La prima settimana ad Hogwarts sembrava non finire mai. I compiti aumentavano ogni giorno ed erano sempre più difficili. Per quanto riguarda la questione "Piton" avevo deciso di darci a mucchio, finché un giorno, il lunedì mattina della seconda settimana a scuola, lui fece un commento poco carino nei confronti di mio padre. Ero seduta sempre di fianco a Malfoy e gli stavo chiedendo a che punto del paragrafo eravamo arrivati, quando Piton mi riprese- Signorina Brays, pensa di riuscire a prestarmi la sua attenzione senza disturbare il signor Malfoy?- Arrossi- Mi scusi professore, avevo perso il segno..- Rise- Non conosci la parola attenzione forse? Se tu ascoltassi non perderesti il segno. Il tuo caro padre non ti aveva insegnato ad ascoltare, tra le tante cose che sapeva? Forse non era una delle sue grandi doti- Sorrise in modo maligno e poi si girò. Non feci nemmeno il tempo a rispondere che riprese la lezione, senza degnarmi più di uno sguardo o di una parola. Passai il resto della lezione a fissare il vuoto e a pensare al perché di quella frase. Ora ne ero certa, era lui l'uomo che avevo visto quel giorno, e dovevo assolutamente scoprire qualcosa in più su di lui. Alla fine della lezione feci per andarmene, ma Piton mi richiamò-Signorina Brays, venga qui, voi altri- indicò il resto della classe- andate via, su- aspettò che il resto della classe uscii e poi si rivolse a me.- Signorina Brays, mi auguro di non coglierla più mentre si distrae durante la mia lezione, soprattutto visti i suoi voti all'esame, non può deludermi in questo modo.- Annuii. -Mi dica professore, lei conosceva mio padre? Dato come ne parlava prima..- Mi guardò in modo profondo, poi si alzò dalla cattedra e si avvicinò all'armadio delle scorte, prese un libro e lo mise nella sua borsa. -Può andare ora signorina Brays, non devo certo dire a lei chi conoscevo e come. Buona giornata.- Mi indicò la porta. Uscii sbattendo la porta più forte che potevo. Ero furiosa, non solo si era permesso di fare quel commento su mio padre, ma aveva anche deciso di non parlare di lui in mia presenza, proprio come se nascondesse qualcosa.. E probabilmente era così, e io dovevo scoprire cosa. Mi recai nella sala grande per pranzare, e trovai Hermione, Harry e Ron già seduti lì, sembrava mi aspettassero. -Hei Ally! Ce ne hai messo di tempo, che ti ha detto Piton?- Chiese Harry. Salutai tutti e tre con la mano, poi mi sedetti vicino ad Harry, dove c'era un posto vuoto. -Niente, mi ha solo detto che non devo distrarmi..- risposi sbuffando. -Non ti ha dato fastidio il commento che ha fatto su tuo padre?- chiese Ron. Annuii, ma non dissi altro, non avevo per niente voglia di parlarne. Quel pomeriggio per fortuna non avevo lezione, perchè la professoressa Cooman aveva un colloquio con il preside, e quindi aveva annullato le due ore di lezione. Passai il pomeriggio a finire i compiti che avevo lasciato in sospeso e ad iniziare i nuovi che ci avevano dato in mattinata. La sera, dopo cena, mi trovai con Harry e Ron davanti al camino a parlare degli scherzi che avevo fatto Fred e George, a Ron. Quella notte feci di nuovo lo stesso incubo, ma stavolta al posto di Voldemort, incontravo Piton, era vestito con un mantello nero, ed indossava una maschera, ma non riuscivo a vedere bene com'era fatta. Mi svegliai ancora urlando, Hermione di fianco a me, preoccupata mi chiese subito che cosa fosse successo. E le raccontai del sogno.