Eccoci insieme, mano nella mano, io e Harry. Hermione tiene l'altra mano ad Harry e Ron a Hermione, ma in questo momento non mi importa, in questo momento siamo solo io e Harry nella mia mente, noi due insieme. Siamo su una strada, in mezzo ad una città. C'è tantissimo rumore, ma noi non diciamo niente, non so perchè, c'è solo silenzio. Per interrompere il silenzio, mi rivolgo ad Hermione: << Dove siamo? >> << Non lo so, ma dobbiamo nasconderci >> risponde lei guardandomi. Di nuovo silenzio. Poi si sente una voce, quella di Ron: << Ok, ma dove? >> nessuno risponde. << Avete idee? >> continua lui. << Ma certo... >> rispondo io. Tutti mi guardano. << Harry, la vecchia casa di Sirius? >> Tutti annuiscono << Allora andiamo, ma svelti. >> conclude Ron. E cominciamo a correre, poi io mi fermo e guardo tutti << che c'è? Dobbiamo sbrigarci... >> dice Harry, << sai, noi siamo, beh, maghi...e i maghi si sanno smaterializzare. >> rispondo io. << ma tu sei minorenne Ginny... >> si intromette Ron. << Se voi mi prendete per mano, e mi smaterializzate come avete fatto alla festa? >> rispondo. << Hai ragione... >> conclude Ron. << Io vado con Ginny, ok? >> dice Harry prendendomi la mano. Di nuovo le nostre mani unite, di nuovo quella sensazione perfetta << Ci vediamo tra due secondi >> ci smaterializziamo. Siamo arrivati, siamo davanti le scale. Prima di salire guardo Harry e dico: << Sei sicuro che non ci sia nessuno? >> << Ci sarà soltanto l'elfo domestico, stai tranquilla... >> Risponde lui. Ed ora sono arrivati anche Ron ed Hermione << Scusate, c'erano dei mangiamorte e non volevamo farci vedere >> dice lei. Mi rivolgo ad Harry: << Entriamo? >> << Entriamo. >>