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Autore: giu707    29/01/2014    2 recensioni
"Che cosa vuoi tu da me!?" Gli dico con voce insicura.
"Mi sembra abbastanza chiaro!" Risponde lui con il medesimo tono di ieri. Adesso sbotto. Mi avvicino al suo volto ed alzo la voce.
"No! Non è chiaro! Mi hai ignorata per anni lanciandomi frecciatine ed inventando nomignoli su di me.
Ed ora fai tutto il piaccione, sei dolce malizioso dici che ci tieni a mio fratello, che sono sexy, poi ridi di me. No non è per un cazzo chiaro!" Finisco ad urlargli a fior di labbra.
Lui mi fissa.
Io lo fisso.
"Smettila di starmi in giro." Continuo abbassando il tono.
"No." Risponde secco avvicinandosi, facendomi sdraiare sotto di lui. Cerco di togliermi dalla sua presa, ma non riesco. O forse non voglio.
"Ho detto di smetterla!" Ripeto senza distogliermi dai suoi occhi.
"Ho. Detto. Di. No." Risponde ed è questione di secondi.
Il mio sguardo cade sulle sue labbra rosee e carnose, subito dopo le sento sulle mie.
Spingono con forza sulle mie. La sua lingua si impossessa della mia, non riesco ad allontanarlo.
Non questa volta.
__
Sono Chloe Marie Mattews, ho 17 anni e mezzo e sono brava nel "non farmi notare".
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I think that my real house it's everything about you.


Just you and I



"Siamo in arrivo all'aeroporto di Los Angels, sono le 9:45, la temperatura è di 23 gradi ed il cielo è sereno"
annuncia il pilota distraendomi dall'ascolto del nuovo CD dei one direction , mandatomi da Harry insieme ai biglietti dell'aereo.
Mi fa un po' strano pensare che sto ascoltando un CD che non è ancora uscito. Appena scendo dall'aereo mando un messaggio al mio "ragazzo in prova" dicendogli che sono arrivata,
so che le probabilità di trovarlo nell'area degli arrivi sono molto basse, ma una parte di me ci spera. Mi sento una ragazzina con il suo primo amore.
Guardo il ciondolo della mia collana, un lucchetto. Ieri notte mi sembrava una buona idea, tanto da abbinarle un anello con un altro lucchetto.
Ora mi sento un'idiota. Ostentare i miei sentimenti così mi sembra esagerato se non dannatamente sdolcinato. Ma se me li togliessi mi sentirei nuda. Odio uscire senza accessori.
Riesco a recuperare la piccola valigia rossa fuoco e vado verso le porte a vetri che mi separano dalla sala riservata agli arrivi. Ho l'ansia. Non lo vedo da tre mesi...e se fosse lì?
Il cuore batte così forte che lo sento quasi fuori dal petto. Mi specchio con lo schermo scuro del cellulare. Nonostante le ore del viaggio non sono così sconvolta.

Prendo coraggio ed esco.
Davanti a me lo vedo, bello come il sole: T-shirt bianca con scollo a 'V' che lascia intravedere le due rondini tatuate sul petto, pantaloni attillati beige a vita bassa,
tenuti su da una cintura blu, un paio di converse bianche basse, Ray Ban neri ed un cappello simile al mio, di paglia. Mi sorride, tenendo le braccia conserte.
Mi tremano le gambe, è così bello. Mi mordo il labbro inferiore andandogli in contro. Quando gli arrivo davanti lui fa quella smorfia con la bocca super sexy.
Mi mordo con più forza cercando di trattenere la voglia di saltargli al collo e baciarlo.
"Hey straniera" mi dice ammiccando.
"Hey superstar, non temi che ci siano paparazzi?" Gli chiedo mantenendo la distanza di sicurezza.
"Che si fottano." Risponde spavaldo prendendo la mia valigia ed infilando un braccio sul mio fianco, facendo aderire l'altro contro il suo.
Quel tocco mi fa venire un brivido su per la schiena.
"Sei un bulletto" lo prendo in giro mentre ci avviamo all'uscita. A pochi passi dalla porta mi blocco, mi guarda perplesso.
"No scusa, è che non vorrei che fuori ci sia il mio ragazzo, sai, è un tipo geloso e se mi vede con un altro più sexy di lui diventa pericoloso" dico ridacchiando. Lui sorride in modo malizioso. "Correrò il rischio" mi dice spingendo il mio corpo contro il suo. Arrossisco per la mossa inaspettata. Sento cadere la valigia per terra. Mi accarezza il viso.
"Amo il fatto che continui ad arrossire quando ti tocco." Mi dice in modo sexy e contemporaneamente dolce. Mi lecco le labbra.
"La smetti di provocarmi?" Si lamenta.
"Altrimenti?" Gli chiedo ammiccando. Lui scuote la testa sorridendo. Lo fisso mordicchiandomi il labbro. Mi prende il viso tra le mani abbassandosi alla mia altezza e mi bacia. Appassionatamente. Mi aggrappo alla sua maglietta. Sento l'onda del desiderio aumentare sempre di più.
Spinge su di me, come se non riuscisse a trattenere ogni voglia che lo sta invadendo ora, si stacca solo dopo qualche minuto. Ho il fiatone, come lui. Rimane a qualche centimetro da me. "Non riuscivo più a trattenermi." Mi dice respirando a stento. Sto per dire qualcosa ma dei flash mi bloccano. Mi guardo intorno, senza staccarmi da Harry.
Un paio di fotografi ci stanno fotografando. Divento paonazza. Harry scoppia a ridere.
"Non te ne eri accorta piccola?" Mi chiede prendendo la mia valigia.
"Ero troppo impegnata a tenere chiuse le gambe" rispondo ironica, posizionando mi nell'incavo del suo braccio destro, costringendolo ad abbracciarmi. Sogghigna.
"Spero che sta sera t'impegnerai meno in quello" dice malizioso. Gli do un pizzicotto su un fianco.
"Non fare il pervertito Styles" gli dico divertita.
"E tu non fare la santarellina Mettews, non con me...ti conosco molto bene.." Mi guarda facendo nuovamente quella smorfia.
"smettila Harry, altrimenti ti salto addosso qui." Dico accaldata. Lui ridacchia.
"Eccola la mia ragazza!" Dice divertito portandomi fuori dall'aeroporto. Un suv nero ci viene incontro.
"Avanti piccola, sali!" Mi dice. Lo seguo alla lettera.
Apro lo sportello di dietro e trovo gli altri ragazzi. Niall mi tira dentro con tanta forza tale da trovarmi a gambe all'aria e con il sedere scoperto, sopra Zayn.
"Ma buongiorno.." Dice il moro guardando le mie mutande di pizzo nero. Arrossisco.
"Niall perché?!" Esclamo imbarazzata. Mi sistemo prima che Harry mi veda così iniziando a fare il geloso.
"Allora, pronta per il tour americano?" Chiede Louis facendomi spazio, spostandosi verso il finestrino.
"A me sembrava più pronta per andare in albergo con Hazza!" Commenta Niall ridendo.
"No no, Clò rimane qui. Non la lascio scappare tra le grinfie di Harry!" Risponde Zayn venendo vicino a me, abbracciandomi. Sorrido lasciandomi coccolare.
Zayn prende il mio ciondolino iniziando a giocarci.
"Molto carino.. E significativo" mi dice facendomi l'occhiolino. Finalmente Harry entra.
"Hey, che fate tutti addosso alla mia ragazza?" Chiede divertito.
"Harold, bisogna condividere!" Dice Zayn ridacchiando.
"Infatti, tu ce l'hai di sera e noi di mattina!" Continua Niall. Harry scuote la testa.
"Assolutamente no! Avanti piccola, vieni qui!" Mi invita aprendo le braccia.
"Mi dispiace Zayn" gli dico timidamente. Lui mi fa l'occhiolino lasciando la presa. Mi catapulto su Harry, colpa della curva improvvisa, finendogli in braccio. Lui ridacchia.
"Piccola, aspetta almeno che ci lascino soli" mi canzona. Gli faccio la linguaccia sedendomi a fianco a lui.
"Allora, tutti in spiaggia?" Propone Niall. Louis inizia ad urlare un "yee" io divento paonazza.
"Ehm, io non ho il costume e poi..." sussurro, prima di bloccarmi. Sentendo gli occhi di Harry su di me.
"Poi?" Mi chiede.
"Poi mi vergogno" confesso abbassando lo sguardo. Harry mi prende il viso tra le mani, obbligandomi a guardarlo negli occhi.
"Piccola, quante volte te lo devo dire che sei sexy e bellissima?" Mi dice serio.
"Harry, la mia pancia, le mie cosce, i rotolini nella schiena, i ciccetti sopra le tette, all'attaccatura delle braccia, i miei fianchi, il mio sedere e tutta la cellulite non sono sexy!"
Gli dico seria. Lui scuote la testa.
"Sono tutte cose che amo di te e che ti rendono irresistibile ai miei occhi, quindi, ora andiamo in spiaggia, ti metti il costume che hai in valigia e poi stai attaccata a me." Dice serio.
Annuisco incapace di fare altro.
"Brava piccola." Mi dice subito dopo lasciandomi un dolce bacetto a stampo.

Arrivati in spiaggia i ragazzi si denudano, pavoneggiandosi. Io rimango senza fiato.
Harry mi guarda male mentre fisso Zayn in tutto il suo splendore.
"La smetti?" Dice alterato. Distolgo lo sguardo dal moro per posarlo sul riccio ed il suo costume giallo.
"Amore, un costume più serio no?"
Gli dico prendendolo in giro.
Lui mi fa la linguaccia, poi mi atterra, sdraiandosi su di me, bloccandomi.
"Tu potevi metterti un bikini se è per questo!" Mi dice, poi mi abbassa di poco il costume da sopra, sbirciandoci dentro.
"Come faccio a guardarti le tette così?" Arrossisco facendo una faccia strana, cercando di spostarlo. Lui ridacchia.
"Guarda, lì c'è un negozio di costumi, te lo compro io! Vai a prenderti un bikini! Io ti aspetto qui." Dice sorridendomi io sbuffo. Mi rivesto, prendo il portafoglio di Harry e vado nel negozio. Quindici minuti dopo e 45$ in meno, torno dal mio uomo steso sul mio telo,cercando di sembrare a più mio agio possibile. Gli arrivo alle spalle. Lui sporge il viso all'indietro, sorridendomi. "Vedi, ora va molto meglio." Commenta. Io gli faccio la linguaccia.
"Andiamo a farci un bagno?" Mi chiede subito dopo. Spalanco gli occhi!
"Fa freddo! Secondo te perché non lo fa nessuno?" Gli chiedo ironica piegandomi a chinino, arrivando più o meno alla sua altezza.
"Per lasciare spazio a noi, piccola." Dice malizioso. Scuoto la testa, lui si alza e mi strattona verso di sé.
"No dai! Dico davvero! Guarda che il mio sistema immunitario è debole! Vuoi passare questi giorni con la tua ragazza ammalata?" Gli chiedo tenendo una certa distanza.
Sorride, Dio quanto amo le sue fossette.
"La mia ragazza? È finito il periodo di prova?" Mi chiede esaltato. Annuisco. Mi avvicino per baciarlo ma una voce femminile ci interrompe.
"Harry! Ma allora il destino vuole proprio che io e te ci ritroviamo!" Mi giro di scatto infastidita.
Una figura femminile alta e snella con un bikini che lascia poco all'immaginazione si avvicina a noi, mettendosi letteralmente in mezzo. Guardo Harry come per dirgli "scusa?"
Lui è imbarazzato.
"Kendra.." La saluta. Io rimango in silenzio.
"Hey sexy, andiamo a fare un giro?" Gli chiede poggiandosi su di lui, il quale rimane in silenzio. Mi intrometto tirandole una spintarella, spostandola dal mio uomo.
"Mi dispiace cara, ma io ed Harry stavamo andando via." Dico sorridendo in modo finto prendo la mano del riccio. La stangona mi guarda divertita.
"E tu sei?" Mi chiede.
"Io sono la sua ragazza." Scoppia a ridere.
"Ma Harry, mi avevi detto che la tua ragazza era bella, non che fosse una balena." Dice in modo sapientino ad Harry. Sto per rispondere, ma il riccio mi precede.
"La mia ragazza è stupenda, se permetti, ora noi ce ne andiamo." Dice facendo un passo indietro e stringendomi a lui.
"Andiamo piccola?" Mi chiede sorridendomi dolcemente, contagiandomi. Annuisco.
"Certo amore." Gli rispondo. La stangona ci guarda sorpresa. Harry mi abbraccia portando le sue mani sopra il mio sedere. Lo guardo male.
"Kendra?" Gli chiedo. Sorride e scuote la testa.
" nah, solo Clò!" Risponde. Annuisco.
"Molto meglio!" Commento poggiando le mie labbra sulle sue. Mi palpa il sedere in modo generoso, tanto da farmi sobbalzare, gli mordo il labbro inferiore per protesta. Sogghigna.
"Guarda che così ma fai solo più voglia." Mi dice senza mollare la presa.
"E tu mi avevi detto di non riuscire ad arrivare alla camera...quindi, ti propongo il suv nero" continua leccandosi le labbra in modo sexy.
Mi schiarisco la voce, ammetto che la proposta è molto allettante. Mi mordo il labbro.
"Ma non c'è il vostro autista?" Gli chiedo sottovoce. Scuote la testa.
"Ma potrebbero vederci." Continuo io. Scuote di nuovo la testa.
"Harry!!!" Sento urlare.
"Ancora?" Chiedo stufa. Lui ridacchia.
"Sono solo delle fan.." Dice baciandomi la fronte e girandosi verso le ammiratrici. Delle ragazzine urlanti si spalmano sopra il petto di Harry, io rimango in disparte.
Dopo dieci minuti è ancora con quelle ragazze che da due sono diventate sei. Mi allontano dalla scena un po' ingelosita e torno dagli asciugamani.
Mi rimetto il vestito e tiro fuori dalla borsa occhiali de ed il libro di filosofia. Dopo poco la luce del sole viene oscurata da una figura, sicuramente appartenente ad Harry.
Alzo il viso sorridendo. Un ragazzo biondo super abbronzato mi guarda sorridente.
"Il tuo ragazzo ti ha lasciata sola in preda agli squali?" Mi chiede in modo malizioso il biondo.
"Gli squali sono in acqua" rispondo. Si stende a fianco a me, sul telo di Harry.
"Non tutti." Mi fa l'occhiolino. "Sono Nate." Continua allungandomi la mano.
"Io Chloe" dico stringendola.
"Ed io Harry." S'intromette io mio ragazzo. Il suo sguardo lo sta minacciando.
"Tranquillo amico, non avevo nessuna cattiva intenzione, vi lascio in pace." Dice alzandosi.
"Ciao Chloe!" Mi saluta, ricambio.
"Finito di prenderti i complimenti?" Gli chiedo una volta soli. Mi guarda serio.
"Tu hai finito di amoreggiare con altri ragazzi?" Scoppio a ridere, lui continua a fissarmi serio.
"Ti sembro divertito?" Mi chiede retoricamente. Gli prendo il polso e lo tiro, facendolo sedere difronte a me.
"Secondo te, rinuncerei mai a tutto questo" lo indico "per il primo ragazzo che ci prova? Sei scemo?" Lo prendo in giro. Lui sorride, poi arriccia le labbra con sguardo furbetto.
"Harlod? Cosa stai pensando?" Gli chiedo preoccupata. Lui ridacchia. Si mette in ginocchio, allunga le mani verso di me, per poi buttarmi all'indietro sul telo.
Mi lascio sfuggire un urletto. Lui si fa spazio tra le mie gambe posizionandosi sopra di me, bloccandomi le mani sopra la testa.
"Hai fatto la cattiva bambina e devi essere punita!" Mi dice malizioso.
"Che intenzioni hai? Siamo in un luogo pubblico!" Gli dico divertita. Lui mi morde il labbro inferiore.
"Taci." Mi dice malizioso. Riesce a tenere entrambe le mie mani con una sola sua, mentre con l'altra abbassa le bretelle del vestito, abbassandolo.
"Harry?!!!" Lo sgrido appena la sua faccia scompare in mezzo al mio seno. Tira di poco su il viso.
"Mi sono mancate anche loro" sorride leccandosi le labbra. Cerco di divincolarmi, ma lui mi tiene ben serrata.
"Piccola, non obbligarmi a fare il cattivo ragazzo." Commenta beffardo. Lo sfido con lo sguardo.
"E cosa vorresti fare? Sono proprio curiosa!" Dico divertita. Lui spinge il bacino contro il mio, facendomi sentire la sua eccitazione. Ansimo. Mi guarda malizioso.
Inizia a baciarmi il collo, lasciando una scia di saliva, lo mordicchia, lo succhia. Il bacino spinge nuovamente. Inizio ad ansimare rumorosamente. Continua a succhiare avaro.
"Harry..." Lo chiamo presa dall'eccitazione. Allenta la presa dalle mie mani, ne approfitto per divincolarmi. Lui mi palpa il seno.
Avvolgo le mani nei suoi ricci, tirandoli leggermente. Mi morde.
"Harry!" Lo sgrido. Ridacchia. Si stacca. "Mi hai lasciato un succhiotto vero?" Gli chiedo sapendo la risposta. Infatti annuisce spavaldo. Lo fisso dritto negli occhi con sguardo maligno. Questa volta è lui a sfidarmi. Ribalto la situazione andando su di lui. Gli blocco le mani, ovviamente mi sta dando corda: è nettamente più forte di me. Sogghigna. Devo essere molto veloce. Inizio a baciargli il collo soffermandomi su di un punto preciso, il più in vista possibile. Metto tutta la forza che ho in me sulle mani per tenerlo fermo. Poi attacco.
"No dai piccola, tra poco ho un concerto, non mi lasciare dei segni!" Mi dice divertito. Non riesce a fermarmi.
Toglie con forza le mani dalla mia presa poggiandole sul mio sedere, facendomi muovere, cercando in tutti modi di farmi smettere.
Le sue mani salgono sulla mia schiena, arrivando al gancino del pezzo di sopra del costume, slacciandolo. Mi stacco dal suo collo coprendomi il seno con le mani. Strabuzzo gli occhi e spalanco la bocca. Lui ridacchia, mi attira a sé, nascondendo al mia nudità.
"Bimba, te le cerchi, mi devo pur difendere io no?!" Mi dice agganciandomi il reggiseno. Mi sposto alla sua destra. Sogghigno, lui sospira.
"Ci sei riuscita?" Mi chiede.
"Forse" rispondo lasciando gli un bacio sulle labbra.
"Lo sai che cosa significa?" Mi chiede trattenendo una risata.
"Che l'immagine di Harry Styles ,bello e impossibile è stata compromessa? Che le tue fan non si illuderanno più di poterti avere?oh, come mi dispiace!" Dico sarcastica.
Harry ridacchia, mettendosi di profilo dalla mia parte.
"Sei adorabile quando fai la gelosa" commenta. Arriccio le labbra, imitando la sua smorfia, quella che tanto mi fa impazzire. Lui sorride e a riproduce.

Quando sento una voce schiarirsi sposto lo sguardo dal mio ragazzo ad un altro bagnato come un pulcino difronte a me.
"Niall! perché ti sei buttato?!" Gli chiedo con tono materno. Trema.
"avanti!" Continuo avvolgendolo dentro un telo per poi farlo sedere sul mio tra me ed Harry, il quale si mette a sedere abbracciando l'amico.
"Niall, devi capire che se in acqua non c'è nessuno, un motivi ci sarà!" Gli dice dolcemente. Spalanco la bocca.
"Ah adesso mi copi eh?! Fino a qualche minuto fa volevi portarmici iper fare le cose zozze ed ora fai la ramanzina al povero Niall.... Niall. Ribellati!" Lo incito. Il biondo ride.
"E bravo Hazza! " si complimenta dandogli un spiantarella. Quando rientriamo in albergo, con mia grande sorpresa, troviamo Liam e Katie aspettarci.
Corro dalla mia amica, curiosa del responso dell'ecografia. Lei sorride entusiasta e tira fuori dalla borsa la cartellina del suo baby.
"Guarda Nathan!" Esclama. Le sorrido. "Allora è un maschietto!" Affermo esaltata. Lei annuisce. L'abbraccio, poi le accarezzo la pancia.
"Benvenuto fra noi piccoletto!" Gli dico dolcemente. Una mano si posa sulla mia spalla, mi giro e vedo Liam sorridermi. Lo abbraccio.
"Complimenti, papà!" Dico baciandogli la guancia.
"E complimenti anche per il taglio di capelli, finalmente decenti!" Continuo per smorzare l'atmosfera. Lui mi sorride.
"Ti dona la ricrescita!" Dice ridacchiando. Scuoto la testa.
"Non sei carino con me, Harry, difendimi!" Gli ordino. Lui mi viene in contro, per poi abbracciarmi da dietro, poggiando il capo sul mio.
"Non ti preoccupare piccola, domani ti faccio fare i capelli dalla nostra hair stylist!" Mi dice. Sospiro.
"Speravo che mi dicessi 'sei bellissima in qualsiasi modo' " mi lamento. Ridacchia. China il capo, portando le sue labbra sul mio orecchio.
"Io sono ancora eccitato da prima, da quando ti ho vista in aeroporto, tu sei sexy sempre" confessa. Sorrido, girandomi.
"Andiamo in camera Harry? Mi è calata la stanchezza." Dico finta. Lui mi sorride malizioso.
"Alle 20 dalla hole, conigli!" Dice Zayn scuotendo la testa. Annuiamo all'unisono per poi diregreci verso l'ascensore.

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DOPPIO CAPITOLO PER OGGI, JAMMEJA!
Mamma mia, dovrei farvi queste proposte losche più spesso se queste sono le reazioni ahah
Dedico questo capitolo alla mia piccola Crì (che tra poco pubblicherà il prossimo capitolo di 
Io amo te non la tua taglia...)
sperando di strapparle un sorriso :3
detto ciò...
FINALMENTE è tornato un po' di calllore tra la coppietta...
e anche alla scrittrice ahah vi dirò che ero parecchio agitata mentre scrivevo questo capitolo.... e non è niente in confronto al prossimo.
Vi dico solo che s'intitola 
this bed is burning up 99 degrees... lol
Ah...quanti occhioni dolci per il piccolo Nathan?

Harry e Clò ormai mi hanno coinvolto troppo ahahah
bacio, Giù.

 

 
   
 
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