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Autore: payneistheway    22/01/2014    6 recensioni
Visto che la mia vita sentimentale è francamente una merda, visto che l’uomo dei miei sogni non mi filerebbe neppure se gli ballassi la Macarena sui piedi e visto che sono single più o meno dalla scoperta del fuoco...perchè non ingaggiare per me un finto fidanzato?
Tutto iniziò con una malaugurata idea di mia sorella.
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“Amber...come hai potuto noleggiarmi un...un.... PUTTANO? COSA DIAVOLO STAI FACENDO?”
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Speravo fosse un incubo.
Speravo fosse un errore.
Speravo fosse tutta colpa dei fagioli in scatola. E invece no. Perchè lui era
veramente lì per me.
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“Il mio nome è Styles. Harry Styles: e le uniche merci che io vendo, qui, sono il “mio fantastico corpo” nonché “l’inestimabile piacere della mia compagnia”.
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GIA’. Il suo nome è Styles, Harry Styles.
Ma io, lo chiamo in un modo solamente: GUAI.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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6. Roman Holiday

   
                                (Taylor Devonne)                                                               (Amber Devonne)




“Non potrai evitare quel simpatico ragazzo cotonato che legge mezzo nudo in cucina per sempre, Taylor..”- Mi ha detto stamattina nonno Ferguson, facendo una capatina nella mia stanza giusto per spalancare tende, persiane e finestre nel coraggioso tentativo di convincermi a smetterla di vegetare come una larva umana, nascosta sotto il plaid rosa porcellino con le frange.
Ma si sbagliava, chiaramente.
Perchè io sono alquanto maestra nella sublime arte dell’evitamento: ed è infatti da stamattina che riesco amabilmente a sfuggire dalle grinfie sia di Styles (impegnato a pattugliare costantemente la porzione di pavimento al di fuori della mia stanza, sino a consumarsi probabilmente la suola degli orridi stivali brillantinati), sia di Amber e Niall, i quali sono evidentemente intenzionati a scoprire ad ogni costo cosa sia successo tra me e “L’Uomo dalla Bandana che non Perdona”.
Dopo ore ed ore di appostamento degno di un condor impegnato a svolazzare intorno a carni putrefatte, il baciatore a tradimento ha emesso un sospiro sparato al massimo decibel, si è barricato NEL NOSTRO BAGNO, ha armeggiato nella NOSTRA cucina dopodiché, finalmente, accompagnato da una scia di profumo da far invidia ad un Bagno Turco si è (per fortuna!) levato dalle palle.
Fantastico! Sono libera!
Posso uscire dalla mia stanza per mangiare qualcosa, ora: e non più rosicchiare gli avanzi di cornflakes rimasti incastrati tra la mia testa e la testiera del letto.
Altolà! Cosa diamine credi di fare?”- Ma proprio mentre sto affondando, ormai priva di qualsiasi dignità, la mano destra in un sacchetto di patatine alla Paprika, ecco che Amber compare in cucina, con sguardo accusatorio -“..Stasera c’è l’Addio al Nubilato di Perrie, Taylor.. . Non dirmi che te lo sei dimenticato!”.
Cerco di guadagnare tempo rivolgendole un sensuale sorriso, con le patatine incastrate tra i premolari: lei è già acconciata e truccata ad arte, con tanto di vestitino rosso di paillettes...ed io...
..ho ancora addosso la maglia extralarge   del Manchester United (regalo del mio amato Lou per il mio quattordicesimo compleanno) e residui di Muesli tra i capelli.
Prima che possa protestare in qualsiasi modo Amber mi trascina verso il bagno, laddove mi costringe ad assumere aspetto umano, a truccarmi e ad indossare uno stringatissimo abito nero, per il quale suppongo potrei essere tacciata di prostituzione a mia volta.
“E a proposito di prostituzione...”- Penso tra me e me mentre Amber mi informa, sorridente, che ci scorterà sino al luogo prestabilito quel guidatore da strapazzo dell’Irlandese Ossigenato “..Ma dove diavolo è andato a finire Styles?”
Amber mi fissa, interdetta.
Ops.
Devo avere “pensato ad alta voce”.
“Non ne ho la più pallida idea, Taylor..”- Risponde, mentre scendiamo le scale traballando sui tacchi -“..Ha detto solamente di avere un impegno con degli “amici”:e d’altro canto, pensavo fossi stata tu a dire che non ti interessava assolutamente sapere nulla di lui, oltre al fatto che ha due braccia e due gamb....”.
“Niaaaaall! Dove ci porti di bello?”- Squittisco con voce fintamente entusiasta, nell’apposito scopo di sovrastare le scomode domande di mia sorella.
Credo di non essere mai stata così felice di vedere il mio futuro cognato dalla cresta aerodinamica: il quale infatti, stupefatto a sua volta, mi lancia uno sguardo tutt’altro che convinto.
Forza, Taylor: sii razionale! Styles potrebbe anche essersene andato a stuprare una colonia di aliene ninfomani su Mercurio, per quel che ti riguarda.
Certi “inconveniente da nulla” non potrebbero mai, neppure minimamente intaccare ciò che provi ormai da anni per Louis...
...oppure””?
“Capolinea!”- Ci informa Niall ignaro dei miei turbamenti, dopo essere passato cinque volte con il rosso, aver quasi tirato sotto un bassotto a piede libero e aver rischiato un sonoro tamponamento con il camioncino giallo della spazzatura -“..fate le brave, madamigelle! E ah, Taylor: tieni d’occhio tua sorella da parte mia, perfavore!”.
Dal canto mio, mentre Amber già si sbraccia in direzione di Perrie e delle altre ragazze che ci attendono dalla parte opposta della strada, resto assolutamente immobile, senza prestare orecchio alle raccomandazioni di Horan.
No.
No.
NO.
Non può essere VERO.
Non le pareti grigio acciaio, non le tendine viola prugna, non la pacchiana insegna con la stella luminescente che mi aveva fatto scambiare, in un primo momento, questo sordido luogo per la versione punkabbestia di Betlemme.
Perrie ha scelto di celebrare il suo addio al Nubilato al “COMET”, per la miseria.
Esattamente  lo stesso. fottuto. locale di spogliarello.... in cui Harry lavora!
“Taylor, ti vedo turbata!”- Indaga infatti la futura sposa notando il mio colorito verdognolo, mentre mi guida entusiasta dentro il diabolico antro di perdizione -“..Non sarà ancora per quello che è successo ieri sera con Lou, spero? E’ stato un vero idiota. Ma vedrai che ti passerà. Stasera ci divertiremo!”.
Cercando di mantenere un atteggiamento controllato, scruto preoccupata gli interni del locale, alla ricerca di eventuali gigantografie di Styles in tenuta da mandriano hard, da sexy ginecologo o da esploratore fetish in grado di rivelare a Perrie che il mio apparentemente perfetto fidanzato è, in realtà, un misero bluff: tuttavia, non identifico nessun segnale di pericolo.
Suvvia, meglio calmarsi: sarà andato a rimorchiare in giro con altri bifolchi come lui, giusto?
Giusto.
Con un po’ di fortuna, nessuna delle ragazze realizzerà il coinvolgimento del mio finto partner con questo luogo perverso, ed il mio segreto sarà salvo.
Ma proprio mentre mi lascio cadere, con un sospiro affaticato, su una delle sedie foderate in pelle della platea, avvisto i baffi di Moto Fritz guizzare da dietro le quinte a mio indirizzo e vengo colta, naturalmente, da immediato mancamento.
Gentilissime spettatrici...prima di iniziare lo show, abbiamo un importante nonchè segretissimo annuncio da fare...- Scandisce Moto Fritz al microfono, mentre venti paia di occhi femminili si posano perplessi su di me -...pertanto, Taylor Devonne è ufficialmente pregata di recarsi dietro le quinte”.
Resto per un attimo immobile, sperando in una mia immediata metamorfosi in roccia ignea.
Niente da fare. Amber, come sempre divertita dalle mie disgrazie, mi spinge con forza in direzione del palco, mentre mormorii sospettosi mi seguono da tutte le parti.
Questa me la paghi, dannato centauro dal bicipite in procinto di esplodere.
Il retro del palcoscenico è sostanzialmente un’orgia di uomini seminudi, illuminata da luci soffuse e piena zeppa di grotteschi costumi di scena: ma sono così sconvolta che non ci faccio neppure caso scegliendo invece, desiderosa di risposte, di puntare l’indice contro uno sventurato Jungle Jim, troppo impegnato ad infilarsi un paio di inquietanti “sandali alla schiava” per poter sfuggire alla mia ira.
“VOI! Ma si può sapere cosa vi è venuto in mente di chiamarmi a rapporto...proprio QUI?”-Grido, agitando il pugno a pochi centimetri dalla capigliatura gellata del biondo spogliarellista -“...Ora, le mie amiche penseranno che sia una sottospecie di habitué pervertita del luogo, visto che sapete il mio nome! Cos’è? Una specie di scherzo?”
Jungle Jim si stringe nelle ampie spalle, agguantando uno scudo verniciato d’oro.
“Magari lo fosse, Taylor! Ti abbiamo fatta chiamare perchè non vogliamo che Banana Kid vada in scena di fronte alle tue amiche..- Spiega, con aria preoccupata -“..stasera, “l’assolo” avrebbe dovuto essere suo, ma non possiamo permettergli di correre il rischio di essere riconosciuto!Così abbiamo provato a convincerlo a rinunciare, ma non vuole sentire ragioni!”.
Sbatto perplessa le palpebre per qualche secondo, soffermandomi a fissare Glitter Ken che, con agilità degna di una ballerina, infila al volo una svolazzante toga brillantinata.
“Fermi tutti..”-Esclamo quindi, sempre più perplessa..-“Chi diamine sarebbe “Banana Kid?”
“Puoi giudicare tu stessa, no?”.
Con indosso una scintillante armatura grigio acciaio , le lunghe gambe infilate in calzari di cuoio ed un elmo dallo sfarzoso pennacchio rosso ben calato sui capelli ribelli, Styles si erge, con aria altezzosa e seccata, davanti a me, in tutta la sua considerevole (o almeno rispetto alla mia)statura.
“Ma cosa diavolo...?”
“Non hai scelta, Taylor..”- Esclama categorico, sotto lo sguardo apprensivo di un Moto Fritz in costume da gladiatore -“..O ti decidi a parlare con me di ciò che è accaduto ieri sera, o giuro che vado là fuori.”
Provo ad aprire la bocca per replicare in modo accettabile: ma il Rivoltante Romano è di nuovo più veloce.
“E se lo faccio, ci puoi giurare”..-Scandisce, lentamente. -“Una panoramica del mio culo sarà la cosa più soft che le tue preziose amiche vedranno del mio corpo.
Compresa Perrie”.
 
Mentre sento la disperazione invadere il mio, di corpo realizzo (oltre al fatto che odio Styles sempre di più) che invidio tremendamente Jungle Jim e la sua ghenga.
Vorrei essere paracadutata nell’Antica Roma anche io: dopotutto, un combattimento con leoni affabili  quanto un tritacarne in un’arena o la prospettiva di essere schiavizzati e venduti  sarebbero sempre preferibili, immagino, a TUTTO QUESTO.





*I came in like a WREEEECKING BAAAALLL*
Eccoci tornate con un altro capitolo. La situazione inizia a mutare e nel prossimo capitolo avremmo 4 importanti protagonisti e l'inizio di una situazione-svolta, zanzanzann.
Spero che la storia continui a piacervi, nonostante non sia molto notata (Moody rompe i coglioni, aiuto) a noi fa piacere sapere che ci sono ragazze che l'apprezzano ogni volta ^^
Detto questo, torno a studiare matematica.
Goodbye


P&M






 
  
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