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Autore: Chilemex    26/01/2014    4 recensioni
[Contesto: Fire Emblem Awakening]
Una raccolta di one-shot che avranno come protagonisti i componenti dei pairing che il sottoscritto ha creato nel suo file principale di Fire Emblem Awakening! In ciascun episodio, i due personaggi vivranno una situazione basata sul loro epilogo insieme, nella quale avranno la possibilità di far comprendere al loro partner i sentimenti che provano nei suoi confronti. Esattamente come una quinta conversazione di sostegno!
[Raccolta di one-shot ~ Spoiler ~ Probabile OOC]
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: OOC, Raccolta | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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Gaius (il ladro di caramelle) e Lissa (la sacerdotessa arzilla)

Gaius non perse mai la sua passione per i dolci, anche se alla fine dovette tornare ad occuparsi di imprese meno “salate”. Lissa insistì sempre per accompagnarlo, e i due sopravvissero a molte situazioni comicamente terribili, insieme.



«Sì, il posto dev'essere questo!» esclamò Gaius, distogliendo lo sguardo dalla mappa che teneva in mano ed osservando lo stagno che si stagliava davanti a lui ed a sua moglie Lissa.
«Oh, meno male!» sbottò lei, sospirando e buttandosi pesantemente a terra «Ancora qualche metro di camminata e sono CERTA che sarei morta. Siamo nel bel mezzo del nulla, estremamente lontani da Ylisstol e... Sei sicuro che ne varrà la pena?»
Gaius appoggiò a terra il suo classico sacco, rivolgendosi poi a Lissa: «Ne sono più che certo, principessa. Vedrai che, dopo aver trovato il bottino, ti renderai conto che ogni singolo passo che abbiamo fatto per venire fin qui è stato meritevole!»
Lei, sebbene insicura, non poté fare a meno di ridacchiare: «Potresti spiegarmi nuovamente che cosa stiamo cercando qui? Non mi è ancora molto chiaro...»
Gaius la guardò negli occhi, con sguardo sognante, e le spiegò: «Un tesoro leggendario, mia cara. La più grande raccolta di caramelle e dolciumi mai esistita, si dice che sia stata creata e mandata sulla terra dagli dei in persona. E secondo la leggenda, si trova esattamente...» indicò la distesa d'acqua di fronte al quale si erano fermati «Sul fondo di quel lago!»
Lissa non riuscì a nascondere, per un attimo, un senso di fascino e curiosità. Subito dopo, però, cercò di sembrare di nuovo dubbiosa ed insicura.
«E cosa ci garantisce che non si tratti soltanto di dicerie, di voci, o di uno scherzo di Vaike? E poi... Come fanno delle caramelle a stare sott'acqua?»
«Principessa, lo sai che riesco a fiutare l'odore dei dolci a miglia di distanza... Abbi fede! Vedrai che, quando saremo nella sala da pranzo del castello a gustare quelle deliziose meraviglie, non ti pentirai di esser venuta fin qui!»
Lissa sospirò ancora, ma mantenne comunque il sorriso sulle labbra.
«Non me ne pentirei comunque. Finchè sono con te, potrei andare a nuoto fino in Valm e non me ne pentirei! Ma comunque... Quel lago sembra piuttosto profondo, come speri di recuperare quel tesoro, nel caso ci fosse davvero?»
Gaius aprì il suo sacco, e ne estrasse un vero e proprio completo da sub occasionale: maschera, pinne e tubo per respirare.
«Userò questi per esaminare il fondo del lago e, se vedrò qualcosa, mi immergerò per recuperarla. Odio nuotare, anzi odio l'acqua in generale, ma per quel tesoro... Questo ed altro!»
Lissa iniziò a scavare nel sacco, dicendo: «Beh, sembra divertente, finché non ci sono pesci poco amichevoli di mezzo! Dunque, dov'è la mia attrezzatura?»
Gaius fece di no con la testa: «A dire il vero, l'idea consisteva in me che mi immergo e in te che rimani qui fuori a sorvegliare le nostre risorse. Non basteranno un eventuale bandito o due ad intimorirti, vero?»
Lissa tirò fuori la testa dal sacco, con aria un po' delusa ma comunque fiera.
«Hah! Con chi credi di star parlando, con la Lissa spaventata e delicata che hai conosciuto tempo fa? Suvvia, ho affrontato truppe intere di Risorti!»
Gaius sorrise, rispondendole: «Lo so benissimo! Ok allora, io vado... Se dovessi aver bisogno di aiuto, fatti sentire e ti raggiungerò rapidissimamente!»
«Stavo per dirti la stessa cosa. Buona fortuna!»
Il ladro indossò la sua tenuta e, lentamente, entrò nel lago ed iniziò a girovagare al suo interno. Si riusciva a vedere soltanto la punta del tubo che oltrepassava il velo dell'acqua, muovendosi in giro.
Lissa si distese a terra, con la testa appoggiata sul sacco pieno di caramelle di Gaius. Per un po' seguì con lo sguardo suo marito che vagava per il lago, ma poi, sotto a quel sole così splendente e con quella brezza così rilassante, le sue palpebre iniziarono a farsi pesanti. La distesa d'acqua si fece sempre meno chiara e più sfocata, finché la principessa si addormentò definitivamente.
Passarono parecchi minuti, e mentre Gaius continuava ad ispezionare ogni singolo spazio del fondale del lago, Lissa continuava a dormire.
E come entrambi avevano temuto, ecco che arrivò un bandito che stava letteralmente passando di lì per caso. Egli, vedendo una ragazzina apparentemente indifesa che sonnecchiava vicino ad un sacco probabilmente pieno d'oro, non riuscì a resistere alla tentazione. Era disarmato, quindi non avrebbe potuto agire in maniera troppo rumorosa. Si avvicinò di soppiatto e silenziosamente, per poi afferrare il sacco sul quale dormiva la ragazza e scattare via il più velocemente possibile.
Naturalmente, un attimo dopo, Lissa si sveglio di soprassalto e si guardò intorno con aria confusa. Non ci mise molto a realizzare cosa fosse successo, dato che vide perfettamente il bandito che se la stava dando a gambe con il sacco sulle spalle.
«Hey! Fermo lì, dove credi di andare?!» gli urlò dietro la principessa, alzandosi ed iniziando a rincorrerlo, con la sua ascia d'argento stretta in mano.
Il ladro era parecchio veloce, e la distanza tra lui e Lissa era costantemente di quasi cinque metri. Ciononostante, non si erano ancora allontanati molto dal lago.
«Non credere di poter scappare con i dolci di mio marito, vile ladruncolo!» gridò ad un certo punto lei, dopodiché accadde tutto.
Gaius tirò finalmente la testa fuori dall'acqua, e la prima cosa che vide fu la scena che stava accadendo sulla riva: Lissa aveva letteralmente lanciato la propria arma in direzione del bandito, e con un incredibile colpo di fortuna... L'aveva colpito.
Il nemico cadde miseramente a terra, senza ferite gravi, lasciando cadere il sacco. Da questo uscirono un paio di caramelle, che andarono a finire sull'erba del posto; il ladro le notò poco prima che Lissa lo raggiungesse, e senza pensarci due volte scappò via a mani vuote, ancora più velocemente.
«Incredibile... Ce l'ho fatta!» sussurrò la ragazza tra sé e sé, incredula.
«Lissa! Che sta succedendo?»
Era Gaius, completamente fradicio, che dopo aver assistito a quello scontro era schizzato fuori dal lago per andare in soccorso a sua moglie.
«Sta succedendo che ho difeso i nostri dolci da un bandito, tesoro!» rispose lei, con aria più orgogliosa che mai.
«Ma... Come...?» balbettò lui, stupito «Ho visto che gli hai lanciato qualcosa... Era la tua arma?»
«Esattamente! E non era nemmeno un'ascia da lancio, quindi... Diciamo che ho avuto anche un po' di fortuna! È stato davvero divertente!»
«Oh, Lissa...» mormorò Gaius, stringendola improvvisamente in un tenero abbraccio «Come ho potuto essere così stupido... Lasciarti qui in mezzo al nulla, da sola, mentre io andavo alla ricerca di qualcosa che probabilmente nemmeno esiste... Mi dispiace...»
«G-Gaius, io non...» iniziò a dire lei, colta alla sprovvista dalla voce tremolante e dal tono triste di suo marito «Non ti devi preoccupare...»
L'abbraccio si sciolse, ma Lissa mantenne le proprie braccia intorno al collo di Gaius, continuando a parlargli: «Senza contare che ho saputo cavarmela piuttosto bene... Come ho detto prima, non potrei mai pentirmi di aver fatto qualcosa insieme a te, indipendentemente da cosa essa sia. Allo stesso modo, non potrei mai essere arrabbiata con te per una cosa così futile, perché io... Io ti amo!»
Gli occhi di Gaius si fecero ancora più lucidi, ma sul suo volto comparve finalmente un ampio sorriso.
«Anch'io ti amo, principessa. Per nulla al mondo vorrei che ti succedesse qualcosa di male, tutto ciò che voglio è vederti felice... Insieme a me»
Ci fu un rapido scambio di sguardi, dopodiché le loro labbra si incontrarono in un bacio appassionato, per separarsi dopo circa una decina di secondi.
Allora, dopo che il loro abbraccio si fu sciolto definitivamente, Gaius raccolse il proprio sacco e disse: «Beh, missione fallita, in ogni caso. Possiamo tornare ad Ylisstol!»
«Nessuna missione è completamente fallita, come te lo devo dire?» gli rispose lei, seguendolo mentre si allontanavano da quella zona.

«Hai ragione» affermò ancora il rosso, ridacchiando «Finché saremo insieme, ogni missione finirà bene. E comunque, l'acqua di quel lago era ancora più dolce del normale»





 


Voilà, terzo episodio pubblicato!
Dunque... Prima di parlare della coppia in sé, voglio chiarire una cosa sul testo: il fatto che nell'epoca in cui è ambientato il gioco esistano strumenti come le “tenute da sub” è molto incoerente ed assurdo... Ma credo che si possa fare un'eccezione per questa piccola aggiunta stupida, no? In ogni caso, sappiate che me ne rendo conto, ecco :3

Allora, che dire di Lissa e Gaius? Bellissimi, una delle mie coppie preferite del gioco. Non so cosa mi abbia spinto a metterli insieme, ma nel momento in cui li ho immaginati come marito e moglie mi son detto “ok, è perfetto!”, e così è andata a finire! E poi, se ricordate bene, Chrom è riuscito a reclutare Gaius offrendogli dei dolci preparati proprio da Lissa, quindi... Ora ne avrà a volontà! Insomma, è chiaro che la coppia mi piace molto, tutto qui.
Perfetto, siamo alla fine di questo terzo episodio. Ho paura che questo sia il peggiore di quelli che ho pubblicato finora, più che altro perché ho paura di non aver reso bene l'idea dei loro sentimenti o di aver fatto decine di errori grammaticali (e l'ho ricontrollata, eh)... Ma vabbè, ormai è andata.
Grazie mille a chi la leggerà e... Ci sentiamo alla prossima! :D

(Dico sempre le stesse cose alla fine delle note, diventerà un tormentone)



Gaius occupa il 6° posto nella mia classifica personale di gradimento dei personaggi di Fire Emblem Awakening.
Lissa occupa il 14° posto nella mia classifica personale di gradimento dei personaggi di Fire Emblem Awakening.

  
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