Anime & Manga > Sugar Sugar
Segui la storia  |       
Autore: A n g e l a    06/01/2014    0 recensioni
Questa ffic è basata solo su parte dell'anime infatti la gara per le pretendenti al trono verrà sospesa per due anni ma prima di questo c'e un capitolo che parla del motivo per cui questo avviene. Buona lettura!
p.s.
Siate clementi è la mia prima ffic
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
sinceramente non credevo che avrei mai pubblicato questo capitolo, ma me l'hanno richiesto esplicitamente,quindi...
Non so se qualcuno recensirà o se qualcuno leggerà il capitolo so solo che chiudere questa storia è come chiudere finalmente un capitolo della mia vita, un'infantilità maturata per diventare altro.
Non posso credere di star finalmente concludendo questa storia, la storia che mi ha permesso di iniziare a scrivere e mi ha anche permesso di sfogarmi con qualcosa che mi piace.

Il capitolo l'ho scritto tanto tempo fa, forse a gennaio 2012 o qualcosa del genere.
Ho cercato di migliorarlo il più possibile in qualche ora, ma non sarà mai come lo vorrò davvero.
Cercherò di modificare i primi capitoli il più presto possibile per rendere la storia più leggibile e con meno errori (perché perfetta non lo sarà mai).
Per chi, invece mi segue su altri fandom (altri poi, soltanto glee) pubblicherò il prima possibile tutto quello che ho promesso.
Spero che non faccia troppo schifo.
A.


Il giorno dopo non fu Pierre ma Vanilla a svegliarla.
Quando lei arrivò a scuola un po’ delusa dal fatto che non era stato il suo principe a svegliarla gli chiese "Perché non sei venuto tu stamattina?" e lui le rispose sorridendo "Mi sono svegliato tardi..."lei gli sorrise ma in cuor suo sapeva che le stava mentendo.
Pierre non si svegliava mai tardi.
Quella sera era la fatidica sera: quella della notte di Walpurgis.
Chocola si mise un tubino nero con una fascia di raso rosso sotto al seno e delle ballerine del medesimo colore, anche Vanilla si vestì come Chocola cambiando solo i colori, infatti, invece che nero il vestito era bianco mentre la fascia e le scarpe erano lilla.
Il viaggio al castello fu silenzioso e quando entrarono nella sala vennero acclamate da tutti.
Una volta arrivate davanti alla Regina fecero un inchino e si sedettero sulle poltrone a loro riservate.
La prima a dover scegliere fu Vanilla e come aveva detto Chocola tra i principi c'erano anche Houx e Saule, che erano stati inseriti anche non essendo principi perché cavalieri reali.
Vanilla come previsto scelse Saule e Chocola sorrise: almeno lei poteva essere felice.
Venne il suo turno si alzò già sapendo ciò che doveva dire.
Guardò i tre principi davanti a lei, abbassò lo sguardo, e una lacrima solcò il suo viso, perché per quanto avesse provato a non illudersi una piccola parte di lei aveva creduto che Pierre sarebbe stato tra quei tre principi, ma non era così, Pierre non c'era, non era ne tra i principi ne nella sala.
"I-io mi rifiuto..."disse asciugandosi la lacrima solitaria.
Nella sala si alzò un mormorio.
"Non sposerò un perfetto sconosciuto...Sono troppo giovane per sposarmi e soprattutto non sposerò qualcuno che non sia Pierre."
"Chocola, lo so che è difficile ,soprattutto alla tua età ma è la legge di Extra-mondo." disse la Regina.
"Allora, io lascio la gara delle pretendenti." disse togliendosi dal collo la collana magica.
Aveva poi sceso le scale che portavano al trono reale e si era diretta alla porta.
"Chocola..."l'aveva chiamata la regina.
Lei si era girata e, poi,  guardandola con l'aria di chi sa già disse  "Non si preoccupi vostra altezza, non passerò dalla parte dei malefici." La Regina sorrise.
"Ci vediamo a casa ragazzi." aveva detto poi rivolgendosi ai suoi amici. Era uscita dal palazzo con un falso sorriso.
Era tornata poi a casa, si era chiusa in camera a chiave, per poi sigillarla con un incantesimo in modo che solo Pierre sarebbe potuto entrare.
Non voleva parlare con nessuno che non fosse lui.
Lui che non era la sua famiglia ,ma era molto di più.
Lui che l'aveva fatta innamorare in meno di un mese.
Lui che l'aveva fatta soffrire.
Lui che era così importante che le aveva fatto rinunciare alla gara.
"Mi dispiace mamma" aveva detto prima di addormentarsi.

POV VANILLA.
"Dobbiamo parlare con Pierre ,lui la convincerà a ragionare." avevo detto sicura delle mie parole.
"Non credo." aveva detto quello che ora era il mio futuro marito.
"Io dico che glielo dovremmo dire lo stesso." aveva detto Cecile. Houx non parlava era fermo immobile che guardava nel vuoto.
"Vado io, voi rimanete qui." non volevo che Chocola buttasse così il suo futuro.
"E tu credi che io ti mandi da sola nella villa dei malefici???"disse Saule avvicinandosi.
"Non ti preoccupare sono stata la loro regina per due anni."
Uscii dalla finestra sulla scopa e mi diressi alla villa.
Entrai dalla finestra della sua camera. Stava camminando avanti e indietro per la stanza .
"Pierre." lo chiamai.
"Vanilla, vieni..."disse sedendosi sul letto. "Allora com'è andata la serata???" chiese deglutendo il groppo che aveva in gola.
"Male." 
Terrore.
"Perché? Cos'è successo?Chocola sta bene?Chi ha scelto?" la preoccupazione era palpabile.
"Te."
"Cosa?!"
No, no, no. Non può averlo fatto.
"Ha rinunciato alla gara per te."
"No. Non è possibile. Avevo fatto tanto per non metterla davanti ad un bivio."
"E infatti non è stata colpa tua è stato il regno a chiederle di scegliere." Vanilla e i suoi sorrisi rassicuranti non era d'aiuto.
"Devo parlarle."
"E' chiusa in camera sua e l'ha bloccata con un incantesimo."
"Non importa."
Uscirono dalla finestra volando. Una volta arrivati Pierre si precipitò davanti alla camera della ragazza, provò ad aprire la porta ma era chiusa, usò un' incantesimo di teletrasporto e si ritrovò all'interno della stanza. Chocola era stesa sul letto e piangeva.
"Hey, piccola." aveva detto sedendosi sul letto. Lei si era girata verso di lui.
"Pierre..."
"Non avresti dovuto farlo...io non volevo che tu rinunciassi alla gara. Devi chiedere alla regina di poter tornare, anche se questo significa…"Pierre non ebbe il tempo di finire che Chocola ribatté.
"No!!Non sono pentita di ciò che ho fatto! E' giusto così!"
"No...Chocola, io non voglio che tu rinunci così al tuo sogno." disse con voce dolce. Lei appoggiò la testa sul suo petto.
"No, Pierre. Tu sei il mio sogno."
"Chocola, io..."
"Pierre ti prego ,restami vicino almeno tu, per favore...""
"Credi che gli altri si allontaneranno?"
"Beh...io.."
"No, non lo faranno. Loro ti vogliono bene."
"Pierre, ho paura di aver deluso tutti..."disse affondando la testa nell'incavo del suo collo iniziando a piangere.
"Hey." disse lui alzandole il mento con due dita. "Tu non hai deluso proprio nessuno."
"Ma.."
"Niente ma ,tu non hai deluso ne-ssu-no."
"Grazie Pierre."
"Tu sarai sempre la mia regina." disse dandole un bacio.

 
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Sugar Sugar / Vai alla pagina dell'autore: A n g e l a