È Zayn , lo guardo attentamente..è cosi bello, dai Jasmine ritorna in te..ha due strani biglietti in mano
Si avvicina sempre di più  sventolandomi questi biglietti in faccia. Mi guarda e mi dice:
z:ciao orso! Mi saluta tutto contento
j: ciao cucciolo
z:che cosa sono?? Chiedi fissandomi
j: due biglietti?  Rispondo scherzosamente
z: si…dai..che sono!!? Mi dice con quell’ansia che mi infastidisce
j:presa un po’ dalla curiosità domando : per cosa? Per dove?per chi?
Z:allora…sono per noi..per Miami..e..per fare un viaggi!!
J:come hai fatto? Chiesi stupita e incredula
Z:bhe..ti ricordi quando facemmo quel concorso…
Non lo feci neanche finire di parlare
J:giura?
Z:giuro
Ero felicissima, non ci potevo credere , il mio sogno, o meglio il nostro sogno si sarebbe realizzato. Fin da piccoli sognavamo di partirci. Lo abbracciai forte il mio cucciolo, fino a quando quella stupida campanella non suonò.
Dovevamo entrare
Arrivata in classe mi sedetti e iniziai a fantasticare su come sarebbe stato il mio primo viaggio, su tutte le cose che potevamo fare insieme,su tutti i giorni che avremmo potuto passare insieme,su tutte le risate che che ci saremmo fatti… ah proprio come una bambina. In classe ero più che assente.
Finalmente la campanella suonò, posso scrivere a Zayn..ma il telefono è scarico!, dovrò aspettare la fine delle lezioni. Le ore sembravano non finissero mai …  ore 12.59 sta per suonare, evviva, è suonata, iniziai a spingere chiunque incontrassi , lo dovevo vedere, eccolo li’, con un suo amico a scherzare. Mi fermo due minuti e lo fisso, guardo il suo sorriso fantastico …  mi risveglio, è ancora li per fortuna.
Vado dietro, li chiudo gli occhi:
j:chi sono?
Z: Carolina .. emmm … Chiara.. aspetta..ci sono Arianna!!
J: nooo
Z: lo so … Jasmine , come posso non riconoscerti
Sorrido imbarazzata
Ci avviamo per andare a casa. Iniziamo a fantasticare insieme , tra risate e scherzi. Non vedevamo l’ora che arrivasse il 12 Giugno
Siamo arrivati a casa mia, lo saluto, entro in casa e inizio a saltare di qua e di là.
Mia madre mi guarda con una faccia perplessa
Mamma: non dovresti piangere?
J: perché?
Mamma:è finita la scuola..il liceo..e i tuoi compagni
J:noo anzi sono super feliccisima…parto il 12 giugno
Mamma:eh? Ma cosa dici?
J:sii con Zayn abbiamo vinto due biglietti.. in realtà non credavamo di vincere..ma invece sii
Mamma:e se io non ti dessi il permesso?
J: mi avvicinai e gli feci gli occhi dolci
Mamma:si monellina.. sei maggiorenne ormai.. sei fatta grande!
L’abbracciai forte, la mia mamma
Inizio a fare la valigia. Ero troppo emozionata ed entusiasta.
Le settimane passano, i giorni passano, le ore, i minuti e i secondi passano ..ed eccoci al 12 Giugno: ore 13 dobbiamo salire in aereo, salutiamo i nostri genitori che ci raccomandano come tutti i genitori d'altronde:state attenti! Il cellulare sempre accesi! E cose varie!! 
Mi  mancheranno anche quella peste di mia sorella.
Saliamo, l’aereo sta per partire , ci sediamo vicini, le ore di volo sono molte, cosi dormirò un po’
Passa più  di una mezz’ora.. fino a quando mi svegliai a causa di alcune turbolenze, l’aereo iniziava a vibrare, stava per precipitare..io cerco di mantenere la calme..penso in una frazione di secondo Zayn mi stringe la mano e mi dice..