PROLOGO:
L’ASTRUSA PROFEZIA
Scena
1: La profezia
(Set
nero. Nessuna luce si vede. Tutto è nel buio eccetto una scritta:“Questa
parodia è stata offerta da Birra Moretti, il gusto della sincerità”.)
Profeta (con voce mistica e
in sottofondo musica Lelly kelly):- Non prestammo alcun...-
Musica:- SIAM LELLY KELLY LE
TUE SCARPINE O YE!!!-
Profeta:- TOGLIETE QUESTA C***O
DI MUSICA!!! COME SI FA A LAVORARE COSì??? (La musica sparisce e il povero
cameran se ne va con la coda fra le gambe. Il profeta riprende con voce solenne.)
Dicevo...non prestammo alcuna attenzione alle antiche profezie: non investire
gli stambecchi... non superare i cento chilometri orari di velocità... e
soprattutto datemi il copione giusto, razza di... (La sua voce solenne è interrotta
da uno stacco pubblicitario:- Cercasi nuovo cameramen. Urgente. Possibilmente
senza coda e senza passione per lo spot delle Lelly kelly.- Poi riprende.) Non
prestammo alcuna attenzione alle antiche profezie: non somministrare sotto i
dodici anni di età, può avere forti effetti collaterali... MA CHE CAVOLO
C’ENTRA?!? Questo è il copione della pubblicità di Fastum Gel! Per favore, non
si può lavorare così! (Inquadratura spostata su un vecchio incappucciato. Si
vede un tizio che gli porta un altro copione.) Speriamo che sia quello
giusto... Allora dicevo: Non prestammo alcuna attenzione alle vecchie
profezie...-
Regista:- STOP!!! Dovevi dire
“antiche”, non vecchie!- (Il profeta sbuffa e ricomincia.)
Profeta:- Non prestammo
alcuna attenzione alle antiche profezie. Come dei folli ricademmo nelle vecchie
diatribe. Finchè il nuovo nemico venne tra noi... (All’improvviso una luce
accecante inonda il set e scendendo dal cielo come una meteora compare...)
Alessia Marcuzzi!-
Alessia Marcuzzi:- Sì, sono
proprio io, vecchio pirla! Dimmi un po’: il tuo intestino ha perso forse
regolarità? (Il profeta fa cenni al regista, ma lui alza le spalle e, prima che
possa dire qualcosa, Alessia continua.) Sì, sì, sì, lo vedo. E soprattutto lo sento.-
(Compaiono tre donne dietro Alessia Marcuzzi che cominciano a riempire il profeta
di domande.)
Tre donne:- La vita ti sembra
forse indisposta? Lo si vede subito che non evacui da un bel pezzo!-
Alessia:- A noi puoi dirlo:
quando è stata l’ultima volta che ti sei liberato?- (Il profeta è ormai livido
e sta per prendere a randellate Alessia & Co. Ma ecco una luce verde
compare nel set e con lei appare...)
Alessia e le tre donne:-
Activia!!! L’unico yogurt che sa dei piedi di mio nonno e in più ti dà la
libertà di evacuare!!!- (Le quattro donne scompaiono con un “pop” e il profeta resta
seduto con in mano una confezione di Activia.)
Profeta:- Ehr... la... la
profezia dicevo...-
Regista:- No, mi spiace raga,
per oggi basta. Dobbiamo restituire la telecamera: era in prestito.- (Il
regista passa vicino al profeta e gli dà una pacca sulla schiena. Il set si
svuota e il profeta rimane solo, sguardo attonito nella notte che è scesa nello
studio. Poi, disperato, apre activia e se lo versa in gola... Un grido echeggia
nella notte.)
Fine
del prologo