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Autore: JoshPaperson    19/01/2014    2 recensioni
La società è ora perfetta e sicura.
A diciassette anni ogni individuo deve necessariamente sottoporsi alla Cerimonia della Scelta, ove un macchinario deciderà il loro futuro.
Dentro o Fuori.
Dentro se condurrai una vita normale.
Fuori se verrai semi-schiavizzato, costretto a lavorare a forza e a fare cose che nessuno vorrebbe mai fare.
Ma in Josh Paperson c'è qualcosa di sbagliato, qualcosa di estremamente pericoloso per la società di Porthner.
Qualcosa che potrebbe scatenare cose potenzialmente rischiose.
Josh Paperson è una minaccia per il Presidente Viliarum Timideus.
Genere: Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Porthner è una città situata in una parte di territorio che, stando ai vecchi libri di geografia, apparteneva un tempo a quella che doveva essere l'America, è suddivisa in 15 zone, chiamate Lappius, Io, Josh Paperson, provengo dal Lappius 11.

Dopo guerre lunghissime si è ritrovata la pace solo creando un sistema politico ed economico estremamente intelligente.

Sin dal momento in cui si nasce, dal momento in cui una donna mette alla luce un bambino, quest'ultimo viene sottoposto ad una iniezione.

Iniezione o, secondo molti abitanti di Porthner, il “pizzico” poiché il dolore produce lo stesso fastidio generato da un comune pizzico, facendo accavallare i nervi e producendo un brivido che ci attraversa la zona interessata.

L'iniezione non ha scopi medici o di benessere personale, bensì è la preparazione alla Cerimonia.

La Cerimonia della Scelta.

Questa cerimonia, curata in ogni minimo dettaglio, onde evitare errori, decide il destino di ogni individuo.

Ma non sarà una semplice persona, un umano che respira, a compiere ciò. Assolutamente no. Sarebbe troppo banale ed antiquato, secondo gli assurdi Governantis che ci comandano.

Il Presidente Viliarum Timideus sarebbe troppo poco originale a lasciare che sia un umano ad occuparsi della Scelta.

Si è sempre usato un macchinario, chiamato Lo Sceglitore per determinare la Scelta.

Dentro o Fuori.

Dentro se Lo Sceglitore rileverà nel DNA dell'individuo una sostanza che l'iniezione ha prodotto nel corso del tempo.

Fuori se Lo Sceglitore non è riuscito ad individuare la sostanza, dunque l'individuo è impuro, un senza-anima, una persona che non è in grado di condurre una vita degna.

Non ci possono essere errori alla Cerimonia.

Io ho già diciassette anni, la celeberrima età in cui deve essere effettuata la Scelta.

Ma non voglio offuscare la mia mente con pensieri tristi, con ipotesi negative della Cerimonia.

Senza accorgermene sono le 19.15 e mia madre annuncia nel Pentaphonus, un dispositivo collegato in tutte le camere per annunciare eventuali notizie o dare semplici informazioni, che la cena è già pronta.

-Tesoro scendi, la cena è a tavola! Urla mia madre.

La sua voce fa vibrare la copertura del Pentaphonus e arriva fino al mio timpano, il quale, a sua volta, produce un fischio interno nella mia testa.

Riesco a sentire i passi di mio padre avvicinarsi alla porta della mia camera.

-Peter Paperson- annunciò mio padre al Verietis un marchingegno in grado di riconoscere le voci e dare l'autorizzazione di entrare nella camera.

Qui a Porthner i genitori sono autorizzati e hanno il diritto, se non il dovere, di entrare in camera dei propri figli.

La porta scorre sul suo asse, fino a scomparire nella fessura del muro bianco che circonda la mia camera.

Mio padre, Peter, entra a passo lento nella camera.

-Quando mio nonno aveva la tua età..- fece per dire mio padre.

Ok, ci siamo. Questo è uno di quei momenti in cui mio padre assume un'aria tutta seria per procedere al rimprovero di un mio comportamento sbagliato.

-Quando mio nonno aveva la tua età non si poteva permettere di usare il Pulitor per riordinare la sua camera- concluse.

Mi sforzo di sorridere.

Ho sbagliato, non vuole punirmi, vuole solo ciarlare su quanto sia complicata la vita molti anni fa.

-Ora, giovanotto, scendiamo nel soggiorno- suggerisce prima che la furia di mia madre possa invaderci.

Per scendere devo scrivere il codice di identificazione, un codice che è necessario per compiere qualsiasi azione.

Z11JP. Zona 11 Josh Paperson.

Il pavimento sottostante ai miei piedi scricchiola, quasi si lamenta della sua longevità.

In breve tempo i miei occhi vedono salire il pavimento verso me, fino a giungere nel soggiorno.

Il soggiorno è molto semplice, il che è una qualità diffusa qui nella Zona 11, non ci piace fare le cose in grande.

La cucina è completamente elettronica, ma ha comunque bisogno di una mano umana che armeggi il complicato sistema di cucina.

Ovviamente l'unica persona in grado è mia madre, Anna Paperson, prima di sposarsi il suo cognome era Finnerk, un cognome orribile che suona quasi come una di quelle armi usate per distruggere tutto durante le Guerre, le armi nucleari.

Mia madre è una donna esile dai capelli lunghi e biondi, ormai spenti e non molto curati dopo che aveva partorito me e mio fratello più piccolo.

-Quando imparerai ad usare le scale, scansafatiche?- chiede.

Non ci è permesso di rispondere male ai nostri genitori e dunque sono vincolato a trattenermi dal rispondergli.

Se fossi autorizzato a rispondere non oso immaginare cosa potrebbe uscire dalla mia bocca.

-Ne terrò conto la prossima volta- dico io leggermente infastidito.

La cena è un momento importante a casa nostra, come in tutto il Lappius 11.

Mi incammino velocemente verso il rettangolare tavolo di vetro posto al centro, leggermente a sinistra verso la cucina.

Il tavolo è dotato di molti strumenti utili durante la cena.

Per esempio, se volessi sapere quante calorie ha il prodotto che sto mangiando, basterà chiederlo al tavolo.

Il design, comunque sia, non è particolarmente futuristico come la generazione di mio padre pensava.

Oltre che piccoli accorgimenti, la nostra società si presta bene a ciò che anticamente era il mondo.

Non abbiamo macchine in grado di volare, non mangiamo con una pillola, non siamo robot e nessuna delle tante idiozie ideate dalla vecchia società.

 

 

La storia si ispira alla trilogia di Veronica Roth composta da Divergent, Insurgent ed Allegiant. 
La storia però non copia personaggi, ambientazioni o simili. 
La storia è completamente originale, soltanto ispirata in alcuni tratti. 
Continuate la lettura e ve ne accorgerete.
Buona lettura e non dimenticare di lasciare una recensione, possibilmente costruttiva! :)

  
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