Kakeru&Maid koi

                  CAPITOLO 14: Ni shigoto!

Dopo la quasi dichiarazione, Neji e Tenten andaro a Villa Hyuga. Da questo momento in poi, sarebbe iniziato il mese da maid. Tenten,come suo primo compito, doveva pulire. Siccome non sapeva da dove iniziare, decise di prendere l'occorente per pulire. Si diresse, così, nel ripostiglio. Vedendolo notò subito che era grande quanto la sua camera e che era anche molto più ordinato. Quando portò fuori il tutto, le cadde una specie di elenco per le istruzioni che Yumi le aveva gentilmente lasciato per rendere il lavoro più semplice. Lo raccolse e lesse rapidamente:

Istruzioni per facilitare il lavoro a Villa Hyuga:
pag. 2-10 lavoro di pulizia per le camere
pag. 11-13 lavoro di pulizia per la cucina
pag. 14-18 lavoro di pulizia per il giardino e la piscina
pag. 19- 22 lavoro di pulizia per la palestra
pag. 23-26 lavoro di pulizia per le camere degli ospiti
pag. 27-35 lavoro di pulizia per i saloni

Vedendo che le pagine erano 35, capì che Yumi doveva tenere molto al suo lavoro, poiché nessuno avrebbe perso il suo tempo a scrivere istruzioni su come pulire una Villa immensa, e che quel giorno sarebbe stato uno dei più stancanti della sua vita.

Seguendo i preziosi consigli della cameriera in ferie, cominciò con il pulire le camere, iniziando da quella di Neji. Così portò l'occorente che serviva in camera. Prese la pagina relativa alla stanza scelta:

Camera del signorino Neji: per pulire in modo impeccabile, iniziare dal fondo, in questo caso dal bagno, e poi finire all'entrata. Non fare al contrario perché altrimenti non sarà lucida come la richiede il signorino.                                                             

Bene, solitamene Neji a quell'ora faceva i suoi allenamenti perciò era un ottimo momento per pulire. Stava per cominciare con il suo lavoro quando sentiì il getto della doccia che fuoriusciva. Forse, lo Hyuga aveva dimenticato di chiuderlo? Strano perché lui non dimenticava mai nulla... Se era così allora perché usciva così forte? Forse la casa era infestata da fantasmi? No... Impossibile viveva lì solo gente... Allora cosa poteva essere? Basta, se rimaneva lì non poteva scoprirlo. Si avvicinò verso la porta e la apriì leggermente. Vide che nella doccia vi era qualcuno anche se non capiva bene chi fosse. Cercò di focalizzare meglio. Iniziò partendo dall'alto (io avrei iniziato dal basso :3 nd. black_romantic). Aveva i capelli scuri e lunghi come tutti quelli del clan Hyuga e dei bellissimi occhi color ghiaccio. Mhh... Quel volto le era familiare. Scese. Aveva una tartaruga e una muscolatura ben definita che rendevano il corpo perfetto e molto attraente. Mhh.... Davvero sexy come ragazzo. Un tipo senza dubbio perfetto. Ad un tratto capì che colui che stava spiando era Neji. Distinto chiuse la porta e sentì che stava iniziando a fare caldo. Decisamente molto caldo. Okay... L'idea di pulire quella stanza era stata sbagliata. Adesso, però, non poteva dire di non aver visto lo Hyuga mentre stava facendo la doccia, anche se non era riuscita a vedere tutto il suo corpo. Forse... Non si era accorto della sua presenza? Se era così allora poteva ancora avere il tempo di focalizzare meglio? Al pensiero arrosì ancora di più. Aspetta ma cosa stava dicendo!? Lei non era pervertita! Non poteva voler vedere Neji completamente nudo!

"Finalmente un po' di rilassamento, mi serviva proprio... ora però dovrò riprendere gli allenamenti, non posso perdere altro tempo come è successo stamattina" disse tra sè e sè Neji. Nonostante fosse ancora un po' bagnato, uscì ugualmente dalla porta del suo bagno e mise intorno ai fianchi un'asciugamano, lasciando così scoperto solo il petto. Quando uscì, si trovò davanti Tenten. " ..Come mai sei qui? Ha bisogno di un aiuto?" le chiese il ragazzo che evidentemente non era molto preoccupato del fatto che la ragazza lo stesse vedendo in quello stato e soprattutto mezzo nudo.

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Quello stesso giorno, Kurenai usciì dall'ospedale e insieme al marito si recò allo Sugar Maid. Avrebbero deciso a chi affidare il locale durante la loro assenza. Inoltre, la futura madre aveva diritto ad alcuni mesi per poter restare a casa insieme ad Asuma in quanto il figlioletto sarebbe nato da li a poco -all'incirca tra due mesi -. Mentre loro erano in macchina, Anko, Kakashi e Iruka si diedero da fare nello Sugar Maid poiché adesso che non vi erano i proprietari dovevano pensare da soli al futuro del locale. Anko, che prima odiava il suo lavoro, iniziò a dare il meglio di sè per accontentare i clienti, Kakashi cercò di pulire al meglio e Iruka continuò a cucinare i suoi deliziosi piatti. Il bello di tutto ciò era che nessuno di loro sapeva che Kurenai e Asuma sarebbero mancati e che avrebbero affidato a qualcun'altro il locale. Inoltre, ciò che facevano lo facevano perché non volevano che Kurenai, quando sarebbe tornata, facesse tutto da sola come era suo solito fare poiché loro non aiutavano molto con il lavoro.

"Kurenai, conosco una persona che potrebbe aiutarci. Si chiama Kakuzu ed è il proprietario di una società a Kyoto. Lui potrebbe consigliarci a chi affidare il locale durante la nostra assenza" la informò Asuma. Voleva trovare un ottimo sostituto per il locale con il consenso della moglie.

"Mmh...non penso che potrebbe aiutarci, visto che non conosce bene le persone di cui ci fidiamo come potrebbe consigliarci? Però se vuoi andare da lui, va pure, in fondo sei tu il proprietario del nostro locale....Comunque io avevo pensato di affidarlo per un po' a Shizune o Anko, di loro possiamo fidarci, anche se Anko è una persona un po' pigra, penso che se le chiediamo di darci una mano di certo non si tirerà indietro e terrà con cura lo Sugar Maid.." rispose la donna. Forse far gestire il loro locale ad Anko, era una buona idea,anche se doveva ammettere che a causa della sua scarsa disponibilità avevano perso un paio di clienti... Mentre stavano parlando della questione, Asuma aprì la porta e con loro sorpresa ad attenderli vi erano Anko, Kakashi ed Iruka che dissero in coro e con un inchino: "Okaerinasaimase , goshujin sama!!"

"Buongiorno a voi, amici..." sorrise Kurenai con gli occhi pieni di felicità e abbastanza stupita dell'accoglienza ricevuta.

"Kurenai questo è per voi... Lo consideri come un regalo per tutto il tempo in cui ha accettato il nostro egoismo. Inoltre le promettiamo che ci daremo da fare per rendere questo locale ancora più bello di quanto non lo sia" riferì Anko, porgendo a Kurenai un pacco regalo. Si sentiva in colpa per non aver aiutato il suo capo visto che era incinta.

"Grazie...non preoccupatevi anche se non sempre avete dimostrato grande impegno nel vostro lavoro, sono fiera di avere dei dipendenti e amici come voi... Per questo, io ho preso la decisione di affidare il locale ,in nostra assenza, a te, Anko...Quindi per me da oggi sei diventata il nuovo direttore del nostro Sugar Maid ,contenta?? Inoltre, anche Kakashi,Iruka e Shizune hanno una certa autorità nella gestione e potete consigliare e aiutare Anko come pensate sia più opportuno" annunciò Kurenai con un sorriso compiaciuto. Anko non poteva credere a quelle parole. Kurenai ed Asuma avevano lasciato la gestione del locale a Lei, la dipendente che meno aveva aiutato. Non pensava di aver meritato così grande fiducia ma allo stesso tempo non voleva che il locale venisse affidato a una persona meschina. Per questo motivo decise di accettare.

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Mentre era indecisa se doveva continuare a spiare Neji oppure no, ecco apparire lo Hyuga bagnato e con un'asciugamano intorno ai fianchi che lasciava scoperta la sua tartaruga. Umh... Da vicino era molto più sexy. No, non era il momento di contemplare quanto fosse figo il suo migliore amico anche se non poteva negare l'evidenza. Istinti hentai e la voglia di saltargli adosso iniziarono ad impadronirsi della sua mente. In quei momenti, Ino aveva ragione. Era impossibile rimanere impassibili di fronte a Neji Hyuga mezzo nudo. Eppure era la prima volta che reagiva così poiché solitamente Neji usciva sempre in quello stato dopo aver fatto la doccia. Solo che in quelle occassioni non era così vicina a lui e si voltava perché arrossiva. Insomma lo Hyuga aveva questa "pessima" abitudine di uscire mezzo nudo dopo la doccia. Ora che ci ripensava Kankuro non aveva tutti i torti ad essere geloso quando lei stava con Neji. Comunque quello era il momento più sbagliato per pensare ad altro, infatti, doveva dire subito perché era lì così lo Hyuga non avrebbe capito che lo aveva spiato. Vero era che lo aveva visto solo per puro caso ma non voleva essere presa per hentai. Stava per dire qualcosa ma le sfuggì un "mh" di compiacimento. Di colpo avvampò. Stupida. Stupida. C-cosa doveva fare adesso?!

"E-ero venuta per pulire la tua camera ma visto che ci sei tu... Passerò dopo" disse per rimediare al "mh" precedente. Se avesse dato meno tempo a Neji per assimilare quanto detto prima, poteva fuggire senza problemi.

"Ah...ho capito.. senti potresti passarmi i vestiti? Sono dentro l'armadio nell'ultimo cassetto.." rispose lo Hyuga, indicandole l'armadio e iniziandosi ad asciugare il corpo con un'altra asciugamano.

"Non te li puoi prendere da solo?" chiese senza pensarci due volte. Uffi... Perché doveva fare tutto lei. Neji poteva benissimo prenderseli da solo anzichè asciugarsi. Nonostante questo, decise di prenderglieli. Arrivò davanti l'armadio. Diede uno sguardo furtivo al ragazzo che era maledettamente perfetto. Odiava sbavare per qualcuno ma non riusciva a non guardarlo. Aprì un cassetto e vide che vi erano dei boxer. Quello doveva essere l'intimo dello Hyuga. Un pensiero le passò per la mente. Non è che doveva prendergli pure quelli? Insicura, ne prese un paio. Certo che però sembrava un po' strano dovergli prendere qualcosa di così personale. Dopodiché cercò una maglietta e dei pantaloni. "Tieni" disse dando quel che gli serviva e girandosi dalla parte opposta.

"Grazie...Ah, un'altra cosa, ora che ci penso mi ero scordato di dirti che dovresti cucinare qualcosa per il pranzo perchè ci saranno anche Hinata e Hanabi, sicuramente saranno contente della tua presenza..." proseguì lo Hyuga prendendo i suoi vestiti e ringranziandola con un cenno della testa.

"Che bello, Hinata e Hanabi mangiano con noi!! E io che pensavo di dover passare tutto il tempo con te... Comunque c'è solo un piccolissimo problema: Io non so cucinare. L'unica cosa che sono brava a fare è il ramen istantaneo... Se vuoi posso cucinarvi quello? Oppure se non è di gradimento a Lord Neji, posso provare a cucinare..." lo informò la ragazza. Non era colpa sua se era non era un mito in cucina. Aveva provato più volte ma ogni volta era un disastro poiché confondeva tutti gli ingredienti. Perciò aveva rinunciato a quel passatempo e si accontentava della cucina di Kurenai -o anche di Iruka visto che era un ottimo cuoco e lavorava per i suoi zii.

"Ramen istanteo? Non pensavo sapessi cucinare solo quello e poi noi Hyuga non mangiamo questo tipo di cose preconfezionate , quindi opterò per qualcosa cucinato da te, anche se non sarà buonissimo mi accontenterò comunque..." affermando in modo molto convinto la sua risposta.

"Mangiare i cibi preconfezionati è per i comuni mortali, ma noi non siamo così, noi non siamo comuni, noi siamo potenti. Questa è la filosofia Hyuga" aggiunse la ragazza, prendendolo in giro. Se lo Hyuga preferiva mangiare "killer cibo" cucinato da lei anziché del povero ramen istantaneo, significava che non aveva capito a chi stava chiedendo di cucinare e che quella filosofia era perfettamente corretta riguardo il loro pensiero.

".....Diciamo che il clan Hyuga è il più forte clan di Konoha e noi siamo tipi che mangiamo cose sane e nutrienti per il nostro organismo perchè dobbiamo essere forti e migliorare le nostre capacità ogni giorno..." rispose Neji sempre più convinto e orgoglioso di appartenere al clan Hyuga . Dopodichè si avvicinò alla ragazza e ,abbasando il suo volto verso quello suo, le sussurò all' orecchio "Comunque non trovo sia carino spiare qualcuno mentre si fa la doccia.."

"I-io non ti stavo spiando..." ribattè Tenten. Accidenti a lui... Sempre che si accorgeva di tutto... Per una volta non poteva far finta di niente e lasciare che pensasse che l'aveva passata liscia? No. Lui doveva farla sentire sempre in imbarazzo perché gli piaceva. Ma poi perché provare così tanto gusto? Voleva vedere se era al contrario? Forse, non si sarebbe divertito tanto. Avrebbe voluto così tanto odiarlo ma una parte di lei non ci riusciva... Anzi, per dirla tutta, le piaceva quel comportamento dello Hyuga. Ma cosa diceva? Trovare un ragazzo che si diverte a farti sentire in imbarazzo non dovrebbe piacere a nessuno. Non è che la pazzia dell'amore le aveva letteralmente fuso il cervello? Non pensava di arrivare fino a questa fase di innamoramento. Nella sua mente comparvero l'immagine di Ino che spiegava che se un tuo amico ti prendeva in giro voleva dire che forse le piacevi. Cercò di ricordare la spiegazione sul comportamento da avere in queste situazioni. Ecco, doveva contrabbattere. Rivide lo Hyuga. No, per quella volta avrebbe lasciato perdere le reazioni. Le condizioni in cui si trovava erano piuttosto sfavorevoli. Non poteva sconfiggere un amico-nemico se era mezzo nudo. Decise così di chiudere semplicemente la porta.

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"Se non ho capito male lei vorrebbe impossesarsi dello Sugar Maid, giusto?" chiese un uomo dallo sguardo oscuro alla donna che era venuta apposta per firmare l'accordo. Un accordo dalla prospettiva abbastanza buona visto che avrebbe ricevuto 5 milioni di yen solo per mandare in rovina uno stupidissimo locale -e lui di locali molto più grossi ne era riusciuto a demolire-. Secondo gli accordi, lui doveva fingere di voler aiutare Kurenai e Asuma anche se doveva portarli in rovina mentre la donna doveva riuscire a far firmare il contratto al nuovo direttore.

"Si, hai capito...Penso che quel locale sia un ottimo investimento, anche se momentaneamente sembra essere un po' in crisi, soprattutto dopo la notizia che Kurenai è incinta" rispose la donna con un sorriso. Il Maid Sugar poteva andare sicuramente bene per la realizzione di un nuovo Maid caffè, molto più ampio, più nuovo e sicuramente migliore del primo.

"Okay, accetto... Ma voglio i primi 10.000 yen domani." proferì l'uomo. Non voleva perdere un accordo del genere ma quei soldi gli servivano alla svelta perché doveva promuovere la sua nuova agenzia di moda che momentaneamente era stata sospesa per mancanza di profitti. Non gli era mai successo di rimanere in assenza di denaro, è questo per lui era un tormento. I soldi erano tutto se si volevano mantenere delle aziende importanti come le sue ed erano tutto ciò che potevano garantire a una società per proseguire.

                                                                                                                        Tsuzukeru...

Sumi no ni sakka :

(Angolo delle 2 scrittrici) :

Konnichiwa, carissimi dokusha !!

black_romantic: A chi è piaciuto leggere di Neji? A me si... :3 *entra in fase hentai* E devo dire che mi sono anche divertita a scrivere di lui mentre si fa la doccia... Uh-uh... Mi dispiace per Kiba perché non sa cosa si è perso... muhaaa muhaaa... (Perfortuna Inuzuka non c'era , così non ha potuto rovinato il mezzo capitolo Nejiten con la sua antipatia ù.ù... Kiba se fossi in te scapperei ^^ perché sei l'odio di tutte le fangirl Nejiten in questa fiction ^^... Ringrazia Shino-seme se sei ancora qui in giro)

_Reiko Moria_: Perchè così cattiva con Kiba?? Certo, con Tenten è stato un po' cattivello ma deve lottare per amore quindi può farlo (come dice un proverbio: "in amore e in guerra tutto è lecito") , no? Comunque Kiba stai con Shino che è più dolce e ti ama davvero *_ _ _* mentre per Neji c'è Ten-pensierosa e pervertita che guarda gli altri mentre fanno la doccia XD (e che però non vede tutto il corpo >//<) .. Il titolo di oggi, ovvero " Ni shigoto!" significa "A lavoro!" (Il mio dizionario non ci deluderà mai, io lo adoro tanto anche se amo di più Moria *Q* kishishi)
                                                                                                                  Tsugi no sho

                                                                                                                 Twin black_Moria