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Autore: Dreamer_A    22/01/2014    4 recensioni
Dal capitolo 1
*La scena che mi ritrovai davanti era piuttosto insolita:Zayn Malik, era davanti a me piegato in due,con una smorfia di dolore dipinta in volto e che malediceva ogni santo del paradiso.*
*“E tu chi sei?!?” intanto aveva ripreso il suo colorito normale mentre mi squadrava da testa a piedi “Io … io” balbettai.
“Non ci provare un’altra volta,oppure molte ragazze non ne saranno felici” dicendo questo si era avvicinato pericolosamente al mio viso “Sai quanto me ne importa!Potresti dire addio al tuo patrimonio anche adesso!” “Non credo che tu lo diresti se fossi stata con me!”sussurrò sorridendo malizioso “Grazie per l’offerta ma non ci tengo” e così lo allontanai da me con una piccola spinta.*
Genere: Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 ONE KISS,TWO WEEKS:A COMPLICATED LOVE

CAPITOLO 12                          YOU ARE ONLY A NAIVE

I corridoi cominciavano a svuotarsi mentre mi dirigevo nell’aula di storia poco distante dai bagni da cui ero appena uscita. Quando passai davanti al gruppetto della ragazze “popolari”o conosciute anche come quelle che la davano a tutti, riunite vicino all’armadietto di Jennifer, camminai più velocemente,anche perché mancava poco al suono della campanella.

“Vanessa!” ecco un altro motivo per odiare Jennifer: era l’unica che mi chiamava con il mio nome intero e sapeva benissimo che mi dava sui nervi. Sbuffai e,con il sorriso più falso che avessi mai fatto stampato in faccia, mi voltai verso colei che mi aveva chiamato.

“Jennifer” dissi a denti stretti. Indossava un paio di jeans, che sarebbe stato anche normale per una ragazza di 17 anni, ma erano talmente attillati da toglierle il respiro, la sua terza di reggiseno era messa in evidenza da una generosa scollatura che era ancora accettabile da evitarle di finire dal preside per l’ennesimo richiamo per un “abbigliamento che non si adatta ad un ambiente scolastico”.  Purtroppo, la signorina se la cavava sempre, perché si diceva in giro,che avesse fatto delle avans anche al preside. A finire il quadro c’era un sorriso che le stava crepando la faccia da schiaffi che si ritrovava. Troppa fatica per lei.  A circondarla c’erano alcune della truppa delle oche che stavano ridendo sembrando delle deficienti. Feci una faccia schifata e ritornai con lo sguardo a Jennifer,con aria scocciata.

“Devo parlarti” affermò la ragazza.

“Mi dispiace deluderti, ma io ho una lezione a cui andare. Faremo un’altra volta” la congedai,voltandomi per andare in classe. Cogliendomi di sorpresa Jennifer mi afferrò per un braccio facendomi girare verso di lei.

“Ho detto che ti devo parlare. Ed io intendevo ora. Ok?” affermò con tono molto serio che non ammetteva repliche. Il sorriso precedente e la sua aria da persa nel vuoto avevano lasciato il posto ad uno sguardo assassino. Riuscivo a vederle la rabbia negli occhi,mentre mi teneva ancora il braccio. Non l’avevo mai vista così e ad essere sinceri metteva anche un po’ paura.

“Senti, non so cosa ti sia preso, ma io non posso stare qui a risolvere i tuoi problemi. Ora lasciami,Jennifer. Mi stai facendo male” cercai di divincolarmi dalla sua presa,ma lei non voleva lasciarmi andare.

“Prima che tu vada a lamentarti di esserti fatta la bua, ascoltami bene” si era avvicinata in modo da farsi sentire solo da me “Devi imparare a stare nel tuo piccolo mondo, Vanessa, devi capire che tu ti meriti persone del tuo stesso livello” disse prima di lasciarmi andare. Osservai il mio braccio: c’era il segno della sue unghie. La guardai sconvolta per quello che aveva fatto.

“Non so quali problemi mentali tu abbia ed io non so di cosa tu stia parlando,quindi lasciami in pace” scossi la testa,tentando poi, ancora una volta,inutilmente,di andarmene.

“Non sai di cosa sto parlando?! Allora fai anche la finta tonta! Prima fai il filo al ragazzo di un’altra e poi lo neghi pure! È incredibile!” disse scioccata dalle mie parole.

“Ma di che ragazzo stai parlando? Io non ho fatto il filo a nessuno!” Jennifer rise ritornando subito dopo seria. Intanto, alcuni ragazzi ritardatari si erano raccolti intorno a noi a fissare la scena.

“A chi la vai a raccontare? So benissimo che settimana scorsa l’hai baciato, ma non ho detto niente  perché non volevo infrangere le tue infondate fantasie su Zayn. Ma quando ieri  ho visto come ti illudevi continuando a fissarlo,pensando che ti ricambiasse, ho deciso di avvisarti. Zayn non ti ha ancora mandato a fanculo,solo perché ha capito che sei solo una bambina alle prime armi,ma prima o poi te lo avrebbe detto lui, io ho solamente dato una mano al tempo. Zayn è fidanzato e lo sai benissimo, vedi di levarti di torno, per lui saresti solo un peso, forse ti avrebbe concesso una notte, ma sarebbe comunque ritornato da me. Devi renderti conto che tu non vali nulla, non sei bella, pensi solo a te stessa ed andare bene a scuola e ormai, al giorno d’oggi questo,non importa a nessuno. Se non fosse per Emily e Liam, che stanno con te solo perché gli fai pena, saresti sola,Vanessa. Forse pensavi che stando con Zayn sarebbe cambiato qualcosa? Beh, questo non lo sapremo mai perché prima dovresti metterti con lui,ma sai benissimo che non succederà. Sei solo un’ingenua” colpita ed affondata. Aveva continuato ad infliggermi critiche su critiche ed io stavo combattendo contro le lacrime che erano sull’orlo di uscire, ma non volevo piangere davanti a lei. Non volevo darle altre soddisfazioni. Avrei voluto tanto risponderle, me non ci riuscii, sapendo che quello che aveva detto era vero. Ero consapevole di non essere bella, di non avere nessuno a parte Emily e Liam,come veri amici,di pensare solo alla scuola e forse mi ero anche illusa che Zayn facesse il cascamorto con me, ma sentirmelo dire in faccia aveva  rotto tutte le barriere che mi ero creata per non affrontare la realtà. Così ora ero lì, sotto gli sguardi divertiti di persone che nemmeno conoscevo, con gli occhi gonfi di lacrime, un groppo in gola che mi impediva di parlare ed il braccio dolorante per colpa della ragazza che mi aveva iniettato come veleno quelle parole con cattiveria.

“Che sta succedendo?” alzai lo sguardo. Eccolo lì, il ragazzo che aveva provocato tutto ciò. Zayn. Il quale mi stava guardando con aria interrogativa,mentre Jennifer gli sorrideva vincente. Al suo fianco comparve Niall, il sorriso che aveva gli morì sulle labbra appena vide che al centro del cerchio che si era creato vi ero io. Il biondo continuava a spostare lo sguardo preoccupato da me a Jennifer, boccheggiando, nel tentativo di dire qualcosa. La mia mente mi urlava di andarmene, ma non ci riuscivo, la paura che appena me ne fossi andata tutti mi avrebbero preso in giro, mi assaliva, impedendomi di muovermi, ma non sarei riuscita a restare ancora per molto senza che le lacrime scendessero.

Alzai lo sguardo e vidi che Zayn stava parlando con Jennifer, ma non capivo cosa si stessero dicendo. Era come se fossi stata dentro una bolla: i suoni erano ovattati e la vista annebbiata a causa delle lacrime che trattenevo a stento. Stavo per scoppiare.

 

Hello!!
Sembra impossibile, ma eccomi con nuovo capitolo!
L'avevo pensato diverso, purtroppo è uscito così, anche se non è molto lungo e non mi convince al massimo spero che sia comunque accettabile:)
Vi avviso che, se non cambio idea, il prossimo capitolo, sarà abbastanza sdolcinato.
Recensite, please<3
one kiss
zaya<3

   

  
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