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Autore: twentyofmay    23/01/2014    2 recensioni
"C'era qualcosa in lui che non mi convinceva, era diverso. Forse era per quello strano senso di calore e protezione che sentivo quando stavo vicino a lui, quella luce che mi annebbiava la vista quando lo toccavo. O semplicemente mi stavo immaginando tutto. Una domanda mi ronzava in testa ormai da giorni: è tutta colpa della mia mente o è davvero la realtà?"
STORIA ISPIRATA ALLA SAGA DI BECCA FITZPATRICK: HUSH HUSH.
Genere: Drammatico, Fantasy, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Cristal's pov

Mi sentivo paralizzata, il mio corpo non diede nessun segno di paura e di quello andai fiera, ma ero in quel posto per un motivo e qualsiasi cosa fosse successa avrei dovuto almeno provare a riuscire a realizzare il mio intento.
Ma ero paralizzata.
Nonostante tutto mi deliziavo anche a scorgere qualche piccolo dettaglio che non avevo ancora notato sul viso del nephilim. Le labbra carnose, i capelli color caramello, le sopracciglia folte e l’espressione da ragazzo dolce mi parvero nuove ed estranee, la barba che gli cresceva appena gli dava persino l’aspetto di ragazzo normale.
Come poteva una persona così genuina nascondere la più completa oscurità? Lui lo sapeva sicuramente, lo usava come vantaggio e lo usava solo come una mente astuta avrebbe potuto fare.
Un angolo delle sue labbra si alzò e, con tocco delicato, mi scostò una ciocca di capelli dietro all’orecchio per poi appoggiarci la mano e accarezzare con il pollice la mia guancia. I nostri occhi non guardarono da nessun altra parte, eravamo due corpi circondati dal silenzio e ormai anche dall’oscurità.
“Se vuoi uccidermi fallo senza esitare” strinsi i pugni fino a sentire le unghie infilzarsi nei palmi delle mie mani.
Ridacchiò “Non ho intenzione di ucciderti”
“I-io pensavo che…”
“Ti sbagliavi” sorrise dolcemente “E ti sbagliavi anche su cosa avresti potuto trovare qui. Non ucciderete Zayn. E’ astuto, ambizioso e non si fermerà finché non avrà ottenuto ciò che vuole. E proprio per questo una ragazza innocente come te non dovrebbe aggirarsi in un posto come questo”
Non gli credetti, la loro specialità era la manipolazione mentale. Non dovevo crederci.
“Ancora non mi credi eh?” ridacchiò una seconda volta “Davvero pensi che Zayn non fosse stato in grado di anticipare le vostre mosse?” si avviò verso la parete per poi strappare con un unico movimento la maggior parte della carta da parati, spalancò le ante portando alla luce degli scaffali pieni di liquori e vini di diversi generi.
Liam si piegò e afferrò una scatola rosso sangue, la aprì e ne tirò fuori una piuma più scura della pece.
“Perché dovrei crederti?”
“Fa come ti pare ma se brucerai questa piuma non causerà niente a Zayn, nemmeno un graffio” buttò la piuma a terra “Anche se non posso dire lo stesso per quel Harry”
“Astuto” sogghignai
“Molto e non si fermerà. Farà di peggio. Ho giurato fedeltà a lui da decenni, lo conosco bene…” si avvicinò a me e abbassò la voce “Così bene da sapere che la sua prossima mossa sarà così meschina da essere in grado di disonorare anche il più puro degli amori”
Le sue labbra sfiorarono le mie guance e nello stesso modo in cui apparì la prima volta, svanì, lasciandomi nel silenzio più completo.
 

Grace’s pov
 

“Completamente vuota”
Non sapevo se essere più spaventata dalle parole dette da Becca o dal fatto che un pazzo psicotico era di nuovo a piede libero senza alcun evidente modo di poter essere fermato.
Iniziai a camminare avanti e indietro mordicchiandomi involontariamente le dita.
“Grace, mi metti ansia così”
“Sicuri di aver controllato tutto?”
“Ogni singolo angolo” sospirò “Non c’era niente in quella casa”
“Impossibile” balbettai “Impossibile… Cosa faremo ora?”
“Troveremo un piano migliore” si intromise Niall “Sapevamo che molto probabilmente il piano sarebbe fallito ma troveremo una soluzione” disse con tono sicuro.
“Preferibilmente prima che altra gente rischi la vita” urlai in preda al panico, cercai di calmarmi regolarizzando il respiro “Scusa non volevo, è che… sono un tantino tesa. Cristal non risponde alle mie chiamate”
Mi sedetti portando le mani alla testa “Non voglio che nessuno si faccia male…”
Niall si chinò alla mia altezza “E così sarà, troveremo una soluzione.
In quel momento sentii il rimbombo della porta d’ingresso seguita da passi, leggeri e veloci.
“Grace!” riconobbi la voce di Cristal “Grace!”
Le corsi incontro “Che succede?”
“So che mi odierai ma… Penso di aver appena salvato la vita al tuo ragazzo” tirò da sotto la giacca una grande piuma, a quella vista non realizzai molto e tentai di affogare le parole dentro al senso di paura che divampò nel mio corpo al pensiero del pericolo che la mia migliore amica aveva appena corso.
“Che diavolo ti è passato per la mente?”
“Sembra stupido ma, volevo solo aiutare”
“Come?” non riuscii più a controllare il volume della voce “Facendoti quasi uccidere?”
“Grace, io era nel mio intento farti preoccupare” respirò rumorosamente “Ho delle informazioni, forse non saranno molto d’aiuto ma forse ci porteranno a qualcosa”
Becca e Niall erano accostati alla porta della cucina mentre osservavano tutto.
“I-Io…..” le corsi incontro abbracciandola fortemente “Non farlo mai più” le mani iniziarono a tremare e le lacrime a rigare le mie guance “Promettilo”
Esitò un attimo per poi affermare con fermezza “Promesso”
In quel momento capii che quello che portava alla distruzione del mio equilibrio erano i sentimenti, tutto ciò che portava alla rovina era legato a una sentimento forte per me.
Mi imposi di smetterla per così a lungo che nemmeno mi accorsi di essere precipitata ancora più affondo.
Zayn aveva già programmato la mia rovina e nulla si sarebbe mai messo tra lui e il suo piano. Ma cosa sarebbe potuto succedere se il suo piano gli si rivoltasse contro?
Se quel siero era davvero così potente, cosa mi avrebbe impedito di uccidere anche lui?
Niente, ecco la risposta.
In quel momento, per me, il siero eguagliava la mia libertà e la protezione delle persone a cui tenevo davvero.
 







 
-Autrice -
Ciao splendori, ne è passato di tempo?
Molti di voi non si ricorderanno nemmeno lontanamente della storia lo so, purtroppo sono successe molte cose. Inizio col dirvi che il mio caro e vecchio computer mi ha abbandonata intorno ai primi di settembre, ho passato più di quattro mesi a pensare a questa storia e a come migliorarla e a quando l’avrei continuata e finalmente un nuovo computer è entrato in famiglia.
In seguito a diverse ragazze che contattandomi e dicendomi di aggiornare ho deciso di farlo quindi sono felicissima di pubblicare questo capitolo. Non penso di aver dato il mio meglio ma penso di essere un po’ cambiata nel mio stile, forse lo penso solo io quindi sarei davvero grata se qualcuno di voi nelle recensioni scrivesse cosa pensa davvero della storia.
Con voi sono sempre sincera quindi volevo farvi anche sapere che rileggendola dopo tanto tempo, non vado molto fiera di questa storia. Manca di originalità, soprattutto perché molto è tratto dalla saga di cui vi parlavo. Sarà solo per voi che la continuerò, se vi continua a piacere io scriverò anche perché adoro scrivere e faccio del mio meglio per migliorare e andare di inventiva.
Vi chiedo scusa per l’enorme ritardo, spero riusciate a chiudere un occhio (o forse due…)
Vi voglio un bene immenso,
baci.
–Islem
  
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