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Autore: alaskha    15/01/2014    4 recensioni
In quel preciso istante sentii un bracco avvolgermi le spalle: il profumo era inconfondibile, ed il tono di voce suadente al naturale, lo era ancora di più.
“Malik, che diavolo vuoi?” ringhiai, sottovoce.
“Fingi entusiasmo – sussurrò lui tra i denti, mentre sorrideva falsamente – adesso sorridi e saluta con la mano”
Seguii il suo consiglio, stretta dalla morsa del diavolo.
“Ciao amore, ci vediamo presto” disse Perrie al suo dannatissimo baby Zayn.
“Ciao piccola” lui le mandò un bacio volante, ed io faticai a reprimere quei fastidiosi conati di vomito che mi colpivano ogni qual volta manifestassero il loro amore.
“Restate vivi!” urlò Perrie, mentre l’autobus si allontanava.
Io e Zayn continuammo a salutare con la mano, sorridendo come due idioti, abbracciati.
“Ok, adesso togliti”
Lottai contro di lui, cercando di divincolarmi dalla sua presa, ma lui premette ancora di più con il braccio sulla mia spalla.
“Tu non vai da nessuna parte” sussurrò lui, sulle mie labbra.
“Malik, levati, invadi il mio spazio vitale”
“Adesso ascoltami attentamente – non aveva intenzione di allontanarsi – ho giurato a Perrie che ci avrei provato, ad andare d’accordo con te”
“D’accordo, provaci” dissi stringendomi nelle spalle.
“Certo, ma tu dovrai collaborare”
“Costringimi”
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Long live all the magic we made
Chapter two - High school friends


 
Avrei preferito qualsiasi cosa, ma non quello. Mille volte la lavanderia, mille volte Kiko, mille volte Hatchi - no aspetta, Hatchi va bene - tutto, ma non il suo stupido fidanzato.
“E dai, Zayn non è così male” Layla si stava teatralmente limando le unghie davanti alla prof. di storia che aveva il totale controllo della situazione, come al solito.
“No West, sbagliato. Harry non è così male, Louis non è così male, Niall non è così male, Liam non è così male: Zayn è molto male”
Layla West, alias mia grande ed idiotissima amica, scosse la sua chioma biondo scuro roteando gli occhi al cielo.
Non potevo definirla una vera e propria Directioner, più che altro una Tomlinser (?) Boh, non lo so: amava Louis, ma lo amava sul serio. Ed odiava la povera Eleanor, ma la odiava sul serio.
Le avevo detto più volte che era una brava ragazza, dolcissima ed anche molto simpatica ma lei non mi aveva dato ascolto. Aveva liquidato la cosa con un: “Passami la Coca Cola e stai zitta”.
Layla era una vera e propria forza della natura: l’adoravo e mi metteva sempre allegria, era una gioia sentirla ridere. Una tale gioia che finivo sempre per farlo con lei.
Andava d’accordo con Perrie, le piacevano le Little Mix, mi diceva di non odiare Malik senza ottenere risultati e sbavava dietro a mister occhi più azzurri dell’oceano.
“Secondo me la stai facendo un po’ troppo lunga, che ti ha fatto quel povero pakistano?” soffiò sulle sue unghie perfette, e mi ritrovai a guardare le mie: mangiate, rovinate, orribili, inutili alla società ed incapaci di graffiare. Uno schifo.
Strabuzzai gli occhi a quella richiesta “Che mi ha fatto quel povero pakistano? Che mi ha fatto? Innanzitutto non è povero per niente, prima cosa”
“Cosa centra?”
“Layla, ti prego, sto esponendo i punti per i quali odio Mr. Malik, già sono tanti se poi mi distrai, non finiremo neanche per stasera”
Layla sbuffò concentrandosi nuovamente sulle sue unghie, così io tornai ad elencare quei favolosi punti.
“Tanto per cominciare, ha scritto una canzone che si chiama ‘Tell Me A Lie’ il che non ha senso, quale povero idiota vuole che gli sia detta una bugia?”
Layla mostrò poco interesse nel rispondermi, troppo concentrata sulle sue fottute unghie “Non l’ha scritta lui, Zafira”.
“Ha contribuito e la canta soprattutto lui”
“Ce l’hai nell’iPod, idiota”
“Perché è orecchiabile, ma priva di senso”
Layla si strinse nelle spalle “Poi?”
“Poi ha delle ciglia più lunghe del Nilo, senza il minimo bisogno di un mascara. Io ricorro al piega ciglia di Perrie, il mascara Lancome di Perrie e me le allungo con le dita, sì, sempre di Perrie. Ma non ho mai i suoi risultati” sorrisi soddisfatta del mio terzo punto.
Layla mi guardò male “Ma tu sei malata, e poi che cosa centra? Non si è fatto da solo, dovresti prendertela con sua madre”
Ci pensai un po’ su “Nah, sua madre è troppo dolce e carina, come abbia fatto a generare un idiota del genere mi è ancora sconosciuto”
“Sì, ok, altro?”
“Beh, altro.. – ci pensai - è maledettamente arrogante e stra convinto di essere un figo da paura”
“Ma lui è un figo da paura” ribatté sicura Layla.
Ci pensai un po’..minchia, è vero.
“Figo da paura? State parlando di me, non è vero?”
Jake Rosati: metà italiano e metà inglese, deficiente di prim’ordine, capelli biondi ed occhi azzurri, elemento che completava la nostra triade.
Era un ragazzo bellissimo, ma non era popolare. Aveva la media del nove in matematica, in biologia ed anche in spagnolo, grazie alla sottoscritta, ma non sapeva giocare a calcio.
E questo gravava molto sulla reputazione di uno studente della London High School. Ma a lui non importava niente di essere l’ennesimo capitano della squadra di calcio che si fa l’intera squadra di cheerleader. Ed io lo adoravo per questo.
“No, idiota, parlavamo di Zayn Malik” gli rispose la mia simpatica e molto cortese amica.
Jake si fece uno spazio sulla mia sedia, spostandomi brutalmente “Oh sì, Malik è un grande: è il giocatore di Pes più bravo di tutta Londra”
Mi aggrappai al banco per non cadere rovinosamente per terra “Certo, se per ‘grande’ intendi un ‘grande coglione’ allora sì, è proprio un grande”
“Non la capisco proprio questa tua avversione verso di lui: è un cantante famoso, ha una miriade di ragazzine che lo amano, è fidanzato con una figa da paura e tu lo odi?” chiese il mio amico.
Annuii, fiera “Esatto”
“Beh, devo aggiungere al suo elenco ‘una valenciana frustrata che lo odia’, allora”
“Non sono frustrata, stronzo”
Jake scrollò le spalle “Se lo dici tu”
La campanella annunciò la fine della giornata, ed al posto di essere felice di evadere da quel carcere mi ritrovai ad aggrapparmi maldestramente alla felpa di Rosati.
“Zafira, fai l’uomo” disse Layla trascinandomi per una manica del maglione colorato nel corridoio.
“Perché? Che succede? Devi andare dal dentista? Io non ci vengo più con te,dopo l’ultima volta” chiese Jake, incamminandosi verso l’uscita.
“Cretino, sono cresciuta d’allora”
Jake mi guardò scettico “Era il mese scorso, Zafira”
“Ah..”
Io ed i miei due amici ci dirigemmo verso l’uscita della scuola, e quella Lamborghini bianca non sfuggì ai miei occhi, come a quelli di tutta la popolazione studentesca del liceo.
“Ma non ce l’ha tipo una bicicletta?”  
“Wow”
Jake era andato in catalessi e Layla cercò di rianimarlo con una sberla sulla fronte, ma niente segni di vita by Rosati.
“Una Lamborghini bianca, ditemi che non è un sogno”
“Rosati, mi preoccupi” confessò Layla.
“Ci penso io. Ehi Jake, ma quella non è Perrie senza maglietta?”
Jake si rianimò immediatamente “Che? Cosa? Dove? Quando? Come? Perché?”
Jake andava matto per Perrie: dalla prima volta che i loro occhi azzurri si erano incontrati, non se l’era più tolta dalla testa. Ma non so per quale strano caso della vita non odiasse Malik: il suo fidanzato. A quanto pare il suo fascino incantava tutti, meno me.
“Funziona sempre” decretai.
Layla ridacchiò e Jake mi guardò male, così gli lanciai un bacio volante che lo fece sorridere.
“Io vado, ci sentiamo dopo amici miei?”
“A dopo cara valenciana dei miei stivali Gucci tarocchi”
Doveva proprio dirlo?
Jake mi guardò stranito “Dove vai? Non viene Perrie?”
Scossi la testa “Oggi me ne vado in sella ad una Lamborghini”
Jake perse per un secondo i sensi “Cosa? Tu conosci il guidatore di quella meraviglia a quattro ruote?”
“Lo conosci anche tu, idiota”.

 


 
I drive all night, to keep her warm in time, it's frozen
ciao a tutte ragazze :)
sono le 22 e 37 ed io devo ancora fare spagnolo, ye, gioite con me.
allora, questo secondo capitolo non è propriamente lungo, lo so..
e i nostri cari ragazzi non si sono ancora fatti vedere, so anche questo.
ma a breve li vedrete, ve lo prometto.
so che avrete sicuramente notato il personaggio di Jake Rosati..
beh, io lo amo regà, quindi ve lo dovete sorbire.
una volta ero #TeamJake, ma andando avanti a guardare la serie, ho preferito sempre di più Matty con Jenna.
poi però è arrivato Collin, e mi è crollato tutto..
ho divagato.
comunque, vi lascio una foto di Pez perchè Pez è Pez.
e poi vi lascio anche Twitter.
e Jake e Layla.
addio miei amori più grandi <3



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