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Autore: IdolsLove    14/01/2014    1 recensioni
Lesilie, una ragazza semplice, simpatica e solare. Louis, il classico duro dell situazione, prepotente ma allegro.
Louis e Leslie sono cresciuti insieme, ma non sono mai stati amici. Forse perché sono destinati ad essere qualcosa di più? Due ragazzi, una sola storia.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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* * *



Sono seduta sul divano a fare zapping tra i vari canali televisivi quando parte la canzone: Little Bird, di Ed Sheeran. Capisco che è la suoneria del mio cellulare così mi alzo e vado in cucina a prendere il telefono. Sul display appare il nome di Amy, una delle mie migliori amiche. Io ed Amy ci siamo conosciute in seconda media, e dopo alcuni giorni di insicurezza ci siamo avvicinate, e non ci siamo più staccate l'una dall'altra. Sfortunatamente lei vive dall'altra parte della città e riesco a vederla solo all'intervallo, dato che non andiamo nella stessa classe. Rispondo alla chiamata ma devo subito allontanare il telefono dall'orecchio per le grida della ragazza dall'altra parte della cornetta.

-Lees! Ti ho mai detto che sei stupenda? Sei la migliore amica che chiunque possa avere, ma come fai ad essere così?- Mi scappa una risata a queste parole. La conosco troppo bene, e quando fa così vuol dire che ha un secondo fine.

-Ciao Amy, per cosa devo coprirti le spalle questa volta?-

-Oh no, questa vola tu vieni con me.-

-Mh, e dove dovrei venire?- Non riesco a fare a meno di sorridere al pensiero della sua voce così dolce che cerca di diventare severa.

-Mi accompagneresti al campo di calcio? Sai.. Matt oggi ha la partita e io gli ho promesso che sarei andata a vederlo, ma mi vergogno ad andarco da sola..-

-Mi piacerebbe molto, ma sai che ho Jess da curare.-

-Ti prego! Jess puoi mandarlo da quache suo amico, o portarlo con noi-

-Non se ne parla, se io esco lui non viene.. e va bene, vedrò che posso fare, ti richiamo fra dieci minuti- Detto questo attacco e poso iltelefonino nuovamente sul tavolo della cucina.

Salgo le scale fino ad arrivare davanti alla porta della stanza di Jess e busso dolcemente, finchè una voce sottile mi risponde dall'altra parte invitandomi ad entrare. Quando entro la stanza è completamente buia, fatta eccezione per dei raggi di sole che entrano dalle righe alzate della tapparella. Il letto è ancora disfatto e sul tappeto ci sono vari vesiti dimenticati. Jess sta giocando alla Play Station con delle cuffie sulle orecchie.

-Jess, ma che diavolo è successo qui? È passato un tornado?-

-Lees, dimmi che vuoi, sto per terminare il livello 91 e non voglio perdere proprio ora-

-Metti in pausa un secondo per piacere?- Lui schiaccia un tasto sul joistick, si gira verso di me e si sfila le cuffie dalla testa scompigliando tutti i capelli. Mi guarda e alza le sopracciglia con un espressione interrogativa dipinta sul volto.

-Prima di tutto, sistema la camera, adesso.- incrocio le braccia al petto e picchietto le dita sul braccio finchè il bambino non si alza da terra, e inizia a raccogliere i vestiti sparsi sul tappeto, dopo aver alzato le tapparelle e aver aperto i vetri.

-Jess, Amy mi ha chiesto se posso accompagnarla in un posto, non è che potresti andare a casa di Scott?-

-Uhm, a me va bene ma faresti meglio a chiamare sua mamma-

-Si, hai ragione.. Dai, metti via tutto che se puoi andare ti porto subito.- Esco dalla camera richiudendo la porta alle mie spalle e prendo la cornetta del telefono fisso che c'è in corridoio. Faccio il numero della signora Hogan e aspetto, finchè non mi risponde. Dopo aver accettato di ospitare Jess a casa sua per questo pomeriggio la ringrazio e riattacco. Urlo a mio fratello di mettersi le scarpe mentre scendo le scale, prendo in mano il cellulare e compongo il numero di Amy per avvisarla.

Cinque minuti dopo sono davanti alla porta di casa Hogan a raccomandare a Jess di comportarsi a dovere, e dopo averlo salutato mi incammino verso il campo da calcio, dove Amy mi sta aspettando.

 

Quando arrivo una ragazza dai capelli castani e ricci, con dei bellissimi occhi azzurro cielo e una bella pelle abbronzata mi corre in contro sorridendomi.

-Se non arrivavi entro cinque minuti io scappavo da qui.- scoppiamo a ridere e subito ci abbracciamo.

-Allora? Vuoi arrivare da qualche parte con Matt o resterete per sempre amici?-

-Smettila con questa storia! Dove dovrei arrivare scusa?- Le sue guance si tingono di un rosa tenue.

-Lo sappiamo entrambe che siete cotti l'uno dell'altra, ma sembra che gli unici a non capirlo siate proprio voi due.-

-Non è vero, non mi piace nemmeno.. è solo mio amico-

-Ah sì? Alora perchè stai arrossendo?- scoppio a ridere mentre lei si nasconde il volto dietro le mani borbottando qualcosa per me incomprensibile.

Appena saliamo sugli spalti Matt saluta Amy e continua a lanciarle occhiate e sorrisini, che lei ovviamente ricambia, credendo che io non lo notassi. Pochi minuti dopo inizia la partita e mi accorgo di una seconda presenza conosciuta all'interno del campo: Louis. A quanto pare anche lui mi vede, perchè mi guarda spalancando gli occhi e distoglie subito lo sguardo dal mio. Mi giro velocemente verso la mia amica attirandone l'attenzione.

-Amy, io devo andare.-

-Perchè dovresti, scusa?- mi guarda con aria confusa. Io lancio uno sguardo a Louis e torno a guardre la mia amica, ancora in attesa di una risposta. È vero, perchè devo andarmene? Dopotutto questo è un luogo pubblico e io non sono mai scappata solo perchè Louis mi infastidiva, quindi non c'è motivo. Non so perchè ma quel ragazzo stainiziando a confondermi.

-Ehm, no niente, credevo di aver dimenticato la casa aperta, mi sono sbagliata, scusa.-

-Mh.. se lo dici tu..-

Senza saperne il motivo mi ritrovo a osservare Louis mentre gioca contro la squadra di Matt. Sta calciando la palla verso la rete avversaria mentre evita facilmente i tentativi di scarto degli altri calciatori. I capelli sono bagnati di sudore dopo più di mezzora di corsa ininterrotta e il suo viso è notevolmente stanco, ma dopo aver segnato il primo gol della partita sul suo volto compare un bellissimo sorriso e senza accorgermene inizio a sorridere anche io. Un istante dopo mi rendo conto del sorriso spuntato senza un motivo sul mio volto, così scuoto la testa per distogliermi dai miei pensieri e ritorno seria.

Un ora dopo sono davanti agli spogliatoi intenta a camminare avanti e indietro mentre Amy e Matt sono seduti a un tavolino. Mi sono alzata perchè quei due sono una cosa incredibile. Lui dce qualcosa, lei ride e poi cade un silenzio imbarazzante. Evidentemente si vergognavano a parlare con me davanti, dato che adesso stanno tranquillamente chiacchierando e scherzando. Annoiata vado dall'altra parte del campo, tanto per camminare un po', e mi siedo a terra, appoggiata ad un muretto con le cuffiette nelle orecchie, ascoltando Little Me delle Little Mix. Adoro questa canzone. E' una di quelle canzoni che quando sei negli stati peggiorni ti aiutano a rialzarti con un sorriso. Quando alzo lo sguardo dal mio Mp3 vedo Louis camminare verso di me, guardandosi intorno preoccupato. Quando arriva davanti a me mi tolgo gli auricolari e lo guardo, riparandomi gli occhi dalla luce dle sole con una mano.

-Mi dispiace Tomlinson, questa volta non puoi buttarmi a terra perchè ci sono già.- gli scappa una risata e scuote le spalle.

-beh, non può sempre andarmi bene... che ci fai qui?- Il suo viso torna ad essere serio, i caoelli ancora umidi dall doccia si scompigliano a causa del vento e i suoi occhi blu sono luminosi.

-Ho accompagnato Amy, doveva vedere Matt. A te che importa?-

-Quindi tuo fratello non ti ha detto niente?-

-Si, mi ha detto che sei passato. Senti Louis, io sono abituata ai tuoi scherzi imbecilli e per niente divertenti, ma lascia in pace almeno Jess.- Lui sembra tirare un sospiro di sollievo e subito dopo abbassa lo sguardo per poi rialzarlo con un sorriso antipatico sul volto.

-Vorrà dire che avrai doppia tortura da oggi in poi- scoppia in una risata amara, prendendosi gioco di me, così mi alzo e me ne vado, sfiorandolo con la spalla quando lo supero. Quando sono arrivata a circa metà campo Louis passa di fianco a me e mi prende il cappello dalla testa, sifdandomi a riprenderlo. Così mi ritrovo a rincorrerlo per tutto il campo da calcio, e mi sembra di essere ritornata alle elementari, quando lui mi rubava la merenda e io lo rincorrevo per riprendera, per poi saltargli sulla schiena provocando la caduta di entrambi. All'improvviso entrambi stiamo ridendo, fno a quando, esausta, non mi sdraio a pancia in su con il fiatone, rinunciando all'inseguimento. Lui viene verso di me rigirandosi il mio cappellino fra le mani e ridendo a crepapelle. Si piega verso di me appoggiando le mani sulle ginocchia e mettendosi il cappello in testa.

-Te lo do domani.. se ne ho voglia.- alzo velocemente la mano per cercare di afferrae la visiera, ma lui è più rapido e si scansa subito.

-Sarà per un altra volta Aarons- Fa un sorrisetto beffardo e si rimette dritto, andando verso l'uscita del campo dopo aver recuperato il borsone da terra.

Appena riprendo fiato mi rialzo e torno da Amy e Matt, che sembra non abbiano notato la mia assenza.

 

* * * 

 

Dopo cena vado in camera mia e accendo il mio portatile per salire su Tumblr e ascoltare un po' di musica. Appena alzo il monitor lo schermo si accende, già aperto sulla mia pagina di Tumblr con un post da pubblicare, con sopra scritto una frase:

 

Per me sei sempre la più bella, anche sporca di terra dopo essere caduta.

-B.B.

 

Resto a bocca aperta vedendo questo post, chiaramente scritto da qualcuno per me. Chi diavolo è 'BB'? Non conosco nessuno con quelle iniziali. Un secondo dopo sono in camera di mio fratello per avere dei chiarimenti.

-Jess! Hai toccato il mio computer?- chiedo.

-Cosa? Nemmeno posso entrare in camera tua!- mi urla di rimando.

-Sei venuto qui con qualche tuo amico e avete toccato il mio computer? È entrato qualcuno in camera mia? Chi è stato a scrivere quella cosa?- gli faccio una domanda dopo l'altra, e non mi rendo conto di stare urlando. Jess mi allontana gentilmente.

-Io non ho toccato niente, e nessuno è entrato in camera tua. E poi.. quale scritta scusa?- ha un aria confusa e infastidita, e capisco che sta dicendo la verità.

-Non importa, scusa se ho urlato, non volevo- lui mi sorride e io gli scompiglio i capelli in un gesto affettuoso, per poi tornare in camera mia.

Dopo aver passato circa un ora a pensare chi può avere scritto questo, e soprattutto come ha fatto, scrivo la frase su un foglietto che metto in borsa e spengo il computer. Mi lavo velocemente i denti e mi infilo il pigiama, per poi andare sotto le coperte. Non riuscendo a prendere sonno mi infilo gli auricolari nelle orecchie e metto un po' di musica classica, che mi aiuta sempre a rilassarmi. Così, in pochi minuti cado nel mondo dei sogni, anche se già so che non mi aspetta una notte per niente tranquilla.


Quando mi sveglio sono le 4.00 di mattina, e mi ritrovo il viso bagnato di lacrime, probabilmente per l'incubo che ho appena fatto. Un corridoio buio, illuminato solo da una lampadina azzurra, in fondo al quale vedo una sagoma scura e imponente camminare verso di me, sempre più veloce. Inizio a correre, spaventata da questa figura ombrosa con brutte intenzioni. Quando mi sembra di correre per ore arrivo ad un vicolo cieco. Mi siedo a terra, in un angolino in preda alle lacrime e alla paura, pregando la sagoma di non farmi del male. Il corridoio diventa improvvisamente buio, e si riesce a sentire solo la risata glaciale dell'uomo, un secondo prima del mio urlo terrorizzato, e poi, stop. Eccomi di nuovo nella realtà.

Spengo la musica e tolgo le cuffiette con cui mi ero addormentata e le poso sul comodino di fianco al letto, dopodichè torno a dormire, anche se il sonno ormai non c'è più.
 

* * * 



BUONGIORNO GENTEEE!
Innanzitutto volevo ringraziare chi ha recensito il primo capitolo, siete tenerissime efdsxsdjkf.
uhuhuhuhuh B.B. chi è?? Un ammiratore segreto che a quanto pare non vuole essere scoperto. 
Vi amerei più di quanto già non faccia se lasciate una piccola recensione :3 
Ringrazio anche ILoveThem perchè mi pubblicizza, e mi sembra giusto ricambiare! Ecco qui la FanFiction che sta attualmente scrivendo su Harry. Se cliccate QUI verrete portati direttamente al prologo :3
Ci sentiamo al prossimo capitolo!!



Louis Sonfigo Tomlinson *^*
Louis Sonfigo Tomlinson **

  
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