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Autore: Hermione Weasley    21/11/2004    11 recensioni
Seguito di "Punizione con Ron", il primo appuntamento di Ron ed Hermione dopo la dolce serata nella capanna di Hagrid. Leggete e Recensite!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Prima di tutto voglio scusarmi, ci ho messo fin troppo a tradurre questo chap, anche se, chi mi conosce saprà, che non ho avuto molto tempo questa settimana. Allora prima di tutto volevo ringraziare Ginny89 [Perchè le Griffyndor si riconoscono] alla quale questa storia è dedicata; Cho89 che non mi molla mai [dopotutto è una patetica Ravenclaw....Scherzo!!! Ti voglio bene] e a Night che mi recensice sempre!!!

Alla fine della storia ci sono anche gli altri ringraziamenti.


Allora in questo chap, Hermione dovrà fare i conti con gli ormoni impazziti di un giovane mago quindicenne, e l'uscita sembrerà conclusa...Ma niente paura ci sono anche gli altri chaps! A proposito avevo detto che sarebbero stati al massimo 4 capitoli, ma suppongo che saranno di più, non so se questo vi renda felici o tristi. Comunque...


Sottintendendo che mi sono personalmente innamorata di Ron/Rupert [e chi ha visto l'intervista nel dvd del Prigioniero di Azkaban mi potrà capire] e che Draco Malfoy mi tenta sempre di più vi invito a leggere il capitolo e a lasciare un commentino, da bravi!


A proposito mi avevano chiesto su Be My Angel su che sito di ff in inglese andassi ecco il sito è www.checkmated.com e in più vi metto i link dei disegni su questa storia come ha detto qualcuno nelle recensioni del primo chap, il sito è www.artdungeon.net e i link precisi sono: http://www.artdungeon.net/general/template.php?p=resort [x chi ha letto Punizione con Ron, questo si riferisce a quella ff] http://www.artdungeon.net/general/template.php?p=gtp questo invece si riferisce a questa ff ma + avanti . I disegni sono di Marta e sono veramente stupendi, sul sito ne trovate alcuni anche sull'Ordine della Fenice e su altre ff.


Ma adesso basta, mi sono dilungata anche troppo!


HERMIONE WEASLEY


___________________________________________



*Il Ballo d'Inverno*

2




Ron stava fissando la rampa di scale che conduceva al dormitorio femminile, cercando di non sembrare nervoso. O toccarsi i capelli. Oppure il vestito. O niente. Pensò di sedersi, scivolò con la schiena lungo il muro e si sedette su uno scalino, poi scattò subito in piedi, non sicuro di come avrebbe reagito lei se l'avesse trovato così. Controllò l'orologio. Otto e dieci. Era in ritardo.


-Magari ha cambiato idea- disse Fred serio, avvicinandosi al fratello tenendo a braccetto Angelina.


-Vattene- disse gelido Ron, guardando velocemente verso le scale.


-Oh questo si che è un bel ringraziamento. Che ne dici di tornare in dormitorio e metterti il vestito dell'anno scorso?-


-Oh, lascialo stare- disse Angelina trascinando Fred verso il buco del ritratto. Anche con tutto quel chiacchericcio Ron riuscì a sentire il resto del suo commento -Se lei non scende, non importa che glielo rinfacci.-


Fece una smorfia. Se non scendeva, sarebbe andato lui su. Se non lo faceva, probabilmente avrebbe finito per fare la stessa cosa. Non era una bella situazione. All'improvviso un'immagine le apparve nella testa, il modo in cui era entrata nella Sala Grande, l'anno scorso, non sembrando affatto Hermione Granger. Cercò di immaginarsi come sarebbe stata quella sera. Magari era già nella stanza e lui non l'aveva riconosciuta. Controllò preoccupato, per essere sicuro di non averla mancata.


-Lo fanno- disse Seamus, raggiungendolo e dandogli una pacca rassicuratoria sulla spalla -Lo fanno di proposito-


Il compagno controllò l'orologio, scuotendo la testa. E Ron si sentì subito un po' meglio, ma dopo immediatamente peggio. Hermione non arrivava mai in ritardo, di proposito. Magari Fred aveva ragione e aveva davvero cambiato idea.


Il vestito di qualcuna cominciò ad apparire per le scale. Ron trasalì, sperando che la sua voce non l'avrebbe tradito se quella fosse stata Hermione. Guardò la gonna blu scendere per le scale. Pochi secondi dopo Hermione era lì davanti a lui che sorrideva.


Ron diede un sospiro di sollievo. Hermione gli fece un cenno di saluto, e il ragazzo tentò di ricambiare, ma improvvisamente le sue mani erano diventate veramente difficili da controllare. Se le sentiva come se non appartenessero al suo corpo. Rimase in piedi aspettando che lei lo raggiungesse, spremendosi il cervello, cercando qualcosa di carino da dirle. Aveva intenzione di dirle che era stupenda? Lo era, ma aveva la netta sensazione che non avrebbe mai avuto il coraggio di dirle certe cose.


-Ciao, Ron-


La sua voce sembrava diversa. C'era qualcosa di strano.


-Ciao-


Ci fu una pausa. Ron si chiese come fosse possibile che quando litigava con Hermione riusciva a trovare 30 cose da urlarle contro e in quel momento nemmeno una. Lei stava fissando le finestre, mordendosi le labbra, non era di nessun aiuto. Ron si sentì abbandonato.


-Allora- disse -Scendiamo?-


Hermione lo guardò velocemente, annuendo, e altrettanto velocemente spostò lo sguardo lontano da lui. Sembrava che stesse aspettando qualcosa. Ma Ron non sapeva cosa.


-Bene- fece lui -Andiamo allora, sono affamato-


Hermione lo fissò e questa volta a guardarlo era proprio Hermione Granger, annoiata.


-Perfetto- disse lei, precedendolo verso il buco del ritratto.


Irritato dal fatto, che avesse già fatto qualcosa di segretamente sbagliato, Ron la seguì, non sicuro di cosa fare, doveva chiederle cosa ci fosse che non andava, oppure lasciar stare? Optò per la seconda possibilità, rimanendo in silenzio accodandosi alla fila di studenti che stavano sciamando in Sala Grande.


Da lontano vide Harry e Susan Bones, il braccio di lei fermamente agganciato a quello del compagno.


-Ah, giusto- fece Ron ad alta voce. Le porse il braccio e lei lo prese alla prima, guardandolo con la coda dell'occhio. Fortunatamente, pensò Ron, non sembrava che avesse ancora intenzione di staccargli la testa a morsi.


-Ciao, Harry!- Hermione si stava sbracciando. -Ciao, Susan!-


Lei conosceva sempre tutti. Ron non sapeva come facesse. Era tentato di chiedere a Susan se lei fosse stata una delle tante vittima del C.R.E.P.A. , ma non era così stupido.

-Ciao- disse rivoltò a Harry e alla sua partner.


Harry gli lanciò una strana sorta di sguardo, poi a Hermione. Ron ricambiò, sapevano entrambi che lo scambio di sguardi era abbastanza. Era ancora l'inferno, ma alla fine era meglio dell'anno passato.


*


Hermione sperò di potersi calmare. Era stata una cena stupenda, e tutto era sembrato normale come al solito, da quando si era seduta tra Susan e Ginny, parlando tutte insieme con Ron, Harry e Colin.


Ma la musica stava cominciando. Una musica lenta. Hermione sentì il suo vocabolario prosciugarsi mentre il cuore cominciò a martellarle nel petto.


-Vuoi ballare?- il primo a parlare fu Colin. Stava guardando Ginny senza alcuna traccia di nervosismo.


La ragazza annuì, e Hermione notò che era davvero carina mentre raggiungeva Canon sulla pista da ballo. Si era tirata su i capelli quell'anno, e questa nuova pettinatura la faceva sembrare più grande. Hermione spostò lo sguardo su Ron che stava fissando la sorella, con un'espressione di disgusto dipinta sulla faccia.


-Pronta?- Harry era in piedi. Susan fece cenno di sì con il capo e lo raggiunse, sembrava davvero felice. Hermione li guardò raggiungere gli altri.


Ron stava fissando anche loro. Sembrava che volesse guardare tutti tranne lei.

Hermione poggiò sul tavolo il suo succo di zucca, non avendo per niente sete. Non c'era nulla da fare. O dire. O meglio, c'era qualcosa da dire, ma era compito di Ron, farlo. Fissò un punto sul pavimento evitando i suoi occhi.


Il ragazzo tossì per schiarirsi la voce. Hermione alzò lo sguardo.


Ron stava in piedi accanto a lei, tendendole una mano. Biascicò un paio di parole che non riuscì a capire, ma non importava. Il punto era chiaro.

Hermione si alzò e fece scivolare la mano nella sua. Si sentì scioccata nel tenerlo per mano per la prima volta dopo una settimana. La prima volta dopo....tutto. Lei e Ron avevano trascorso la settimana, evitando di guardarsi negli occhi, facendo finta che nulla di importante fosse successo. sicuramente non si erano nemmeno sfiorati.

Ma adesso la sua mano era ben stretta in quella di Ron, proprio davanti a tutti. I suoi occhi dardeggiarono verso Harry, che grazie al cielo, non stava guardando. Si sentì arrossire, e pensò per la 500esima volta che non fosse giusto, che dopo che lei e Ron avevano fatto tutti quei passi avanti, tutto dovesse essere così terribilmente scomodo. Ma la situazione era questa e non c'era nessun incantesimo per renderla altrimenti.


Ron la portò in mezzo a tutte le altre coppie che si stavano muovendo piano, alcuni stavano lontani dai partner, per esempio, Hermione, vide una ragazza che stava talmente lontana dal compagno che le sue dita gli sfioravano a malapena la spalla. Sperò che Ron non volesse starle così lontano.


Si voltò a guardarla. Prese aria. Hermione si chiese se avesse anche la minima idea di cosa stesse facendo o se avesse dovuto agire per prima e fargli vedere come si faceva. In fondo l'anno passato lui non aveva ballato nemmeno mezza canzone.


Era lì ferma come un baccalà, qaundo all'improvviso una mano di Ron le cinse la vita e con l'altra le catturò la mano destra. Istintivamente, lei, poggiò la mano libera sulla sua spalla. E poi, stavano ballando.


L'unica cosa che riusciva a fare era guardare in su verso di lui, anzi, nemmeno quello visto che dopo pochi secondi si sentiva costretta a spostare lo sguardo. Lei era rossa. Lui era rosso. Era una cosa tremenda. E stupenda. A destra Hermione vide Ginny che ballava con Colin, sembrava essere un partner molto meno doloroso di quanto era stato Neville, l'anno passato.


-Non sapevo che tu conoscessi Susan Bones-


Hermione guardò in alto. Non credeva che Ron fosse capace di parlare e ballare allo stesso tempo.


-Ehm, si. Mi sta dando una mano con il C.R.E.P.A. dall'inizio di quest'anno- gli disse aspettando che dicesse qualcosa di sarcastico sulla sua organizzazione.

Ma la bocca di Ron rimase chiusa, un solo -Oh- ne uscì.


Lo guardò sospettosa, era una cosa seriamente non-da-lui, non dire nulla di ironico sul C.R.E.P.A.

-A proposito, sono ancora il tesoriere?-


Hermione trasalì. -Certo che lo sei-

-Allora avrò bisogno di un'altra spilla. La mia l'ho persa.-

Guardò le altre coppie, stringendo gli occhi come se si stesse concentrando.


-Non ho intenzione di fare altre spille finchè non avrò deciso un nome definitivo.-

disse Hermione sorpesa di parlare con Ron del C.R.E.P.A. ma allo stesso tempo contenta che ci fosse qualcosa di cui parlare.


-Nome? non è Cr...C.R.E.P.A.?- si corresse lui.


Hermione si morse le labbra. Non era affato sicura di poter parlare con lui del C.R.E.P.A.. Ma forse non c'era niente di male.

-Stavo pensando di cambiarlo un po', magari E.L.F. [Ho dovuto lasciare il nome in inglese altrimenti non sarebbe venuto l'acronimo N.d. Serena] Elfish Liberation Front-


Ron grugnì. -Penso di averlo già sentito questo nome- disse facendola girare -Sei sicura che non ci sia già qualcosa che si chiama così?-


Decidendo di non dire a Ron, che il nome gli era familiare poichè l'aveva proposto lui l'anno precedente, sospirò. -No il nome non è preso, e mi piace l'acronimo.- rispose -E poi entrerà meglio nelle spille.-


Ron non emise alcun suono, aggiustò la mano sulla schiena di Hermione e lei ebbe una mezza idea di fare un passo avanti verso di lui. Aveva un buon profumo, diverso dal solito. Non riusciva a vedere olre la sua spalla, intravide Harry che stava ballando senza alcuna conversazione in corso. Sembrava assorto nei suoi pensieri. Si chiese se stesse pensando agli eventi del Ballo Del Ceppo, l'anno prima. Sperò di no.


Sospirando, tornò a guardare verso Ron, voleva chiedergli se avesse parlato con Harry di ragazze o cose del genere. Ma non potè chiedergli alcunchè. Non potè nemmeno guardarlo negli occhi. Certamente Ron la stava fissando, ma sicuramente non la stava guardando in faccia. Hermione spalancò la bocca indignata e fece un passo indietro non avendo la benchè minima idea di cosa dire o fare.


Ron aprì e chiuse gli occhi un paio di volte, solo allora sembrò rendersi conto di dove stesse guardando. Arrossì violentemente, cominciando a fissare un punto a caso oltre la sua testa.


-Bel vestito- La voce gli si spezzò in gola.


Troppo imbarazzata anche per fare una scenata, Hermione aspettò la fine della canzone e lo scroscio di applausi dopo di che, si voltò senza nemmeno una parola, scomparendo tra la folla in direzione dell'uscita.

_________________________________________________


Come vi è sembrato? Il prossimo sarà dolcissimo...anche se non so come verrà la divisione. Vabbè i ringraziamenti per:



1 Nightmare

2 Seya

3 Hobbit

4 Ginny89

5 Marina

6 EMMA

7 Elly

8 Cho89



Una sola parola GRAZIE!!!!!


Alla prossima

Un bacione!!!

HERMIONE WEASLEY


ps: lasciatemi un commentino!!!!

  
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