Pps: Ti ho fregato la maglietta che mi hai prestato. Ti ho lasciato una sorpresa sulla scrivania ;) ora vado che sono in ritardo.
Baci <3 Des xxx
Ancora non mi capacito di averla trovata. Era dolcissima. Mi alzai e sulla scrivania c’era un vassoio con una brioches alla crema e un cappuccino caldo. Doveva essersene andata via da poco visto, che in camera aleggiava ancora il suo profumo. Era dolce, sapeva di fragole e cioccolato. Inoltre c’era il profumo del mio shampoo al cocco. Un mix perfetto. Mi sdraiai nuovamente nel letto e finii la mia colazione, la sua colazione.
Passai la mattinata con gli altri e Lou che mi faceva il terzo grado.
“Arrossisci quando parliamo di lei, farfugli, non volevi dormire con lei ma appena te lo ha chiesto sei rimasto e l’hai solo abbracciata, hai chiesto ad El di metterle il pigiama e le hai dato la tua maglietta preferita. Non eri minimamente interessato al film o a quello che succedeva intorno a te perché eri troppo concentrato su di lei…”
“Eddai tesoro, smettila Harry si è finalmente innamorato” esclamò El.
Ero, anzi, sono davvero innamorato di lei?
“Harry, so che stai pensando che sia un’idiozia, ma… sei nervoso, sei smielato, sei dolcissimo, osservi solo lei quando è presente nella stanza, studi ogni suo singolo movimento e inoltre la tieni stretta a te” continuò poi la fidanzata del moro.
“E poi Harry te la mangi con gli occhi!” esclamò Zayn ridendo.
“Sì, ieri sera mi ha quasi incenerito quando l’ho abbracciata!” disse il finto biondo.
“Ok, ok ci devo pensare, ora tutti a prepararsi che dobbiamo andare se no faremo tardi per l’intervista!”
“Ehi, ehi frena un secondo, adesso mi vuoi fregare il lavoro?” chiese retorico Daddy Payne.
“Bene e allora tutti a vestirsi! Su,su!” continuò poi Liam.
Ci vestimmo e dopo aver salutato El e Perrie, che si era gentilmente unita a noi nel corso della mattina, salimmo in macchina dove ci aspettava Paul.
Arrivati allo studio, salimmo per aspettare e recuperare Destiny.
Dopo un paio di minuti aprì la porta tenendo in braccio Lux, quella bellissima bimba, e reggeva, con la mano libera una confezione di gelato che porse a Liam dopo averlo salutato.
“Posso sposarti?” chiese Niall con fare eccessivamente teatrale.
“Certo, hai già l’abito giusto!” disse ridendo. La sua risata mi sciolse il cuore. Mi sciolse il cuore? Io Harry Style dico mi ha sciolto il cuore. Oh povero me, Destiny cosa mi stai facendo?
“Hey Lou sei tornato alle bretelle?”
“Oh sì, sono un regalo di El”
“Sai che le Directioners impazziranno?”
“Sì lo so!” scherzò con Lou e saluto infine Zayn. Ci squadrò tutti uno a uno, lasciando me per ultimo. Quando mi vide si soffermò. Si morse il labbro con fare assolutamente seducente. Non se ne accorse finché non alzò lo sguardo per incrociare il mio. I suoi occhi azzurri erano bellissimi. Lei era bellissima.
La strinsi in un abbraccio, per poi lasciarla e schioccarle un bacio sulla guancia.
“Ciao piccola, bella maglietta!” un rossore si fece largo sul suo viso e abbassò di poco lo sguardo.
“Ehi Har” disse riabbracciandomi e nascondendo il suo viso nella mia spalla.
“Carino il post-it ma avrei preferito ci fossi tu” le sussurrai all’orecchio sfiorando il lobo con le labbra. La sentii rabbrividire e vidi le sue guance diventare molto rosse.
“Ma tu vieni così o ti devi cambiare?”  continuai alzando di qualche tono la voce.
“Merda, Lux andiamo dalla mamma! Devo prepararmi!” corse verso la porta, prendendo al volo Lux dalle braccia di Liam.
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Continuavo incessantemente a pensare a Destiny. Che stregoneria avrà mai fatto?
Semplicemente ti stai innamorando deficiente!
Cara coscienza siamo in due…
Si hai ragione, ma l’hai vista. Curve al posto giusto, occhi azzurri, viso perfetto…
Si si ho capito
Geloso della tua stessa coscienza?
Oddio sto impazzendo! Parlo con la mia coscienza, manco fosse il grillo parlante!
Ehi piano con le offese.
Si ho capi-
Fui interrotto da Paul che disse di avviarci verso le macchine.
Sull’ascensore Niall e Paul litigarono perché Niall voleva dell’altro gelato ma Paul non voleva.
“Senti Niall dopo l’intervista ti fai accompagnare da Des a prenderne dell’altro!” esclamò Lou.
Strinsi i pugni e mi sentii montare dentro un qualcosa che il mio cervello classifico sotto diversi nomi.
Rabbia, gelosia, possesso.
Cercai di rilassarmi respirando.
Paul ci scortò alle macchine e mi disse che io sarei andato con Des visto, che ero quello che la conosceva da più tempo.
Aspettai una decina di minuti fermo in macchina ad aspettarla. Sentii la portiera aprirsi e lei salì, richiudendo dietro di sé. Era perfetta. Percorsi l’intera minuta figura prima di parlare
 “Des, cazzo, sei fantastica!” sbottai arrivando finalmente al suo  viso che si tinse di rosso
“Oh, ehm grazie” disse poi debolmente. Quella ragazza non si rendeva conto dell’effetto che faceva
“Vieni qui vicino a me, voglio un abbraccio!” mi lamentai cercando un qualsiasi pretesto per abbracciarla e sentirla vicino a me.
“Sei agitata per l’intervista”
“Uhm un po’, ma tanto ci sarai tu a proteggermi dai giornalisti cattivi” disse facendomi il verso.
“Ah si, brava prendimi pure in giro, non avrai più la protezione di Harry Styles” continuai poi cercando di mettere su un broncio convincente.
Rimasi interdetto quando mi baciò una guancia. Le sue labbra erano calde e soffici al contatto.
Chissà come sarebbe baciarle .Pensai. Sorrisi involontariamente.
 “Tanto avrò sempre l’aiuto del piccolo Harold” mi canzonò poi.
“Lo conosco?” dissi alzando un sopracciglio.
“Oh, si è un grande idiota che si è tatuato una farfalla e due rondini” e scoppiò a ridere.
Com’è bella mentre ride.
“Sì, sì continua pure così” iniziai a farle il solletico e lei rise ancora di più.
Il tempo in macchina volò. Mi divertii un sacco. Era come se il tempo non fosse mai passato e fossimo rimasti sempre insieme.
Arrivati allo studio scesi e da vero gentleman le porsi una mano per scendere.
“Pronta piccola?”
“Sono nata pronta Styles non dimenticarlo” disse prendendomi poi a braccetto.
Dopo aver parlato per una buona mezzora con il conduttore della trasmissione, fece il suo ingresso Desy.
Il presentatore di sto cazzo, puntò i suoi viscidi occhi sulla MIA piccola Desy. Strinsi le mani tra di loro per impedirmi di tirare un pugno al conduttore da strapazzo.
“E tu dovresti essere l’affascinante chitarrista dei One Direction! Sei veramente stupenda non è così?” disse rivolto al pubblico. Gli uomini li presenti fecero sentire il loro consenso. Chi con fischi, chi con urli di approvazione. Mai io dico è questo il modo?
Geloso?
Zitto grillo.
Dai sei geloso!
Ok va bene.
Yeah!
Ma si può avere una coscienza del genere? Bah.
Destiny era arrossita e poi prese posto tra me e Niall. Mi appoggiai con la schiena e poggiai il braccio dietro di lei.
“Allora, continuiamo…”
Parlarono per interi minuti. Io non ascoltavo neanche più. Osservavo il movimento sinuoso delle sue labbra. Il suo respiro regolare. I suoi occhi e le palpebre che si abbassavano per far sparire per un istante quelle iridi blu. Ero completamente attratto da lei. Come in Twilight dove Jacob ha l’imprinting. Pure Zayn e le sue folli idee.
Sta di fatto che ero totalmente, completamente, pazzamente innamorato di lei. In circa ventiquattro ore era riuscita a farmi innamorare.
“Allora chi di voi è single?” sentii la domanda del conduttore. Niall e Liam alzarono la mano.
Desy guardò male Niall per poi esordire: “Ma la proposta di matrimonio di prima non è più valida?”
Niall scoppiò a ridere insieme a lei, per poi trascinare tutti noi in una risata divertita sotto gli occhi dell’intervistatore scioccato.
“No, Nick ti spiego, ero andata a prendere del gelato per me e Lux, la figlia della loro Hair-stylist, e ho deciso di prenderne una vaschetta anche per loro. Quando entro nella stanza, il biondo fa una proposta di matrimonio, ma non sono sicura fosse rivolta a me” dice sorridendo e facendo ridere tutti gli spettatori.
“Ahahah bene e con questo concludiamo l’intervista con i One Direction e la loro chitarrista”
La luce “ON AIR” si spense, Nicholas si avvicinò a Destiny e la portò via.
Parlai con i ragazzi e quando lei tornò mi trascinò via.
“Harry, Nick ci ha provato con me e mi ha dato il suo numero, ma io non voglio… nel senso che non mi piace lui… e Har non mi fido di lui, quindi potresti declinare l’invito?” disse porgendomi il suo i-phone.
Digitai velocemente sulla tastiera una risposta negativa per poi condurla a casa, dopo aver risposto al suo abbraccio.



Ehila, buon natale, buon anno nuovo e buona befana... :D
Dunque, non so descrivere il piacere nel vedere più di 400 visualizzazioni, quindi... GRAZIE A TUTTE.
Parlando del capitolo... il risveglio di Harry è qualcosa di dolcioso, e poi lo amo troppo... è tenerissimo. Inoltre è così tenero!! poi ammiriamo Josh sono molto figo... Va beh...
Spero che il capitolo vi piaccia e ci terrei sapere cosa ne pensate. potreste lasciarmi una Recensione?
Grazie per essere passati e per sopportarmi! :D Baci
Giulia ;)

 
   
 
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