Quell’imbevibile
caffè.
[100
parole]
Odiava
quella brodaglia che quei francesi si prendevano la libertà
di chiamare caffè.
Non
odiava
solo la brodaglia, odiava quella
massa di mangia-lumache con quel loro accento snervante e quel loro
modo di
credersi superiori.
Si
scompigliò i capelli ricci e neanche si accorse quando una
ragazza si accomodò
affianco a lui.
La
fulminò
con lo sguardo, ma quella gli sorrise e rispose semplicemente:
-Bonjour,
je
m'appelle Jacqueline.-
Cosa
ci
faceva una bella ragazza in quello squallido bar proprio nel mezzo
della grande
guerra?
Nonostante
tutto, quel giorno trovò la brodaglia
almeno accettabile e si sentì un po’ meno solo.