L’ultima parte è tratta dal libro, dalla fine del capitolo 32 di DH. La canzone è Everytime we touch[versione lenta].
[SeverusxLily]
I
commenti
sono graditi.T
o u c h e d [by
an angel]
Lento ed inesorabile il sangue gli usciva dalla ferita sulla gola. I rumori della battaglia arrivavano attutiti, facendo piombare la stanza della stamberga in un’atmosfera quasi spettrale.
Alzò una mano, nel tentativo di tamponare la ferita. Quando alzò lo sguardo, vide il ragazzo chinarsi verso di lui.
Si aggrappò al suo bavero, con la poca forza che gli era rimasta. Il fiume dei suoi ricordi aveva cominciato a lasciarlo, uscendo dalla bocca, dalle orecchie, dagli occhi.
Lo sguardo del ragazzo, quel ragazzo che stava proteggendo da diciassette anni, era preoccupato.
Lo vide raccogliere i suoi ricordi, mente il suo sangue smetteva di scorrere.
Con un sinistro gorgoglio riuscì a parlare.
«Guar…da…mi.»
sussurrò.
Una
richiesta. Una preghiera, per
poterla
rivedere. I tratti del ragazzo diventarono sfocati, trasformandosi in un’altra visione. Ma quel verde acceso dei suoi occhi rimase.
Strinse ancora di più il bavero e avvicinò a sé il viso del giovane.
Si perse ancora nei suoi occhi, prima che tutto diventasse sempre più sfocato.
E in quel verde riuscì a ritrovarla. Ritrovò il suo sorriso, la sua voglia di vivere.
La sua aria ingenua, quasi da bambina, gli tornò alla mente.
Come un coltello affilato, quella visione gli lacerò il cuore, mozzandogli il respiro.
I still feel
your
touch in my dreams [ continuo a sentire il tuo tocco nei miei sogni].
E
prima
che tutto diventasse nero, sentì una carezza sul volto, un
tocco leggero.Il tocco di un angelo.
Without you
it's hard
to survive [senza di te è difficile sopravvivere].
Gli occhi
verdi
incontrarono i neri, ma dopo un attimo qualcosa nel profondo di questi
ultimi
svanì, lasciandoli fissi e vuoti. La mano che stringeva
Harry crollò a terra e
Piton non si mosse più.