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Autore: 1D_Lisetta    14/01/2014    5 recensioni
Lui: ragazzo strafottente, puttaniere e tremendamente bello.
Lei: ragazza dolce, simpatica e romanticona.
Lui: 21 anni.
Lei: 19 anni.
Lui non capace di innamorarsi.
Lei nemmeno.
Lui si scontra nel corridoio con lei.
Lei si scontra nel corridoio con lui.
Lui le ruba il diario.
Lei va a riprenderselo.
Lui la bacia.
Lei ricambia.
***
-Perché sei cambiato così tanto, Louis?- sussurrai.
-Perché se sarei stato con te fino ad adesso, mi sarei innamorato di te, Carly.
***
Lei Carly Shane.
Lui Louis Tomlinson.
Spero che vi abbia interessato la mia trama!
Recensite please!
-Lisa
Genere: Comico, Romantico, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-COOOOOSA?! TE TI SEI FATTA PORTARE A LETTO DA LOUIS?!- esclamai sputacchiando il mio frappuccino in faccia a Hope. Lo dicevo io che sarebbe caduta nella sua trappola! Però forse non aveva tutti i torti… In fondo Louis aveva quel suo sguardo tanto sexy e quel sorriso affascinante che ti traevano subito in inganno… Però io non ci dovevo cascare! Io sono Carly Shane! La ragazza dalle punte dei capelli azzurre e lo sguardo attraente!
-Si…-disse quasi in un sussurro.
-Te sei una scema! Cosa pensi?! Che adesso ti cagherà di più perché ti ha portata a letto?! Lui è uno da una botta e via! Poi non cambierà più niente!- esclamai arrabbiata.
Gli occhi di Hope divennero d’un tratto lucidi. No, non doveva piangere. Odiavo vederla piangere.
-No Hope, ti prego non piangere. Però sapevi che ti avrebbe portata a letto e poi non ti avrebbe cagato più! Adesso ti prego fammi un bel sorriso e poi entriamo a scuola, ok?- le dissi accarezzandole una guancia.
Annuì, asciugandosi le poche lacrime che le avevano rigato le guance e facendomi un piccolo sorriso. Ma quel piccolo sorriso non nascondeva tristezza. Quel piccolo sorriso era sincero. Sincero e nient’altro. Non era un sorriso fatto per nascondere tutta la tristezza e la delusione che aveva dentro. No, quel piccolo sorriso mostrava sincerità, felicità. E io avevo scelto Hope come migliore amica proprio per questo. Non ti nascondeva nulla.
Mi diressi verso il mio armadietto prendendo il mio diario e i libri necessari per la prossima ora e poi mi diressi verso la mia aula.
Mi sedetti all’unico banco libero e poi aprii il mio diario iniziando a scrivere.
 
30 MAGGIO 2014
Caro diario, sono passati ben OTTO mesi da quando non ti scrivo più! Scusami, ma tra scuola e amici mi sono scordata completamente di te. Ti ho lasciato chiuso da quel giorno in cui venne Louis a casa mia… Non finii di scrivere quella vecchia pagina di diario, ma non voglio nemmeno rileggerla, ci rimarrei troppo di merda. Ti starai chiedendo che fine abbia fatto Louis… Beh, esattamente ieri sera si è portato a letto la mia migliore amica. Io? Beh io sono finita nel cestino della spazzatura, non mi caga più, non mi dedica nemmeno uno dei suoi fantastici sorrisi pieni di malizia, non mi guarda più in modo malizioso. Ormai non sono più di moda… Ma perché ci sto rimanendo male? Insomma, io non mi devo arrendere, non devo piangere per chi non mi merita. Io sono Carly Shane. La ragazza forte che non si fa’ mettere i piedi in testa!
Adesso scusa ma devo andare perché un ragazzo che mi si è appena seduto affianco sta cantando una melodia piuttosto fastidiosa…
Baci Xx, la tua Carly.
 
-Ma la vuoi finire?!- esclamai al ragazzo di fianco a me. Non riuscii ad identificare chi fosse perché aveva il cappuccio della sua felpa nera che gli copriva il volto e un paio di occhiali da sole.
Finalmente finì di canticchiare. Entrò la prof. Di italiano e iniziò a spiegare, fino a quando non si accorse del ragazzo affianco a me.
-Tu!-disse indicando il ragazzo- togliti immediatamente il cappuccio e gli occhiali! Non mi sembra che ci sia il sole! Anzi, sta piovendo!- esclamò stizzita guardando fuori dalla finestra.
Lentamente il ragazzo si tolse il cappuccio e gli occhiali da sole. Appena si girò verso di me mi portai una mano sulla bocca per non scoppiare a piangere. Era Louis. Ma la cosa più brutta era che aveva un occhio nero, il labbro spaccato e un mega cerotto sul naso. Mi alzai di scatto, scappando fuori dalla classe piangendo sotto lo sguardo preoccupato della professoressa. Sentii subito dei passi dietro di me, così accellerai ancora di più. Ma i miei tentativi erano invani, perché subito mi sentii il polso tra una mano abbastanza fredda. Mi girai con gli occhi pieni di lacrime perciò non vidi chi mi prese il polso, ma sentii solo delle labbra sulle mie. Un bacio ricercato da tempo, come se fosse indispensabile che le nostre bocche si toccassero. Durante quel bacio aprii gli occhi trovandomi davanti l’occhio nero di Louis. Ecco perché quel bacio trasmetteva anche tristezza, oltre alla passione e alla dolcezza. Mi staccai senza fiato da lui.
-M-mi sei mancata, Carly.-disse in un sussurro, guardandomi con pena. Io? Mancata a lui? Mi stava prendendo per il culo?

-C-cosa?

-Mi sei mancata per questi otto mesi. Ma avevo bisogno di riflettere, Carly. Avevo bisogno di riflettere su quella frase che ti dissi al parco. Ti ricordi? Beh, non ti ho più cercata perché avevo paura di rivedere il tuo fantastico sorriso, i tuoi occhi castani. Avevo paura di riaffrontarti. Perché io scappo e basta. Io non sono capace di affrontare una ragazza. Io sono solo un errore.- disse abbassando la testa per non far vedere una lacrima che gli rigò molto velocemente il volto.

-L-louis, io pensavo che ti fossi dimenticato di me. Te non sei un errore e se ti consideri tale, allora sei l’errore più bello che abbia mai visto. I-io Louis non sapevo come reagire. Se venirti a cercare oppure non affrontarti. Perché anch’io scappo e basta, Louis. Tutti hanno dei difetti e il nostro è quello di non affrontare le persone, di nasconderci dietro a tutto, di mostrare finti sorrisi. E adesso mi vuoi spiegare perché sei ridotto così?- risposi prendendogli le mani.

-Ieri sera, dopo essermi portato a letto Hope, la tua migliore amica, sono uscito a prendermi una boccata d’aria. Camminai fino a quando non mi trovai davanti un gruppo di uomini che stavano cercando di violentare una ragazza. Mi avvicinai a loro e combattei, combattei fino a quando non svenni di fianco a quella ragazza. Stamattina mi ritrovai sdraiato sulla stessa strada ma con nessuno al mio fianco. Tornai a casa e mi guardai allo specchio: avevo un occhio nero, il labbro spaccato con del sangue secco sul labbro inferiore e il naso quasi spaccato. Mi medicai e poi venni a scuola, come se non fosse successo niente. Quando entrai in classe mi accorsi che l’unico banco libero era di fianco alla ragazza che… AMO.

Alzai lo sguardo al sentire pronunciare quell’ultima parola. Lui mi amava? Lo guardai incredula, facendomi scappare una lacrima che però non asciugai. Non avevo le forze. Ero ancora sotto shock.

-Si, Carly, hai capito bene, io ti amo. Ti amo. Ecco, finalmente ho detto queste due paroline. Se pensavi che io fossi un ragazzo senza cuore, che no sa’ amare, beh ti sbagliavi. Anch’io ho dei sentimenti. E questi sentimenti sono rivolti a te, Carly. Non so dove abbia trovato il coraggio per dirtelo, anzi, avevo già un discorso pronto, ma non credo di essere il tipico ragazzo che per conquistare una ragazza le scrive una canzone. Io sono un ragazzo semplice. Non seguo il flusso della gente idiota. Io seguo le mie idee. Scusa se te l’ho detto così, ma non ce la facevo più.

Concluse guardandomi negli occhi. Io non dissi niente. Mi tuffai solo sulle sue labbra, unendole in un bacio passionale. Certo, perché è normale baciarsi in mezzo al corridoio di una scuola, no?

-Louis, credo che questo sia il modo più dolce che abbia mai sentito. Se semplicemente perfetto. E comunque…- non riuscii a terminare la frase, perché suonò la campanella e un flusso di studenti si precipitò fuori dalle aule, separando le nostre mani, che erano state unite per tutto il tempo.

-Ti amo.- sussurrai, lasciandomi trasportare dagli studenti verso una meta non precisa. Ma poi, tutto buio. Forse per il momento dolcissimo che mi aveva dedicato Louis o forse per la testa sbattuta contro un armadietto. O forse per tutte e due?
 
 
 
HOLAAAAAA!
ECCOMI QUI GENTE! FINALMENTE HO AGGIORNATO! SONO TROPPO BRAVA LOL
VI AVEVO AVVERTITE CHE AVREI AGGIORNATO A FINE GENNAIO MA INVECE… ECCOMI QUI!!!!
PAPAPAPAPAAAAA VE PIASA QUESTO CAPITOLO? IO HO PIANTO :’)
FINALMENTE LOUIS E CARLY SI DICHIARONO MA… LOUIS AVRA’ SENTITO CARLY DICHIARARSI? CHI LO SA’! SI SCOPRIRA’ TUTTO NEL PROSSIMO CAPITOLO!
CREDO CHE QUESTO SIA IL CAPITOLO PIU’ DOLCIOSO CHE ABBIA MAI SCRITTO LOL
OK ADESSO VADO PERCHE’ MI STO DILUNGANDO TROPPO…
BACIONI E ALLA PROSSIMA!
P.S. riuscite a passare dalle mie altre FF? Grazie mille!
P.S.2 continuo se mi fate 4 recensioni!
OK BASTA, MI DILEGUO IMMEDIATAMENTE!
CIAOOOOO
LISA Xx
  
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