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Autore: Greta_Tommo    14/01/2014    3 recensioni
Lei: Una ragazza riservata e scontrosa.
Lui: Un ragazzo amorevole e sincero.
Lei: La ragazza arrogante e maliziosa.
Lui: Il nerd belloccio e geniale.
Lei: Una ragazza dark e silenziosa.
Lui: Un ragazzo semplice e spontaneo.
Lei: La tenebra di classe.
Lui: Il genio di classe.
Lei: Evelyn Greet.
Lui: Harry Styles.
Genere: Azione, Dark, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
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Ricominciò la scuola, ed io e Harry stavamo ancora insieme, anzi, eravamo più uniti che mai.
Il primo giorno andammo alla fermata del bus come ogni mattina ed entrammo a scuola tenendoci per mano.

Alla mia destra notai subito un volto familiare, anzi due.

Girai il viso, e il suo sorriso malizioso si rimostrò a me dopo un lungo anno.
Harry: -Non guardarlo Ev...- mi consigliò tirandomi per un fianco, più che un consiglio era un ordine, e i suoi occhi lo affermavano.

Lo guardava in cagnesco, mentre lo sguardo di Zayn vagava dal mio a quello della ragazza che teneva per mano.

Lui mi si avvicinò e Harry mi strinse la mano.
Zayn: -Ciao dolcezza!- sibilò avvicinandosi al mio viso.
La ragazza di fianco, guardò per terra, le dava noia l'atteggiamento di Zayn.
Sbuffai e guardai per aria. -Piuttosto...- sbottai.
-Ti conosco...- continuai rivolgendomi alla bionda al suo fianco.
Lei annuì leggermente, ma non incrociò il mio sguardo.
-Perrie!- esclamai sorpresa della mia stessa esclamazione.

Lei mi guardò e adesso riconobbi meglio i suoi occhi azzurri come il cielo.

Zayn: -Wow vi conoscete...! Meglio, così non devo spiegare nulla!- ringhiò malizioso ed io lo guardai schifata.
Perrie probabilmente capì che cosa "era successo" fra noi e lo prese per un braccio, tirandolo a sè.
Harry fece un passo di lato e si mise di fronte a me, facendomi ombra. -Ehi Zayn, lo sai vero che non avrò pace finchè non te l'avrò fatta pagare...!- esclamò sfidandolo e Zayn si avvicinò a lui sorridendo arrogante.

Zayn: -E come vorresti farmela pagare, eh piccolo nerd?!- Harry sussultò, ma si trattenne.
Harry: -Il piccolo nerd sarebbe capace anche di ridurti a fin di vita se necessario...!- sbottò ed io lo guardai incredula.
Gli presi un braccio e lo tirai indietro, facendolo tornare al mio lato.
Io: -Dai Harry, andiamocene...- lo implorai e lui cominciò a camminare al mio lato.

Dopo qualche passo, si rigirò e si bloccò.
Zayn era dietro di lui, come si aspettasse che si voltasse e gli dicesse qualcosa.
Harry: -Le hai tolto la verginità, brutto stronzo, e questa me la paghi.- sussurrò per non farsi sentire da me e da Perrie, ma lei lo sentì più che bene.
Dopo di che, mi strinse la mano e ci dirigemmo alle nostre aule.

Prima di girare l'angolo, mi voltai e vidi che Perrie tirò uno schiaffo a Zayn e lui le borbottò qualcosa, mentre se ne andava.
Sorrisi soddisfatta, quel donnaiolo non si meritava certo una ragazza seria da starci insieme sul serio...!

Io ed Harry ci salutammo con un casto bacio sulle labbra e seguimmo le nostre lezioni, normalmente come ogni giorno.
Ero appoggiata al polso e guardavo il prof fra uno sbuffo e uno sbadiglio.
Quanto ero cambiata dall'anno scorso!
Stavo antipatica a quel prof perchè gli rispondevo sempre male, siccome solamente dalla faccia, dava l'impressione di uno che si merita schiaffi a raffica.
Precisamente un anno fa, io andavo a malapena d'accordo con Harry e le altre ragazze e ragazzi, e adesso invece ero ricercata da tutti anche solo per la scusa più banale.

Suonata l'ultima campanella, uscii finalmente da quell'aula, accompagnata dalla mia compagna Holly, l'unica con cui anche l'anno scorso avevo parlato, anche solo di rado.
Mi raggiunse Harry, che mi strinse un fianco e mi baciò all'angolo della bocca.
Holly: -Non pensavo che stavate insieme, voi due!- esclamò sorpresa quanto gioiosa.
Io annuii arrossendo e Harry sorrise.
Lei lo guardò sorridendo.

Le sue fossette erano sempre state qualcosa di meraviglioso, già il suo sorriso era un sogno, in più quelle due sottili fossette, lo rendevano ancora più attraente.

Harry: -E' più che ufficiale!- esclamò strizzando gli occhi.
Mi prese per mano e me la strinse.
Holly sorrise con un fare malizioso ed io la guardai perplessa.
Quando capii i suoi pensieri, sobbalzai ridendo e lei cominciò a correre ridendo rumorosamente.
Quando fu abbastanza lontana fece cenno di darmi un bacio e scappò.
Io sorrisi scuotendo la testa e tornai a guardare Harry. Lui mi sorrise e mi ridiede un bacio.
      
   * * *

Ero tranquilla a sonnecchiare nel divano, appoggiata alle gambe di Harry, mentre guardava una partita di calcio.
Stavo letteralmente crollando, le dita di Harry accarezzavano ripetutamente il mio viso e i miei capelli e il sonno stava padroneggiando su di me.
Mi addormentai ma subito sobbalzai per la brusca vibrazione del mio cellulare che cominciò a squillare.
Allungai una mano e provai a prenderlo dal bordo del tavolo, ma niente.

Allora ci pensò Harry, allungò il braccio e me lo passò.
Io: -Sì, pronto?- ammiccai assonnata.
La voce dall'altra linea mi fece allontanare il cellulare dall'orecchio da quanto fosse squillante. -Holly... ti sembra... l'ora di chiamare...? Sono le... le due... di notte...- ammiccai.
Holly: -Quasi le due! Dai Ev! C'è una festa in spiaggia, scommetto che a Harry piacerebbe farci una scappatina!- esclamò entusiasta.
Io: -Holly, domani abbiamo scuola, ed io mi ero appena addormentata...- continuai sbuffando.
Holly: -Eddai Evelyn! Fallo per me!-
Io: -Se fosse per me, ti avrei attaccato in faccia, ma ci ho ripensato... penso che lo farò fare a Harry, è troppo faticoso...- ammiccai scherzando e sentii che Holly borbottò fra se e se qualcosa scherzando. -Eddai Ev... Sapessi chi c'è...- continuò.
Io: -Non voglio saperlo...-
Holly: -Ci sono... i... Linkin' Park!-
Io: -Che coooosaaaa!!!!!!!!!????????- saltai dal divano e Harry si spaventò per la mia reazione. -Harry! Dobbiamo andare ad una festa in spiaggia!- mi alzai di corsa e mi diressi alla camera da letto, inizai a frugare fra i vestiti e intanto mi spogliavo.
       
  * * *

Harry: -Vorrei tanto sapere chi ha vinto...- borbottò, mentre guidava verso la spiaggia.
Io: -Eddai Harry, mi farò perdonare...-
Harry: -Umh, vedremo...- scherzò.

Arrivammo alla famosa spiaggia dopo qualche minuto di viaggio, e nel ciglio della strada ci stava aspettando Holly.

Quando ci vide ci salutò agitando la mano ed io le corsi incontro, iniziando a sentire la musica in lontananza.
Holly: -Lo sapevo che saresti venuta... e vedo che, sei anche molto in tiro!-
Io: -Beh, dovevo vestirmi bene per i Linkin'!!!- esclamai e Harry ci raggiunse.
Holly: -Vedo che anche Harry è molto chic questa sera!-

Avevamo optato entrambi sullo sportivo-sexy.
Lui indossava dei jeans neri attillati e una camicia bianca aperta, piuttosto semplice.
Io invece mi ero messa un vestito con una manica lunga, di velo nero, che arrivava a metà coscia.
Dei tacchi alti neri e mi ero legata i capelli in una mezza coda, che lasciasse il viso libero dai ciuffi.

Harry mi strinse per un fianco e mi fece avvicinare a sè.
Harry: -Anche se secondo me, è troppo sexy per una festa così...- esclamò sorridendo.
Io e Holly ridemmo e ci avviammo fra la folla.
Iniziammo col prendere qualcosa da bere, ed io optai per un potente alcolico che mi avrebbe fatto crescere l'adrenalina, Harry invece preferì qualcosa di leggero.

Iniziammo a ballare e verso le 5 tirai Harry nella veranda al piano di sopra.
Mi appoggiai alla ringhiera e guardai il mare. -Com'è romantico...- sussurrai.
Harry mi cinse il bacino da dietro e appoggiò il viso nell'incavo del mio collo. -Già, hai ragione...- soffiò sulla mia pelle nuda.
Appoggiò le mani alle mie cosce, mentre lasciava dei delicati baci nel mio collo. 
Le fece scorrere all'interno delle mie gambe, facendole salire sempre più su e più su.

Arrivò all'elastico dei miei slip e lo tirò.
Io: -Ehi Harry...- sussurrai appoggiando le mani nelle sue braccia -Mi sa che hai bevuto un po' troppo...- continuai e lui sorrise, chiudendo gli occhi.
Harry: -Nono... sono sobrio...- sussurrò -Completamente.- il suo tono era sicuro e deciso, non era ubriaco, aveva ragione.

Ma allora che volesse approfittare della festa per fare chissà cosa con me?

Ma chi capiva le sue intenzioni, a volte sembrava lunatico, per i suoi sbalzi d'umore.
Mi fece girare e mi appoggiai alla ringhiera, mentre si fece spazio fra le mie gambe.
Appoggiò le mani sulle mie, che erano appoggiate nella sbarra di ferro dietro di me, e cominciò a baciarmi appassionatamente.

Dopo qualche lungo bacio, passò le sue mani fra i miei capelli, scese al mio viso e poi ai miei fianchi.
Holly si affacciò, sicuramente ci stava cercando, e ci aveva trovati.
Ci guardò strizzando gli occhi e quando mise a fuoco, sorrise e se ne andò.
La sua mano destra mi alzò il vestito e arrivò fino ai fianchi.

Si staccò leggermente dalle mia labbra e mi tirò per un fianco fin fuori dal salone.
Mi tirò fino alla macchina, mentre le sue labbra mi baciavano prima il collo e poi il viso.

Quando toccai il freddo metallo della sua auto, mi salirono i brividi fin da sotto i piedi e mi venne la pelle d'oca, ben visibile a Harry, che mi strinse immediatamente in un caloroso abbraccio.
Io: -Perchè mi hai portata qui, Harry..?!- sussurrai al suo orecchio. Staccò le labbra dal mio collo e si avvicinò alle mie labbra.
Harry: -Non lo so, l'ho fatto e basta...- soffiò, e la sua mano raggiunse il mio viso, mi spostò i capelli dietro l'orecchio e mi ribaciò.
Lo spinsi per il petto e lo feci staccare da me, allungai una mano fino alla tasca dietro dei suoi pantaloni e frugai.

Harry sorrise malizioso e mi guardò.
Harry: -Cosa stai facendo...?- ridacchiò.
Sorrisi, quando finalmente agguantai le chiavi dell'auto.
Gliele porsi scrollandole e feci cenno con la testa di entrare.

Fece come avevo detto e mi aprì la portiera del passeggiero, per farmi salire.
Appoggiai una mano sulla sua e la chiusi, lui mi guardava perplesso, non capiva.

Lo guardai "sensuale" e sorrisi.
Lui mi guardò per qualche istante, stava attivando la sua "mente pervertita".
Dopo qualche istante aprì la bocca sorpreso della sua stessa idea e si trasformò presto in un sorriso.

Mi aprì la porta dietro ed io entrai.
Lui mi seguì e si appoggiò su di me, chiudendo la portiera con un colpo deciso.
Harry: -E menomale che non volevi in hotel...!- ridacchiò ed io sorrisi, iniziando a sfilargli la camicia.


 _SPAZIO AUTRICE_
WOWO! CHISSA' CHE SUCCEDERA', EH!? XD
COME STATE LETTRICI?
VI E' PIACIUTO IL CAPITOLO 17? (WO, GIA' 17!)
COME VI ASPETTATE IL CONTINUO?
MUAHAHAH VI LASCERO' SULLE SPINE! XD
SPERO DI VEDERE QUALCHE RECENSIONE E MOLTE VISITE!
UN BACIONE A TUTTE :*
  
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